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Gay aggredito all'Eur da cinque teppisti


Alex.

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Gay aggredito all'Eur da cinque teppisti

È il sesto caso nelle ultime due settimane

 

La vittima è Guido Allegrezza, è uno degli organizzatori della Settimana Arcobaleno. È stato picchiato a sangue con una pietra

 

gayallegrezza--180x140.JPG

 

 

ROMA - Ancora un’aggressione di un omosessuale nella Settimana Arcobaleno. Guido Allegrezza, 47 anni, attivista gay romano e uno degli organizzatori della manifestazione – che si concluderà il 22 giugno prossimo con il sit-in a piazza Farnese contro ogni forma di violenza e discriminazione - è stato picchiato a sangue mercoledì notte all’Eur, nei pressi dell’obelisco in piazza Guglielmo Marconi, da cinque giovani che lo hanno ferito alla testa con una grossa pietra e l’hanno poi colpito con calci e pugni.

 

INDAGA LA POLIZIA -Sull’aggressione indaga la polizia, avvertita alle 2 dalla vittima stessa, medicata e dimessa dall’ospedale San Camillo con 30 giorni di prognosi per la frattura di tre costole, una ferita alla testa, ecchimosi e contusioni sul volto e altre parti del corpo. Della vicenda è stato interessato anche Oscad, l’Osservatorio del ministero dell’Interno contro le discriminazioni. Gli aggressori avrebbero fra i 25 e i 30 anni, e sarebbero romani. Dopo il pestaggio sono fuggiti a piedi. Non si tratterebbe di un tentativo di rapina perché alla vittima non sono stati portati via portafoglio e telefonino.

 

«LEGGE CONTRO L'OMOFOBIA» - Allegrezza è stato aggredito mentre stava andando a prendere la macchina al parcheggio. «Chiediamo pene esemplari per gli aggressori di questi episodi e ribadiamo la necessità di una legge contro l’omofobia», dicono i responsabili del Coordinamento Arcobaleno, composto da Arcigay Roma, Arcilesbica Roma, Azione Trans, Di’ Gay Project, Gay Center e Gay Lib. Nei giorni scorsi erano stati picchiati un giovane gay in via dei Baullari, vicino a Campo de’ Fiori, e una ragazza alla Gay Street davanti al Colosseo, mentre all’inizio del mese, sulla spiaggia vicino Ardea, a 20 chilometri dalla Capitale, è stato colpito un transessuale, e a Velletri due ragazze omosessuali, insultate in un pub da un gruppo di giovani che si sono poi accaniti sulla loro auto.

 

 

14/06/2012

 

 

Fonte: http://roma.corriere...607625268.shtml

 

 

Ancora e ancora violenza.. quante persone dovranno essere linciate ancora prima che lo Stato si muova? Sono indignata. Qualcuno di voi lo conosce? :(

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Lo conosco per fama, ne ho sentito parlare.

 

La cosa più scabrosa è che queste cose non stanno succedendo

in zone periferiche della città ma in luoghi frequentatissimi come

Villa Pamphili o Piazza Marconi, in questo caso a due passi dal Gay Village...

 

Dobbiamo ringraziare Alemanno per queste rigurgiti di squadrismo fascista;

non mi sorprenderei se gli aggressori sono in qualche modo affiliati a

Casa Pound...

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Sono sicuro che i politici esprimeranno profonda solidarietà e vicinanza alla vittima. Magari gli danno pure una caramella gommosa o un Kinder Sorpresa a spese dello Stato.

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La cosa più scabrosa è che queste cose non stanno succedendo

in zone periferiche della città

 

Non capitano altrove perché il "problema" viene risolto alla radice non esponendosi nella stessa misura in cui ci si espone sulla Street o vicino al Village (che comunque rimane zona "nera" per nove mesi all'anno); probabilmente in alcuni contesti o quartieri è meno visibile come fenomeno, ma in altri penso davvero che ci si reprima a più non posso e si consideri il chinare la testa come unica soluzione accettabile.

Al di là delle aggressioni, gravissime, è grave anche il pensare di vivere in una città dove non si è tutelati ed anzi, con gente come Alemanno, si può solo che andare peggio.

