Jump to content

sindrome di Asperger


otamarco

Recommended Posts

ciao apro questo topic,sperando che sia nella sezione giusta,per cercare di risolvere un problema chein questi di frequentazione del forum e della chat e uscito fuori con alcuni utenti.

mi sono reso conto e mi è stato giustamente fatto notare che scrivo commenti che possono apparire saccenti,scritti in un italiano formale ma con errori ortografici emolte volte con citazioni o messaggi criptici.

ho deciso di far sapere agli utenti che questo è duvuto ad una malattia la sindrome di asperger,

questa sindrome molte volte non si presenta come nell immaginario comune si pensa io non sono

un genio dal intelligenza superiore ma non presento caratteri di autismo sono una persona normale con qualche difficoltà,soffro di disgrafia e disortografia ma sono tranquillamente in grado di poter scrivere e leggere anche se con alcune difficoltà che con l esercizio sono diminuite ma che non possono eseere superate.

sono un ragazzo perfettamente sano nel fisico ed equilibrato nella mente quindi avrei piacere che il nostro rapporto non cambi, ma chiedo un po di comprensione se dovessi scrivere qualcosa che può sembrare offensivo, probabilmente non era nelle mie intenzione.

un semplice pm di chiarimenti può risolvere questi fraintendimenti.

 

ora smettiamo di parlare di me, so che sul forum ci sono medici e potrebbero esserci anche persone che soffrono del mio stesso disagio.

se avete voglia di discuterni o avete domandi non fatevi problemi e fatevi avanti.

spero di non avervi annoiato con tutta questa filippica e vi rngrazio in anticipo per la vostrapazienza e comprensione.

vi prego solo di non scrivere messaggi di compassione, non ne ho bisogno sono perfettamente in grado di vivere una vita normalissima,

 

grazie marco

Edited by otamarco
Link to comment
Share on other sites

Marco, complimenti per il coraggio di aver condiviso questa cosa con noi. Non conoscevo questa sindrome e sono andato a leggere qualcosa..e da quel poco che ho capito devo dire che se non avessi detto nulla.. Nessuno si sarebbe mai posto il dubbio :)

Tra l'altro sei genovese come me... Per cui, buon proseguimento qui nel forum!

Link to comment
Share on other sites

Marco, complimenti per il coraggio di aver condiviso questa cosa con noi. Non conoscevo questa sindrome e sono andato a leggere qualcosa..e da quel poco che ho capito devo dire che se non avessi detto nulla.. Nessuno si sarebbe mai posto il dubbio :)

Tra l'altro sei genovese come me... Per cui, buon proseguimento qui nel forum!

grazie probabilmete nel forum non si nota ma in chat ci sono momenti in cui è abbastanza evidente il problema quindi ho preferito dire tutto e non creare fraintendimenti.

niente coraggio sono stato aiutato dal anoniimato di internet molto probabilmente di persona avrei avuto problemi ad aprirmi.

p.s. sono felice ci sia un altro genovese ormai non ci speravo più XD anche se vedo che ora abiti a milano

Link to comment
Share on other sites

Eh si... Da 9 anni e ho pure preso la residenza.... Purtroppo a Genova non trovavo lavoro e sono venuto qui....ma conto di tornarci prima o poi. Allora ci vediamo in chat.... Ma ci sono sempre le streghe cattive? :)

Link to comment
Share on other sites

privateuniverse

chiedo un po di comprensione se dovessi scrivere qualcosa che può sembrare offensivo, probabilmente non era nelle mie intenzione

 

Tranquillo.

 

Ho sentito parlare della Sindrome di Asperger, so che ci sono anche persone famose cui è stata diagnosticata (una è il cantante pop Gary Numan, poco noto in Italia ma molto noto nei paesi anglosassoni e molto famoso tra la fine degli anni Settanta e i primi anni Ottanta).

Link to comment
Share on other sites

Io ne avevo sentito parlare ma ti confesso che non la conoscevo fino in fondo. Ho anche io letto qualcosa.

