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Il fidanzato di Lucio Dalla fatto fuori dall'eredità del cantante.


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Ben tu non sei mica un'artista da 50milioni di euro e senza famiglia neh..

Dalla non ha solo un lascito economico ma artistico, sociale e culturale.

A 70 pur con tutti gli incantesimi di questo mondo sei per 3/4 nel loculo e di sicuro non era uno scemo. Puoi pretendere di campare quanto te pare ma la responsabilità soprattutto per gli artisti che hanno delle proprie opere e successi un senso di importanza illimitato è mastodontica.

Il testamento non era solo una prudenza ma un senso di dovere. Dovere verso la propria arte e verso le persone che "doveva amare".

 

Manco un pezzo di carta straccia con su scritto: Attenti al lupo va donata all'istituto musicale vattela a pesca perchè riesca a rimanere aperto per i secoli seaculorum?

 

Bah!

@@ben81 Non mi riferivo a fare coming out nei confronti del mondo,

ma con se stesso. Dalla è il classico caso di cristiano pieno di

omofobia interiorizzata che si scopa 50.000 persone ma poi si

pente col suo confessore. Riconoscere il proprio compagno

vorrebbe dire passare dal semplice "peccato" allo "stile di vita gay."

Se non leggi pero' è inutile... regalandogli beni o denaro mentre era ancora in vita non avrebbe "corso il rischio" di riconoscere il proprio compagno, ergo lo avrebbe potuto sistemare senza bisogno di fare testamento e quindi senza la necessità di uscire allo scoperto.

Quindi il motivo del non aver fatto nulla non era la paura di essere scoperto, ma piu' probabilmente la non consapevolezza di poter morire a breve, anche perchè non era mica un malato terminale, ma stava bene per la propria età.

Ilromantico

Evidentemente non voleva lasciargli nulla. Forse non l'amava, o meglio, come dice esattamente calvin2010 Lucio Dalla non ha mai accettato la sua omosessualità. Ad ogni modo neppure questa ipotesi è giustificabile. Io conosco molti casi della tipica vicina sola e vecchia che decide di lasciare i suoi beni a un vecino o alla badante che se n'è presa cura (a scapito quindi dei parenti rimasti).

 

Lo stare bene che c'entra?Se c'è un rapporto serio e si ama, si pensa a tutelare il partner. Si ci preoccupa del futuro e di ogni disgrazia, seppur le stesse sfortunatamente non siano mai prevedibili. A 70 anni non pensi di tutelare il tuo compagno?La cosa non regge proprio!

Edited by Ilromantico

Se non leggi pero' è inutile... regalandogli beni o denaro mentre era ancora in vita non avrebbe "corso il rischio" di riconoscere il proprio compagno, ergo lo avrebbe potuto sistemare senza bisogno di fare testamento e quindi senza la necessità di uscire allo scoperto.

Quindi il motivo del non aver fatto nulla non era la paura di essere scoperto, ma piu' probabilmente la non consapevolezza di poter morire a breve, anche perchè non era mica un malato terminale, ma stava bene per la propria età.

 

Guarda che sei tu che non capisci. Lui NON voleva sistemarlo. Non voleva rendere il loro

rapporto una vera relazione omosessuale. Non solo per non uscire allo scoperto con il

mondo, ma anche per non "ammettere" nulla con se stesso.

A questo punto è piu' probabile l'ipotesi paventata da thx1138, ovvero che sia stato molto tirchio...il regalargli 3 appartamenti o 1 milione di euro mentre era in vita non avebbero in alcun modo inficiato la messincena dell'amico, col prossimo come con se' stesso...in fondo i regali si fanno anche agli amici cari, O NO?

 

 

@ilromantico: se è per questo c'è gente che per pigrizia o per noncuranza non si fa le analisi da decenni, quindi trascura persino la propria vita, o gente che non ha mai nemmeno pensato a fare una polizza sul rischio terremoto, salvo poi piangere quando il terremoto gli ha buttato giu' casa... non c'è sempre un perchè dietro a scelte poco intelligenti.

No, non l'ho mai fatto per pigrizia e perchè spero di campare ancora molto...tempo fa parlammo del testamento olografo, ma alcuni dissero che potrebbe essere impugnato e che quindi sarebbe meglio fare testamento e depositarlo presso un notaio.

