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Com'è il vostro ragazzo ideale?


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Comunque ribadisco, il punto focale che ho fatto notare è che chi è dedito a certe pratiche poi piange perchè nessuno se lo caca...ci credo, la maggior parte della gente vuole come partners ragazze e ragazzi normali, non fenomeni da circo...

 

 

Ecco ringrazio di essere per esempio l'eccezione che conferma la regola.

 

Io detesto chi si definisce una persona "normale" e di certo non lo sono io.

E per il circo, mi sto attrezzando... in fondo ho già visto in giro un sacco di animali!!! :4:

Sai che bellezza, un posto in cui ci si accoppia tra cloni...

 

No no no :D

Non intendevo che la gente qui si accoppia solo tra cloni, ma semplicemente che non conosco persone che siano in coppia duratura e che non si somiglino in fatto di modi, senso estetico e carattere. Tutto qui. Non sono uguali, non sono cloni, semplicemente sono approssimabili a uno stesso "tipo".

 

E specifico che si tratta solo della mia esperienza e delle mie conoscenze: se qualcuno può apportare esempi di coppie durature e non "endogamiche" ne son contento, perché possiamo valutare altre ipotesi.

Non lo dico nemmeno per portare acqua al mio mulino, perché ho all'attivo solo tre relazioni dai 6 ai 10 mesi l'una, con persone tra loro molto diverse, e non le considero durature.

Scusami Almadel ma non sono molto d'accordo.

Un mio amico palestrato e maschilissimo sta con una super checca.

Ha sempre cercato ragazzi molto effemminati. Infatti, non l'ho mai visto con un ragazzo maschile.

 

 

 

Ah beh se è per questo io conosco un ragazzo al quale non piacciono nè la pizza nè la cioccolata...ok che i gusti sono vari, ma quanti ce ne saranno al Mondo cosi?

Questo per farti capire che l'esempio che porti è la classica eccezione che conferma la regola.

Comunque basta fare una prova pratica, ovvero entrare in un sito di rimorchio, e vedere quanti uomini maschili cerchino uomini effemminati, piuttosto che altri tipi maschili, come loro stessi.

Ma mi sembra così scontato come fatto, che mi meraviglio di doverlo sottolineare.

Il primo punto è che alcuni di voi pretendono di assolutizzare una tendenza

non soltanto la assecondano, ma è palese il fatto che la vorrebbero assolutizzare.

 

E questo è in linea di principio sempre sbagliato.

 

Il secondo punto è che stiamo parlando di "idealizzazioni", io ho già dimostrato

come in realtà il maschile in ambito gay prenda forme diverse e contrapposte

può essere maschile il grasso per un bear, ma è femminile per tutti gli altri gay

che sono magri o vanno in palestra...e cosi via.

 

La tendenza esiste, ma non solo non è assoluta è pure plurima, l'unico elemento

che unifica il linguaggio è la deprecazione dell'effeminatezza, a sua volta assolutizzata

diciamo eletta a capro espiatorio ( come per gli etero l'effeminato rassicura tutti i gay

perchè è il meno maschile di ognuno di loro....questa è la dinamica )

 

Il rapporto tra un soggetto ed una idealizzazione ( quella che lui sceglie ) non

deve essere troppo enfatizzato altrimenti il soggetto medesimo si sentirà inadeguato.

Purtroppo i gay tendono a fare esattamente questo a causa delle loro ataviche insicurezze.

Mah, non so Hinzelmann, se siano insicurezze.

 

Io credo che molto banalmente se uno è gay e gli piacciono gli uomini tendenzialmente apprezzerà di più quelli che lui individua come "mascolini" nelle varie forme tendenze e gusti e in qualche modo vedrà come più debole un qualcosa che si avvicina al lato femminile.

