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Domani farò Coming out.


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Salve di nuovo a tutti :) , stavo per andare a dormire, quando mi ci son ripensato ed ho deciso di scrivervi. Come si può vedere dal titolo, ho deciso di fare coming out nei confronti di un mio amico (il migliore che ho e il migliore che potesse capitarmi), anche se in realtà penso che lo abbia ormai già capito, o meglio, che glielo abbia fatto capire io, anche perché ho fatto di tutto per riuscirci: ho assunto atteggiamenti equivoci, ho fatto battuttine e ho sparso un po' di "indizi" qua e là (solo con lui però). Domani andremo ad una specie di festa che si terrà nel mio paese, e spero che l'amicizia, la stima, il buon rapporto che ho con lui e soprattutto la birra mi aiutino un pochino :D. Tra l'altro molte sere viene a casa mia e ce ne stiamo lì a parlare di tutto; questa sera ad esempio gli ho chiesto: Cosa non ti aspetteresti da me? Lui mi ha risposto abbastanza banalmente così glie l'ho richiesto più volte ma magari o non me lo ha voluto chiedere se fossi gay, oppure non ci è ancora arrivato (sicuramente la prima), comunque ha capito che devo dirgli qualcosa di importante. Credo che lui non farà una piega quando glielo dirò, e spero che finalmente avrò qualcuno in carne ed ossa con cui parlarne.

 

Scusate se mi son dilungato e se qualcosa di quel che ho scritto non è molto comprensibile.

A presto :salut:

 

 

P.S. Dentro di me sento che è il momento di farlo, ma ho una strizza :afraid: Ciao!

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https://www.gay-forum.it/topic/20934-domani-far%C3%B2-coming-out/
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Uuuhh ragazzi... Qualcuno una volta disse che "puoi vivere una vita vicino ad una persona e morire senza conoscerla fino in fondo", credo proprio che quel tale avesse ragione; inizierò dicendovi da subito che non è andata bene; come già vi ho detto, durante questi giorni avevo fatto un po' di tutto per farglielo capire, e credo che in parte, anzi, senza credo, lui ha capito qualcosa, me ne sono accorto dal fatto che dal primo momento in cui ieri è venuto a casa mia (prima di uscire), aveva assunto un atteggiamento ben diverso dal solito, infatti ha cercato per tutto il tempo di punzecchiarmi con delle parole e dei modi non particolarmente simpatici, ad esempio, ascoltavamo qualche canzone dei Queen e se ne esce così: "che gran voce freddie mercury, peccato che fosse FROCIO" (cose che non ha mai detto prima) ed altre frasi del genere, così, quando poi siamo andati alla festa, gli ho domandato:" E' o non è vero che oggi tu mi stai mettendo alla prova?" e lui colpito dal fatto che me ne fossi accorto mi ha risposto imbarazzato:" beh... può darsi" (ridendo), così ho assunto da quel momento in poi un atteggiamento ben distaccato (pensando che visto che lui prima mi aveva messo alla prova e poi mi aveva fatto indispettire, ci sarebbe arrivato per forza al punto), così ad un certo punto lui mi ha detto:"secondo te, riguardo cosa ti stavo mettendo alla prova?" così gli ho dato una risposta così vaga ma allo stesso tempo obbiettiva che lui ha sbarrato gli occhi @_@ e si è comportato come se di fianco avesse seduto un malato di lebbra e mi ha detto:" Ma che fossi...??!?!, ed è indietreggiato... Dopo che ha fatto quella mezza-scenata abbiamo entrambi fatto finta di nulla (soprattutto lui) che si è comportato da quel momento in poi come se nulla fosse, io invece ho fatto l'offeso, e mentre lui continuava a chiedermi:" ma cosa ti ho fatto? perché ora ti comporti così?" io continuavo a fare l'indifferente e non lo calcolavo neanche, e da quel momento in poi me la sono spassata (magari fosse in quel senso XD) con un altro mio amico, molto stretto, ma al quale non direi neanche che all'asilo me la facevo addosso XD Successivamente se n'è andato a casa salutandomi ma io neanche l'ho calcolato, e ho finito la serata divertendomi (neanche qui in quel senso XD) con questo mio altro amico. Oggi pomeriggio che succede? Che si ripresenta a casa nella più totale indifferenza, e io neanche l'ho calcolato molto, ad esempio, mentre negli altri giorni parlavamo, scherzavamo ecc.. oggi invece non l'ho quasi preso in considerazione, lui stava al PC e io sul letto, indifferente a qualsiasi suo argomento, sicché ad un certo punto ho pensato:" Visto che stupido non c'è, ci si sta comportando da tale? Se se ne è accorto, perché non me lo chiede e basta se sono gay o no? Visto che sa che io sono timido, anzi, diciamo anche fifone (XD), perché non taglia la testa al toro? Per paura che io mi offenda o per paura che il suo migliore amico sia gay?" Successivamente abbiamo visto dei video su delle persone poco normali su youtube e in uno di questi video c'era una specie di prototipo di uomo di Cro-Magnon, uno particolarmente ebete che diceva che i froci non ce le hanno tutte (le rotelle a posto), che sono persone malate e quindi hanno bisogno di intervento psichiatrico, e cosa vedo con la coda dell'occhio? Il mio amico che si gira verso di me ogni volta che quello del video dice la parola "Froci" o "Checce", così ad un certo punto, senza spazientirmi troppo mi giro e gli faccio:"Che hai il torcicollo? No perché ogni volta che dice froci o checche, il tuo collo si gira verso di me", da quel momento in poi non mi ha più guardato (XD), abbiamo fatto finta di nulla e lui se ne andato a casa per poi ritornare dopo cena, ma dopo cena non ci si è avvicinato neanche a quell'argomento...

