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Relazionarsi: Tutto ciò che riguarda la sfera Affettiva


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Ciao ragazzi, con questo topic vorrei condividere con voi quelle che sono le mie considerazioni (in generale) sulla sfera sentimentale/affettiva, i piccoli gesti che questa sfera potrebbe comportare e relazioni in generale tra persone per poi sentire magari cosa ne pensate..

 

spero di non dire cose che per voi sono scontate però vorrei un attimo parlarne (da principiante XD) ^.^

 

arrivo al concetto magari basandomi su un evento passato, così mi viene più semplice anche esprimermi...

 

dunque.. v.v

 

È capitato di innamorarmi di qualcuno (ora non più, perché le strade si son divise) e diciamo, dopo essermi reso conto di aver preso la cotta, senza volerlo ho iniziato a comportarmi in maniera strana (ho realizzato solo molto tempo dopo questa cosa), nel senso che:

 

uscendo con il gruppo dove c'era anche il ragazzo che mi piaceva.. con gli altri accadeva che mi comportavo normalmente, sorridente, tranquillo, amichevole... mentre con il ragazzo che mi piaceva, sebbene per lui fosse normale relazionarsi con me, non riuscivo a guardarlo negli occhi o comunque quando accadeva che i nostri sguardi si incrociassero spesso spostavo lo sguardo perché mi emozionavo anche se facevo finta di nulla (sì, son un romatico-coccoloso forse >_> e lui non se ne accorgeva hjihi)..

poi lo trattavo come se fosse la persona più importante al mondo e quindi anche le mie reazioni erano un po' filtrate, "protettive" insomma..

.. per non parlare dei contatti fisici (anche minimi) o semplici gesti quali una pacca sulla spalla o un mini-abbraccio... mi facevano davvero effetto e creavano in me un senso perenne di pace e accettazione (dovendo pur fare i conti con i contrasti dentro me stesso poiché non avevo ancora accettato il fatto di essere gay, sebbene fosse vero che un piccolo contatto, anche illusorio, mi avrebbe fatto sperare in un cambiamento)..

 

poi, ad esempio non mi sentivo libero di poter parlare senza freni con lui per paura di poter "danneggiare" un qualcosa anche se neanche io sapevo che cosa!

Insomma, tramite una serie di comportamenti e piccoli gesti, avvertivo costantemente una sorta di timore in me.. però nei fatti, per quella persona, allo stesso tempo credo di esser stato uno degli amici più affidabili per lui in tutti i sensi.. l'ho veramente aiutato quando occorreva e non ho mai preteso un grazie o quant'altro, bastava la sua presenza per rendermi contento...

 

certo da questo punto possono partire numerosi "rischi".. ossia uno dei tanti è quello di esser sfruttati.. e questa non è una cosa proprio bella.. infatti credo che innamorarsi e relazionarsi con qualcuno possa essere pesantemente un arma a doppio taglio..

 

forse qualcuno inizia questo percorso sperando di cercare qualcun altro a cui voler davvero bene, però se si ritorna indietro con un coltello piantato nel cuore, certamente non si rimane illesi.. e questa cosa in base al nostro periodo di vita può veramente segnarci (sopratutto se accade durante l'adolescenza 14-15)

 

continuando a parlare della sfera relazionale, secondo me, gli altri, si accorgono dei nostri piccoli gesti.. dagli sguardi alle azioni, ma forse in base alle preferenze decidono di non dar peso alla cosa poiché non interessati oppure magari sfruttare la scoperta di un interesse di qualcuno a proprio vantaggio (facendosi fare dei favori e via dicendo)

 

poi la cosa peggiore è quando qualcuno a cui vuoi bene, ti prende non solo in giro ma, con piccole coccole e finti affetti ti fa credere chissà cosa e poi.. ci rimani ferito perché ovviamente era tutto un qualcosa di illusorio..

 

in passato ho pensato, poiché provato sulla mia pelle, che approcciarsi vero il mondo gay fosse soltanto pericoloso.. infatti son stato restìo ad affermare anche verso me stesso la mia identità gay... però oggi non voglio credere che sia davvero così!