Se te la sentivi di dirlo hai fatto la cosa giusta, anche perché al di là del tuo caso è comunque un argomento di grande interesse.

Link to comment
Share on other sites

Tranquillo.

 

Ho sentito parlare della Sindrome di Asperger, so che ci sono anche persone famose cui è stata diagnosticata (una è il cantante pop Gary Numan, poco noto in Italia ma molto noto nei paesi anglosassoni e molto famoso tra la fine degli anni Settanta e i primi anni Ottanta).

grazie

molte persone famose anno l asperger ma la maggior parte sono forme con pochi o nulli disturbi nel linguaggio.nel mondo accademico ci sono casi abbastanza gravi che nonostante tutto hanno avuto succeso come ricercatori o professori.

bisogna stare attenti però molti confondono l asperger con i savant, ma i casi in cui l asperger dia una capacità innata sono pochissimi, di solito la grande conoscenza di una materia è data da un interesse compulsivo per la stessa e non da un intelligenza superiore.

di contro le fobie sociali e le difficoltà del linguaggio sono un grosso limite sociale.

sono felice di essermi aperto sul forum ma non è stata una cosa che intendevo fare avrei preferito non dire niente ma mi sono reso conto di alcune incomprensioni e non volevo offendere nessuno.

grezie ancora

Link to comment
Share on other sites

spunto a caso è vero,però il tuo topic mi ha interessata particolarmente.

Non ricordo di aver letto topic in cui sembravi esser saccente alla fine ho letto poco di te

però volevo darti il mio sostegno :)

stavo leggendo qualcosa a riguardo sulla sindrome e penso di aver capito generalmente di cosa soffri anche se hai detto,che il tuo disagio non sfocia nell'autismo...

però fatti forza :) complimenti per lo sfogo qui sul forum :)

Link to comment
Share on other sites

otamarco, mi dolce capellone, hai fatto un grande passo nel dirlo, io tiribadisco quello che ti ho detto: io non solo non me ne ero accorto, ma alla fine scrivi anche meglio di me XD

 

Per il resto lo sai non cambia nulla rimani sempre l'amico di PITON....

Link to comment
Share on other sites

Eh si... Da 9 anni e ho pure preso la residenza.... Purtroppo a Genova non trovavo lavoro e sono venuto qui....ma conto di tornarci prima o poi. Allora ci vediamo in chat.... Ma ci sono sempre le streghe cattive? :)

beato te a Genova va sempre peggio stanno chiudendo un sacco di ditte grosse ora ha chiuso anche alcatel.

attento la chat è presidiata da streghe sempre più cattive ormai hanno il controllo :laugh:

 

spunto a caso è vero,però il tuo topic mi ha interessata particolarmente.

Non ricordo di aver letto topic in cui sembravi esser saccente alla fine ho letto poco di te

però volevo darti il mio sostegno :)

stavo leggendo qualcosa a riguardo sulla sindrome e penso di aver capito generalmente di cosa soffri anche se hai detto,che il tuo disagio non sfocia nell'autismo...

però fatti forza :) complimenti per lo sfogo qui sul forum :)

sul forum non è così evidente perche posso rileggere piu volte quindi riesco a correggere la frasi troppo dirette che possono sembrare offensive ma su la chat o nei pm è piu un problema

 

otamarco, mi dolce capellone, hai fatto un grande passo nel dirlo, io tiribadisco quello che ti ho detto: io non solo non me ne ero accorto, ma alla fine scrivi anche meglio di me XD

 

Per il resto lo sai non cambia nulla rimani sempre l'amico di PITON....

non per molto ancora oggi li taglio :aiuto:

conunque ribadisco che vivo benissimo questa situazione che ormai è una abitudine,

ora mi crea più problemi il dover fare c.o. :blush:

Link to comment
Share on other sites

 

conunque ribadisco che vivo benissimo questa situazione che ormai è una abitudine,

ora mi crea più problemi il dover fare c.o. :blush:

 

per quello se ti servono consigli sono qui :)

Link to comment
Share on other sites

Io credevo desse problemi solo nel linguaggio verbale

e che anzi questa difficoltà spingesse o motivasse moltissimo

a leggere o scrivere, comunque nella forma scritta te la cavi

egregiamente.