 

Nello stesso tempo, chiaramente esiste uno stereotipo che vuole il gay come l'elemento maschile che incarna elementi femminili, come da post del buon troll filosofico sul "maschio è bello" e similia. Questo stereotipo, pur essendo negato nella realtà quotidiana, è comunque molto radicato, per cui chiunque vede un maschio effemminato lo associa a un gay anche se è almeno mia esperienza (forse contaminata dall'essere in area bear? siamo comunque gay), che in realtà si trovano molte sfumature di bisessualtà e di gaycità negli etero mascolini, palestrati, pelosi, per non parlare dei modelli di bellezza standard come cantanti e attori famosi.

 

Questo però dovrebbe in realtà spingere a favore di una "effemminatezza" di facciata del gay per rendersi riconoscibile ai suoi pari. Forse, ma non ho esperienza e conoscenza della cosa, avveniva prima, negli anni senza internet. Probabilmente adesso la necessità non c'è e lo stereotipo sta perdendo di valore

@Hinzelmann, non so come tu abbia dimostrato

che "grasso è femminile".

Non basta enunciare una cosa per dimostrarla :D

Semmai dicendoti che a nessuno sembra femminile Babbo Natale

(o Paolo Villaggio o Ferrara o qualsiasi altro grasso mi venga in mente)

ti ho dimostrato che è una conclusione che vedi solo tu...

 

Per la mia esperienza le coppie gay stabili sono formate da due persone mascoline

che pressappoco condividono lo stesso grado di mascolinità.

Woland_88 (che ha molti più amici effeminati di me) dice che questo capita

anche tra effeminati fidanzati e non solo tra gay maschili.

 

Per me l'Endogamia è un'evoluzione positiva della Comunità Gay:

rispetto al modello arcaico della coppia bisex/maschile/attivo + gay/effeminato/passivo.

Quindi sì: è una tendenza che - pur non assolutizzandola - io assecondo.

Dottor.meow1

Facciamo così,ti dico come dovrebbe NON essere:calvo totalmente (Non mi piacciono per niente),non dovrebbe avere le labbra troppo grosse e le mani fine,non dovrebbe essere magrissimo ma neanche grossissimo. Questo era l'aspetto esteriore,per quello interiore:non deve essere bugiardo né troppo montato.

Non credo di avere un modello ideale, alcune caratteristiche necessarie perché per me sia interessante sono, ad esempio, la componente intellettuale (nonché io sia colto però un minimo di sostanza da quel punto di vista ci deve essere, non mi ritengo compatibile con berlusconiani leghisti o fascisti), poi mi piacerebbe avere alcuni interessi in comune. FIsicamente non ho grandi pretese, mi piacciono i ragazzi non tanto alti, magri o comunque non obesi, con un carattere mite, dolce e sensibile (ma non troppo)

Poi mi è capitato di piacere a ragazzi un po effemminati,che invece non sono nelle mie preferenze. Spesso cambiano anche le esigenze, a volte mi piacerebbe avere un ragazzo alto e ben piazzato che mi possa stringere a se abbracciandomi, che quindi mi infonda sicurezza e protezione....poi però torno sul classico, ovvero un moretto alto quanto me o poco piu basso, magrino, da coccolare....

Mi rivolgo a tutti coloro che hanno offeso in qualche modo i maschi effeminati. Io sono il primo che non è attratto da ragazzi che si comportano da femmina, ma questo non vuol dire che pensi che siano persone "sbagliate". Non credo che gli effeminati dovrebbero cambiare atteggiamento per attirare l'attenzione di un ragazzo e non credo ASSOLUTAMENTE che siano fenomeni da circo. Sono persone, come tutti, e meritano rispetto. Fingersi qualcos'altro solo per stare con un ragazzo credo sia una cosa sbagliatissima. E' come accettare un compromesso. Ok forse hai più probabilità di trovare qualcuno, ma perderesti te stesso e nessun uomo è così importante da rinunciare a ciò che siamo. E poi comunque, non si può fingere per sempre. Prima o poi la verità viene sempre a galla.

Ma da quand'è che si va all'inferno se si danno consigli sul look?

Non vedo perché il "Ma come ti vesti?" lo possano dire solo gli effeminati.

