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essere gay ma non saperlo?


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@@scorza non intendevo questo, non deve convincersi che sia gay solo perchè glielo dicono.

@@Almadel credo che mobbing non sia esclusivamente legato al mondo del lavoro mentre bullismo sia più vincolato ai bambini e agli adolescenti...potrei sbagliarmi.

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Quello che mi fa pensare del caso di more, non è tanto sulle possibili motivazioni per cui qualcuno gli dice che è gay, ma sul fatto che invece di scartare l'idea come farebbe qualunque etero 100%, è in qualche modo affascinato dalla cosa, tanto da iscriversi a un sito, colloquiare con dei gay, voler rimanere e partecipare a sezioni del sito e così via.

 

In generale, se una persona mi dice: "potrei essere gay perchè me lo dice la gente", io sbaglierò ma ci leggo sotto una frase del genere "io al momento sono andato con delle donne, mi attirano le donne, anche se sono timido o impacciato o quello che è. Però quando la gente mi dice che sono gay, dentro di me non scatta la molla che dice: che cazzata, i cazzi mi fanno schifo".

 

Essendo io uno che ha lentamente maturato il suo lato bisex e lo ha esplicitato tardi, (anche se la mia attrazione anche per il corpo maschile l'ho avuta sempre e ben cosciente di averla anche se la consideravo solo una fantasia erotica che finiva li), posso anche pensare che, nella testa di @@more ci possa anche essere un pensiero di questo tipo o un processo mentale di questo tipo.

 

Per questo io mi sento di consigliargli di pensarci su, chessò di scaricarsi un porno gay e di vedere se gli piace (se è uno che si eccita con i porno), e di testare un po' la cosa. D'altro canto è qui, ha aperto una linea di dialogo, immagino che non consideri l'eventualità di una bisessualità come una catastrofe personale... tanto vale proseguire con qualche test e vedere se ne trae qualche risultato positivo

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E' difficile in casi come questi non proiettare se stessi nell' altro. Molti gay hanno passato una fase in cui si dicevano "non attratti dagli uomini". Magari negli stessi momenti a scuola di gridavano del frocio.

Ovviamente non siamo nella testa di moore e non possiamo dare vere risposte. Possiamo solo dare la nostra esperienza:

"Ma guarda già al liceo tutta la scuola sapeva che eri gay!"

"Veramente io ero insieme a Tiziana e ed ero sicuro di essere etero"

"Allora lo abbiamo saputo prima noi di te!"

 

Ma la nostra esperienza non è detto che sia quella di Moore.

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Icefall, hai descritto perfettamente me. E' ovvio che le esperienze di ognuno di noi poi possono essere diverse ma quello che hai descritto è quanto è capitato a me. Insultato dai compagni, fase etero, consapevolezza e accettazione di essere gay...

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Quello che mi fa pensare del caso di more, non è tanto sulle possibili motivazioni per cui qualcuno gli dice che è gay, ma sul fatto che invece di scartare l'idea come farebbe qualunque etero 100%, è in qualche modo affascinato dalla cosa

io ogni volta che mi danno del gay mi sento come se mi avessero investito sotto con una macchina.

tanto da iscriversi a un sito, colloquiare con dei gay, voler rimanere e partecipare a sezioni del sito e così via.

stare qui e colloquiare per me è una cosa assolutamente normale. sto parlano con degli amici.

In generale, se una persona mi dice: "potrei essere gay perchè me lo dice la gente", io sbaglierò ma ci leggo sotto una frase del genere "io al momento sono andato con delle donne, mi attirano le donne, anche se sono timido o impacciato o quello che è. Però quando la gente mi dice che sono gay, dentro di me non scatta la molla che dice: che cazzata, i cazzi mi fanno schifo".

ma magari fossi andato con delle donne! in realtà la mia esperienza equivale a quella di un vecchissimo sogno lucido oramai mezzo dimenticato. tecnicamente, sommando tutto il mio vissuto si potrebbe dire che ho perso la verginità con la mia ragazza solo una settima fa. e prima non avevamo mai fatti manco petting. ci sono molte parti del corpo di una donna che manco ho mai toccato probabilmente non scherzo.

Essendo io uno che ha lentamente maturato il suo lato bisex e lo ha esplicitato tardi, (anche se la mia attrazione anche per il corpo maschile l'ho avuta sempre e ben cosciente di averla anche se la consideravo solo una fantasia erotica che finiva li), posso anche pensare che, nella testa di @@more ci possa anche essere un pensiero di questo tipo o un processo mentale di questo tipo.

non ho fantasie erotiche con i ragazzi. ma ne ho migliaia con le ragazze e mi eccitano a livelli mostruosi. si forse potrei provare a fare un pompino (come ha fatto quel tizio del serial serie tv di mtv "skins") ma perdio vorrei farmelo da solo in realtà visto che non ho mai provato l'esperienza se non mezza volta al volo... lol. no davvero penso il sesso possa portare un piacere immenso. ma non l'ho provato ancora bene. non c'è mai stata nessuna per me che si mettesse lì e mi dicesse. ok. rilassati per i prossimi tre quarti d'ora... devi provare questa esperienza. mai successo. siccità più assoluta.

