Frollo Posted June 12, 2012 Share Posted June 12, 2012 Gentili signore e gentili signori ho scoperto recentemente, pur facendo quel tratta di strada a piedi da quasi due anni, che in zona P.ta Venezia a Milano esiste una libreria lbgt, La Babele, che a quanto pare ha anche una storia relativamente importante. Le questioni che vorrei porvi sono due. La prima di carattere più generale è se secondo voi abbia un senso o meno una libreria incentrata sull'omosessualità, l'altro di carattere più materiale, è se qualcuno ha idea o meno se un simile punto commerciale riesca a stare autonomamente sul mercato, oppure se è necessario che riceva aiuti e donazioni. Grazie. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
conrad65 Posted June 12, 2012 Share Posted June 12, 2012 (edited) neanche sapevo che Babele di Milano era ancora aperta, ma non aveva chiuso? la Babele di Roma chiuse anni fa http://www.repubblic...brerie-gay.html queste librerie hanno avuto un ruolo molto importante in epoca pre-internettiana, anni '80 e '90, ma oggi credo vivano stentatamente (cosa del resto condivisa con tutte le librerie di qualsiasi settore specializzazione o appartenenza politica) Edited June 12, 2012 by conrad65 Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Fra86 Posted June 13, 2012 Share Posted June 13, 2012 Ce n'è una anche a Bologna, la Igor Libreria. Vendono libri e dvd, organizzano eventi... Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Neom Posted June 13, 2012 Share Posted June 13, 2012 Non so se fatichino a stare in piedi, dico come attività. So solo che se a Cagliari ce ne fosse anche solo una sarei il primo assiduo cliente. Mi dispiace che non vi sia una libreria di questo tipo perché spesso i libri che cerco non li trovo nelle altre librerie. Nel caso sono sempre da ordinare e non si trovano mai negli scaffali. Cagliari non è una città prettamente omofoba, anche se stiamo pur sempre parlando di Italia e quindi la mentalità generale è più o meno la stessa; dunque penso che una libreria di questo tipo sarebbe abbastanza frequentata. Certo, probabilmente la sua attività non sarebbe equiparabile a quella della Feltrinelli che è sempre stra-piena, ma una possibilità potrebbe esserci. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
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