@Ben81: Ah ok... ho letto che parlavi di scelte poco intelligenti, per cui ho dato per scontato che tu l'avessi fatto.... dovrò cercare un amico notaio allora :)

Edited by Fabiofax

Dalla non aveva eredi necessari quindi poteva lasciare a chiunque

tutto....il punto è che a quel che risulta lui avrebbe solo parlato della

possibilità di costituire una Fondazione

 

Cosa che a questo punto in ogni caso sarà impossibile fare se il

suo patrimonio andrà diviso fra 5-6 fra cugini e nipoti

 

Credo, in sostanza, per lui fosse più importante la comunità degli "artisti"

del suo singolo fidanzato, nè è un caso credo che messi in fila i suoi fidanzati

siano stati tutti artisti ( Ron, un pittore, un attore ) e tutti artisti con cui lui è

rimasto in amicizia nonostante le rotture sentimentali ( che dobbiamo supporre

visto che i fidanzati "ufficiali" sono almeno 3 )

 

Non condivido la rappresentazione di Calvin sulle 50.000 persone ed il peccato

secondo me Dalla aveva scelto in un altro clima ( Bologna anni'70 )di essere un

generico "alternativo". Dalla cioè rappresenta la debolezza della ricezione italiana

della rivoluzione sessuale, dove la libertà diventa l'alibi per non scegliere e non

determinarsi...poi certo ha pure "riscoperto la spiritualità" in età successiva ed è involuto

regredito ( come l'Italia d'altronde )

 

Molto probabilmente se lui avesse costituito veramente una fondazione, avrebbe

trovato il modo di farci lavorare il suo fidanzato e collaborare i suoi ex. Il punto è

che forse ci avrebbe fatto partecipare tutti, nessuno escluso...e a nessuno avrebbe

lasciato molto.

 

La domanda interessante è, in un contesto del genere cosa è una "relazione

omosessuale"...certamente ha pochissimo spazio, nonostante le lunghissime

relazioni che Dalla ha avuto.

 

Non è facile rispondere, non credo si possano dare risposte immediate

 

Certo è che questo "pochissimo spazio" Dalla lo avrebbe voluto, sia nel non

fare ( tuttò ciò che per noi moderni si dovrebbe fare se si è in coppia ) che ne

l'immaginare ( qualcosa che ne prescindesse, una fondazione )

ben81, quindi tu hai già fatto il testamento? Come ci si deve muovere? Se hai qualche consiglio da darci sarebbe utile credo.

Io ho già fatto testamento due volte. Basta un pezzo di carta scritto a mano con firma e data e che qualcuno sappia dove si trova. E' alla portata di qualunque pigro. XD

Solo al momento della pubblicazione (cioè, dopo che il testatore è già morto) è necessario l'intervento di un notaio.

Sto bene, grazie per l'interessamento. Ma adesso torniamo a parlare di Dalla. XD

 

Per citare qualcuno devi usare il pulsante Multi-citazione o Quota Selezione.

Torniamo in tema: Il mio ragazzo ha un'assicurazione sulla vita. Il beneficiario è suo fratello. Loro si sono parlati e "l'accordo" è che poi in realtà i soldi vadano a me (fortunatamente io e mio "cognato" andiamo molto d'accordo).

Sarà vero? Succederà? CI troveremo a litigare come i peggiori ignoranti sui soldi?

 

Non lo so e nessuna legge mi tutela. Ma il fatto che almeno l'argomento l'abbiamo affrontato lo trovo corretto.

 

Dalla, a quanto pare, non si è nemmeno posto il problema....

L'eventuale beneficiario dell'assicurazione sulla vita può essere una persona qualsiasi, non necessariamente un parente e tanto per restare in topic avrebbe potuto farla anche Dalla e il suo compagno non avrebbe avuto alcun problema visto che i capitali generati da tale assicurazione non rientrano nemmeno tra quelli da dividere con eventuali eredi.

Io ho già fatto testamento due volte. Basta un pezzo di carta scritto a mano con firma e data e che qualcuno sappia dove si trova. E' alla portata di qualunque pigro. XD

 

Unico problema dell'olografo è che, non essendo custodito, rischierebbe di finire dimenticato, o peggio soppresso, se finisse nelle mani sbagliate.

Edited by ben81

Basta che i beneficiari sappiano dov'è e sarà loro interesse custodirlo e non dimenticarsene. Inoltre, il testamento olografo può essere scritto in più copie per un costo nullo, quindi puoi consegnare ciascuna copia a ciascun beneficiario se desideri, eliminando il rischio di soppressione.

Poi il testamento olografo può essere comunque depositato dal notaio, se desideri.

Scusa ma a questo punto perché non fare beneficiario direttamente te???? Non credevo che non fosse possibile!

 

Si non sono stato esaustivo... L'assicurazione è stata fatta prima del mio arrivo e naturalmente potrebbe cambiare il beneficiario ma sono io che non voglio. Preferisco lasciare le cose così come sono. Cmq è vero, il beneficiario può essere chiunque e non può essere impugnata dagli eredi legittimi.. È proprio una cosa a parte.

E Dalla avrebbe potuto farlo... Magari lo ha fatto e non lo sappiamo... Mi piace sperare che sia così.

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