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Matrimoni gay in Italia: proposta dell'Italia dei Valori


Almadel

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In una nota congiunta, il leader dell’Italia dei Valori, Antonio Di Pietro, firmatario della proposta di legge,

e il responsabile diritti civili e associazionismo del partito, Franco Grillini,

hanno presentato un disegno per istituire i matrimoni tra persone dello stesso sesso:

 

L’Italia dei Valori ha presentato alla Camera la proposta di legge, n. 5338, recante ‘Modifiche al codice civile in materia di eguaglianza nell’accesso al matrimonio in favore delle coppie formate da persone dello stesso sesso’. Dopo gli interventi della Corte costituzionale e di quella di Cassazione, che hanno riconosciuto la rilevanza sociale delle famiglie formate da persone dello stesso sesso, nonche’ la necessita’ di garantire i diritti fondamentali delle persone che le compongono, inclusi i loro figli, e’ giunto il momento che il legislatore si assuma la responsabilita’ storica di rendere egualitario il matrimonio civile.

 

E ancora…:

 

La scelta dell’Italia dei Valori di investire su un tema di civilta’ giuridica cosi’ rilevante, mettendo da parte altre ipotesi di intervento legislativo che non assicurerebbero una totale uguaglianza e il riconoscimento della stessa dignita’ sociale a tutti i cittadini, come richiesto dalla nostra Costituzione, si colloca nella scia della stessa scelta operata da altri paesi che hanno la nostra stessa tradizione giuridica e con i quali condividiamo il riconoscimento degli stessi diritti fondamentali.

 

In conclusione:

 

Siamo all’interno di un movimento della storia che, in materia di diritti civili e fondamentali, sta costruendo, sulla saldezza dei nostri principi, una societa’ che cancella le discriminazioni e attribuisce pieno valore alle differenze e alla dignita’ delle persone. Le persone con orientamento omosessuale devono poter accedere al matrimonio e vivere fino in fondo il proprio progetto di vita famigliare e di genitorialita’, ove desiderata, cosi’ come fino ad oggi e’ stato possibile per le coppie eterosessuali.

 

(fonte: www.gayprider.com)

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E' la prima volta che in campagna elettorale

si presenta una proposta di legge sui diritti gay,

invece di fare vaghe promesse.

 

E' anche strano che sia partita la gara a chi è più friendly

e non a chi è più omofobo (come al solito).

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Sia chiaro.. sono talmente disilluso da questa classe politica che magari sono prevenuto... (e dire che l'IDV non mi dispiace nemmeno)..ma possono fare quasiasi proposta vogliano, fino all'approvazione vale come il 2 di picche.

E di questi tempi gli esperti di comunicazione avranno fatto capire che è meglio essere "PRO", visto che tanto di "CONTRO" ce ne sono a bizzeffe.

 

(Ovviamente spero con tutto il cuore di essere smentito)

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Non vi va mai bene niente.

Se non fanno proposte vi lamentate (giustamente) perché non vogliono i matrimoni gay, se ne fanno come in questo caso vi lamentate comunque anziché apprezzare questa cosa a nostro vantaggio.

Qualunque sia una vostra eventuale obiezione vi rispondo che l'IDV non ha mai avuto e non avrà mai il 50% per poter portare una legge solo coi propri voti.

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@coeranos, la mia è solo scaramanzia purtroppo... Ora vedremo come andranno le coalizioni, ma IdV è sicuramente nella mia lista dei votabili

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Loup-garou

Yeah, finalmente una proposta di legge che sembra seria!

 

 

sì.. ma senza un legge anti omofobia?

Detto per inciso, anche se dal punto di vista politico è ovviamente più facile approvare una legge antiomofobia rispetto a una legge per il matrimonio gay, ho sempre trovato logicamente assurdo che si approvasse prima una legge antiomofobia rispetto a una legge per il matrimonio gay.

Lo Stato non può far finta di tutelare i gay e poi essere il primo a discriminare. Non è credibile.

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Ma quanto siete critici.

È vero, l'IDV da sola potrebbe pure chiedere la legalizzazione delle droghe leggere, la riapertura delle case chiuse e l'eutanasia e non avrebbe comunque i numeri in parlamento per far approvare alcunché... però non mi sembra ci siano altri partiti - o anche solo altri singoli politici - che abbiano proposto davvero una legge per il matrimonio egualitario (a parte forse SEL).

Quindi sì, non avremo il matrimonio grazie all'IDV perché da sola non può fare niente, ma intanto sappiamo che c'è (e lo dico non avendo mai votato IDV, coalizioni a parte).

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Icoldibarin

Mi piace la presa di posizione forte e l'idea di eliminare al principio qualsiasi discriminatoria.

Non penso che il parlamento italiano sia maturo da farla passare, ma almeno riporterebbe un sano dialogo dove al posto dei biscottini per i cani, almeno una volta vengono offerte proposte concrete e precise.

Solo che per il momento lo sa solo il gay-forum e qualche altro, mi pare sia una notizia del tutto assente dalla stampa di maggior flusso.

