Come posso pretendere di fare Coming Out?

[Angelo1900]

Salve a tutti, poco fa, mentre giravo per il forum, mi sono perso nel leggere le varie storie di CO di molti utenti, chi ce l'ha fatta, chi non ce la fa ancora, chi ha paura e chi no; dunque la domanda mi è sorta da sola: vista la storia di donnaioli che hanno i maschi della mia famiglia alle spalle (da mio nonno a mio fratello, passando per mio padre), come potrei mai fare CO??

Ora vi scrivo qualche riga per farvi fare un'idea.

Mio padre è sempre stato un donnaiolo, ogni volta che esco con lui (non spesso poiché non sta più con mia madre), non può fare a meno di tirar fuori una di quelle storie riguardanti le sue "scorribande amorose", lo fa come per dirmi:"mi raccomando fai la stessa cosa anche tu, non deludermi eh!", e io sto li, ogni volta, a fingere una certa ammirazione che poi in fondo non ho per due motivi, il primo mi sembra scontato, e il secondo è perché sia lui e sia mio fratello, le donne le hanno sempre trattate come oggetti, come strumenti per fare sesso; mio fratello ne cambia una ogni mese, non abbiamo mai parlato di donne o di sesso, ma mi da come l'impressione di avere una mente abbastanza aperta riguardo queste cose. Pensate che, qualche anno fa, io e mio fratello andammo in vacanza in una capitale europea del nord, così, passando davanti ad una delle tante case chiuse di questa città, si fece venire in mente di farmi "incontrare" con una di queste donne a pagamento; io ai tempi non avevo la minima idea di avere altri gusti (di fatti ero stato innamorato di una ragazza fino a poco tempo prima), e sta di fatto che quando mi trovai con questa donna, non provai nessuna emozione, non mi eccitai ne quando la vidi nuda ne quando..., ma, quando riuscii dalla stanza, ricordo che mio fratello aveva una faccia orgogliosa, come se mi avesse fatto scoprire l'america, e di fatto fu così, poiché quella fu la mia prima esperienza sessuale e così non fui in grado di dirgli la verità, e sapete pensate cosa successe qualche minuto dopo? Mi chiamò mio padre! Mio fratello glie lo aveva già detto (neanche gli fosse nato un figlio), e quando gli parlai mi sembrava il padre più felice ed orgoglioso del mondo, perché suo figlio aveva scoperto il "mondo femminile", e credo che sia proprio da questo avvenimento che deriva la mia paura per un possibile CO. Vivo in una specie di famiglia di maschi trogloditi (per quanto riguarda questioni di amore e sesso) e non riesco proprio ad immaginarmi di fronte a mio padre a dirgli che a suo figlio non piacciono le donne!! Come posso pensare di fare CO?? Posso capire con mia madre, ma quel punto lo saprebbe anche mio padre!

Non pensate che a volte ci sono ragioni che superano la voglia di esternare il proprio essere? Specialmente con le persone a noi più vicine? Voi come la prendereste?

 

Scusate se ho scritto un poema ma mi era impossibile spiegare la mia situazione in poche righe XD

[Kev]

Il coming out con la famiglia è in genere il più difficile, se poi ti trovi in una situazione come questa posso capire i tuoi timori.

Se ne senti il bisogno puoi cominciare a fare CO con gli amici più stretti, e poi piano piano vedi di muoverti in altre direzioni. E' un modo per cominciare ad acquistare sicurezza e consapevolezza, dopo ti sentirai in grado di poter affrontare anche reazioni negative da parte dei tuoi familiari. E se all'inizio non la prenderanno bene perché magari non se l'aspettavano non è detto che col tempo non possano cambiare idea.

[BruisePristine]

Voi come la prendereste?

io credo che mi "accenderei" proprio per questa sua passione per le donne, infatti se una persona così mi direbbe qualcosa potrei giocarmela sul "beh pensa, così ce ne sono di più per voi".

in ogni caso, essere ossessionati dalla figa come i maschi della tua famiglia non è per forza indice di omofobia, non so, io userei proprio questa loro fissa per fargli capire che ci sono altre realtà.. e proprio come a loro piace la donna ad altri può piacere qualcosa identico a loro..

