conrad65 Posted October 28, 2014 Posted October 28, 2014 (edited) mi sono appena accorto di averla ripostata da questo stesso thread Edited October 28, 2014 by conrad65 Quote
Dragon Shiryu Posted October 28, 2014 Posted October 28, 2014 esattamente! è sempre bello rileggerle! :) Quote
Ampersand Posted October 29, 2014 Posted October 29, 2014 Coltivo la passione per i Peanuts dal giorno in cui mia madre mi comprò un loro diario alle elementari. Le strisce che pubblicate sono stupende! Quote
Dragon Shiryu Posted October 30, 2014 Posted October 30, 2014 che forte la prima! io a tema ho cambiato la mia copertina di facebook con questa immagine Quote
mwt76 Posted October 31, 2014 Posted October 31, 2014 Povero... Però Schulz ha detto che non è calvo anche se lo sembra Quote
conrad65 Posted October 31, 2014 Posted October 31, 2014 secondo me da un punto di vista psicologico Schulz è scisso in due: lo Schulz scrittore di vignette si identifica senza dubbio in Snoopy, cane ultradomestico ma ricco di fantasia e immaginazione, capace di trasformare il tetto della sua cuccia in un aeroplano volante nei cieli di Francia; l'uomo Schulz invece era Charlie Brown, un ometto ordinario senza particolari qualità (sulla carta il "padrone" di Snoopy che in realtà di padroni non ne ha affatto...) Quote
mwt76 Posted October 31, 2014 Posted October 31, 2014 Trovo Charlie brown molto autobiografico... In lui si vede la vera storia di Sparky... È malinconico e triste e, nelle sue foto dietro i sorrisi e nel profondo dei suoi occhi, si legge tanto dolore attenuato dalla vita del suo alter ego su carta... Quote
Dragon Shiryu Posted October 31, 2014 Posted October 31, 2014 secondo me da un punto di vista psicologico Schulz è scisso in due: lo Schulz scrittore di vignette si identifica senza dubbio in Snoopy, cane ultradomestico ma ricco di fantasia e immaginazione, capace di trasformare il tetto della sua cuccia in un aeroplano volante nei cieli di Francia; l'uomo Schulz invece era Charlie Brown, un ometto ordinario senza particolari qualità (sulla carta il "padrone" di Snoopy che in realtà di padroni non ne ha affatto...) ora che me lo fai notare, è vero! può essere una chiave di lettura interessante! Quote
conrad65 Posted November 1, 2014 Posted November 1, 2014 (edited) la cosa mi veniva in mente guardando l'ultima vignetta chi scrive e saluta tutti è Snoopy, alla fine si scopre che è lui l'alter ego dello Schulz vignettista chi risponde al telefono è Charlie Brown, lo Schulz "ordinario", il padrone del cane, l'uomo senza qualità il messaggio è che tutti abbiamo uno Snoopy in noi, lo consideriamo un cane e lo teniamo in una cuccia, pensiamo di essere i suoi padroni eppure è la parte migliore di noi stessi, la parte poetica, immaginaria, libera ma si potrebbe fare un'analisi ancora più sofisticata: alla fine del commiato Schulz cita solo 4 personaggi, nell'ordine Charlie Brown, Snoopy, Linus, Lucy è chiaramente un tetramorfo junghiano, Charlie Brown è l'io, la parte conscia, Snoopy è l'ombra, Linus l'animus e la bisbetica Lucy è l'anima (che effettivamente da un punto di vista psicologico è quella che ci gioca i tiri burloni, colei che ci mette il pallone davanti per farcelo calciare e poi lo toglie all'ultimo momento...) il messaggio è che Schulz ha realizzato la sua completezza in questi quattro personaggi, quello che Jung chiamava il "mysterium coniunctionis", l'individuazione ovvero l'integrazione del sé nel messaggio Schulz parla di "fulfillment" che significa proprio questo: realizzazione, compimento, pienezza, non solo della sua "childhood ambition" ma proprio di lui come persona amiamo queste vignette perché tutti noi siamo dei Charlie Brown che si portano dentro uno Snoopy, un Linus e una Lucy Edited November 1, 2014 by conrad65 Quote
gardus Posted November 1, 2014 Author Posted November 1, 2014 @@conrad65, una bellissima analisi, condivido ogni singola parola. Una cosa è certa: di artisti come Schulz ne nasce uno ogni 1.000 anni Quote
Dragon Shiryu Posted November 1, 2014 Posted November 1, 2014 Charlie Brown, Snoopy, Linus, Lucy secondo me ha citato solo questi quattro anche perchè sono i personaggi più famosi dell'intera saga! Però bellissima analisi! :) Quote
conrad65 Posted November 1, 2014 Posted November 1, 2014 secondo me ha citato solo questi quattro anche perchè sono i personaggi più famosi dell'intera saga! le spiegazioni più complicate non tolgono valore o verità alle spiegazioni più semplici: sono tutte contemporaneamente vere così come i piccoli Peanuts di Schulz non sono meno degni di restare tra le grandi conquiste dell'umanità rispetto a tante altre cose apparentemente molto ma molto più grandi c'è più introspezione psicologica in una qualsiasi di queste vignette che in tanti oscuri trattati... con la differenza non da poco che le vignette parlano a tutti! Quote
Dragon Shiryu Posted November 1, 2014 Posted November 1, 2014 c'è più introspezione psicologica in una qualsiasi di queste vignette che in tanti oscuri trattati... con la differenza non da poco che le vignette parlano a tutti! questo è anche vero! anche se molti non riescono a capirlo! Quote
Dragon Shiryu Posted November 1, 2014 Posted November 1, 2014 Un pensiero molto utile quello di Snoppy! Quote
Dragon Shiryu Posted November 2, 2014 Posted November 2, 2014 questa è strepitosa sono d'accordo! Quote
Dragon Shiryu Posted November 3, 2014 Posted November 3, 2014 (edited) forte la seconda! ahahahhaa Edited November 3, 2014 by Dragon Shiryu Quote
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