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Aggressione omofoba contro due adolescenti a Parma


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Fabio Castorino

La cosa più grave di questo episodio, per il resto purtroppo simile a tanti altri, è che siano stati presi di mira dei ragazzi così giovani, di solo 16-17 anni. Evidentemente la vigliaccheria degli omofobi non conosce limiti....

 

 

 

Aggressione omofoba a Parma

"Siete froci" e gli sputano addosso

Un 16enne e il suo compagno 17enne stavano passeggiando davanti al Regio quando un gruppo di altri giovani ha cominciato ad insultarli. Poi gli sputi. L'associazione Ottavo Colore: "Fatto barbaro, da condannare. Purtroppo, un primo grave caso in città. Eravamo abituati solo all'indifferenza..."

 

di GIACOMO TALIGNANI

 

 

"Fate schifo, vergognatevi, froci". Lo ripetono ancora, "froci". Ma non basta, uno dei ragazzi si alza, si avvicina a quella coppia di giovani mano nella mano e gli sputa addosso. La bava dell'omofobia colpisce la maglietta di uno dei due, l'altro fa segno di accelerare il passo, meglio andar via. Parma "si scopre omofoba" denuncia in una nota l'associazione Ottavo Colore. In città è un "primo caso - almeno fra le segnalazioni a noi pervenute - di aggressione nei confronti di una coppia di ragazzi gay".

 

E' sabato pomeriggio, il giorno della vasca. Un gruppo di ragazzini "avranno avuto 16 o 18 anni" è seduto a bighellonare sugli scalini del Teatro Regio. Il caldo appanna tutto, c'è poco da fare per ammazzare il tempo. Lungo via Garibaldi - mano della mano - due ragazzi gay (uno di 16 e l'altro di 17 anni) passano sul marciapiede mentre stanno chiacchierando. Si alza il primo urlo, "froci", poi un altro "froci". Gli sghignazzi, il dito puntato. "Fate schifo" gridano ancora i ragazzi seduti sugli scalini. La loro unica "colpa" è quella di camminare tenendosi per mano, amandosi. Uno dei giovani si alza e raggiunge la coppia, gli sputa addosso in segno di stizza. I due si guardano, non trovano la forza di reagire e vanno via.

 

Quella scena però brucia dentro, il male del disprezzo, l'onta su un amore che "perchè non può essere pubblico?". "Ma poi hanno trovato la forza di parlarne - racconta Valeria

 

Savazzi, dell'associazione Ottavo Colore - hanno raccontato tutto ad un amico che si è poi rivolto a noi. E' un primo, grave, caso. Non volevano esporsi, anche perchè uno di loro dice che il padre non sa che è gay e non vuole che lo scopra così. Sono giovani ma hanno trovato il coraggio denunciare l'accaduto" conclude Valeria.

 

L'Ottavo Colore sull'episodio omofobo ha diffuso una dura nota. "Eravamo abituati a pensare che a Parma la cosa peggiore che potesse capitare ad una coppia di omosessuali fosse l'indifferenza o tutto al più una diffidenza e un'ostilità che si fermasse agli sguardi. Lo scorso sabato pomeriggio invece, in pieno giorno e in pieno centro, davanti al Teatro Regio, una coppia di ragazzi gay sono stati insultati e presi a sputi in faccia "colpevoli" solo di camminare mano per la mano.

 

L'Ottavo Colore, che da anni è impegnato in una battaglia quotidiana contro l'omofobia e ogni forma di discriminazione, non può che esprimere una condanna durissima per questo gesto barbaro, che sembra far tornare la nostra città indietro di anni. Troviamo inacettabile che nel 2012 gay e lesbiche non possano tenere per mano il proprio compagno o la propria compagna senza rischiare linciaggi pubblici. Oltre ad esprimere la nostra più completa solidarietà ai ragazzi coinvolti ci teniamo quindi a conferamere il nostro impegno per fare di Parma una città più aperta dal punto di vista del rispetto delle minoranze sessuali, in modo che nessuno debba temere di manifestare liberamente i propri affetti e la propria individualità.

 

Di passi avanti pensiamo grazie al nostro lavoro, e lo diciamo senza finta modestia, se ne sono fatti tanti a Parma, ma questo brutto episodio ci ricorda che la strada per una completa uguaglianza ed un piano rispetto di gay e lesbiche da parte di tutti è lunga. Ma noi vogliamo arrivarci in fondo".

 

 

(31 luglio 2012)

 

http://parma.repubbl...14/?ref=HREC1-8

privateuniverse

Il lato negativo dell'aggressione è che, con la crisi, ci sarà da aspettarsene di più, perché le difficoltà incattiviscono la gente e le fanno ricercare dei capri espiatori.