Link to comment
Share on other sites

Io credevo desse problemi solo nel linguaggio verbale

e che anzi questa difficoltà spingesse o motivasse moltissimo

a leggere o scrivere, comunque nella forma scritta te la cavi

egregiamente.

hai ragione la difficolta di capire il linguaggio verbale e fisico sono i disturbi più comuni insieme a i disturbi ossessivi e le difficolta cognitive, ma non tutti si è uguali.

alcuni hanno avuto la fortuna di sviluppare grandi capacità verbali e grafiche ma di contro anno problemi posturali o fisici,

altri ancora hanno tratti fortemente autistici.

non è stata semplice la diagnosi per anni mi diagnosticavano disturbi di volta diversi fino a far pensare a i professori scolastici che fossi pigro o solamente svogliato.

ancora adesso molti casi non vengono subito diagnosticati o vengono scambiati con altre patologie.

probabilmente sul forum tra 5000 iscritti ci saranno almeno una decina di affetti da asperger magari mai diagnosticata o almeno il triplo di utenti che ha un parente con diagnosi positiva.

spero che qualcuno di loro si faccia avanti magari potremmo scambiarci opinioni

so di scrivere in forme corretta ma il problema è il non saper capire il tono delle frasi,leggere o scrivere la p al post della b o più semplicemante non distinguere un nome da una parola esempio "sono nato ad erba" di prima lettura io vedrei che una persona è nata nel erba ma il cervello capisce subito l errore e in maniera istintiva e istantanea corregerlo.

Link to comment
Share on other sites

Io ne soffro, seppure in maniera molto leggera, se vuoi puoi chiedermi qualcosa, meglio se in privato, ti dico che in generale si riesce a conviverci benissimo, io ne soffro sin da bambino ma non mi è mai stata diagnosticata, solo uno psicologo mi ha detto che i sintomi erano quelli. Ora sto abbastanza bene, ma ho avuto periodi terribili che è meglio non raccontare. In ogni modo chiedimi pure.

 

@@Fabiofax : OT purtroppo qui la situazione non va benissimo, per 20-30 anni in Liguria si è puntato solo sul turismo, seconde case, un po come Spagna e Grecia in piccolo... e ora la crisi la stiamo pagando tutta più forte che nel resto d'Italia.

Edited by Fabius81
Link to comment
Share on other sites

danieledall

Anonimato o no, è comunque forza di spirito quella che ti ha aiutato ad aprirti con il forum :)

 

Conosco anche io un ragazzo gay con una leggera forma di asperger, ed è pure lui della Liguria... se ti interessa, PM ;)

Link to comment
Share on other sites

BruisePristine

cito wikipedia:

Gli individui portatori di questa sindrome mostrano spesso una capacità molto limitata per le spontanee interazioni sociali, sovente falliscono nello sviluppare solidi rapporti di amicizia e si applicano solo a ristretti argomenti di interesse escludendo tutti gli altri. Anche se molte persone con questo disturbo hanno alcuni problemi di comunicazione, per esempio una povertà in quella non verbale od un linguaggio pedante, alcuni soggetti possono possedere buone facoltà sia verbali sia cognitive.

e poi tu hai aperto un topic chiamato depressione e fobie sociali:

http://www.gay-forum...li/#entry575342

 

ora mi sorge un dubbio non è che questo problema deriva da Asperger e basta?

Edited by BruisePristine
Link to comment
Share on other sites

ciao le fobie sociali sono certamente un sintomo ma la depressione è probabilmente causata dalla paura di un rifiuto del C.O.

o il sentirmi isolato da una parte della mia vita

anche perché le capacita verbali sono quasi totalmente normali e quelle cognitive sono perfette

anche se frequento un logopedista lo faccio solo per la disgrafia

diciamo che il vecchio topic era nato quando non avevo intenzione di dire niente sul asperger,poi delle incomprensioni con alcuni utenti mi hanno spinto a scrivere tutto per evitare altri problemi.

