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Amore Ecclesiastico


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E tu, Almadel, daresti ancora un giudizio negativo della chiesa cattolica se fossi israeliano o giapponese?

 

Mi stai davvero chiedendo se sono indifferente al burqa, alla lapidazione delle donne donne saudite

o all'infibulazione in Somalia? Ovviamente ho giudizi negativi sulle cose negative,

come li avrà un Giapponese sulla copertura dei pedofili da parte del Papa.

Ma del rabbino che spegne la luce il sabato o del prete che succhia cazzi maturi

né a me né al Giapponese importa un accidente; come non ci importa se Ahmadinedjad

non si lava sempre le mani prima di leggere il Corano.

 

PS: Noto ora che l'esempio dell'Islam lo ha fatto anche Ben81, in effetti era ovvio.

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privateuniverse

Secondo questo criterio, tanto vale non discutere affatto, di nulla.

 

Detto questo, la questione ha rilevanza in un paese come il nostro in cui la chiesa cattolica gioca un ruolo pubblico rilevante. Poiché pretende di dire al resto della società cosa è giusto e cosa non lo sia, mi sembra il minimo esigere da chi ne fa parte con ruoli di qualche responsabilità che sia il primo a comportarsi in linea con quel che predica e che dice di essere.

 

Se fossi israeliano certo che esigerei dai rabbini ultraortodossi la stessa linearità di comportamenti (non da quelli conservatori o riformati perché da parte loro non c'è la pretesa che le leggi dello stato siano conformi ai dettami religiosi).

Edited by privateuniverse

Ma quale vantaggio ne ricaveremmo noi laici omosessuali

dal fatto che i preti diventino - tutto a un tratto - persone coerenti?

Al massimo la loro coerenza li renderebbe più autorevoli

agli occhi dei loro fedeli. E da questo ce ne verrebbe un danno.

 

Credo invece che l'esistenza di persone come Saul

operi a favore della secolarizzazione della società

e non sarò certo io a dirgli di smettere o a farlo sentire in colpa.

 

La corruzione del clero di Roma non ha forse portato alla Riforma Protestante?

E allora chi siamo noi per metterci a fare i Savonarola di turno?

Francamente non vorrei che Ratzinger indossasse i sandali francescani,

invece delle celeberrime scarpette rosse di Prada;

perché il suo lusso allontana le brave persone dalla religione.

 

Io dai preti esigo che la piantino di lavare il cervello ai gay cattolici e alle loro famiglie;

non certo che diventino più casti per essere più credibili quando lo fanno.

privateuniverse

Interessante.

 

Si potrebbe suggerire la creazione di una squadra speciale di gay dedita alla seduzione di sacerdoti in modo da screditarli agli occhi dell'opinione pubblica.

:D

 

In realtà la tua tesi non sta in piedi. Se bastasse la doppiezza a screditare un'istituziione, la chiesa cattolica italiana, che nel corso dei secoli ha tradito più volte i principi evangelici che affermava di proclamare, dovrebbe già essere completamente screditata.

 

Se questo non è accaduto, è proprio perché su questa doppiezza in molti si adagiano.

 

Ciò che indebolisce la chiesa cattolica è pretendere da essa la fedeltà ai principi che proclama, non incoraggiarla a tradirli di nascosto.

 

Quel che non capisci è che il punto non è se i sacerdoti siano casti oppure no: è il fatto che, quando non lo sono, tutto questo avviene in segreto, ed è questo che consente alla chiesa cattolica di "fare il lavaggio del cervello", non il fatto che siano coerenti con i loro principi.

Edited by privateuniverse

Oltre che su principi sbagliati, aggiungo io, su aspetti che riguardano solo i diretti interessati: se un prete si fidanza o fa sesso con donne o con uomini, parlando di fatti e non di pugnette, non fa del male a nessuno, è un comportamento che dovrebbe essere ritenuto privato e personale, e che non va ad inficiare il suo mestiere o il suo comportamento verso il prossimo. Uno dei migliori preti che conosco è fidanzato da anni con una donna, tanto per fare un esempio, ed è amatissimo dai suoi amici e dalla sua comunità...

privateuniverse

Sì, certo che l'ho letto.

 

E mi sembra che vada contro la tua tesi, perché la Riforma fu un movimento che pretendeva di restaurare i principi che la chiesa cattolica predicava.

 

I promotori della Riforma non dissero "visto che le indulgenze sono sbagliate, fate finta di pagare ma tenetevi i vostri soldi, che vi frega?"

 

Denunciarono pubblicamente ciò che ritenevano in coscienza sbagliato, non si limitarono a sgusciare via per farla franca.

 

Non dissero ai preti "non condividiamo la regola del celibato, quindi fate come vi pare".

 

Dissero "non condividiamo la regola del celibato, quindi questa regola, nelle nostre chiese, la aboliamo".

 

Non dissero "non siate coerenti con principi sbagliati".

 

Dissero: "sostituiamo i principi sbagliati con principi giusti, e cerchiamo di essere coerenti con questi".