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mi sembra una presa di posizione che spariglia gli schieramenti e riapre i giochi nel Pd

infatti lato Pd, al di là della lettera di Bersani, mi pare ci sia una fase "interlocutoria" sull'argomento, almeno la Bindi questo dice in un'intervista del 18 Giugno scorso:

 

Insomma: matrimoni gay, si o no?

Ci atterremo ai contenuti della Costituzione e a una consolidata giurisprudenza che non prevede il matrimonio per le coppie omosessuali. Sulla scia del lavoro fatto escludo che il programma del Pd conterrà questa proposta, come pure escludo che possa prevedere l’adozione per le coppie gay, alla quale sono personalmente contraria anche sotto un profilo scientifico. L’indirizzo del documento è un altro...

 

Quale?

Avvertiamo il dovere di regolare unioni di fatto che sono sotto gli occhi di tutti, e di individuare, senza confusioni con la famiglia fondata sul matrimonio, i diritti e i doveri personali che ne derivano. Un partito che ha ambizioni di governo, che guarda il mondo e ne accompagna i cambiamenti, non deve lasciare nessuna situazione nella clandestinità.

 

A quali diritti e doveri individuali si riferisce?

Li dobbiamo definire insieme, in un lavoro che va oltre il Pd, che riguarda il Paese e tutte le sue culture. L’importante è che i democratici arrivino con una sintesi che favorisce il dialogo e non lo preclude.

 

Nel Pd c’è attenzione ai diritti della famiglia definita dalla Costituzione?

Guardi, il documento sancisce con chiarezza il primato della famiglia fondata sul matrimonio prevista dall’articolo 29 della Carta. E anzi ci impegniamo, e impegniamo il Pd, a riprendere la strada di politiche familiari serie sui temi del lavoro, del fisco, dell’assistenza. Non possiamo restare indietro sia rispetto alla laicissima Francia sia rispetto alle socialdemocrazie del Nord Europa.

 

Ora il pallino è in mano a Bersani. Cosa farà il segretario?

Io credo che valorizzerà il grande lavoro che abbiamo fatto. E poi ritengo che su questi temi valga un principio: è la collegialità del partito ad indicare la sintesi al segretario, non il contrario. Perciò, se serve, il Comitato può continuare il suo lavoro per affiancare i gruppi parlamentari e la stesura del programma.

 

http://www.avvenire.it/Politica/Pagine/bindi-nozze-gay.aspx

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Non vi va mai bene niente.

 

Ma no, io sono felicissimo che la competizione nel centrosinistra

(e speriamo anche nel centrodestra) si giochi a rialzo sui temi

LGBT anziché al ribasso.

 

Ma bisogna constatare la nuova presa di posizione dell'IDV di

superare il PD in materia. E' evidentemente segno del fatto che

l'IDV sta maturando un certo tatticismo politico che prima gli mancava.

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brava Idv, comunque Di Pietro sono anni che si dichiara a favore delle unioni gay, basta leggere la sua pagina fb, non è una novità.

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Brava IDV, magari un'alleanza di sinistra tra Sel-Idv-Socialisti e Verdi potrebbe convincermi a votarla, anzichè votare il Mcs, non vincerà ma riuscisse ad ottenere un 20% sarebbe un successo. Il Pd è mezzo moribondo e ormai a ruota dell'Udc, perciò dubito che possa proporre qualcosa. Se qualcuno spera nella destra ricordo che tra i cavalli di battaglia che hanno fatto vincere il Pdl nel 2008 c'era l'attacco a qualsiasi forma di laicità, coppie di fatto, ecc... tanto che il Pdl ha fatto il pieno di voti nelle zone "agricole" tradizionalmente arretrate e vicine alla chiesa.

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Semplice92

Finalmente una bella notizia!! :D L'idv è sempre stato un partito dalla nostra parte, e vi faccio anche presente che i giovani dell'idv erano presenti con un carro al gaypride di Roma. Di Sel vi erano alcuni esponenti mentre del pd indovinate? Solo quella santa donna della Concia, che ancora non capisco come faccia a resistere dentro quel partito.

Credo che nella campagna elettorale del 2013 non si giocherà molto al rialzo su queste tematiche, piuttosto si resterà ancorati ognuno sulle proprie idee allargando la spaccatura dell'alleanza col PD da parte di SEL e IDV. Finirà che il PD si alleerà con l'UDC facendo contenta la parte cattolica del partito e quella lesbo repressa di Rosy Bindi (ma quanto mi sta sulle pa**e quella donna!?!?).

Ho come l'impressione che anche nella prossima legislatura non otterremo nulla di buono sui matrimoni, quasi sicura però pensò sarà l'estensione della legge Mancino ai reati di omo e trans fobia.

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Volesse il cielo, complimenti a IDV-SEL.

