ideos Posted June 19, 2012 Share Posted June 19, 2012 Ciao a tutti:) Sono nuovo... scusate se inizio subito a esporvi il mio problema, ma leggendo questa sezione del forum ho scoperto un sacco di persone gentili e disponibili e spero che anche nel mio caso possiate darmi una mano... poi provvederò a presentarmi per bene:) Ho 24 anni e credo di essere gay o bisessuale. Penso di aver accettato la mia condizione solo recentemente, diciamo nell'ultimo anno... e mi sembra di viverla abbastanza serenamente, ora. Dico ora perché nel passato, ossia negli ultimi 4-5 anni, mi ha provocato un disagio interiore tale che mi impediva di fare tutto. Sono rimasto come sospeso nel vuoto,e la vita mi è scivolata tra le mani, pregiudicando anche gli studi. Non si contavano i momenti di depressione e le amicizie pure sono scemate... Però non so come, ultimamente ho deciso di dare un colpo di reni e vederci chiaro, perlomeno di capire... ma non per un desiderio fisico, per la necessità di amare qualcuno e di essere amato senza finzioni. Qualche settimana fa ho conosciuto in chat un ragazzo, un po' più grande di me (32 anni)... ci siamo visti per un'po, siamo usciti e ci siamo amati. Lui è innamorato di me e io pure sto provando finalmente quei sentimenti di cui avevo solo sentito parlare... Sono talmente scombussolato che mi è passato per la testa di dichiararmi a qualcuno, anche solo per poter raccontare quello che mi sta accadendo, cosa che mai mi sarei aspettato da me che sono timidissimo e riservatissimo. Tutto bello finora direte voi.... Ma c'è un ma ed è una donna. Ne avrete sentite a bizzeffe di queste storie, vi sembrerò uno di quelli che tiene un piede in due scarpe... ma spero non mi giudichiate negativamente perché ci sto malissimo. La conosco e le sono amico da vent'anni ma siamo assieme da fidanzati da circa quattro. E' innamoratissima di me, progetta già il futuro con me da anni, i suoi genitori mi adorano eccetera eccetera. Io dal canto mio le voglio troppo bene. Non riesco a vederla soffrire, sto male anche fisicamente quando soffre e il fatto di lasciarla la ammazzerebbe psicologicamente. Del resto il fatto di tradirla, e per di più con un uomo ammazza psicologcamente me. Come posso fare a rendere meno dolorosa questa situazione? Non so cosa fare. Sono combattuto tra l'opzione di vivere finalmente la mia vita e distruggerne un'altra, oppure di mantenere lo status quo pur di vederla felice. Si aggiunga anche il fatto che io ho un forte istinto paterno. L'alternativa tra un futuro con dei figli al mio fianco e l'impossibilità di averne nell'altro caso mi rende ancora più confuso. Se non vi siete addormentati nel leggere, vi ringrazio se vorrete darmi qualche consiglio. :') Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Laen Posted June 19, 2012 Share Posted June 19, 2012 boh, cioè, la questione è piuttosto semplice a mio avviso: devi seguire ciò che vuoi maggiormente, qualunque cosa sia. il fatto che lei soffra è naturale se ci tiene a te, soffrirebbe anche il ragazzo che pianteresti in asso se optassi per continuare con lei. posso comprendere la tua reticenza nel farle del male ma se vuoi dell'altro è necessario che tu lo insegua, se non vuoi rimanere così, insoddisfatto. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Macsi Posted June 19, 2012 Share Posted June 19, 2012 Mi sembra che la risposta sia già nella tua affermazione: "Sono combattuto tra l'opzione di vivere finalmente la mia vita e distruggerne un'altra...". Non pensi che anche mantenendo lo status quo attuale prima o poi la tua identità venga fuori? Pensi che tra qualche anno con un mutuo sulle spalle, figli, matrimonio etc. il dolore che proverà/proverai se dovessi lasciarla sarà minore? Il mio consiglio è di capire bene cosa davvero vuoi e cosa sei disposto a sacrificare per raggiungere il tuo obiettivo. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
