Jump to content

Il cavaliere oscuro: Strage alla prima.


Recommended Posts

messermanny

Denver - Usa.

 

Batman è un grande personaggio.

Nella sua storia a fumetti ne ha passate, e nel rilancio che avvenne col "Cavaliere oscuro" acquisì quel tono nero e cupo che lo rende, oggi, tanto attraente.

Riportare al cinema quella visione di Batman, così introspettiva, monolitica ma fragile, ha avuto un gran successo e, a partire dal primo film (Batman begins), si è snocciolata una trilogia.

Tutti sappiamo della morte di Heath Ledger, forse entrato troppo a contatto con quel personaggio depresso e distorto del Joker, che tutto è tranne che sorridente e scanzonato.

 

Ieri (Data ansa) è avvenuta una strage alla prima dell'ultimo capitolo della trilogia, è particolare che il villain dell'ultima pellicola sia Bane, colui che porta la rivolta dei carcerati a Gotham city.

 

James Holmes entra nel cinema dove stava avvenendo la proiezione, con una maschera antigas sul volto, lancia un fumogeno e poi comincia a sparare all'impazzata. Uccide 12 persone, ne ferisce 58, la fascia d'età delle vittime va dai 3 mesi ai 45 anni.

 

Preso, il killer ha confermato come la sua abitazione fosse piena d'esplosivi, la polizia ha dovuto far evacuare l'area e gli artificieri hanno confermato ci vorranno dalle ore ai giorni di tempo per rimuovere le minacce.

 

Il vicino di casa ed i famigliari parlano, come sempre, di; ragazzo per bene, chissà cosa gli è successo?

 

Link Ansa; http://ansa.it/web/n...an_7212585.html

 

Ora, io aspettavo questo film, non so se riuscirò ad andare a vederlo nei cinema. A parte questo, che forse è solo una mia follia, mi chiedo cosa spinga le persone ad atti così veloci, rapidi, vere e proprie esecuzioni random.

Ci troviamo in uno stato dove il numero delle armi è enorme, e quindi a distanza di anni; è questo il sogno americano?

 

Io l'ho appreso da Max Payne, da quel gioco capì come gli americani volessero la vita, come fosse questo sogno di cosa si trattasse, e di come con un'arma da fuoco si potesse distruggere.

Bé, detto tutto, in definitiva dovrebbe essere un filmone per gli appassionati, e per bilanciare vi lascio anche il trailer:

 

 

Considero la scelta di Bane eccelsa, e considero la scena del campo da football meravigliosa *___*

Link to comment
https://www.gay-forum.it/topic/20869-il-cavaliere-oscuro-strage-alla-prima/
Share on other sites

Quando sento notizie di questo tipo mi si raggela il sangue ....letteralmente ...mi chiedo fino a dove possa spingersi la follia umana ...rendendomi insicuro e incerto sul destino del genere umano ...

Pensare che un folle possa , senza alcuna causa apparente ( se non per piena volontà omicida ) , entrare in un cinema , frequentato anche da bambini tra l'altro , e sparare all'impazzata , è sconvolgente .....scusatemi , sarà spietato lo so , e ignorante me ne rendo conto , ma la pena di morte per individui del genere è l'unica soluzione ...

Io sarò (sono) cinica, ma dopo tutte le stragi nei college (dalla columbine in poi) che ci sono state in america non mi stupisce una notizia del genere.

Mi rattrista, sicuramente, e mi colpisce, ma non mi lascia col senso dello stupore che ti porta a chiederti: com'è possibile?

sicilian_killer

@Almadel

Non è così difficile procurarsi delle armi in Italia, è chiaro che se vai in un negozio per comprarla e sei uno psicopatico non te la vendono, ma ci sono mille modi "alternativi": il traffico illegale di armi in Italia è una delle principali fonti di profitto delle mafie

"Non è difficile" mi pare un concetto un po' relativo.

Io forse sarei riuscito a procurarmi della armi anni fa

quando girava la Mafia del Brenta e trafficava con l'Ex-Yugoslavia;

ma con una possibilità di successo decisamente bassa.

 

Nel 2009 in Italia sono morte 316 persone per armi da fuoco

(128 vittime della criminalità organizzata).

Ngli USA nello stesso anno ne sono morte 31mila

(100 volte di più, per una popolazione che è il quadruplo)

...

sicilian_killer

Secondo me quello del numero di morti è un discorso culturale, come sappiamo negli Stati Uniti l'accesso legale alle armi è sancito a livello costituzionale. Ciò ha evidenti ripercussioni nella vita quotidiana.