 

Di gente cattiva c'è ne in giro di tutti i tipi. Penso esista qualcuno, seppur gay, che non pensi solo al sesso sfrenato, a divertirsi, ad offendere l'altro, a prendere in giro, a non curarsi dei sentimenti altrui.. insomma... non è possibile che ci siano solo dei bastardi! (perdonatemi il termine)

 

Qualcuno con più valori e che dimostri quanto reale possa essere il suo amore verso l'altro dovrà pur esistere no?!!

 

Voi cosa ne pensate?

 

Se mai vi dovesse capitare di incontrare qualcuno di dolce e capire tramite i suoi piccoli gesti che magari potrebbe essere innamorato di voi, beh, come reagireste? (anche se fosse non bellissimo ma avesse un carattere davvero d'oro) (ovviamente riferito ai single XP)

 

Inoltre voi credete ancora che tra i gay possa esistere un sentimento di "dolcezza" reciproca e coccole, senza pensare di essere attivi/passivi, senza scendere subito al sesso.. insomma, senza pensare ai ruoli e prendere le cose in base ai sentimenti?

 

A me per esempio verrebbe istintivo, se fossi accanto al mio ipotetico ragazzo ("ipotetico" perché non ne ho uno XD) di, chessò, nel mentre stiamo seduti da qualche parte appoggiarmi sulla sua spalla in cerca di coccole e affetto, anche senza poi andare oltre lì sul momento, così giusto per stargli vicino, sentire il suo respiro, il suo calore, il suo affetto.. insomma, sentire di essere voluto bene e ricambiare in qualche modo! (per alcuni queste cose possono essere normali e di routine quotidiana, però per me, che non ho avuto proprio un passato felice, questi gesti rispecchiano quello che mi sentirei davvero di fare, anche se non è mai accaduto)..

 

..ogni tanto non capita anche voi l'esigenza di sentirvi così.. "voluti bene" e sentirvi in grado di "dare" il vostro bene?

 

 

Mmhh, forse ho parlato di tanti argomenti insieme.. :/ però vabeh spero che almeno un'idea generale o un vostro concetto generale venga fuori sulla sfera affettiva, i sentimenti, le esperienze, gli innamoramenti e i gesti!

Inoltre voi credete ancora che tra i gay possa esistere un sentimento di "dolcezza" reciproca e coccole, senza pensare di essere attivi/passivi, senza scendere subito al sesso.. insomma, senza pensare ai ruoli e prendere le cose in base ai sentimenti?

 

Si, hai aperto tanti temi..per cui rispondo solo sul punto che mi ha colpito di più.

"Ci credete ANCORA"... ma perchè quando mai abbiamo smesso di farlo? Certo che può esistere un sentimento come quello che descrivi. E' naturale tra 2 persone.

 

Poi che ci possa essere qualcuno che non lo CERCA è un contro... ma sul crederci.. perchè no?

Inoltre voi credete ancora che tra i gay possa esistere un sentimento di "dolcezza" reciproca e coccole, senza pensare di essere attivi/passivi, senza scendere subito al sesso.. insomma, senza pensare ai ruoli e prendere le cose in base ai sentimenti?

 

Sei approdato nel posto giusto, troverai taaaaaante testimonianze in questo senso :-)

 

A me per esempio verrebbe istintivo, se fossi accanto al mio ipotetico ragazzo ("ipotetico" perché non ne ho uno XD) di, chessò, nel mentre stiamo seduti da qualche parte appoggiarmi sulla sua spalla in cerca di coccole e affetto, anche senza poi andare oltre lì sul momento, così giusto per stargli vicino, sentire il suo respiro, il suo calore, il suo affetto.. insomma, sentire di essere voluto bene e ricambiare in qualche modo! (per alcuni queste cose possono essere normali e di routine quotidiana, però per me, che non ho avuto proprio un passato felice, questi gesti rispecchiano quello che mi sentirei davvero di fare, anche se non è mai accaduto)..