 

Per questo io mi sento di consigliargli di pensarci su, chessò di scaricarsi un porno gay e di vedere se gli piace (se è uno che si eccita con i porno), e di testare un po' la cosa. D'altro canto è qui, ha aperto una linea di dialogo, immagino che non consideri l'eventualità di una bisessualità come una catastrofe personale... tanto vale proseguire con qualche test e vedere se ne trae qualche risultato positivo

secondo me non devo pensare. se penso un altro po' sarò il primo essere umano con le emorroidi sul cervello. secondo me devo agire. devo scopare e quanto lo vorrei.

cmq non considero la bisessualità come un carattere distruttivo. ma nemmeno l'essere gay. a me piacerebbe anche esserlo se lo fossi -veramente-. vorrei essere qualunque cosa sia -vera-. vorrei solo capire chi sono.

 

a questo punto credo di aver intuito qualcosa... lol

in sostanza, forse, qualunque azione matura un uomo compia nella vita non importa. l'importante è che compia delle azioni perché la sua vera natura è più forte e prima o poi verrà si rivelerà come una sorta di divinazione tanto attesa. quindi io devo agire. non importa come, ma devo entrare in questa mentalità di seminare prima per raccoglierne i frutti dopo. poi chi sono veramente lo capitò strada facendo. solo dopo aver sperimentato.

 

voi direte allora che cazzo ti frega se ti chiamano gay? esatto. non lo so e ancora non l'ho capito. ma per ora che non ho vissuto mai, me la prendo. ci rimango male perché a dirlo sono persone alle quali avevo dato fiducia, numerosi amici e anche amiche (anche molto cari) mi hanno bollato così. mi son sentito tradire ecco tutto ma non provo rancore solo grande stupore visto che conoscono la mia situazione. ma io non li bollo a mia volta.

 

ora ho intuito che solo dopo che avrò agito se mi diranno che sono gay e sarà vero sorriderò e rimarrò tranquillo in pace. se mi diranno che sono gay ma non è vero sorriderò e rimarrò tranquillo in pace. sperò sarà vero! :)

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Sei cresciuto in una società in cui la figura del gay non solo è considerata deprecabile ma è anche associata, molto spesso, a qualità o pratiche ritenute deboli. L'umiltà, la coscienza di sè, la gentilezza, la pazienza, la pulizia, l'attenzione per i particolari l'intelligenza sono tutte cose che spesso vengono considerate dagli etero maschi delle caratteristiche da femminucce (e orrore orrore, anche molte villane donne che ho conosciuto pare vogliano il fidanzato scemo e orco).

 

Quindi questi tuoi pensieri sono normali. E lo sono ancor di più perchè la tua vita sessuale è pressocchè nulla.

Invece dovresti provare a tornare in carreggiata anche se mi rendo conto che le ragazze italiane sono una vera schifezza in quanto a libertà sessuale.. ancora stanno a fare le finte puritane..

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Ciao,

 

che tipo di ragazzo sei? Hai scritto di essere gentile ma lo fai per indole o per timidezza eccessiva? Lo stesso discorso vale sulle motivazioni delle poche esperienze.

 

Gli amici che hai sono davvero tali o li tieni perché altrimenti rimarresti solo?

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Ciao,

 

che tipo di ragazzo sei? Hai scritto di essere gentile ma lo fai per indole o per timidezza eccessiva? Lo stesso discorso vale sulle motivazioni delle poche esperienze.

 

Gli amici che hai sono davvero tali o li tieni perché altrimenti rimarresti solo?

 

ho ricevuto un'educazione molto particolare da piccolo. sono stato plasmato assieme ai miei fratelli e sorelle ad avere "modi regali" con tutti. negli anni 80 ero tipo uno dei bambini più educati e principeschi del pianeta lol!

ora mi sono rimasti questi modi di fare po' da film in bianco e nero, soprattutto con le donne. ma non è che non sappia essere grezzo. però l'educazione di base vince spesso.

di indole sono un lupo solitario 100%, ho imparato a stare solo e coltivo con gelosia i momenti nei quali sto con me stesso. per le esperienze sono un po' sfigato io di mio, e mi innamoro sempre di ragazze un po' troppo gnocche per me. cmq sono spesso innamorato perso (ma amori platonici purtroppo niente fatti fino ad adesso anche se vorrei a livelli trascendentali lol).

riguardo gli amici ne ho pochi e non sono tali purtroppo. tra i quali anche degli amici gay ma purtroppo conosco per la maggior parte solo persone che non sanno tenere le cose per se, quindi non riesco a fare altro che scherzaci. da ciò poi mi risulta difficile cercarli.

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Ah dunque è un problema di educazione più che di timidezza e difficoltà.

 

Te l'ho chiesto perché conosco molte persone (sia reali che virtuali) che non riescono a trovare una ragazza o un ragazzo proprio a causa della timidezza o delle pippe mentali (io sono una di loro comunque).

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Ah dunque è un problema di educazione più che di timidezza e difficoltà.

 

Te l'ho chiesto perché conosco molte persone (sia reali che virtuali) che non riescono a trovare una ragazza o un ragazzo proprio a causa della timidezza o delle pippe mentali (io sono una di loro comunque).

anni fa ho letto un articolo della rivista scientifica Newton che spiegava come secondo alcuni studi le coppie (in generale) che funzionano meglio sono quelle di persone simili tra loro. quindi se sei timido non la vedrei in un'ottica di dover valutare se questo aspetto è positivo o negativo. quanto invece la vedrei in un'ottica di prendere consapevolezza di come sei per poter cercare qualcuno di simile al te. ciao e buona serata! :)
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