La mi considerazione si riferiva soltanto all'accesso alle armi. Cambiano i canali, ma purtroppo avere delle armi è fin troppo facile in Italia come negli USA.

Almadel se hai bisogno di armi chiedi a me so dove puoi comprarle (scherzo)

Insomma.. condiderando che in parecchi stati americani non c'è bisogno del porto d'armi, che basta entrare in un armeria e comprare, mentre in italia devi necessariamente avere un porto d'armi o rivolgerti alla malavita organizzata mi sembra lampante che sia molto piu facile procurarsi un arma li che qui (e l'hai scritto pure tu indirettamente, dicendoche non ha senso paragonare i numeri)

Detto questo torniamo it?

Silverselfer

Tenendo conto che quella era la prima del nuovo film di Batman, credo che ciò che è accaduto sia dovuto all'episodio precedente della saga; il quale ha maturato negli anni e dopo numerose visioni del lungometraggio, nel ragazzo convinzioni e sublimazioni sfociate poi in un'emulazione.

 

 

 

" ... tu sei come me ... sei solo un mostro .. loro ti usano e poi ti cacceranno via ... la loro moralità e buoni principi sono solo uno stupido scherzo ... appena non gli servi più ti sbraneranno come fanno tra di loro ..."

@@Silverselfer a pensarci effettivamente può essere probabile (insomma c'è gente che si è suicidata per le canzoni di marylin manson)... Però preferirei davvero non pensarla così. È una vita che combatto tra fumetti che farebbero diventare violenti (e che spingerebbero a tirare sassi dai cavalcavia) o froci e tea videogiochi che creerebbero psicotici sadici e assassini... Se mi Aggiungete pure il cinema ci finisco davvero psicotica...

sicilian_killer
SaintJust[/color]' timestamp='1343081220' post='588005']

mi sembra lampante che sia molto piu facile procurarsi un arma li che qui

 

Dipende cosa intendi per "qui". Il tuo "qui" non è uguale al "qui" del sottoscritto e di molti altri evidentemente ;)

 

Quanto all'emulazione, il rischio è quello di colpevolizzare inutilmente i fumetti o il cinema. Non sono d'accordo con questo approccio perché tende a giustificare o comunque attenuare la responsabilità di chi ha compiuto un gesto così insano...

Silverselfer

the bascketball diares con di caprio ... perdonate la clip stucchevole, ma se andate al minuto e trentadue vedrete direttamente la scena che pare sia fonte d'ispirazione per tutti quelli che compiono insani gesti nelle aule dei licei. Dura pochi attimi, ma non vi pare di conoscerla anche se la vedete per la prima volta? Credo che sia datata 1995, anni in cui Tarantino sdoganava la violenza come linguaggio narrativo, eppure sono questi pochi attimi di un film manco bellissimo, che impressionano e ispirano.

 

 

Lungi da me affermare che sono le immagini di un film ad ispirare certi gesti, perché non basta. Ricordo Dostoevskij, grande lettore di cronaca, spesso fa riferimenti a stragi in casa compiute da adolescenti eccetera; quindi immagino che le cause siano da ricercare più nell'animo umano che non nell'arma che si brandisce. Lo dico senza voler "giustificare" certi gesti, però rispondere che il problema non esiste e la causa è nell'effetto stesso e si risolve con l'eliminazione fisica della mela marcia, è sbagliato.

 

Ricordate qualche tempo fa la psicosi degli accoltellatori da strada? Prendevano un coltello e scendevano in strada ammazzando il primo che gli capitava. Credo fosse cominciata in Giappone e poi emulatori di vario genere si cimentarono in questo nuovo sport. Chi era quello che tirava frecce dalla finestra di camera sua? Beh, qui abbiamo avuto il caso isolato di Marta Russo, certo non fu una strage, tuttavia la dinamica dell'omicidio "gratuito" fu da manuale.

 

Sicuramente l'arma è il moltiplicatore micidiale di un istinto che però esiste a prescindere. Personalmente sono convinto che questi individui cercano

una simbologia, si riconoscono in figure che gli aiuta a cristallizzare quel desiderio che prima di tutto è autodistruttivo. Una sorta di patimento autolesionista che rivolgono verso la società.