 

Queste cose sono più che normali in una coppia, non è strano che tu le desideri :-)

Ciao @Aron91,

 

mi riconosco molto nelle tue parole; non per come sono ora (ma come sono poi? mah...)

ma per com'ero verso i 18-19 anni...

Hai una specie di feticismo per le coccole :P

Non c'è nulla di male, poi arriverà anche il sesso e lì le fantasie un po' cambiano secondo me,

ma la voglia di abbracci e carinerie resta (almeno finché non ti innamori di una persona fredda che ti smonta moltissimo).

 

Poi, per quanto dici sul timore di incontrare dei "bastardi" o persone che ti sfruttano,

prova a rovesciare i ruoli...come ti comporteresti tu con un ragazzo/una ragazza a cui tu piaci molto ma che a te non piace?

Sei sicuro che non faresti nulla per illuderlo/a?

Io posso dire d'essere abbastanza freddo con quelli a cui piaccio e che non mi piacciono,

ai limiti della maleducazione...il che crea poi cattivi circoli viziosi in realtà.

Edited by schopy

Ciao @Aron91,

 

mi riconosco molto nelle tue parole; non per come sono ora (ma come sono poi? mah...)

ma per com'ero verso i 18-19 anni...

Hai una specie di feticismo per le coccole :P

Non c'è nulla di male, poi arriverà anche il sesso e lì le fantasie un po' cambiano secondo me,

ma la voglia di abbracci e carinerie resta (almeno finché non ti innamori di una persona fredda che ti smonta moltissimo).

 

Poi, per quanto dici sul timore di incontrare dei "bastardi" o persone che ti sfruttano,

prova a rovesciare i ruoli...come ti comporteresti tu con un ragazzo/una ragazza a cui tu piaci molto ma che a te non piace?

Sei sicuro che non faresti nulla per illuderlo/a?

Io posso dire d'essere abbastanza freddo con quelli a cui piaccio e che non mi piacciono,

ai limiti della maleducazione...il che crea poi cattivi circoli viziosi in realtà.

 

Beh.. probabilmente se un ragazzo non mi piace e vedo che viene dietro, preferisco dirlo subito se me ne accorgo, in maniera più delicata possibile.. sarà un po' difficile però evito assolutamente di essere bastardo..

 

poi vabbeh, "feticismo" mi sembra forse un po' eccessivo >__<

 

diciamo che mi piacerebbe moltissimo stare spaparanzato sul divano insieme al mio boy a coccolarci con intorno film, anime o videogames.. e poi una cosa tira l'altra u.u

 

beh certamente il rapporto di coppia sarebbe fantastico se vissuto nella giusta maniera..

 

non intendo poi di essere troppo "appiccicosi" o troppo "coccolosi", il giusto insomma!

 

@Fabiofax

 

beh in effetti.. hai ragione ^.^

 

@wasabi

 

speriamo!

Guarda sono tutte cose che esistono.

 

Esistono però persone che per scelta propria non vogliono impegnarsi e quindi dicono "Sai io proprio non mi interesso a coccole ed abbracci ma preferisco il sesso", e alla fine contenti loro o.ò

 

Sono pensieri e ragionamenti molto dolci comunque, e spesso queste cose le dico anche al mio ragazzo XD

Anche se ultimamente ad essere sincero gli parlo un po' di sesso di tanto in tanto >.<

Ci dici che non ti eri accettato, ci dici che alla non accettazione

si accompagnava l'idea "mondo gay" = Pericolo e amore gay=

possibilità di sfruttamento.

 

Sono anche questi pensieri negativi sull'omosessualità che rendono

necessario valorizzare-enfatizzare una dimensione affettiva o coccolosa

 

Tanto più questi pensieri negativi sono grandi, tanto più aumenterà il bisogno

di rassicurarti e consolarti attraverso "coccole", che spesso e volentieri nei fatti

sono quasi impercettibili agli occhi di chi ti sta intorno, ma sono importantissime

per te ( quindi svolgono una funzione di sostegno ma non sono come dici tu

"relazionali" bensì "unilaterali" )

 

Certamente esistono gay "bastardi", che "pensano solo al sesso sfrenato"

o a "divertirsi" e "offendere" gli altri gay...ma anche no!