Edited July 5, 2012 by BruisePristine

[Angelo1900]

Ringrazio tutti voi per le risposte, ne farò tesoro :)

[Marcolino2]

Ciao angelo, forse non sono la persona piu' adatta a darti consigli perche' anche io sto iniziando il percorso dI CO. Arriva un momento in cui non ce la si fa piu'. Per adesso lo sa solo una collega, poi lo diro' agli amici più stretti. Prova anche tu, se ci riesci, a parlare con un amico, con i genitori ci penserai dopo. Il solo fatto di averlo detto ad una persona per me e' stato molto "liberatorio". Prova a tastare il terreno con tuo fratello. Magari essendo cosi' aperto nei confronti del sesso, potrebbe rivelarsi altrettanto aperto in tematiche gay.

[yalen86]

Prima di tutto cerca di preservate te stesso. Non fare cose che non vuoi fare, soprattutto se sono gli altri a costringerti di farle.

Parla con amici-amiche.. e poi cogli le giuste occasioni per zittire tuo padre e tuo fratello

[Madoka]

Il fatto è che raggiunta una certa consapevolezza di sé vivere IN con la propria famiglia è fastidioso. Nel senso che, per quanto possano essere trogloditi i maschi della tua famiglia prima o poi forse sentirai l'esigenza di parlarne con loro. Anche perché alla lunga, i loro atteggiamenti potrebbero infastidirti sempre di più.

 

Non sei certo obbligato a parlarne e di certo sei l'unico che può sapere se alla fine glielo vuoi dire o meno.

 

Non so se lo hai detto ai tuoi amici o meno. Ma se la famiglia ti sembra così ostica probabilmente è meglio partire dagli amici (dato che gli amici ce li possiamo scegliere, mentre i familiari no).

 

Per quanto riguarda tua madre non vedo perché non dirglielo prima o poi. Da quanto scrivi lei pare abbastanza ben disposta. Inoltre se ho ben capito lei e tuo padre non stanno più insieme, quindi perché credi che lei andrebbe a dirlo a lui?

Inoltre forse lei lo conosce anche meglio di te e in caso di un futuro CO con lui, anche lei potrebbe aiutarti.

[Fabio Castorino]

Magari tuo fratello, anche se ha questo atteggiamento nei confronti delle donne, non è omofobo e sarebbe in grado di capirti. Tuo padre idem. Davanti alle loro possibili obiezioni, cerca di far loro capire che questa passione che loro provano per le donne, tu la provi per gli uomini, e che quindi non potresti mai rinunciarci, come loro non rinuncerebbero mai alla "figa".

Di questioni relative all'omosessualità hanno mai parlato? Non hai nessuna idea di come la possano pensare sull'argomento?

[asd91]

ne ho sentiti di coming out dei miei amici, e credimi che tutti i gay che conosco (saranno una decina) non hanno avuto problemi con i genitori...forse xke' sono un po' effemminati e spesso lo hanno capito da soli o forse xke hanno un rapporto aperto con i propri genitori.

 

Anche se i tuoi familiari sono donnaioli questo non significa niente, anzi magari essendo aperti a certe situazioni hai buone possibilita' che tutto vada per il meglio, anche se io proverei a sentire i loro commenti sui gay, che ne pensano loro?

 

Io consiglio sempre il CO quando si e' sicuri di non avere genitori omofobi o quando si ha un rapporto aperto con i genitori. ma se non sei sicuro delle loro idee ti consiglio di lasciare perdere e appena hai l occasione (magari di studiare o di lavorare) vai via di casa cosi potrai vivere la tua situazione tranquillamente.

 

I miei purtroppo lo hanno scoperto e credimi che io gia' avevo capito come la pensavano sui i gay quindi non c'era proprio il pensiero di fare coming out con loro perche' sapevo gia da prima che non mi avrebbero mai accettato.Ma nonostante cio' questo 'problema' dovevo affrontarlo prima o poi ,quindi magari meglio che lho affrontato ora anche se ormai la mia situazione e' un inferno.

 

Quindi cerca di capire che ne pensano sui gay in generale

[Marcolino2]

Ciao angelo, prima o poi il momento di fare CO arriva per tutti perche' non si puo' fingere per tutta una vita. A me, se hai letto i miei post, e' arrivato qualche giorno fa. Per adesso ho deciso di fare CO con amici fidati e tutto e' andato ok. Prova a fare come me, piccoli passi ma decisi. Se hai qualche amico di cui sai che ti puoi fidare, parlane con lui. Sapessi che sensazione di liberazione si prova. Non e' facile, per carita', ma e' un "rischio" che ti consiglio di provare. Per i familiari, puoi aspettare per il momento. In bocca al lupo!