 

Perché si può dire a un ragazzo: "Ma fatti la barba!" o "Pettinati!"

e non gli si può dire: "Ma fatti crescere la barba!" o "Spettinati"?

Non c'è nessun vero motivo per il quale "i consigli di stile"

vadano bene se vengono dati da una checca e non da un maschio.

 

E' un mondo al contrario: sono gli effeminati che si interessano di moda

e danno consigli a chi non è effeminato, quando tutti sanno

che se prendi due gemelli e ne vesti uno "Just Cavalli" e l'altro da muratore

in un locale gay il secondo rimorchia e il primo fa da tappezzeria...

 

E' inutile dire: "A me personalmente non piacciono, ma..."

No, le "sopracciglia ad ala di gabbiano" non piacciono praticamente a nessuno;

sono brutte come la maggior parte delle cose che i gay pensano essere belle.

Le Drag Queen hanno successo nei locali gay solo perché fanno ridere.

E lo sanno tutti: vengono pagate per quello. Per eccitare vengono pagati cubisti palestrati...

 

E' una banale questione di stile.

Spezzare il polso in un locale gay è come ruttare al pranzo della Regina.

Vestirsi "fashion" in un locale gay è come andare in canottiera a un matrimonio.

Ovvio che magari c'è l'Ambasciatore del Burundi o il tuo Zio Strano

che ti dice che hai fatto benissimo, che sei spontaneo e che non devi fingere:

ma la maggioranza delle persone penserà che non vuole avere a che fare con te.

 

Magari qualcuno invece penserà: "Cavoli, a nessuno piacciono gli effeminati e a me sì!

E ce ne sono così tanti! Sicuramente avrò un successo strepitoso!"

Eh, magari! L'ho pensato anche io molte volte... (A me non dipiacciono affatto). Beh, non è vero.

Ti tengono ore a dirti come loro si innamorino solo di etero o che cercano gente benestante

o maturissimi o ti danno ordini su come secondo loro tu li dovresti trattare...

Pigne in culo maledette! :D Meglio un nerd sfigato che mette il maglioncino della nonna al contrario...

@Almadel

 

Stai di nuovo mescolando effeminato e raffinato come se fossero la stessa cosa.

I cubisti a cui ti sei riferito sono tutti, sempre, sbarbati, depilati e non effeminati, tranne che in particolari serate dove l'animazione viene gestita per intrattenere precise categorie di persone.

E allo stesso modo esistono (parecchi) orsi effeminati.

Non è questione di gradazioni dell'essere effeminati: avere dei modi femminili (voce acuta, parlata cantilenante, pose morbide, camminata a gambe strette) è cosa diversa dall'avere abitudini che tra gli eterosessuali cattolici son considerate "da femmine", come rifarsi le sopracciglia, depilarsi, non farsi crescere la barba, aver cura per il vestiario, e addirittura truccarsi. Son tutte abitudini da raffinati, abitudini che cercano di modificare l'aspetto naturale di individuo per avvicinarlo a un canone di bellezza o a un ideale estetico.

 

E torno a dire: puoi dire a una persona di non essere raffinata, di mostrarsi più al naturale, meno artefatta, ma non puoi dirle di fingersi mascolina se è effeminata.

La prima è una questione di ideali estetici e abitudini, la seconda verte su reprimere e nascondere la propria personalità per acchiappare di più. Alla faccia dell'essere in pace con sé stessi.

 

Del resto non credo che qualcuno di quelli che riassumi come "effeminati" sia mai venuto a dirti di "spezzare il polso", invece t'avranno detto di farti la barba e di vestirti diversamente :D

Non è questione di gradazioni dell'essere effeminati: avere dei modi femminili (voce acuta, parlata cantilenante, pose morbide, camminata a gambe strette) è cosa diversa dall'avere abitudini che tra gli eterosessuali cattolici son considerate "da femmine", come rifarsi le sopracciglia, depilarsi, non farsi crescere la barba, aver cura per il vestiario, e addirittura truccarsi. Son tutte abitudini da raffinati, abitudini che cercano di modificare l'aspetto naturale di individuo per avvicinarlo a un canone di bellezza o a un ideale estetico.

