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Ancora un pestaggio omofobo a Roma


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Ennesima aggressione alla comunità omossessuale nella capitale.

 

A farne le spese stavolta un giovane malmenato da due uomini nella zona di Ponte Lungo. "Ieri alle 5 del mattino in via Ivrea un giovane gay romano è stato aggredito da due uomini. Prima lo hanno insultato con frasi omofobe. Poi, mentre il primo lo teneva fermo bloccandogli le braccia, l'altro lo prendeva a pugni sul naso, provocandogli, con l'anello che indossava al dito, alcune escoriazioni sotto un occhio" [fonte La Repubblica]

 

Siamo di fronte ad una escalation. Questa è la quarta in pochi giorni.... ma che succede nella nostra Capitale?

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https://www.gay-forum.it/topic/20644-ancora-un-pestaggio-omofobo-a-roma/
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Solo quarta? Io direi l'ennesima da qualche mese a questa parte.

 

Sinceramente da cittadino gay tutta questa omofobia attorno a me

non la vedo, anzi, proprio l'opposto.

 

Conoscendo però il modus operandi dei giornali mi viene da pensare

che questi eventi siano sempre accaduti ma che ora vengano pubblicati

per cavalcare l'onda mediatica.

 

Un pò come successe per le madri assassine dopo l'omicidio di Cogne, gli

incidenti stradali del sabato sera o i suicidi per la crisi.

 

O forse, altra tesi, proprio il venir fuori di sempre più ragazzi gay sta facendo aumentare

il numero di denunce di questi atti che in realtà ci sono sempre stati.

 

Ad ogni modo la cosa è veramente preoccupante.

sicilian_killer

Non è bello essere dei bersagli ambulanti, ma è questo che i gay sono diventati (o sono sempre stati forse?) ovunque in Italia. Associazioni, discorsi, dibattiti, gay pride, gay village, proposte di legge... ma a che serve tutto ciò?

L'unico modo per lanciare un segnale forte sarebbe quello di fare gruppo e difenderci da soli. Aspettare sotto casa gli autori di pestaggi vari e far provare anche a loro quello che hanno fatto provare ad altri.

Solo così ci si accorgerebbe che esiste un problema gay in Italia. Aspettare che qualcun altro ci protegga, questo Stato per esempio, significa esporci ancora al pericolo...

ronde gay? difendiamo i giovani e le giovani omosessuali dalle aggressioni di omofobi e stupratori. - Se pesi almeno 80 chili, siano essi di massa magra o grassa, e non sopporti i soprusi -> Arruolati al servizio di sorveglianza e dai un calcio (non metaforico) alla discriminazione violenta!

All'occasione, avrai anche la possibilità di salvare bimbi e gatti dagli incendi. In questo modo conquisteremo la fiducia degli italiani!

(ipotetico volantino)

 

@@sicilian_killer il tuo approccio mi piace. Non per quanto riguarda la vendetta (deplorevole a mio parere, in questo contesto) ma per l'azione, dimostrare un segno di forza.

Non è questa la revoluciòn?

Non mi pare di aver citato la parola "paura".

Eppure il commento mi sembrava facile.

Non basta avere "killer" nel nick per pensare che con la violenza si risolvano le cose, e non è paura il voler trovare metodi più intelligenti.

Certo, se reputi che menare le mani possa aiutarti ad uscire dall'anonimato e vivere meglio, sarò il primo probabilmente a cambiare idea e a farti i complimenti.

Edited by Fabiofax
sicilian_killer

Io non capisco chi sminuisce certi fatti dicendo per esempio che i giornali cavalcano le onde... o che la città è grande...

@@Fabiofax bisogna essere uniti e reagire, basta essere vittime! E la non violenza contro chi ti usa violenza per me non ha senso. La violenza di massa è l'unico motore della storia. Bisogna che con questa consapevolezza i gay si facciano sentire!!!

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