 

Un discorso diverso si deve fare per la violenza usata come linguaggio narrativo. Io non la criminalizzo, ma la reputo pericolosa se a fruirne siano degli adolescenti o peggio dei bambini. Mi è capitato personalmente di trovare un amichetto di mio nipote che aveva portato a casa un video gioco del padre in cui si guadagnavano punti sparando in testa ai passanti, in particolare ho visto che sparavano a una signora con un bambino in culla, a questa schizzava fuori il cervello e la cosa li faceva scompisciare dalle risate. badate, non era la grafica che rendeva tutto così esilarante, ma il gesto di colpire qualcuno senza alcun motivo d'essere. Quello non era un personaggio del gioco, era una figurante, questo rompeva gli schemi e creava un gesto "eversivo" alla "morale" di un game.

 

Soggetti in formazione come possono essere bambini e ancor di più gli adolescenti, subiscono una deformazione della percezione della realtà. Ricordo il caso dell'infermiera romena uccisa con un pugno in volto da un ragazzo nella stazione della metro Anagnina di Roma. Nel video è evidente che il ragazzo non ha certo intenzione di uccidere e se ne va con la calma di chi ha spinto un pulsante di una console. Giocare tre o quattro ore al giorno, come spesso capita, menando fendenti a delle donne che picchiano e incassano come degli uomini, secondo me altera la percezione della realtà e alla fine uno pensa che una donna possa incassare un pugno allo stesso modo di un ragazzo. Seguendo questa logica, anche l'omicidio diventa relativamente accettabile. Una guerra sostenibile e non solo, persino desiderabile.

 

Il tema mi prende molto, quindi mi stoppo subito.

 

In ogni modo, non è l'entità del danno l'origine del problema.

La faccio davvero breve...

Non credo sia da imputare tutto ciò che tu imputi ai videogiochi (soprattutto mi pare di capire).

Una persona con uno scarso equilibrio psichico può essere influenzata anche dalla divina commedia a commettere atti violenti.

Nel momento in cui si è arrivati all'età in cui si riesce a discerne la realtà dalla finzione puoi anche giocare 8 ore al giorno a carmageddon. Se sei equilibrato non sali in macchina per investire i passanti volontariamente.

Credo che le vere motivazioni siano da ricercare altrove, nella psicologia del singolo soggetto, non negli input cinematografici, videoludici o narrativi, o, almeno, non solo.

Un problema di fondo nella persona ci deve essere a prescindere, e quel problema va cercato da un'altra parte.

Sicuramente l'arma è il moltiplicatore micidiale di un istinto che però esiste a prescindere. Personalmente sono convinto che questi individui cercano

una simbologia, si riconoscono in figure che gli aiuta a cristallizzare quel desiderio che prima di tutto è autodistruttivo. Una sorta di patimento autolesionista che rivolgono verso la società.

 

Vedendo i capelli arancioni è difficile non riconoscerci una identificazione col Joker

 

Da un lato però verrebbe da dire che Batman negli USA è un classico, credo lo abbiano letto

pure i nonni di questo assassino...e fatti del genere non capitavano

 

Dall'altro abbiamo omicidi altrettanto insensati - raggruppiamoli pure alla voce "dell'adolescenza"

nel senso che sono commessi da adolescenti - con simbologie meno chiare ( vedi Columbine etc. )

 

Credo sia giusto interrogarsi al riguardo, certamente le armi negli USA sono più disponibili e

certamente ci sono anche ragioni psicologiche, ma un fenomeno di cui discutere c'è.

 

Non meraviglia che in una società dell'immagine uno squilibrato faccia una messinscena

così visiva ( il cinema, la scena, l'allestimento...) e certo la comunicazione visiva è priva di

mediazioni narrative, per certi versi è sempre più pornografica.

Silverselfer

 

Troppi dubbi ... ho voluto iniziare con Jim Carrey e il suo Riddler. In questo film c'è Carrey che costruisce il suo personaggio proprio su un profilo criminale sociopatico che ha in sé tutte quelle contraddizioni tipiche del bravo ragazzo che si ritrova killer di successo, compreso il desiderio di spettacolarizzazione di se stessi. Tipico di tutti questi individui.

 

 

Questa è Katleen Turne in Mom serial, o signora ammazzatutti ... Una commedia certo, ma ricostruisce con una certa precisione quei fatti realmente accaduti. Qui si dimostra che a volte un coscio di tacchino è ben più micidiale di un coltello ...

 

In finale, non è il particolare del film o del video game che crea il gesto criminale. In quanto sia i film sia il video game sono prodotti da una certa cultura. Sarebbe come stabilire se è nato prima l'uovo o la gallina.