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Ho questo vago ricordo di qualcuno che basava tutta la sua campagna elettorale sul senso di mancanza di sicurezza dei cittadini romani; mi pare pure che poi abbia vinto.

Io però non mi sento più sicuro: sarà perché non ho la tessera di Forza Nuova?

 

Questa città è indegna di qualsiasi paragone col resto del mondo civile.

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Ilromantico

Nei giorni scorsi erano stati picchiati un giovane gay in via dei Baullari, vicino a Campo de’ Fiori, e una ragazza alla Gay Street davanti al Colosseo, mentre all’inizio del mese, sulla spiaggia vicino Ardea, a 20 chilometri dalla Capitale, è stato colpito un transessuale, e a Velletri due ragazze omosessuali, insultate in un pub da un gruppo di giovani che si sono poi accaniti sulla loro auto.

 

Ed ecco la bellissima Roma. Tenetevela pure. Tutta questa violenza gratuita è ingiustificabile!!!!

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Ed ecco la bellissima Roma. Tenetevela pure. Tutta questa violenza gratuita è ingiustificabile!!!!

 

Che Roma sia una città stupenda non c'è dubbio, questo però non assicura che tutte le persone che ci vivono siano civili. Non possiamo certo discriminare un intero paese per un gruppo di persone completamente deficienti. Sul fatto che l'Italia è indietro su certi diritti posso anche darti ragione, ma sulla bellezza.. beh, non ci batte nessuno.

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Ed ecco la bellissima Roma. Tenetevela pure. Tutta questa violenza gratuita è ingiustificabile!!!!

 

Roma avrebbe molte potenzialità, ma regge e supera il confronto con altre città (italiane e non) solo in termini culturali; per tutto il resto, è una città con parecchie tensioni sociali, parecchi problemi a qualsiasi livello e che in ciò che offre è ben poco "capitale".

In tutto ciò però, i primi ad essere danneggiati siamo noi che in questa città ci vogliamo/dobbiamo vivere ugualmente e non abbiamo certo votato Alemanno o deciso di avere il Vaticano ad un tiro di schioppo.

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Non lo conosco di persona, ma è amico di un mio amico attivista, vabbè, ma poco importa.

Ora che abito qui sento molto più "vicine" queste vicende.

 

Uno dei mie sogni è quello di subire una tentata aggressione da parte di un omofobo di merda, dove però questo stronzo lo stendo con un calcio in bocca!

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Proprio per questo è raro che attacchi un omofobo da solo; e per quanto si possa esser bravi nell'autodifesa, uno contro cinque è sempre uno contro cinque...

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Si la stragrande maggioranza attacca in gruppo, perché altrimenti si cagherebbero nelle mutande a dire "A".

Mi riferivo ad un raro caso di aggressione 1 vs. 1

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messermanny

Nessuna parola, tanto dolore.

 

Non conoscevo la persona, e sinceramente non ne avevo nemmeno sentito parlare. Però, però, ho pensato più volte di poter fare qualcosa per la comunità, come ho pensato di poter fare qualcosa per il mondo ma verso quest'ultimo ci ho rinunciato, che vada a rotoli da solo, ho pensato.

 

Roma è una bomba, e come tale scoppierà, non ora, non stasera, lo farà e non importa chi c'è e quando c'è.

E mi fa ridere che in teoria abbiamo più possibilità, ma me ne faccio nulla se non mi sento sicuro, le possibilità se le mettono dove sanno.

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Il punto qui non credo sia tanto l'omofobia tout court, ma l'omofobia fascista.

 

Roma non è una città omofoba, il Colosseo la sera è stacolmo di coppiette

mano nella mano (complice la Gay Street); in linea di massima i cittadini

sono tutti molto gayfriendly (ponendo che parliamo sempre di una popolazione

molto eterogenea di più di 3 milioni di abitanti).

 

Io perlomeno non ho mai avuto problemi di omofobia.

 

Il problema è che Roma raccoglie anche i centri delle maggiori associazioni

neo-fasciste italiane, da Casa Pound a Forza Nuova. E non possiamo negare

quanto terreno hanno guadagnato da quando c'è Alemanno.