 

Nel PD aldilà di quanto detto da Bersani pour parler.......credo che una proposta del genere finirà per spaccare completamente il partito, facendo confluire l'area cattolica (vedi Suor Bindi, e don Fioroni da Viterbo) magari in partiti di centro tipo UDC et similia.

Insomma non credo che Bersani vorrà insistere su questo tema rischiando di perdere molti per strada.

Come sempre in politica le cose si fanno se c'è un ritorno, altrimenti se ne fottono (quasi) tutti.

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Purtroppo i sondaggi seri (non quelli tarocchi della destra) danno l'area "di sinistra" (cioè Idv-Sel-Ps-Verdi) solo al 15-16%, mettiamoci anche un 2-3% del Prc e il 16-17% dei Mcs siamo comunque in una situazione di minoranza, anche se non tragica come nel 2008. Penso anche io che l'estensione della Legge Mancino verrà fatta con il prossimo parlamento.

I sondaggi tarocchi tipo Euromedia o Spincon (entrambi commissionati da aree di destra) continuano a dare la lega al 7% e la destra di storace oltre il 4%, peccato che alle amministrative la prima sia andata al 4-5% massimo e della seconda non si è vista neanche l'ombra :asd:, cioè ma neanche nella Corea del Nord danno sondaggi simili.

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Fabius quali sarebbero i nomi delle agenzie che fanno sondaggi seri?

 

Perché escludendo Euromedia e Spincon, Datamonitor da il PD al 24,5%, EMG al 24,8%, SVG al 24,3%, Ipsos al 25,7%.

 

E potrei continuare...

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IPSOS e SWG direi, ma anche quella di Mentana, totalmente inaffidabili invece le due che ho scritto nel post prima, a libro paga della destra.

Ho omesso il Pd da questi dati perchè se va con l'Udc come sembra quasi certo abbandonerà qualsiasi proposta laica.

P.S. cosa ne pensate di questi qui?:

http://votopirata.it/

non c'è nulla sui diritti civili nel loro programma, però mi sembrano parecchio orientati a sinistra e ci sono molti collegamenti con i centri sociali, sarebbe da scrivergli e chiedere cosa pensano in merito.

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Cosa penso? Il loro statuto sono 5 miseri punti in cui si dice tutto e niente.

Sopratutto nulla di economia e amministrazione della cosa pubblica.

 

L'antipolitica è proprio una brutta bestia...

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Basta discutere in intenzioni di voto :)

 

Sembra che Di Pietro voglia giocarsi l'alleanza col PD

non sui temi della legalità ma su quelli della laicità:

essendo l'UDC un partito di corrotti e di clericali

entrambe le opzioni erano sul tavolo.

 

Se davvero IDV e SEL andranno alle elezioni

contro PD, UDC e FLI sarà da vedere.

La base del PD è in fermento e sappiamo quanto gli elettori del PD

siano disponibili ad abbandonarlo quando viri troppo a destra:

vi immaginate un effetto De Magistris-Orlando su scala nazionale?

 

Far votare in parlamento questa proposta di legge

lacererebbe sia il PD che il Movimento 5 Stelle

ovvero i due partiti che non hanno una concezione etica della società

perché consapevolemente hanno voluto non avere una posizione

né conservatrice né progressista.

Un simile voto - nei fatti - dividerà il grano dal loglio.

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L'Italia non è come il resto della civile Europa, noi abbiamo la società del vaticano che ha un peso politico non indifferente. Prima che si possa approvare una legge per cui gli omosessuali si possano sposare, ne passerà acqua nel mulino... Non sono passati pacs, dico o come li hanno chiamati, non vedo come possa passare un qualcosa che EQUIPARA gli sposi etero agli sposi gay.

Non mi aspetto niente dall'Italietta.

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privateuniverse

brava Idv, comunque Di Pietro sono anni che si dichiara a favore delle unioni gay, basta leggere la sua pagina fb, non è una novità.

 

Però, quando si discusse dei Dico, passò da favorevole a contrario, letteralmente, dalla sera alla mattina.

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DragoViola

scusate la mia ignoranza in materia ma dopo la procedura qul'è? si deve prima votare nel parlamento e raggiungere più della metà e poi al senato per diventare legge?

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Presentare un disegno di legge che istituisce i matrimoni omosessuali mi pare una presa di posizione molto chiara e netta che vale di più di molte parole al vento di tanti politici perchè cmq è un atto concreto è un atto che rimane agli atti del Parlamento ed è un atto fatto a meno di un anno dalle prossime elezioni politiche.

 

Sottolinea un profilo sempre più nettamente laico e progressista dell'Italia dei Valori.

 

Così come a Napoli dove De Magistris ha approvato il registro delle unioni civili nella più importante città del sud cioè Napoli così come aveva promesso in campagna elettorale e nel suo primo anno di governo della città senza aspettare l'ultimo momento prima delle elezioni e magari dicendo poi che non si è riusciti per mancanza di tempo.

http://napoli.repubblica.it/cronaca/2012/02/13/news/via_libera_alle_unioni_civili_de_magistris_pagina_storica-29810962/

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