 

Quello che sostengo è che senza accorgercene, anche noi che scriviamo e discettiamo sul tema, siamo stati influenzati da questi prodotti culturali. Tra i quali non v'è dubbio c'è anche la divina commedia o ancor di più la bibbia e south park. Lo stesso concetto di bene e male sono un prodotto culturale.

 

 

Viviamo in un società che premia la forza identificandola nella capacità di prevaricazione di un individuo, con la pretesa di definire questo sistema "meritocratico". Fin da bambini veniamo sollecitati al confronto e la sola moneta che abbiamo da scambiare con il successo è la volontà di prevaricazione a tutti i costi. Non esiste nessun valore che ne possa eguagliare il riconoscimento sociale. Questo è il presupposto, il prodotto culturale ne è la risultante vettoriale che ci traina in quella direzione.

 

Batman, ma anche Merilyn Manson che fu accusato di aver condizionato con la sua musica la psiche dei ragazzi killer del liceo Colombine, per paradosso non solo non sono la causa, bensì vengono scelti da questi ragazzi proprio perché offrono una rilettura della realtà, altrimenti ritenuta da tutti la più giusta.

 

Batman è una saga che da sempre ha lasciato più spazio al profilo psicologico dei cattivi. La stessa brama di giustizia di batman è spesso frutto di indagini psicologiche. Quindi non mi stupisco che qualcuno abbia scelto quella simbologia per identificare il proprio insano gesto. Anche Riddler di Carrey stimava batman per le sue entrate in scena. In un certo senso è come entrare a far parte di un sogno ... incubo.

Come sia possibile lo sappiamo benissimo.

Anche l'Italia è piena di sfigati psicopatici,

solo che non riescono a comprarsi le armi.

almadel ammetto la mia ignoranza in molte questioni ma su queste cose sono molto preparato e posso dirti che i requisiti per avere un arma in italia sono simili a quelli degli stati americani più liberar.

in questi giorni i giornalisti si sono sbizzarriti sul fatto che ha comprato armi su internet senza sapere che è legale anche in italia la vendita a distanza,si parla tanto anche delle armi da guerra dicendo che le può comprare chiunque mentre sono illegali in tutti gli stati con eccezione per alcune particolari licenze molto difficili da ottenere e assolutamente costose.

ci sono paesi come la svizzera con più armi che in america e armi più pericolose eppure non ci sono queste stragi,il problema non sono le armi ma il disagio e la povertà e tutte e due in america non mancano.

Ciò che mi ha fatto rabbrividire è stato l'articolo dei ragazzi che sono morti facendo da scudo alle proprie fidanzate

Francamente non cosa possa spingere una persona a compiere atti del genere, ma quel tizio più che un terrorista mi sembra un folle e non per il taglio rosso fuoco, ma piuttosto per lo sguardo completamente assente. Inquieta.

Edited by HardCandy.

Volevo informarvi che il compositore di colonne sonore cinematografiche Hans Zimmer ha composto una musica dedicata a tutti coloro che hanno perso la vita in questa tragedia. Il 100% dei proventi verrà donato all'organizzazione Aurora Victim Relief. Si può ottenere donando da 10 centesimi a 2500$ qui https://watertowermu...tore/embed/1336, oppure acquistandola su iTunes per 1,29€. E' un gesto veramente nobile da parte di Zimmer, senza contare che la musica che ha scritto è molto toccante. Queste le parole del compositore:

 

"I am devastated by this tragedy, and my heart is with the victims, survivors and their loved ones. Words fail me."

 

"Aurora" is dedicated to those who lost their lives and were affected by the tragedy in Aurora, Colorado. I recorded this song in London in the days following the tragedy as a heartfelt tribute to the victims and their families. 100% of the proceeds will be donated to Aurora Victim Relief organization.

 

 

Prima di acquistarla potete ascoltarla qui se volete:

 

 

 

Pagina Facebook di Hans Zimmer:

http://www.facebook.com/hanszimmer

 

Link iTunes:

http://itunes.apple....3?affId=2051907

Edited by gardus

Come sia possibile lo sappiamo benissimo.

Anche l'Italia è piena di sfigati psicopatici,

solo che non riescono a comprarsi le armi.

 

Tipo me!

A me già il Joker di Nicholson ispirava omicidi spettacolari...! Mi ci vedevo, da adolescente, col cerone in faccia e il sorriso stampato sulla bocca ad ammazzare la gente con orchidee all'occhiello piene di acido o con gas letali!