Link to comment
Share on other sites

@@otamarco : credo che la forma di cui soffri tu sia più "grave" della mia, comunque ti dico una serie di problemi che mi ha causato questa sindrome:

 

- terrore per malattie rare e/o mortali : ho avuto periodi in cui sfogliavo l'enciclopedia medica e temevo di avere patologie rarissime, persino malattie genetiche di cui ne esiste meno di un caso su un milione!

- tendenza a scrivere e cancellare una o più parole perchè attribuivo a queste un particolare "potere" negativo, fortunatamente ho perso questa mania

- paura di percorrere certe strade o fare cose diverse dal solito : ho avuto periodi dove facevo ad esempio lo stesso identico pezzo di un gioco del pc, o leggevo la stessa pagina di un libro o un fumetto perchè attribuivo qualcosa di negativo a non farlo, passata anche questa.

 

E queste sono quelle da adulto, dalla fine del liceo in poi, anche prima ne avevo ma le tenevo nascoste. Già da bambino prima di andare a letto posizionavo le pantofole in modo totalmente simmetrico.

A scuola andamento strano, non avevo problemi nel linguaggio anzi, alternavo voti pessimi in alcune materie ed ottimi in altre, questo già dalle medie. Alle superiori alternavo ad esempio voti come 2 o 3 di matematica a voti tipo 8 in storia o diritto. Semplicemente perchè il mio cervello immagazzinava benissimo certe nozioni e non ne immagazzinava altre.

Link to comment
Share on other sites

Fabius81 dei tuoi disturbi ho soltanto alcuni atteggiamenti ossessivi della simmetria e della disposizione in ordine alfabetico o per colore.

anche io sono selettivo nelle conoscenza ci sono cose che imparo solo a leggerle altre non riesco minimamente a capirle se non con uno sforzo enorme.

Link to comment
Share on other sites

Menomale che non hai avuto l'ossessione per le malattie, con quella praticamente non vivi, comunque nell'ultimo anno sono riuscito a perdere un buon 50% di ossessioni. Il bello è che molte sono sparite così da un giorno all'altro senza nemmeno accorgermene.

Link to comment
Share on other sites

  • 10 months later...

Mi spiace che @@otamarco non sia più sul forum.

Riesumo questo thread nel caso ci fossero altri utenti che conoscono questa sindrome perchè avrei una curiosità.

 

L'altra sera (Venerdì) sono andato a cena con un ragazzo che mi aveva appunto preannunciato che soffriva di Asperger.

Prima della cena non siamo entrati molto nel dettaglio ma durante la cena, in 3 ore assieme, ha praticamente parlato solo lui. Sempre. Di qualsiasi cosa. Del lavoro, della vita, della madre, del padre, delle sue disgrazie familiari, del suo lavoro super interessante...

 

Io praticamente ho solo ascoltato, annuito e ogni tanto inserito qualche "beh si certo".... :D

 

Mi incuriosisce capire se anche questo può essere un sintomo dell'Asperger (che, in tutta onestà, non mi è chiaro se dia disagi particolari) o se semplicemente lui era particolarmente ciarliero a prescindere :)

 

Qualcuno ne sa?

Link to comment
Share on other sites

Hinzelmann

A quel che so io loro hanno molte difficoltà ad ascoltare e

comprendere gli altri e tendono a concentrarsi molto sulle

cose che gli interessano.

 

Poi magari era anche ansioso...e questo potrebbe averlo

portato a parlare sempre lui.

Link to comment
Share on other sites

  • 2 years later...

Mi spiace che @@otamarco non sia più sul forum.

Riesumo questo thread nel caso ci fossero altri utenti che conoscono questa sindrome perchè avrei una curiosità.

 

L'altra sera (Venerdì) sono andato a cena con un ragazzo che mi aveva appunto preannunciato che soffriva di Asperger.