gardus Posted June 19, 2012 Share Posted June 19, 2012 (edited) ultimamente ho deciso di dare un colpo di reni e vederci chiaro, perlomeno di capire... ma non per un desiderio fisico, per la necessità di amare qualcuno e di essere amato senza finzioni. Ma c'è un ma ed è una donna. La conosco e le sono amico da vent'anni ma siamo assieme da fidanzati da circa quattro. E' innamoratissima di me, progetta già il futuro con me da anni, i suoi genitori mi adorano eccetera eccetera. Io dal canto mio le voglio troppo bene. Non riesco a vederla soffrire, sto male anche fisicamente quando soffre e il fatto di lasciarla la ammazzerebbe psicologicamente. hai creato un bel casino... ma scusa, cosa non andava con lei da spingerti a cercare qualcosa di nuovo? Io non so consigliarti altro se non di capire al più presto cosa vuoi veramente ed affrontare le conseguenze, che comunque, in entrambi i casi, faranno soffrire qualcuno. Edited June 19, 2012 by gardus Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
CutHere Posted June 19, 2012 Share Posted June 19, 2012 a me sembra che l'unica complicazione te la costruisci da solo nel senso che forse inconsciamente propendi ancora per una vita "normale" con moglie e figli quel colpo di reni di cui parlavi non hai ancora finito di dartelo manca l'ultimo 10% auguri Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
ideos Posted June 19, 2012 Author Share Posted June 19, 2012 boh, cioè, la questione è piuttosto semplice a mio avviso: devi seguire ciò che vuoi maggiormente, qualunque cosa sia. il fatto che lei soffra è naturale se ci tiene a te, soffrirebbe anche il ragazzo che pianteresti in asso se optassi per continuare con lei. posso comprendere la tua reticenza nel farle del male ma se vuoi dell'altro è necessario che tu lo insegua, se non vuoi rimanere così, insoddisfatto. Hai ragione, in teoria. In pratica mi risulta difficile perché il fatto di vederla soffrire farebbe soffrire tanto anche me... ed è una cosa che non voglio... Pare strano, ma penso esista un livello di affettività che supera l'innamoramento... tale per cui non desidereresti far soffrire una persona pur di avere la tua di felicità. Mi sembra che la risposta sia già nella tua affermazione: "Sono combattuto tra l'opzione di vivere finalmente la mia vita e distruggerne un'altra...". Non pensi che anche mantenendo lo status quo attuale prima o poi la tua identità venga fuori? Pensi che tra qualche anno con un mutuo sulle spalle, figli, matrimonio etc. il dolore che proverà/proverai se dovessi lasciarla sarà minore? Il mio consiglio è di capire bene cosa davvero vuoi e cosa sei disposto a sacrificare per raggiungere il tuo obiettivo. Il succo del mio problema è tutto qui.. capire cosa posso sacrificare.... io non vorrei sacrificare nulla, purtroppo. Ma so che non è possibile e mi fa soffrire... hai creato un bel casino... ma scusa, cosa non andava con lei da spingerti a cercare qualcosa di nuovo? Io non so consigliarti altro se non di capire al più presto cosa vuoi veramente ed affrontare le conseguenze, che comunque, in entrambi i casi, faranno soffrire qualcuno. Non so cosa non va... all'apparenza è perfetto.. tale che sembra più una simbiosi... ma forse non mi basta più. Ciò non toglie che non riesco a farle male, lei si spende fino alla fine per me... Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
ideos Posted June 19, 2012 Author Share Posted June 19, 2012 a me sembra che l'unica complicazione te la costruisci da solo nel senso che forse inconsciamente propendi ancora per una vita "normale" con moglie e figli quel colpo di reni di cui parlavi non hai ancora finito di dartelo manca l'ultimo 10% auguri Può essere, non lo so... Io sono bravo a crearmi i problemi, sembra come non riesca a vivere senza dovermi trovare per forza in una situazione di sofferenza o comunque di risolutezza. Spero sto 10% arrivi presto;) Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
GG2873 Posted July 1, 2012 Share Posted July 1, 2012 Secondo me dovresti pensare tra qualche anno come sarai più felice: con questo ragazzo che ami, col quale ti trovi bene e col quale riusciresti a condividere una vita di coppia, o con la ragazza con la quale staresti solo per beneficenza, per non farla soffrire? Veramente sembrerebbe più volontariato che amore. Immagina se vi sposate, e lei vorrà fare sesso con te, cosa le risponderai? Che non hai attrazione per le donne? La mente umana è imperscrutabile, non sia mai ti caccia di casa, dove andresti a dormire? All'accoglienza della Caritas? Sarebbe persino capace di spargere il pettegolezzo e farti emarginare da tutti i tuoi conoscenti, con l'aggravante di aver ingannato una ragazza onesta. Devi scegliere solo quello che ti fa stare bene, sereno e soddisfatto. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
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