 

Ora sono maturato. Ho capito che, sempre per citare Nicholson, 'la penna è davvero più potente della spada'. Solo che non mi è ancora capitato di ficcare una penna nel gozzo di qualcuno (anche se di candidati ce ne sono parecchi!).

 

Scherzi (scherzi...?) a parte, io trovo che la colpa non vada assolutamente data ai fumetti e ai film.

La follia ci spaventa proprio perchè è irrazionale e non riusciamo a trovarvi una spiegazione, ma puntare il dito contro quelle che ci sembrano ottime cause è troppo facile. Sa di iconoclastia.

@@otamarco ... e tu come fai a sapere che lui non abbia già fatto una donazione personale (senza sbandierarlo ai 4 venti come tanti)?

Dai suvvia, non essere così polemico, proprio non capisco il tuo scetticismo. :dontknow:

 

Sicuramente ha regalato i diritti di quella musica: essendo un compositore, mi sembra un gesto molto nobile.

Edited by gardus

In linea di principio sono d'accordo con Silver ma con una miriade di eccezioni sulle quali mi avvicino a Justina.. Ad ogni modo trovo eccessivo l'accostamento della tragedia alla stazione con la suggestionabilità data dai videogiochi. Quell'episodio sarebbe successo comunque perché é stato un banale caso di molestie finita male (e anch'io in determinate circostanze l'avrei fatta volare al binario 14 ma questo non perché l'avessi visto fare in Sant'Andreas.. -.-

@@gardus se ha donato e non vuole sbandierarlo bene,ma la vendita su itunes non solo porta soldi alle tasche apple (o di altri mediatori) ma fa scalare il suo nome nelle classifice itunes mettendo in evidenza altre sue composizioni.Questa é pubblicità sulle spalle di una tragedia,so di essere polemico ma a genova abbiamo avuto brutte esperienze con iniziative simili.

@@otamarco guarda, capisco il tuo punto di vista, però ci tengo a rispondere precisando alcune cose:

 

1) so bene che Apple tiene una percentuale sulle vendite attraverso iTunes, ma se Hans Zimmer ha specificato che il 100% dei proventi verrà devoluto all'organizzazione Aurora Victim Relief, penso che in occasione di questa iniziativa non trattenga nulla. Io non credo che Apple si voglia "sputtanare" trattenendo una percentuale su una vendita a scopo benifico. Poi, ovviamente, posso sbagliarmi, come tutti.

 

2) Questa non è pubblicità sulle spalle di una tragedia, nel modo più assoluto; pensare che lo sia, perdonami, è un po' cinico. Hans Zimmer non ha bisogno di pubblicità. E' conosciuto e famoso in tutto il mondo e le sue colonne sonore sono già ai primi posti nelle classifiche di iTunes e di Amazon. Te lo dice un appassionato del genere. Per darti un'idea del livello di popolarità, vai a vedere dei video su YouTube in cui sono postate le sue colonne sonore: hanno milioni di visualizzazioni.

 

Mi dispiace che abbiate avuto brutte esperienze a Genova con iniziative simili: questo crea diffidenza e sospetto nelle persone, arrivando fino al punto di pensare che queste occasioni siano un mezzo per ottenere popolarità. Hai in parte ragione, perché il mondo è pieno di furbi e ipocriti, però in questo caso io sono convinto non sia così perché non ci sono "Tizio" e "Caio" in ballo, ma pezzi enormi come Hans Zimmer ed Apple (attraverso iTunes) e comunque non mi sarei mai permesso di spronarvi a fare alcunché: ho solo informato dell'iniziativa.

 

Posso concludere con una battuta? Spero che non te la prenda, ma... forse i luoghi comuni sui genovesi e il denaro sono proprio veri :P

 

EDIT: a proposito, Hans Zimmer si è attivato in prima persona anche per altre iniziative a scopo benifco, come "Stand Up to Cancer" e "Standing up for Freedom".

Edited by gardus

premetto che forse siamo :offtopic: se gli admin ritengono forse è meglio aprire un topic a parte

1) so bene che Apple tiene una percentuale sulle vendite attraverso iTunes, ma se Hans Zimmer ha specificato che il 100% dei proventi verrà devoluto all'organizzazione Aurora Victim Relief, penso che in occasione di questa iniziativa non trattenga nulla. Io non credo che Apple si voglia "sputtanare" trattenendo una percentuale su una vendita a scopo benifico. Poi, ovviamente, posso sbagliarmi, come tutti.

