Secondo Giovanardi i militari gay devono dormire ghettizzati in stanze apposite

[Zell]

Secondo me non vale nemmeno la pena discutere delle sparate di Giovanardi.

I deliri di un folle (perchè di questo stiamo parlando) non possono e non devono avere rilevanza mediatica.

E' come se ci dovessimo trovare a discutere delle sparate di uno che sostiene che la terra sia quadrata.

[Akcent]

Gay definiti "degenerati" in manuale Cc, "errore corretto"

 

 

Il comando generale dell'Arma: disposta la correzione della pubblicazione

 

 

Roma, 11 lug. (TMNews) - "Omosessualità degenerazione sessuale"? E' un errore materiale contenuto in una versione del manuale del carabinieri poi corretto. E' la precisazione con la quale il comando generale dell'Arma dei carabinieri replica alle reazioni scatenate da un articolo del "Corriere della Sera" dal titolo "Il manuale per carabinieri che definisce i gay degenerati", nel quale viene riportato uno stralcio della sinossi per la preparazione al concorso per "l'avanzamento a scelta per esami al grado di Maresciallo Aiutante s. UPS" in cui l'omosessualità viene ricompresa tra le degenerazioni sessuali. Il Comando Generale dell'Arma dei Carabinieri in una nota precisa che "il riferimento all'omosessualità costituisce un errore materiale nella revisione del testo della sinossi e che trae origine da un modulo, l'OP/46, risalente nel tempo e superato".

 

"Pertanto, - prosegue la nota - è stata immediatamente disposta la formale abrogazione del modulo e la conseguente correzione della pubblicazione".

 

"L'Arma dei Carabinieri - continua - è in prima linea nella difesa di tutti diritti, come testimoniano concretamente sia le quotidiane attività sul territorio per garantire i cittadini da ogni forma di discriminazione e di violenza, sia i programmi di insegnamento per tutto il personale, ove trovano ampio risalto i diritti umani e la loro assoluta tutela". Nella mattinata, il Comandante Generale dell'Arma Leonardo Gallitelli ha "avuto modo di chiarire l'increscioso equivoco all'On. Paola Concia nel corso di una conversazione telefonica".

 

http://www.tmnews.it...11_150617.shtml

 

 

 

Insomma sembra essersi risolto l'equivoco, diciamo così.

[Akcent]

Ovviamente i mentecatti sono sempre in agguato e colgono ogni occasione per delirare.

Fa niente che poi i Carabinieri hanno fortunatamente chiarito la natura dell'errore.

Un tale anonimo politico di un anonimo partito va comunque per la sua strada...

 

 

LA FIGURA DI LEHNER - E, viste le scuse dell’Arma e l’ammissione di un errore materiale, fanno un po’ sorridere le dichiarazioni rilasciate qualche ora fa dal deputato di Popolo e Territorio Giancarlo Lehner:

“Solidarieta’ al colonnello Pasquale Santoro e all’Arma dei Carabinieri, accusati di omofobia, termine semanticamente insensato, visto che alla lettera significa esattamente il contrario di cio’ che comunemente s’intende, a causa di un manuale per esami interni, dove l’omosessualita’ non viene definita come il massimo della normalita’”. Lo scrive Giancarlo Lehner, deputato di Popolo e territorio, in una nota. “Forse- continua Lehner-, la Benemerita e’ piu’ informata ed aggiornata dei tanti, troppi acritici intruppati nell’esercito del politicamente corretto. Di sicuro, gli autori del manuale hanno letto e riflettuto sulla personalita’ non poco disturbata e pericolosa di Michael Swift, omosessuale americano organizzato, nonche’ ideologo del partito omosex che scriveva: ‘Sodomizzeremo i vostri figli… Li sedurremo nelle vostre scuole, nei vostri dormitori, nei vostri ginnasi, nei vostri campi sportivi… I vostri figli diventeranno i nostri favoriti e saranno al nostro comando’. Sarebbe, invero, azzardato- conclude Lehner- classificare come normale uno come il delirante razzista di nome Michael Swift”.

 

http://www.giornalet...-degenerazioni/

[Marcolino2]

...secondo me questi politici sono alla ricerca dei 5 minuti di gloria

[Akcent]

Lettera di un gay a Giovanardi

 

Spett.le Redazione,

qui sotto riporto la lettera che ho inviato al Sig. Giovanardi dopo la sua sparata sulle camere separate nelle caserme per le persone GLBT. Preciso che

- ho letto della sua”sparata” sul sito gay.tv ed ho provveduto ad inserire lo stesso testo qui sotto riportato come mio commento:

- ho mandato lo stesso testo al sig. Giovanardi tramite il suo sito;

Vorrei che venisse pubblicata, senza citare nome e cognome, sulla vostra rivista, se possibile, perchè è ora di fare qualche cosa al fine di bloccare l’ondata di intolleranza ed ignoranza che segue il mondo GLBT ed io, essendo un perfetto sconosciuto, non so come farmi sentire.

Ringrazio anticipatamente e spero che possiate soddisfare la mia richiesta.

