Mi sento solo e infelice: CO

[Liuc]

Mi chiamo Luca, ho 16 anni, ex-abitante di Roma (Mi manchi Roma), sono un ragazzo gay. Ho capito di essere 'diverso' da un po'... Ho avuto 3 ragazze, più che altro per provarci, dato che non vorrei essere gay, ma non sono mai andato oltre i baci, e con l'ultima ho capito che non mi piacevano le donne, anche se loro ci provano con me. Forse ci ho provato solo per sperare... Mia mamma è islamica, e molto omofoba è il tipo di donna che se vede un gay in tv fa: che schifo e cambia canale, penso che non potrebbe MAI accettare la cosa... Mio padre si era convertito per sposare mia mamma, ma poi ora non so di che religione sia, ma comunque sono divorziati e ci parlo raramente al telefono, quindi è super-assente. Mia mamma si è sposata con un'altro uomo islamico, e ora che ci siamo traslocati dinuovo dall'Olanda agli Stati Uniti, vivo solo con mia mamma e mia sorella... E con mia zia e i suoi figli, comunque sia sono tutti molti islamici, e non potrebbero mai accettare la cosa, infatti è proprio un CO impossibile, però anche se ho già pensato di andarmene via di casa, finita l'high school e per il college, vorrei rimanerci in contatto, però sarebbe troppo difficile nascondersi all'infinito... Già non cela faccio più ora, a scuola fingo sempre di avere una fidanzata, che non esiste, dato che molte ragazze mi chiedono di uscire, ecc.. Comunque sia non so come fare, anche mio nonno è molto cattolico, lavora anche in una chiesa come custode... Comunque una volta mia sorella è entrata sul mio pc, sul mio msn e ha visto che avevo molti contatti maschili, e poi leggendo le conversazioni salvate ha capito un po' le cose... Ora è passato un po' di tempo, ma ultimamente l'ho anche vista vedere che postavo domande su yahoo answer nella sezione lgbt, e ora sono sicuro che lo ha capito al 100% mi ha anche detto: che dovrei dirlo a mamma, che un buon musulmano non fa cosa del genere, e poi una volta mentre litigavamo mi ha detto: 'almeno io sono normale'. Ora quando cerca di parlare, io scappo sempre... Non so se ne voglio parlare con lei... So che non ha detto niente con mia mamma, penso che non lo direbbe mai, dato che abbiamo segreti in comune ho un arma di ricatto XD comunque mia mamma solo ultimamente si è rivelata molto credente, prima non si copriva nemmeno i capelli, infatti mia sorella non seli copre e non vuole coprirseli e solo ultimamente mia mamma le fa pressione su coprirseli, penso che sia perché ora abitiamo qui e c'è nostro zio che gli dice, queste cose... Infatti ci vuole mandare anche in una scuola islamica per imparare meglio la regione... Io non ci voglio andare... Ultimamente mi sento anche molto solo e a volte mi viene da piangere (mamma mia non succedeva mai prima, non cela faccio proprio più).

 

Cosa posso fare?

[Illeaniz]

ciao Liuc.

hai 16 anni ti mancano per completare la high school altri 2 anni giusto (scusa è che non ricordo bene se il sistema sia lo stesso xD)

prima di tutto,ti consiglio almeno in famiglia di non dire nulla a nessuno,almeno per ora,non hai ancora la maggiore età (che è a 21 giusto? o.o) ma aspetta xD scusa l'ignoranza,ma tu a che età avrai la possibilità di andartene per frequentare il college?

perché insomma il mio discorso è tanto: non te ne puoi andare via di casa,meglio non parlarne per ora,con tua madre di esser gay,perché non so bene come potrebbe reagire :/

ora,a scuola hai un gruppo di amici? alcuni amici fidati? al quale poterlo dire?

A me viene ora di consigliarti di parlarne con amici fidati così ti inizi a togliere un peso,perché almeno a scuola,almeno con un cerchia di pochi,non puoi continuare a fingere ciò che non sei.

Le ragazze se si fanno avanti,bè ti rifiuti,non puoi mica metterti assieme,semplicemente per accontentarle.