Ragazzi, sinceramente io non so più cosa pensare, e cosa fare, quando ieri glie l'ho fatto quasi-capire, lui ha reagito in quel modo... Che devo fare? So che moltissimi di voi, ieri, nelle mie condizioni non avrebbero avuto esitazione e sarebbe andati dritti al punto, ma io sono cosciente che un gesto del genere richieda una dose di coraggio che io non ho mai avuto in vita mia e che non saprei neanche dove trovare; mi sento in bilico su un precipizio, ogni volta che sono lì lì per fare un passo in avanti, sento inesorabilmente che sto per cadere giù e penso: "e se perdessi l'unico vero amico che ho?"

Non so più cosa fare :boh:

 

Scusate se ho scritto un papiro con qualche errore di troppo ma ho accorciato il più possibile per non farvi sprecare troppo tempo ;)

Ciaoo :)

Ormai l'ha capito, perchè non confermarglielo?

Se è un vero amico (come spero) ti accetterà per quello che sei, e il vostro rapporto ne guadagnerà.

Se non lo fa, pazienza! Hai preso una persona a cui volevi bene, ma che, in qualche modo, ti costringeva a reprimerti.

Non otterrai niente da un amicizia che ti costringe a "castrarti", a non vivere per come sei, per cui non sprecare altro tempo. Diglielo, e se non gli va bene amen, cercherai altri amici con cui potrai essere sincero fino in fondo ;)

Ormai non manca che dirglielo! Quella sua reazione (sicuramente idiota), in fondo, poteva essere dettata dallo stupore, ma se l'ha palesemente capito e continua a venire a casa tua e a vedere video e quant'altro, mi sembra il caso di tagliare la testa al toro e dirglielo esplicitamente, no? Coraggio ;)

Beh, ti consiglio di dirglierlo. Non ti preoccupare se usa parole come "froci" o "checche", a volte , purtroppo, sono così di uso comune che non sempre chi le pronuncia vuol essere omofobo o intollerante. Anche un mio amico con cui ho fatto CO le usava sempre, ma poi si è rivelato una brava persona (e ora non le usa più). Se è un amico vero, capirà e ti starà vicino. Io gli ultimi CO li ho fatti anche con un po' di "sfida" per vedere se l'amicizia era vera o meno...diciamo che mi è andata bene.

 

Forza e coraggio! :)

Concordo anche io con quanto ti è stato detto. La paura di perderlo è più che comprensibile, ma @@Hosni ti ha già detto tutto, non sprecare altro tempo. Ormai l'ha capito, o almeno la probabilità che sia così è del 99%, ma se dopo quella mezza scenata alla festa ti cerca ancora forse è un modo indiretto per chiederti scusa. Non è sicuro che non ripeta la parte dello schifato dopo che lo verrà a sapere inequivocabilmente, però ormai ti devi buttare. Adesso per me devi dirglielo. Sicuramente avrai da lavorare parecchio per fare in modo che capisca, ma hai passato il punto di non ritorno. Stringi i denti e vai ;)

Diglielo. Non girarci intorno. Spesso siamo convinti che gli altri capiscano le nostre allusioni e leggiamo ogni loro reazione come una conferma.

Non fartelo chiedere (non lo farà) ma diglielo tu. Non vorrai mica fargli credere che ti vergogni di essere gay.

 

guarda, ormai ha fatto 2+2, quindi conviene dirgli tutto. so che può essere difficile, ma i segnali che lui ormai ha capito tutto ci sono e sono anche evidenti. tu digli la verità, dicendogli magari che dato che ci tieni alla vostra amicizia, ti sembra giusto informarlo di te.

Mi aggrego al coro e aggiungo che sarebbe bene tu lo facessi il più presto possibile onde evitare il protrarsi di questa situazione scomaoda ed imbarazzante visto che è palese che oramai il vostro rapporto non sarà più lo stesso! Il cambiamento ora è necessario, fisiologico, e non ha senso rimandare sia esso positivo, come ti auguro, o negativo.