Stimatissimo,

mi chiamo S. M., sono di Bergamo, ho 40 anni , sono gay e … non tema, non ostento! E’ la prima volta che scrivo ad un esponente politico perché non mi sono mai esposto pubblicamente, o quasi, per il timore di “ritorsioni” ed episodi di omofobia nei miei confronti ma sono stanco delle cose assurde e ignoranti, si ignoranti, che leggo contro gli omosessuali (da qui GLBT). In queste righe faccio riferimento a quanto letto circa delle parole pronunciate a Radio 24 sulla necessità o l’auspicio di una camera separata per le persone GLBT equiparate, di fatto, alle persone di sesso femminile. Magari quanto detto a Radio 24 è da intendersi per la sicurezza delle persone? Mi chiedo di quali però, GLBT o eterosessuali? Perché se così fosse la cosa sarebbe davvero gravissima e indegna di uno Stato civile e progredito quale l’Italia vuole essere ma non è (basta vedere la mancanza di leggi per la tutela civile delle coppie di fatto, etero o GLBT che siano).

Tornando all’intervento a Radio 24, pur essendo d’accordo sul fatto di non ostentare (in qualsiasi campo della vita), bisogna fare una distinzione in termini: ostentare è una cosa dichiararsi, o come si dice fare coming out, è un’altra. Sono due cose ben distinte e separate e se qualcuno crede che siano la stessa cosa invito questa/e persona/e a leggere il vocabolario ed imparare la differenza. Inoltre “praticare attivamente la propria omosessualità” non vuol dire assolutamente quello che si è “delicatamente” sottinteso cioè rapporti promiscui o di gruppo: ma nel 2012 si crede davvero che nella camerata di una caserma si abbiano rapporti???? Il rapporto “intimo” tra persone è un atto strettamente privato e personale, non pubblico.

Mi chiedo che concetto si abbia in Italia delle persone GLBT. Si crede siano dei malati? Delle persone da curare? Il prossimo passo quale sarà? Quello di obbligarli a “registrasi” come fecero in Germania i nazisti? Fortuna vuole che quegli gli anni siano terminati ma alcune dichiarazioni che ho letto sui media mi fanno pensare proprio a quello: il ritorno all’antisemitismo e alla “pulizia” della razza. Sono davvero indignato, offeso, arrabbiato, deluso e molto preoccupato dalle parole, dal pensiero e dal comportamento di chi crede ed agisce come un intollerante. L’intolleranza, insegna la storia, è solo controproducente per uno Stato come per una persona ed è una cattiva compagna. Personalmente credo nel dialogo civile, nello scambio d’idee ed opinioni, nel raggiungimento di compromessi buoni per entrambe le parti. Ma per fare ciò bisogna che ci sia la volontà di tutti, cosa che non vedo, in questo momento, da parte chi ha potere politico, mediatico, economico e religioso in Italia. Mi spaventa molto il modo in cui si sta utilizzando il potere dei media per questa caccia alle streghe del XXI secolo proprio perché s’influenza il pensiero di molte persone in modo distorto facendo passare un concetto e un’immagine delle persone GLBT che non corrisponde in alcun modo alla verità (anche qui mi il nesso con la campagna nazista contro il popolo ebraico è palese). Come ho detto non sono più gli anni del fascismo e del nazismo e credo che gli Italiani siano pronti ad accettare le diversità di qualsiasi tipo (sessuali, culturali, raziali, di religione, di status sociale ecc). Mi spiace dirlo ma con il comportamento omofobo e discriminatorio si sta seriamente minando la sicurezza di moltissime persone che non sono libere di vivere la propria vita in modo sereno, tranquillo e soprattutto sicuro per se stessi e chi sta loro vicino (genitori, compagni, compagne, amici, figli ecc). Di conseguenza penso che anche i militari siano pronti ad accettare un compagno di stanza “diverso” nel sesso, nella razza, nella religione e perché no anche nell’orientamento sessuale. SE quanto penso è vero, perché non fare come si fece negli anni ’70 con il referendum sul divorzio e sull’aborto? Facciamo un bel referendum sui diritti civili, poi vediamo che ne pensano gli Italiani.

Un ultimo appunto. Da quando so io la libertà personale è un’affermazione della nostra Costituzione, quindi perché nessuno dice nulla a quelle persone che attaccano la libertà del singolo quindi, di fatto, la Costituzione????

Certamente la libertà di una persona inizia dove finisce quella dell’altra ma, mi chiedo: la libertà di chi si vuole proteggere? Di tutti indistintamente o solo di “pochi eletti”?

Sono sempre stato fiero ed orgoglioso di essere Italiano ma a questo punto delle cose non mi sento più sicuro nel mio Paese proprio grazie a questo clima di intolleranza e mancanza di civiltà che vedo, percepisco, noto e sento attorno a me e mi chiedo: se io sono una persona di serie B perché GLBT, lo sono anche i soldi con cui pago le tasse? Come si dice, qui casca l’asino: i soldi non hanno colori politici, schieramenti sessuali, distinzioni di razza, di sesso, di religione quindi a questo punto perché io devo sentirmi discriminato? Troppo comodo, davvero troppo comodo.

Rispettosamente,

 

http://www.oggi.it/posta/lettere/2012/07/11/lettera-di-un-gay-a-giovanardi/