Zimmer può decidere dei suoi proventi non di quelli della apple che giustamente si prenderà la sua fetta.

se si controlla poi il sito della Community first Foundation si possono leggere i bilanci a si vede quanto va realmente in beneficenza e quanto in stipendi,investimenti e pubblicità.

2) Questa non è pubblicità sulle spalle di una tragedia, nel modo più assoluto; pensare che lo sia, perdonami, è un po' cinico. Hans Zimmer non ha bisogno di pubblicità. E' conosciuto e famoso in tutto il mondo e le sue colonne sonore sono già ai primi posti nelle classifiche di iTunes e di Amazon. Te lo dice un appassionato del genere. Per darti un'idea del livello di popolarità, vai a vedere dei video su YouTube in cui sono postate le sue colonne sonore: hanno milioni di visualizzazioni.

so di essere cinico ma nemmeno Bono ha bisogno di pubblicità eppure http://www.dailymail.co.uk/news/article-1314543/Bonos-ONE-foundation-giving-tiny-percentage-funds-charity.html oltretutto dal 2010 non rilascia più il report finanziario

Posso concludere con una battuta? Spero che non te la prenda, ma... forse i luoghi comuni sui genovesi e il denaro sono proprio veri :P

ahahahah questa me la merito :ok:

purtroppo noi genovesi siamo così,siamo generosi ma prima di dare i soldi controlliamo dove vanno a finire.

EDIT: a proposito, Hans Zimmer si è attivato in prima persona anche per altre iniziative a scopo benifco, come "Stand Up to Cancer" e "Standing up for Freedom".

se vuoi posso mandarti informazioni sul perché non mi stupisce che abbia collaborato con queste associazioni :ph34r:

Ma non sarebbe come dire che Giorgia, Pausini, Consoli e la Mannoia e la nannini si siano approfittate della tragedia per fare il concerto insieme?

il senso è quello,ripeto so che è cinico ma i soldi donati (sui 3 milioni di euro) sono ben poca cosa in confronto alla visibilità mediatica e al'audience di un evento del genere.

scusate per le mille righe ma almeno ho spiegato il mio punto di vista.

Tornando all'argomento..vi assicuro che in giro persone squilibrate se ne vedono tutti i giorni, cosi come son numerosi gli omicidi in generale in italia.

Ovvio poi che se dai a questa gente un fucile in mano sparano piuttosto che combinare altro.

Negli USA è troppo facile avere delle armi, numerose sopratutto e senza limitazioni come munizionamento o calibro.

Va bene il loro diritto sancito dalla costituzione ma che facciano maggiori controlli su chi può detenere un arma e in che modo o quantità andrebbe regolamentato meglio secondo me.

@@Tufolo so di essere un rompi scatole :ireful: ma quello che dici non è proprio vero,Holmes aveva con se:1 S&W m&p15 con un centinaio di colpi,un fucile semia auto (fucile da caccia) con non più di 50/60 colpi e una les baer 1911 tutte le altre munizioni erano state usate regolarmente.

tutte armi comprabili in italia ad un prezzo relativamente basso,tranne la les baer che in italia è molto ricercata.

in italia ci sono circa 5 milioni di persone con armi da fuoco (circa il 10%) e 10 milioni di armi eppure certe cose non succedono.

ora smetto che sto diventando pedante :P: ora tutti penseranno che sono il solito rambo della domenica :jester:

Emm..in italia non puoi mica comprare pistole..fucili e munizioni presentando solo la Carta d'identità in negozio :s

Ovvio poi che anche in italia dove serve porto d'armi, nullaosta per l'acquisto e il trasporto ecc ecc con denunce da presentare ai carabinieri, visite mediche da fare e il questore che deve concedere il porto d'armi, sportivo o difesa personale che sia, limitazioni sul numero di armi e cartucce da possedere e tutti i controlli possibili e immaginabili, un pazzo può sempre fare ciò che vuole essendo in regola e impazzendo da un giorno all'altro.

Ma da loro basta avere 18 anni e un documento identificativo :s e compri tutto quello che vuoi in armeria, compresi fucili d'assalto..cose da matti.

Tutto per cosa? la costituzione? le tradizioni ?oppure non si vuol andar contro chi le armi le produce e il mercato che questo genera???

Create an account or sign in to comment

You need to be a member in order to leave a comment

Create an account

Sign up for a new account in our community. It's easy!

Register a new account

Sign in

Already have an account? Sign in here.

Sign In Now
×
×
  • Create New...