Prima della cena non siamo entrati molto nel dettaglio ma durante la cena, in 3 ore assieme, ha praticamente parlato solo lui. Sempre. Di qualsiasi cosa. Del lavoro, della vita, della madre, del padre, delle sue disgrazie familiari, del suo lavoro super interessante...

 

Io praticamente ho solo ascoltato, annuito e ogni tanto inserito qualche "beh si certo".... :D

 

Mi incuriosisce capire se anche questo può essere un sintomo dell'Asperger (che, in tutta onestà, non mi è chiaro se dia disagi particolari) o se semplicemente lui era particolarmente ciarliero a prescindere :)

 

Qualcuno ne sa?

Ok, rispondo con tre anni di ritardo, ma riesumo la discussione.

Sì, da quanto ho capito molti aspie hanno difficoltà a capire quando l'interlocutore desidera cambiare discorso o parlare, tendono a parlare con prolissità dei loro argomenti preferiti utilizzando sovente un registro fortbito e professoresco. Ad ogni modo ogni persona aspie è unica (come per i non aspie del resto).

 

Ho conosciuto un ragazzo aspie recentemente, da lì mi sono interessato molto a questa peculiarità celebrale.

Visto che leggo esserci persone sul forum con questa sindrome, mi piacerebbe ricevere dei consigli, su come rapportarsi da non-aspie ad aspie ed, in generale, capire meglio questo mondo a me sconosciuto.

Link to comment
Share on other sites

davydenkovic90
Prima di autodiagnosticarsi malattie e invalidità non sarebbe opportuno consultare un medico e farsele eventualmente diagnosticare da lui e non da Wikipedia ?? 

la sindrome di asperger è la moda del momento... qualche anno fa andava di moda essere nerd o indie o alternativi, adesso non gli basta più, devono anche autodiagnosticarsi malattie rare e fighe e farsi chiamare "aspie" altrimenti non sono contenti.

non è che se fate errori di ortografia o avete fobia sociale o ossessioni particolari, automaticamente avete la sindrome di asperger.

Andate da un neuropsichiatra e poi ne riparliamo.

Io ho un collega di università con la sindrome di Asperger. E vi assicuro che non è per niente come l'avete inteso voi, questo disturbo.

non è la somma delle vostre "piccole ossessioni" a rendervi malati di questa sindrome e non è una moda soffrirne. Ripeto, fatevi visitare da un professionista e poi parlate.

Saluti.

Edited by davydenkovic90
Link to comment
Share on other sites

Non ho ben capito chi è che si autodiagnosticherebbe sindromi a caso giusto per il gusto di farlo.

Anche perché, nel caso dell'Asperger la diagnosi è complicata e molto più facile da piccoli che da adulti (per quando i test attuali risultano poco affidabili).

Link to comment
Share on other sites

  • 9 months later...

Ho 47 anni. Sono stato fortunato nell'essere cresciuto in un ambiente relativamente aperto come può essere una zona urbana della Toscana. Ho avuto un percorso molto tranquillo sia dal punto di vista affettivo che professionale. Ho una convivenza che dura da molto tempo ma che ha raggiunto... la pace dei sensi (si parla di 26 anni di relazione). Un lavoro che non mi da molta soddisfazione ma che cmq devo fare. La giovinezza che si sta allontanando velocemente altrettanto velocemente si sta avvicinando la mezza età della quale mi sto rendendo conto ora mentre scrivo. 

