Justin Posted November 2, 2012 Share Posted November 2, 2012 Ho letto varie esperienze e la mia, in parte, ne riprende alcune. Alle elementari sono sempre stato un bambino tranquillo, giocavo quasi sempre con le bambine, perchè non amavo il calcio. Tuttavia le elementari sono state un periodo spensierato, sapevo integrarmi abbastanza anche con i bambini, e le ricordo come un periodo molto felice. Anche la prima e la seconda media non furono male. Le cose, però, iniziarono a cambiare in terza media. Per la prima volta fui avvicinato da due ragazzini della mia età, di un'altra classe, che iniziarono ad insultarmi chiamandomi gay e frocio. Per fortuna non passarono mai alle mani. In quel periodo avevo già assunto la consapevolezza che mi piacessero i ragazzi, ma non lo davo a vedere; insomma non ho mai avuto un atteggiamento effemminato. Gli insulti derivavano solamente dal fatto che passavo le ricreazioni con un mio amico, conosciuto proprio alle medie , a cui non piaceva il calcio, come me, ed una nostra cara amica ( oggi sono entrambi i miei due più cari amici). Per cui questi bulletti semplicemente insultavano me e lui, dicendo che stessimo assieme e chiamandoci froci. Insomma dovevano prendersela con qualcuno e noi eravamo il bersaglio. Tant'è che adesso a volte li rivedo, abitando nello stesso paese, ma hanno smesso di fare battutine. Come per alcuni di voi, anche per me da questi insulti nacque un senso di insicurezza, soprattutto verso il giudizio delle altre persone, che per fortuna oggi ho appianato quasi del tutto. Un contributo sicuramente c'è stato anche grazie agli anni del liceo, che sono stati straordinari, in cui ho conosciuto altri ragazzi e ragazze, e dove non si è mai verificato alcun episodio spiacevole di omofobia. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
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