 

Per me si tratta della stessa identica cosa, ovvero di azioni precise assunte dalle persone. E' un'azione decidere di camminare a gambe strette, esattamente come lo è decidere di depilarsi o truccarsi. Di default un uomo che si comporti da tale e che sia maschile non fa nè l'una nè l'altra cosa. L'unica cosa che rimane mistero è il perchè ( visto che nasciamo tutti uomini) alcuni sentano l'esigenza di comportarsi in uno o piu' modi tra quelli sopra elencati...a che serve sculettare, parlare da gallina, o farsi le ali di gabbiano? Non ha utilità e non serve nemmeno a rimorchiare...

Del resto non credo che qualcuno di quelli che riassumi come "effeminati" sia mai venuto a dirti di "spezzare il polso", invece t'avranno detto di farti la barba e di vestirti diversamente :D

 

Del resto neanche io ho mai detto loro: "Bestemmiate, ruttate e grattatevi le palle"

Ma solo "non spezzate il polso e rinfoltitevi le soppracciglia"

E non lo dico neanche a caso (come fanno loro) ma solo se si lamentano di essere single.

Per me si tratta della stessa identica cosa, ovvero di azioni precise assunte dalle persone. E' un'azione decidere di camminare a gambe strette, esattamente come lo è decidere di depilarsi o truccarsi.

 

"Azione" è qualsiasi cosa che facciamo, masticare è un'azione, decidere dove andare in vacanza è un'azione, eppure non sono la stessa cosa, non sono paragonabili e non solo logicamente correlate l'una all'altra.

 

Parli di "decidere di camminare a gambe strette" perché sei probabilmente un uomo mascolino, che nella propria crescita non ha sviluppato modi femminili, e che non si è mai trovato a "scheccare" neanche minimamente. Per questo la questione a te appare come una libera scelta.

Io di tanto in tanto ho le mie uscite da effeminato, di solito quando sono parecchio ubriaco e sto parlando a manetta, e ti assicuro che non le progetto, non le scelgo e non le decido.

Ma ovviamente sei libero di vederla come preferisci.

 

@Almadel

Io la mia distinzione tra effeminato e raffinato l'ho fatta, e l'ho ripetuta proprio perché nei tuoi commenti parli di "effeminati" intendendo persone che oltre ad avere modi femminili, hanno anche l'abitudine a rifarsi le sopracciglia, a sbarbarsi, a depilarsi, a vestirsi secondo la moda.

Ti ho anche apportato esempi come quello dei cubisti, che tu hai detto essere considerati attraenti dal gay medio perché maschili, e che sono tutti sbarbati e depilati, e molto spesso anche lampadati e con le sopracciglia rifatte (non necessariamente ad ali di gabbiamo, ma spesso più di quanto me le rifaccia io che le tocco solo per eliminare il monociglio).

Se non condividi la mia distinzione tra effeminato e raffinato non è un problema, ma penso che come discussione non andremo da nessuna parte, e amen ^__^

Io non ne possopiù di ragazzi 'fashon victim', che girano vestiti con mille sciarpine di seta .__: Esiste un cavolo di ragazzo pantaloni e t shirt come me? XD

 

Esatto, la semplicità.

E' questa l'arma vincente.

Nessuno pretende Rambo, sporco di grasso e con le cicatrici in faccia, ma persone normali.

Si può essere maschili semplicemente in jeans e maglietta, semplicemente abbandonando certi orpelli (tu hai citato le sciarpine ma potremmo citare bracciali e mille altre stronzate) e semplicemente abbandonando inutili mossette.

 

 

Parli di "decidere di camminare a gambe strette" perché sei probabilmente un uomo mascolino, che nella propria crescita non ha sviluppato modi femminili, e che non si è mai trovato a "scheccare" neanche minimamente. Per questo la questione a te appare come una libera scelta.