Edited by Altair
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Ilromantico

Che Roma sia una città stupenda non c'è dubbio, questo però non assicura che tutte le persone che ci vivono siano civili. Non possiamo certo discriminare un intero paese per un gruppo di persone completamente deficienti. Sul fatto che l'Italia è indietro su certi diritti posso anche darti ragione, ma sulla bellezza.. beh, non ci batte nessuno.

 

Ti sembrano così normali questi episodi così ricorrenti di violenza?A me no. Per me ci possono essere pure il 98% di persone civili, ma se quel 2% di deficenti riesce ad avere così tanto campo libero c'è poco di cui stare allegri. Mi rabbrividisce pure che la trovi una cosa che a volte è "inevitabile" che capiti in quanto capita che ci siano dei deficenti. Ma che vuol dire???? I diritti poi non c'entrano un tubo, non è che con le coppie di fatto (o matrimonio) le cose cambierebbero più di tanto. Ci vuole un bel cambio radicale di mentalità e CIVILTA'.

 

E' un po' triste poi aggrapparsi al discorso della "bellezza", ma chi se ne frega??A parte che la bellezza è un discorso soggettivo e prima di stabilire verità assolute sarebbe quanto meno opportuno visitare un po' il mondo. Detto questo a me Roma piace tantissimo, ma tolto il fascino della sua storia e dei suoi monumenti non è che sia chissà quale grande città. Come turista può anche affascinarmi, ma ci sono decisamente città migliori e più belle (in tutto) per vivere (a mio modesto parere!). Perché tralasciando i gusti personali od oggettivi, che te ne fai del "bel sole, buon cibo e bei monumenti"(tutti stupidi vanti italiani a mio parere - come se nel mondo non ci fossero altri posti del genere-) se poi devi fare conti con una realtà da "roulette russa"?

Edited by Ilromantico
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BruisePristine

@@Alex. mi aspettavo che pubblicavi questo http://www.repubblic..._roma-37206843/

c'è una sorta di riassunto delle ultime aggressioni compresa una trans.

 

Uno dei mie sogni è quello di subire una tentata aggressione da parte di un omofobo di merda, dove però questo stronzo lo stendo con un calcio in bocca!

ahhahaha è da sempre il mio sogno, pensa che per un periodo (2009) andavo in giro con un coltello da cucina in caso di aggressione!

 

 

tornando al topic, è scandaloso e ci vuole davvero una legge contro l'omofobia, spero che tutte queste persone che hanno aggredito persone lgbt vengano severamente punite.

anche se sono a milano non si sà mai, le correnti sono ovunque le stesse, non voglio essere la prossima vittima per colpa di qualche troglodita.

Edited by BruisePristine
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Io lo conosco personalmente. Questo fatto, accaduto ad una persona così vicina ad altre persone che frequento, in luoghi così familiari, mi ha spinto a riflettere più del solito, mi ha sconvolto più del solito.

Dovrei forse avere più paura... però, purtroppo per i vari omofobi, considero l'andare in giro mano nella mano con il mio ragazzo (o abbracciati) e baciarci in pubblico come parte integrante della vita di coppia, e non posso proprio immaginare di non esprimere liberamente affetto e amore come farebbe qualsiasi coppia eterosessuale.

il massimo che ci è stato detto, fino ad ora, è un "froci di merda", una sola volta (tra l'altro, lui non se n'è neanche accorto XD ).

Edited by Max Dorian
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Si la stragrande maggioranza attacca in gruppo, perché altrimenti si cagherebbero nelle mutande a dire "A".

Mi riferivo ad un raro caso di aggressione 1 vs. 1

 

Ah, aspetta e spera :)

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messermanny

Roma non è omofoba al centro, magari, talvolta in periferia non ci si da peso solo perché si ha altro a cui pensare.

 

La gay street è piena di stranieri, se ci vai sai a cosa vai incontro, e comunque, per molti è solo una via di passaggio, o un posto dove prendere da bere fino all'una o alle due di notte.