 

La linea che proponi tu indebolisce la chiesa cattolica a tal punto che è proprio quella che la chiesa cattolica pratica: lasciar correre, passare tutto sotto silenzio (anche se le gerarchie sanno benissimo la verità sul loro clero), l'importante è mantenere le apparenze, perché in questo modo il mio potere non è intaccato.

 

Che, peraltro, è la stessa regola che veniva seguita con i preti pedofili: venivano spostati altrove e, al limite, mandati a curarsi in un bel centro di cura molto isolato in Arizona.

 

Se i principi sono sbagliati il modo migliore di comportarsi è semplice da stabilire: basta non seguirli.

Edited by privateuniverse

Eh appunto, loro volevano restaurare un Cristianesimo migliore

esattamente quello che sembra vogliate fare voi;

che non è assolutamente quello che voglio io.

 

Non voglio una chiesa omofoba guidata da persone integerrime.

Non voglio una Chiesa omofoba con o senza preti fornicatori.

Personalmente neanche voglio una chiesa.

Il monaco mio ex ragazzo, arrivato nella sua sesta congragazione religiosa, dopo averne cambiate cinque, mi chiese se potevo vivere "una relazione segreta" con lui, usando le virgolette nel messaggio. Gli ho risposto che devo ringraziare lui e i suoi colleghi religiosi che usano l'apparenza pia e santa e fanno le porcherie di nascosto, naturalmente col permesso dei Superiori.

Gli chiesi come avrebbe conciliato il voto di castità col sesso, perché questo è il problema: di me gli piace solo il mio cazzo, sempre parole sue; non gli interessa niente altro. Mi avrebbe incontrato durante le vacanze che avrebbe trascorso per conto suo, oppure sarei andato io nel suo convento come ospite.

Questo comportamento fa disprezzare i ricchioni perché quelli che non lo sono li vedono come parassiti della società perché mantenuti da qualcuno più ricco che può permettersi tutti gli sfizi.

Infatti la Chiesa cattolica è ricchissima, tant'è vero che questo giovane ha la macchina, i vestiti, i pasti, le bollette pagate. In molte congregazioni hanno anche abolito l'abito religioso, così non sono nemmeno riconoscibili quando fanno il comodo loro.

che qualunque cosa facciano, trovano sempre la giustifica. Per esempio dicono che un comandamento dice: non desiderare la donna d'altri. Questo dimostra che non è peccato fare sesso con i maschi. Anche quelli che non sono preti, pensano che tradire la moglie con un uomo sia meno grave.

  • 1 year later...

Ragazzi è passato molto tempo dal post ma voglio condivide un piccolo lieto fine...

Dopo 2 anni di tira e molla siamo riusciti a stabilizzarci e siamo felicemente fidanzati!

Ora lui vorrebbe trovarsi un lavoro e lasciare tutto ma stiamo facendo un passo per volta.

Probabilmente dovremmo trasferirci fuori per lui ma non mi importa.

Sono felice di essere tornato nel forum.

Ps sono diventato da poco zio :))))

@Saul

 

in pratica sei fidanzato con uno che è ancora prete ?

 

o ha già smesso di fare il prete.

 

perché ti sei voluto mettere con un prete ? non c'era nessun altro libero ?

 

per la sfida del proibito, perché quel prete è un figo della madonna o ha un cazzo enorme, perché eri innamorato di lui,... ?

 

chi ha iniziato la tresca tra voi due secondo te ? più tu o più lui ?

 

che vuol dire essere fidanzato per te ? tenerlo per mano, pregare assieme o fare sesso assieme ?

 

il "fidanzamento" esiste come formulazione per gli etero all'interno della chiesa o del codice canonico ? se si come lo definiscono ?

I superiori e le nostre famiglie ne sono a conoscenza e abbiamo una mezza convivenza.

Ci sposteremo a Roma e lo aiuterò a trovare lavoro, io non ho problemi.

Appena scadono i suoi incarichi chiederà la dimissione e l'uscita dal clero.

Le altre tue domande sono inutili o non so la risposta.

Penso che ormai questa discussione non ha più il senso iniziale visto che ha trovato il LIETO FINE.

@Saul

 

allora è ancora prete e sta per terminare la sua funzione di prete se ho capito correttamente.

 

perché la domanda sul motivo che volevi il prete non ha senso o risposta ?

 

io ad esempio non mi interesserei mai per una relazione a un prete o un uomo in una relazione.

 

riceve una buona uscita o una pensione per il lavoro che ha fatto presso la chiesa ? non credo ma chiedo per saperlo.

 

che sia un lieto fine lo è per la tua prospettiva, ma forse non per la prospettiva della chiesa o per le intenzioni che aveva lui quando decise di fare il prete.

Edited by marco7

1- Perchè non è il suo "mestiere" che mi ha fatto fidanzare...

2- Da quel che ho capito una specie di disoccupazione, ovvero una parte del suo stipendio per un anno.

3- Probabilmente hai ragione ma non mi interessano le prospettive della chiesa o delle sue intenzioni iniziali. Ora le nostre sono queste!
 

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