 

 

 

 

Ma sei sicuro che scheccare non sia una scelta, esattamente come chiamare degli amici al femminile, tanto per fare gli idioti?

Edited by ben81

Ma sei sicuro che scheccare non sia una scelta, esattamente come chiamare degli amici al femminile, tanto per fare gli idioti?

 

Mi pare di averlo già detto: nel mio caso, per quanto possa interrogarmi in merito, la risposta è no.

Non scelgo di avere una voce più alta e una parlata cantilenante in dati momenti, né scelgo di assumere pose più morbide.

Tipo mi chiedo se esistano gay che non devono avere una vita 'da gay', ovvero con solo amici gay, vestendo da gay, mangiando da gay. Cavolo T.T

Io mangio male, mi vesto normale e non ho amici gay al di fuori di un conoscente ahah

privateuniverse

Ma da quand'è che si va all'inferno se si danno consigli sul look?

Non vedo perché il "Ma come ti vesti?" lo possano dire solo gli effeminati.

 

Non ho voglia di rileggermi tutta la discussione ma, a dire il vero, a dare per primo consigli (non richiesti) sul look non è stato mica Chrys che ha detto di depilarsi, ma tu, nell'intervento #145. Ricorderò male, ma non mi pare che, fino a quel momento, il fatto che Chrys fosse single avesse qualche rilevanza.

 

Condivido quando dici che, sostanzialmente, è inutile applicare, nella ricerca di un partner, criteri che condannerebbero, in primis, noi stessi. Se io voglio un partner mascolino, è lecito pensare che non è adottando un comportamento che mascolino non è che riuscirò ad attirarne uno (che è un po' l'obiezione che avevo fatto a FreakyFred nella discussione che avevo iniziato sul "Perché si è ancora single"). Ma, forse, il consiglio migliore che si potrebbe dare (o, comunque, un consiglio aggiuntivo) è di non essere settari e, ancora più radicalmente, di non avere un partner ideale, o di scordarsi di averne uno nel momento in cui s'incontrano persone reali.

 

In altri termini, sapere cosa ci piace dovrebbe spingerci a considerare "punti in più" per una persona il fatto che possieda le caratteristiche che desideriamo, non "punti in meno" per una persona il fatto che non le possieda.

 

Forse è anche per questo che molti effeminati non trovano partner: perché magari sono settari, perché hanno interessi da checche (senza offesa). Se sei patito di Madonna non soltanto non troverai mai un partner mascolino che lo sia, ma non lo troverai mai neanche andandoci, al concerto di Madonna.

 

O no?

Edited by privateuniverse

ok che i gusti sono vari, ma quanti ce ne saranno al Mondo cosi?

Se io fossi effeminato cercherei quella persona che mi voglia così come io desidero essere.

Ho fatto quell'esempio anche perché è stato detto che non esistono gay mascolini a cui piacciono gli effeminati.

Quindi dal dire che non esistono al dire che ne esistono pochi.. è diverso.

 

Spezzare il polso in un locale gay è come ruttare al pranzo della Regina.

Ahahahah

 

ma persone normali.

Aridaje con sto normali!

Dicendo "normali" dici tutto e non dici niente.

Credo che sia meglio dire: persone naturali, non costruite.

Non fare lo gnorri, sai bene cosa intendevo per normali: in questo specifico contesto persone che si atteggiano si abbigliano in modo coerente col proprio sesso biologico.

Se poi quel termine non ti piace, problema tuo, ma il significato di cio' che ho scritto era chiaro.

Molto spesso essere effeminati non è una scelta. E' vero, si può accentuare di proposito questo aspetto, magari chiamando gli amici o rivolgendosi a se stessi al femminile, ma determinate movenze o la voce più acuta non sono delle scelte.

Sarebbe come dire che hai scelto tu di avere gli occhi nocciola o di puzzare sotto le ascelle nonostante un'accurata igiene.

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