Un anno fa ho conosciuto un coetaneo della mia città. E' un uomo che avevo già incontrato una quindicina di anni con la quale ebbi degli approcci sessuali in un contesto poco ortodosso (cessi della stazione) ma poi ci eravamo persi di vista o meglio mai incrociati malgrado abitassimo ad un km di distanza l'uno dall'altro (questo è importante per capire). C'è stato un incontro tra noi, breve ma molto intenso dal punto di vista fisico nel maggio 2015. La cosa è proseguita, sempre in maniera molto saltuaria. Gli incontri sono diventati frequenti ma oltre all'aspetto fisico accadeva poco altro. Ci limitavamo alla classica sigaretta dopo. Osservando quest'uomo nel buio della notte con la sigaretta in bocca mi sono reso conto che accanto avevo non solo un corpo ma anche una persona. L'ho visto più bello del solito. Gli occhi, la bocca, le curve della nuca... Ho iniziato naturalmente a parlare di più di me ma dall'altra parte non c'era un grande riscontro. Piuttosto, disinteresse. All'inizio l'ho scambiato per semplice discrezione. Un po' come se mi dicesse senza dirmelo: sei già impegnato, io rispetto la tua vita, tu rispetta la mia. Stiamo qua a farci le nostre porcate. Nessuna domanda. Questa estate gli incontri si sono intensificati ed al rapporto fisico si è accompagnata la tenerezza. I baci si sono fatti più appassionati, ed io ho iniziato a guardarlo negli occhi fisso, osservandolo, guardandolo attraverso, come per carpirne un segreto. O almeno io me lo guardavo come se mi aspettassi mi dicesse qualcosa. Lo guardavo come qualcuno da scoprire ma cui non puoi far domande. La sua reazione a questo mio modo di guardare era: che c'è? che guardi? accompagnato da un sorriso. Ma ho notato anche un'altra cosa. Che in fondo io con lui stavo percorrendo uno schema identico ad ogni incontro. Sempre nel solito posto (un parco ottocentesco assolutamente estraneo ad ogni tipo di incontro gay). L'orario sempre il solito. Le modalità di contatto più o meno sempre le stesse. La cosa mi ha spaventato. Ho iniziato a porgli delle domande e, dopo ogni incontro mi facevo più pressante ma senza esagerare. Cose che si chiedono quando gli incontri si fanno più intensi. Che pensi di me? Che ci trovi in me? Un po' giocando. L'unico suo commento: ma ti sei innamorato di me? Io non ho risposto. Lo guardo e lo tocco nel viso. Lui sostiene il mio sguardo ma non riesce a guardami fisso per molto tempo. Il contatto col viso lo tollera ma vedo che non ne prova piacere. E' come se mi facesse una concessione per il mio piacere. Almeno questa è la mia impressione, perché ha capito che mi piace annusarlo. Perchè trovo che abbia un buon odore.

 

Un pomeriggio mi invita a passarlo con lui in sauna dove va ogni we. Lo accompagno. Sul treno chiacchieriamo. La domenica si vede con uno che dice è il suo fidanzato da tre anni. In tre anni non è mai stato a casa sua e questo  non abita lontanissimo. Scendiamo dal treno. Mi offre un caffè. Entra un in supermercato a comprare un doccia shampo. Esce e mi fa: vuoi un gelato? Volentieri! Entriamo nella gelateria e anche qui vuole offrire lui. Va beh, niente di male. La commessa mi serve per primo ed io guardando lei dico rivolgendo il braccio verso il mio amico: serva lui per primo. Lei mi risponde: no faccio prima lei (rivolta a me) lui so cosa vuole e si mettono a ridere guardandosi. Li per lì non ci ho tanto fatto caso ma poi ripensandoci mi è sembrato strano. La città non è poi così piccola... questa signorina di persone ne vede a centinaia tutti i giorni. Va beh, passiamo il pomeriggio a scopare in sauna anche con altri in dinamiche che da una parte mi eccitano ma da una parte mi disturbano in quanto le persone presenti non mi piacciono e non riesco a farmene piacere nessuna, tranne lui. Torniamo a casa e mentre lo accompagno lui toglie dalla tasca una cosa e mi dice: questo è per te. E mi porge un cioccolatino. Ho trovato la cosa di una tenerezza che mi ha completamente stordito. L'ho baciato e gli ho detto sono stato bene con te. 

 

Mah...

 

Il fatto è che quanto ho sopra descritto si è ripetuto nella stesso identico IDENTICO modo per ben tre sabati successivi. Il supermercato sempre uguale. I gusti del gelato sono sempre gli stessi. Il percorso per arrivare al locale è lo stesso. Il posto dove consumare sul marciapiede il gelato è sempre lo stesso. Alla sera della terza volta quando l'ho salutato e se ne è andato sono scoppiato a piangere da solo in auto.  Mi sono reso conto che c'era qualcosa che non andava. Ho iniziato a scervellarmi per capire qualcosa di più. E mi sono sentito un pezzo di un puzzle. Un qualunque pezzo di un puzzle.  