 

E, per quanto essendo tu gay te ne possa fregare, esisteranno anche degli

etero "bastardi" etc. ma tu non penseresti di loro che "Seppur etero" possano

essere brave persone, affermazione che implica che di regola gli etero siano dei

bastardi per il fatto di pensare al sesso.

 

Il fatto di desiderare di voler bene ad una persona e di essere importante per lei

scambiandosi effusioni su una panchina etc. è giusto e sacrosanto, ma queste

due persone nel farlo avranno entrambe una erezione

 

Se c'è relazione, c'è una dimensione psicologica in cui sesso e emozioni

e poi sesso e sentimento, naturalmente fluiscono fra di loro e non sono in

contraddizione

Credo che sia giusto che tu ti ponga tutte queste domande, ma anche che tutto si risolverà da se col tempo.

Incontrerai la persona giusta e saprai di averla trovata proprio perche rispetta ho ha le tue stesse esigenze di coccole.

Ovvio ci sarà anche il rapporto fisico, com'è giusto che sia, ma a meno che non siate dei coniglietti mica starete tutti i giorni a fare sesso..

Io che da qualche mese convivo col mio boy ti assicuro che avrai fin troppo tempo per le coccole :)

messermanny

Come dire; non si vive di solo companatico.

 

Ma sì, uno il bisogno di relazionarsi fisicamente con gli altri esseri umani ce l'ha :-D

Fa parte della tua (e mia, e di tutti) natura.

Ora, certo che non puoi coccolarti tutti, ci posso stare degli abbracci con i più conosciuti. E gli estranei, con quelli al massimo ci parli.

Ma prima o poi troverai chi amerà essere spupazzato da te, e allora lì il mondo ti diventerà colorato come il bosco dei 100 acri.

 

Per ora è Sin City.

 

:-D

Come dire; non si vive di solo companatico.

 

Ma sì, uno il bisogno di relazionarsi fisicamente con gli altri esseri umani ce l'ha :-D

Fa parte della tua (e mia, e di tutti) natura.

Ora, certo che non puoi coccolarti tutti, ci posso stare degli abbracci con i più conosciuti. E gli estranei, con quelli al massimo ci parli.

Ma prima o poi troverai chi amerà essere spupazzato da te, e allora lì il mondo ti diventerà colorato come il bosco dei 100 acri.

 

Per ora è Sin City.

 

:-D

 

eh già! speriamo accada presto XD

 

che poi è verissimo che non ci sono solo coccole v.v

 

ci sono così tante cose da poter fare quando si è in due! :D

Il fatto di desiderare di voler bene ad una persona e di essere importante per lei

scambiandosi effusioni su una panchina etc. è giusto e sacrosanto, ma queste

due persone nel farlo avranno entrambe una erezione

Beh insomma dipende dal tipo di effusioni, dal momento ecc.... Non è che ogni situazione che crea intimità debba per forza di cose sfociare in qualcosa di sessuale.

 

Rispondo ad una domanda di @@Aron91 : "Se mai vi dovesse capitare di incontrare qualcuno di dolce e capire tramite i suoi piccoli gesti che magari potrebbe essere innamorato di voi, beh, come reagireste? (anche se fosse non bellissimo ma avesse un carattere davvero d'oro) (ovviamente riferito ai single XP)" Dipende anche qui dalle situazioni chiaramente. A me è capitato con una ragazza al liceo che mi faceva il filo in maniera decisamente poco velata, ma ahimè era il periodo in cui capivo di essere gay e quindi mi sono comportato un pò da stronzo perchè volevo mantenere l'amicizia ma non arrivare a quel tipo di rapporto. Era una persona a cui tenevo e volevo evitare il discorso insomma.. Col senno di poi, sì son stato proprio cattivo me ne vergogno un pò.... Se invece mi succedesso una cosa così ora (e soprattutto con una persona che tutto sommato poco mi interessa) non avrei problemi a far capire le mie vere intenzioni. Scusami poi ma la questione "carattere d'oro" non sempre bypassa per l'attrazione verso quella persona, e dipende da troppe cose

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