Che poi non saprei, Casapound sta al quartiere Esquilino, che è un rione, e mi ha sempre fatto ridere la cosa. Però è vero, in tempo di malcontento queste ideologie nazifasciste prendono piede, sembrano come uno spiraglio. Molti di noi giovani hanno dimenticato, molti magari non hanno mai saputo ed è un grave problema.

A tanti altri sta bene così.

 

Speriamo nelle elezioni a questo punto, e comunque, in una presa di posizione favorevole ad una legge contro l'omofobia.

 

Per chi critica, basti pensare che Roma è il posto dove queste fobie e queste linee dure scoppiano prima che in altre parti, come dice Bruise, dilagano. La mentalità giusta non è quella del: Nel mio paesino queste cose non le fanno.

 

Se ci si vuol "divertire", direi: tempo al tempo.

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Concordo in massima parte con quanto ha scritto Ilromantico, Roma per ragioni storiche (Vaticano) ed economiche (si regge tutta sui dipendenti statali e parastatali) è sempre stata fin dalla prima repubblica una roccaforte quasi inespugnabile della destra, con nostalgie fasciste mai del tutto superate.

Perchè queste cose non avvengono praticamente mai a Milano e Torino per esempio?

@ Messermanny : si, in momenti di crisi i rigurgiti neofascisti e neonazisti proliferano, basta vedere la Grecia dove da quando i nazi sono in parlamento le violenze razziste sono all'ordine del giorno, o la Francia con il 14% al Front National, o all'Ungheria. Praticamente Esquilino è il quartiere "nero" per eccellenza della città? E poi perchè lo stato non ha mai messo fuori legge casa pound visto che è a tutti gli effetti un gruppo paramilitare? o l'antiterrorismo vale solo per gli anarchici che al massimo scrivono sui muri?

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messermanny

Esquilino è il quartiere multietnico, come una chinatown, ma con molte etnie.

 

Ne hanno una seconda roccaforte a CasalBertone, altra storia.

 

Terzo, casapound era illegale, ora è legale per via che il palazzo è stato acquisito dal comune di Roma, o meglio, da Alemanno.

E non si sa perché, non si sa, nessuno a Roma ha mai letto la Costituzione >.<

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Roma non è una città omofoba, il Colosseo la sera è stacolmo di coppiette

mano nella mano (complice la Gay Street); in linea di massima i cittadini

sono tutti molto gayfriendly (ponendo che parliamo sempre di una popolazione

molto eterogenea di più di 3 milioni di abitanti).

 

Però Colosseo come zona non rappresenta certo tutta Roma...

Probabilmente è anche come dice manny, ossia che alcuni episodi in periferia non accadono perché si ha altro a cui pensare, ma ad essere onesta non posso dire di avere mai visto chissà quante coppie tenersi mano nella mano al di fuori di quelli che son diventati "recinti sociali".

Poi possiamo anche dire che circa tre milioni di abitanti sono più o meno friendly e che abbiamo una Street o il Village, però dovremmo chiederci quanto siamo davvero liberi di andare in giro mano nella mano con una persona del nostro stesso sesso: Allegrezza è stato quasi di certo picchiato perché molto in vista in quest'ultimo periodo, le due lesbiche a Velletri sono state insultate e inseguite perché non hanno certo nascosto il loro legame, come la transessuale ad Ardea o come tutti gli altri che han subito aggressioni o vessazioni di qualsiasi tipo.

 

Il problema è che Roma raccoglie anche i centri delle maggiori associazioni

neo-fasciste italiane, da Casa Pound a Forza Nuova. E non possiamo negare

quanto terreno hanno guadagnato da quando c'è Alemanno.

 

Alemanno come sindaco ha fatto sì che queste realtà venissero tutelate e "legalizzate", ma di fatto le stesse attecchiscono (adesso come CPI e FN, prima con altri nomi) da anni perché Roma ha sempre sofferto di una certa nostalgia e perché ci portiamo dietro ancora gli strascichi degli anni '70.

Che poi lui abbia una valenza particolare ed eserciti un certo fascino è fuori da ogni dubbio, ma se anche un giorno tornasse qualcuno di sinistra al Campidoglio e ci si decidesse (finalmente) a bloccare questi circoli e associazioni, magari in virtù del reato di apologia del fascismo (per quanto spinoso), ci rimarrebbe comunque il problema della mentalità di tanti romani.