 

Ho provato a cambiare lo schema proponendo di uscire per un cinema o per andare a bere una birra. La risposta: il cinema non mi interessa. Non bevo alcolici. Ho messo in chiaro anche che potevamo benissimo essere amici e questo a me avrebbe fatto molto piacere. Ma vedo che è come se non recepisse quello che comunico. Nel senso che io noterei un rifiuto od un piacere dal linguaggio del corpo. Da lui io noto cose contrastanti. Sembra essere disponibile e poi poco dopo no. Ho delle difficoltà ad essere me stesso che già ho tante insicurezze e limiti che con lui mi sento quasi a disagio. E perchè insisto nel cercarlo? L'aspetto fisico non conta poi molto. Io non sono un brutto ragazzo e ne posso trovare altri senza tante difficoltà. Ma io amo le cose difficili e strane. Mi piace il non conforme anche quando mi confonde. Io non mi so dare una risposta.

 

Una sera l'ho portato a casa mia. Due km percorsi in auto. E lui... cavolo ma dove abiti? E' una battuta? E' un'affermazione? Entrati in casa vede il gatto di XXX (il mio fidanzato che conosce e con cui ha scopato una sola volta parecchio tempo fa) ed ha una reazione giocosa quasi infantile che mi è piaciuta moltissimo, mi ha messo tanta allegria. Ma una volta concluso il nostro incontro ha voluto in tutte le maniera salutarmi ed è voluto tornare a casa. Ma fatti una doccia, nulla voglio tornare a casa. 

 

Qualche giorno dopo eravamo assieme in auto e lui commenta di punto in bianco che la mia camera sembrava quella di un terremotato. Ma non perché c'è casino. Tutt'altro. Solo che una parete della camera è senza intonaco ed essendo una casa di campagna è il classico muro in pietra con inclusi dei vecchi mattoni. Era la prima persona che mi diceva una cosa simile perché tutti quelli che l'hanno vista ne rimangono affascinati. Ma il commento mi ha colpito e mi è rimasto impresso.

 

Qualche volta lo vedo leggermente zoppicare. Mi dice è un dolore che deriva dal tempo. Lo guardo ed è di una bellezza oggettivamente struggente. E continuo a guardarlo in viso come un ebete. Mi sa che mi prende per stupido. Ma quando sono solo piango pensando a lui. E non so se piango per me o per lui. Lui che non ha alcun problema e se ne sta bello tranquillo nei suoi schemi, nei suoi sorrisi, nelle sue semplici convinzioni. I problemi me li ha fatti venire a me.

 

Quando lo vedo tendo ad abbracciarlo forte, a far sentire la fisicità del mio contatto che lui tollera ma non mi sento ricambiato. E' capitato ultimamente che lui mi abbia abbracciato in maniera goffa, come se facesse una cosa che non sa come fare. Dopo che lo ha fatto mi sono reso conto che ogni volta che abbiamo scopato lui non mi ha mai accarezzato ma solo penetrato. Non mi ha mai accarezzato da dietro. Ma comunque mi ha sempre baciato quando eravamo uniti viso contro viso. Ha iniziato a raccontarmi in maniera centellinata alcune sue cose familiari ma faccio difficoltà a capire quanti siano i fratelli e con chi viva realmente.