Che rapporto hai con tua sorella se posso sapere? escluse le sue frasi del 'io almeno sono normale' eheh...magari lei non è proprio omofoba,è solo un modo di pensare interiorizzato che le fa pensare certe cose,magari riesce ad eliminare certi preconcetti e idee malsane xD che ha in testa.

[ben81]

Vista la situazione ti consiglio anche io di temporeggiare e non fare co per ora, da quello che ci racconti rischieresti che la tua vita in famiglia diventi peggio di ora. Se quasi maggiorenne, tieni duro, cerca magari di conoscere amici gay nella zona in cui vivi cosi' da avere compagnia, poi puoi decidere di andartene, magari potresti tornare proprio qui a Roma e, solo dopo esserti sistemato, potresti volendo fare co in famiglia.

[Kador88]

io ti consiglierei di aspettare un po', la situazione che descrivi è molto difficile...certo è brutto sapere che la tua famiglia non ti accetta, e magari poi dover tagliare i ponti, però non puoi negarti la felicità solo per compiacere qualcuno...

[madh87]

Mi accodo ai consigli che ti hanno già dato: niente CO in famiglia per ora, guadagnati la tua indipendenza economica frequentando la scuola e trovando se possibile un buon lavoro. Se il fingere è un peso troppo grande come già ti hanno detto fallo solo con pochi amici fidati, e stop. Quando sarai indipendente dalla tua famiglia potrai decidere se farlo o no (con il rischio di perderli completamente, mettilo in conto questo)

[gardus]

Cosa posso fare?

 

Non lo so, ciò che hai scritto denota una situazione molto difficile. Anche io sono dell'idea di non fare nessun CO, per il momento, sicuramente in famiglia. Fingere sarà dura, ma se almeno riuscirai a creare qualche rapporto di amicizia fidato, magari col tempo riuscirai ad aprirti con qualcuno. Lo so che il desiderio di farlo è forte, ma non mi sembra che la situazione attuale sia ideale per dichiarare la tua omosessualità.

 

Tempo fa su YouTube vidi un video del progetto "it gets better" realizzato da un musulmano: l'ho ritrovato e te lo metto nel post. Magari ti farà piacere ascoltare la sua storia (è in inglese, ma visto che vivi in America non penso tu abbia problemi). E' una storia triste, ma piena di speranza per il futuro, proprio ciò di cui hai forse bisogno in questo momento.

 

Edited July 3, 2012 by gardus

[Liuc]

Grazie per il video... Comunque abito in America da quasi 2 mesi, e non ho ancora iniziato la scuola. Diciamo che sono solo anche per questo...

[BruisePristine]

ma tra musulmani (quindi gente con origine arabe) non c'è il vizio di fare sesso tra uomini (ovviamente se a loro chiedi se sono froci si alterano)? (perchè le donne sono caste e infibulate e ovviamente non possono fare sesso da ragazzine con cani e porci, poi ci sono i matrimoni programmati. no?)

 

comunque temporeggia... tra l'altro le scuole americane quanto a omofobia sono dure e c'è un alto numero di suicidi, più alto che in italia.

come ti è stato mostrato c'è l'associazione "it gets better", magari ci dai un occhio no? :)

 

ps: beato te che stai in USA

Edited July 3, 2012 by BruisePristine

[fire7984]

Ciao Luca, come in tanti ti hanno gia' detto... anche noi ti consigliamo di aspettare un po a fare CO visto la situazione in cui ti sei venuto a trovare... una domanda, non hai dei parenti in Italia che ti possano ospitare? immagino che non sia facile, ma non abbatterti tutto nei tempi giusti trova una soluzione... devi solo stringere un po' i denti e tutto migliorera'...

[Angelo1900]

Mi sembrava di averti incontrato già da qualche parte (Y.A.).

Comunque, mi spiace per la tua posizione, in quanto è già complicato un CO con dei genitori cattolici, capisco come lo sia con hai una famiglia islamica, ti consiglio di non "uscire" allo scoperto ora, aspetta un po', raggiungi prima l'età in cui sarai indipendente in modo che se non ti dovessero "accettare" sarai libero di fare le valigie. Per quanto riguarda le amicizie, credo che no sia facile per nessuno avere degli amici gay o che comunque ti comprendano; il mio consiglio è di non aver fretta nel compiere determinate scelte.