 

Speriamo nelle elezioni a questo punto, e comunque, in una presa di posizione favorevole ad una legge contro l'omofobia.

 

Lo ammetto: il pensiero delle amministrative mi fa un po' ridere, perché in definitiva non è esclusa la candidatura di qualcuno di CPI e questo già dovrebbe dirla lunga sul livello di "democrazia" raggiunta a Roma. :D

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messermanny

Ecco, dillo a me che ho uno zio ex militante di sinistra, che mi tiene informato su 'ste cose XD

In fondo in fondo, per lui, nulla è mai finito.

 

Che ci sia il rischio di una candidatura di estrema destra è vero, tangibile e reale, però non è detto venga votato.

Togliere i luoghi di aggregazione, tutto sommato, fa poco se non si fa prevenzione o si cambiano le menti. Ma del resto mi chiedo, quanti neofascisti hanno la considerazione che, se ci fosse ancora lui, sarebbero stati impallinati senza pietà?

 

Ora che c'è malcontento si vede solo il lato positivo di una politica di destra, tutto sommato si dice: All'anni sua tutto sommato stavano bene.

 

Però oggi non siamo più nel 1900, è diverso, è tutto diverso. Al limite, se la situazione si farà insostenibile, ci si sposterà.

Via, fuori. Forse è la volta buona, dopotutto no? XD

 

A parte gli scherzi, il guaio è proprio rendere legalizzate cose che legali non sono, che poi si voglia chiudere un occhio e lasciarle vivere, ma che il comune legalizzi la cosa, cazzo, è un brutto segnale dopotutto.

Quello che spaventa è di come, oggi, non si facciano più scrupoli a colpire direttamente nei luoghi di aggregazione, né a colpire in mezzo a tanta gente.

 

E nemmeno si può chiedere l'esercito in città, sarebbe peggio, credo.

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Alemanno come sindaco ha fatto sì che queste realtà venissero tutelate e "legalizzate", ma di fatto le stesse attecchiscono (adesso come CPI e FN, prima con altri nomi) da anni perché Roma ha sempre sofferto di una certa nostalgia e perché ci portiamo dietro ancora gli strascichi degli anni '70.

Che poi lui abbia una valenza particolare ed eserciti un certo fascino è fuori da ogni dubbio, ma se anche un giorno tornasse qualcuno di sinistra al Campidoglio e ci si decidesse (finalmente) a bloccare questi circoli e associazioni, magari in virtù del reato di apologia del fascismo (per quanto spinoso), ci rimarrebbe comunque il problema della mentalità di tanti romani.

 

Però non dimentichiamoci che da anni Roma - e tutto il Lazio - sono stati anche

roccaforti della sinistra. Per anni abbiamo avuto Sindaci e Presidenti di Regione

di sinistra. Solo da Storace in poi la tendenza si è invertita. Se vai a vedere anche

le recenti elezioni regionali scoprirai che la Bonino ha vinto a mani basse a Roma

mentre la Polverini è uscita vittoriosa solo grazie al voto compatto di Latina, Frosinone

e Viterbo.

 

Per questo dico che forse il romano medio non è "di destra" e neanche tanto omofobo.

Piuttosto il problema è che noi abbiamo una percentuale di estremisti di destra molto più

alta del normale e questi si fanno sentire non tanto elettoralmente (Alemanno in fondo è

un'eccezione) ma in azioni inequivocabilmente squadriste.

 

Il che mi fa sperare che, una volta messe fuori legge CPI e FN, queste recrudescenze di

omofobia lentamente svaniranno.

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Comunque, dire che Roma è stata sempre una roccaforte della destra mi sembra abbastanza fuori luogo. Alemanno, negli ultimi decenni, è un'eccezione. Ed è odiato come ben pochi sindaci prima di lui. Praticamente è scontato che Roma tornerà in mano alla sinistra, salvo imprevisti.

E sarà possibile aspettarsi una maggiore sensibilità verso certe tematiche...

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