 

Mi sono reso conto che frequenta altri uomini perché è un ragazzo veramente bello e sessualmente sembra piuttosto disinibito, talvolta quasi fissato (ne parla di continuo!). Ho assistito a delle telefonate che ha ricevuto da uomini che lo cercano e lui rispondeva quasi a tutti nella stessa maniera. Lo so perfettamente perché lo cercano e gliel'ho detto chiaramente. Gli ho detto chiaramente che a me piace stare con lui perché lo trovo bello e simpatico e che ci sarei stato anche se avesse avuto il cazzo piccolo. Poi di fronte a mie domande sempre in tono scherzoso: ma fai così con tutti? Anche io sono come tutti gli altri? Lui sorride. Alla sera mi manda dei messaggini quasi sempre solo con icone di faccine e bacini. Sono stordito, un po' mi sento quindicenne un po' mi sento rincitrullito. Ho molta paura di quello che sta accadendo. Una sera che ero emotivamente fuori controllo gli ho detto che mi sembrava autistico con il chiaro intento di offenderlo. Mi ha guardato e con innocenza mi ha risposto: perché mi dici così. Mi ha letteralmente sotterrato.  Per il senso di colpa che provavo non sono stato capace di guardarlo. Mi ha abbracciato lui. Al buio. Sulla solita panchina. La solita sigaretta.

 

Una sera d'estate è successa una cosa. In genere sono sempre passivo con lui. Solo quando è venuto a casa mia mi ha succhiato mentre stavamo a 69. Insomma questa sera di agosto ci vediamo nel solito posto che poi è un parco pubblico. E invece di succhiarlo io me lo ritrovo col viso al mio pacco. Mi sgancia i pantaloni, mi succhia come se fosse ipnotizzato o rapito da qualcosa. Si volta e vuole che io lo scopi... gli appoggio il cazzo al suo buco lo sento pronto ma... mi si ammoscia. Fallisco. Mi prende molta ansia. Lo vedo deluso. Finisce lì e dopo un po' mi scopa lui. Questo fallimento non riesco a togliermelo dalla testa.

 

Per finire ieri,  gli avevo promesso di guardare la super luna assieme ma purtroppo poi non ho potuto rispettare l'impegno. Mi scrive..."ma da casa tua la vedi la luna? Da me ho un palazzo davanti per adesso non la vedo"  Io proprio in quel momento stavo facendo delle foto per mandargliele e l'ho fatto poco dopo. "E' bella, bella come te" mi risponde. Gli ho risposto con una poesia greca che probabilmente non ha capito perché non mi ha detto nulla. E mi sono messo a piangere. Ho scambiato qualcosa per qualcos'altro?Non è la prima volta che io incontro uomini ma non mi era mai successo un'interazione di questo genere. 

Poco prima di tornare a casa sono passato vicino al supermercato dove lui abita. Lo vedo collegato su Grindr. Gli scrivo posso offrirti un aperitivo? Ore 1840 no dai ora vado a cena. Il mio compagno dice che mi sono fissato con l'ennesimo esperimento sociale. Che dovrei lasciarlo in pace e fare come fanno tutti. Usargli il cazzo e tanti saluti. E forse è anche quello che vuole lui, in fondo. Starsene tranquillo e divertirsi senza problemi. Ed il resto è solo una mia fantasia.

Edited by Etrusco
Link to comment
Share on other sites

  • 2 weeks later...

A me hanno diagnosticato l'Asperger 6 anni fa. Tutte le volte che ne parlo nei forum le reazioni oscillano spesso tra lo scetticismo e l'indifferenza.   

Quest'anno mi è stata riconosciuta un'invalidità del 60% sulla base anche della depressione di cui soffro da circa 10 anni. 

Edited by Catilina
Link to comment
Share on other sites

Uhm, sei invalido? Contando sul fatto che l'Asperger ti renda piuttosto impermeabile ad eventuali "mancanze di tatto" da parte nostra, ci dici qualcosa di più al riguardo?

Link to comment
Share on other sites

Join the conversation

You can post now and register later. If you have an account, sign in now to post with your account.

Guest
Unfortunately, your content contains terms that we do not allow. Please edit your content to remove the highlighted words below.
Reply to this topic...

×   Pasted as rich text.   Paste as plain text instead

  Only 75 emoji are allowed.

×   Your link has been automatically embedded.   Display as a link instead

×   Your previous content has been restored.   Clear editor

×   You cannot paste images directly. Upload or insert images from URL.

×
×
  • Create New...