[Krad77]

La tua situazione è molto difficile, ma non è detto che in futuro non possa cambiare.

Ti consiglio un film, "Scandalo a Londra", è relativo alla cultura indiana e non a quella musulmana, però anche loro quanto a omofobia non scherzano, inoltre si tratta anche l'argomento di chi vuole vivere la propria vita in serenità e chi invece si nasconde dietro a matrimoni di facciata. http://www.cinemagay.it/schede.asp?IDFilm=2381

Coraggio, il mondo sta cambiando, certe culture sono più lente ad accettare i cambiamenti, ma non vuol dire che non ci sia speranza per il futuro :)

[Inux]

Ciao Luca, togliti dalla testa di essere solo, che tu sia in usa o qui a roma :)

Immagino ti sentirai un pò perso e esausto come se corressi all'aperto sotto a un temporale alla pesante ricerca di un riparo.

Mi associo ai consigli sopra e mi sembra di capire che, come è successo a molti di noi, detesterai questa "condizione", la causa di problemi che altrimenti non ci sarebbero. Col tempo capirai che certe situazioni ti renderanno sempre più speciale, e quello che sarai ti circonderà di persone simili a te. Devi pazientare un pochino e cercare intanto qualche "riparo fuori casa", in attesa di averne una tua, una casa vera, se quella che ti ospita non ti accettasse, fatta di persone che ti vogliono bene, muri che non crollano nemmeno con un tornado. Prova a farti degli amici veri e autentici, senza fretta, ne basterà uno per darti forza a sufficienza quando ti sentirai solo e stremato. Scendi a compromessi con chi ha delle aspettative da te solo quanto basta, in futuro ne serviranno sempre meno. Quando vedi tutto nero ricordati che il 95% è illusione, e lo capirai solo aspettando un pò. Per il 5%, se si tratta persone che ti danno addosso faccelo sapere, facciamo un salto in america a distribuire cazzotti molto efficaci

Sento a volte di ragazzi speciali, vittime di bullismo, oppressi, umiliati, allontanati per essere gay. 15, 18, 20 anni, che cedono e si lasciano andare. Una rabbia e un dolore che fatico a trattenere. Raccontano sui loro video, sui loro blog, in che stato si sentono, si fanno del male, pensano di essere soli e non amati. Cedono alla estrema tentazione di trovare pace e sollievo, lasciando una persona speciale in meno in questo mondo. Magari sarebbe bastata meno cecità nelle persone speciali della loro vita per far scattare quell'abbraccio vero e serrato per non lasciarli andare.

Cerco di non dilungarmi, ma ai tempi, non troppo lontani, dei miei momenti di estremo abbandono, mi sentivo una solitudine e un dolore che una mattina mi sono svegliato come fossi senza vita, sono uscito pensando di fare qualche stronzata, parlando ai miei come fossi un nastro registrato, senza vedere, sentire niente, mosso dalle gambe come uno zombie. Quelli sono i momenti veramente pericolosi, non avevo in realtà il vero motivo di pensare di essere solo, abbandonato e schifato da tutti. Evito dettagli di quello che è successo, ma il giorno dopo ho trovato il mio riparo, la scoperta di un amico vero dietro un amico qualunque, che mi dice "ma perchè non mi hai chiamato?? sarei venuto da te" .. perchè non pensavo proprio di essere amato, da nessuno. Oggi ho lui e altri 5 amici per cui darei la vita pronti a fare lo stesso.

Ci vuole un pò, ci si strema, ne passa di acqua sotto ai ponti, poi ti fermi e ti accorgi che hai costruito una casa indistruttibile.

Quando sei stremato piangi, sfogati, eventualmente mena a qualcuno che se lo merita :) poi fermati e pensa alle persone speciali che ti circonderanno.

Diventa uno tosto, e se ti senti vicino al fondo non pensarci, chiama un amico, scrivi qui a me, a noi, supporto e un abbraccio serrato non si nega a nessuno.

Intanto ti mando il mio :)