Ancora auguri... speriamo che il tuo amico si riveli una persona intelligente!

Wow ragazzi, grazie a tutti per ciò che mi avete scritto :) mi aiutate veramente molto; spero di trovare quel pizzico di coraggio in più per "tagliare la testa al toro", vi farò sapere il più più presto possibile.

 

A presto, ciaoo :)

Fabio Castorino

Sicuramente ha capito, quindi tanto vale dirglielo. Certo la sua reazione non denota grande intelligenza o sensibilità, ma ha continuato a venire a casa tua, quindi non credo ti rifiuterà come amico. Probabilmente dovrai lavorare un po' per fargli cambiare certi pregiudizi e stereotipi.

nottelimpida

Vuoi sapere che ne penso?

Che non sopporto la gente come te. Non sopporto chi gira intorno alle cose. Se uno non ha il coraggio di fare coming out non lo fa, se ce l'ha allora lo fa senza tanti giri di parole. Se affronti questo argomento con un etero devi essere preparato a gestire la sua reazione sia che essa sia positiva o meno.

 

Un consiglio... TIRA FUORI LE PALLE! è l'unico modo per salvare la faccia.

Edited by nottelimpida

Senza metter le cose in chiaro è ben difficile comprendere la reazione dell'altro; tu pretendi la domanda diretta, ma non credi che sia molto più imbarazzante per lui che non per te? Credo poi che bisogni perdonare l'ignoranza della gente in materia; noi stessi, finchè non cerchiamo informazioni sull'omosessualità abbiamo spesso idee distorte imbevute di pregiudizi (fino all'anno scorso credevo che si trattasse di una malattia: quando ho dovuto guardare in faccia la realtà ho digitato per prima cosa le parole chiave "omosessualità guarire"...).

Se tu gli facessi un discorso diretto, magari citandoo l'ordine nazionale degli psicologi e l'OMS, e gli spiegassi un po' tutte le motivazioni che ti hanno portato ad accettare il tuo orientamento, credo che capirebbe; magari non subito, ma capirebbe. Intanto, è un buon segno che sia venuto in casa tua anche dopo aver iniziato a comprendere le situazione.

Inoltre, se non è tua intenzione provarci con lui, specificalo subito, altrimenti potresti creare ulteriore imbarazzo.

In bocca al lupo!

Edited by Patroclo

Il titolo del 3D mi ricorda quel ragazzo che, volenteroso, scrisse sulla porta di camera sua: "Domani inizierò a studiare". Solo che ogni mattina leggeva: DOMANI inizierò a studiare. -.-

 

O per meglio dirla alla "Tata":

 

Zia Assunta: Oh Francesca.. Scusami! Lo avevo appuntato alla sportello del frigorifero e non so come me ne sono dimenticata!!

Francesca: Questo zia perchè il frigorifero non lo tieni mai chiuso!

Raga niente, credo di essere finito in un vortice di sfiga :unsure: ; comunque io vi capisco, sono il primo a dirmi che devo avere più coraggio ma non è così facile per me, poi ci si mette anche la iella. Oggi volevo provarci, l'ho atteso e alla fine è arrivato, puntuale come sempre... ma con suoi due amici!! Dei quali uno mi piace anche... ED E' FIDANZATO E PER DI PIU' ETERO!! D: Non so cosa fare, sinceramente mi son detto (seguendo la mia linea da pavido) che posso aspettare un altro po', ma la cosa peggiore è che ora che un ragazzo che esce abitualmente con noi è tornato dal mare, e quindi starà lì attaccato come una cozza allo scoglio... Ora mi son reso conto dell'occasione che ho avuto e che non ho sfruttato: mannaggia a me :(

Ciao e scusate se vi ho fatto perdere tempo :(

Angelo, dai un appuntamento al tuo amico e cerca di parlargli da solo. Per il fatto che tu hai avuto "paura" non devi vergognarti, è una cosa più che normale. Ognuno ha i suoi tempi e te lo dice un attempato che ha trovato il coraggio di fare i suoi primi CO da un mese.Anch'io, prima di fare CO ero nervoso e preoccupato dellle conseguenze, ma poi alla fine ho pensato che se i miei amici non mi accettano e si vergognano di me, chissenefrega, vuol dire che in fin dei conti sono persone superficiali che non meritano la mia amicizia. Fortunatamente è andato tutto bene, ma avevo messo in conto anche un loro eventuale rifiuto all'idea che sono gay. E poi il mondo è pieno di persone da conoscere.

Ora basta un po' di coraggio e vedrai che dopo il CO il tuo amico capirà e, soprattutto, sarai più sereno anche tu. Come ti dicevo se usa parole offensive come frocio o ricchione non necessariamente è una persona omofoba, te lo dico per esperienza personale.

Quindi in bocca al lupo e facci sapere.

Ti mando un forte abbraccio di incoraggiamento.

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