 

Il lato positivo è che anni fa non si sarebbero neanche azzardati a camminare mano nella mano.

 

Io continuo a pensare che una categoria esposta alle aggressioni farebbe bene ad imparare a difendersi.

Figli di un Paese, figli dell'indifferenza, figli dell'ignoranza... e non vado oltre, perchè sappiamo già a cos'altro sono figli questi esseri subumani.

 

E se li mettessero alla gogna, verrebbero liberati nel giro di mezz'ora da qualche 'buon samaritano'. Perchè loro non sono il cancro, ma solo le metastasi.

È semplicemente vergognoso che due PERSONE non possano camminare mano nella mano senza essere insultate, picchiate e mandate in ospedale solo perchè sono dello stesso sesso. Ma dico io, che stavano facendo di male? Se io mi bacio con il mio ragazzo o cammino mano nella mano, cosa sto facendo di sbagliato da meritare tutto questo? E a chi non piace vedere due uomini insieme, basta voltarsi, non c'è bisogno di massacrare i due.

No comment! Non ci sono parole per descrivere un simile schifo! E' tutto di una insensatezza unica!

Sono d'accordo con @@privateuniverse quando dice che le difficoltà (economiche e non) tendono a far incattivire molte persone che poi se la prendono con chi non ha alcuna colpa.

La cosa che però mi infastidisce di più quando succedono aggressioni omofobe è che nell'opinione comune è diffusa spesso l'idea del "se la sono cercata", quasi come se si volesse dire "se tu baci un uomo o cammini mano nella mano, non ti meravigliare se poi ti prendono a bastonate". E questo è sinceramente insoppportabile.

Ilromantico

Sono d'accordo con privateuniverse. Bisogna imparare a difendersi, io mi difendo abbastanza bene, ma ho deciso che è meglio essere preparati a qualsiasi tipo di violenza e non c'è altra strada che quello di seguire una disciplina che ti aiuti a difenderti in modo serio.

La cosa che però mi infastidisce di più quando succedono aggressioni omofobe è che nell'opinione comune è diffusa spesso l'idea del "se la sono cercata", quasi come se si volesse dire "se tu baci un uomo o cammini mano nella mano, non ti meravigliare se poi ti prendono a bastonate". E questo è sinceramente insoppportabile.

 

Sì, insopportabile e inaccettabile! Perchè chi fa affermazioni come quella che hai citato sottointende che stai facendo qualcosa di sbagliato. Per me ognuno dovrebbe essere libero di fare ciò che vuole (finchè non danneggia gli altri). Se sei etero e ti da fastidio vedere due uomini o due donne che si baciano non guardarli. E' così difficile?!

Quest'articolo non mi piace.

Non solo per il fatto che mi dà un immenso fastidio.

 

I due si guardano, non trovano la forza di reagire e vanno via.

 

Questo è un giudizio.

E non mi sembra serva.

 

Perchè l'andare via non è una reazione? Forse non sarà quella che avrebbe avuto qualcun'altro, ma direi che di forza ce ne vuole molta di più a fare una cosa del genere che chissà cos'altro.

Fabio Castorino

L'unica aspetto positivo di questa notizia è sapere che ci sono ragazzi così giovani che non hanno paura di andare in giro mano nella mano nel centro di Parma. Speriamo che questo brutto episodio non li demoralizzi e non li porti a tornare a nascondersi. Certo bisognerebbe che ci fosse una forte manifestazione di solidarietà da parte della cittadinanza parmigiana. Staremo a vedere cosa dirà il nuovo sindaco del Movimento 5 Stelle....

Fabio Castorino

La Sezione di Parma dell'Associazione Radicale Certi Diritti ha chiesto un incontro urgente col sindaco Pizzarotti, che finora non sembra essersi espresso sull'aggressione.

 

 

http://www.parmapress24.it/day-news-2111-tetrallini_e_marola__dopo_l_aggressione_omofoba_incontro_urgente_con_il_sindaco_

Christopher

Ecco, meno male che esiste "Certi Diritti". Son sinceramente allibito della totale assenza di un intervento da parte del Sindaco, e non è una critica

al Movimento 5 Stelle. Tocca partire dall'alto se si vuole insegnare il rispetto.

Non riesco, comunque, a non avere pensieri positivi pensando ai due ragazzi che, alla loro età, camminano mano nella mano per strada :)

Avrei proprio voluto avere la loro maturità, a 16 anni...

Sull'aggressione non c'è molto da dire. Come al solito, è uno schifo. E, come al solito, non porterà a niente.

privateuniverse

Se un giorno sarò aggredito per strada spero di essere difeso da qualcuno, da solo contro un gruppo nessuno può farcela...

 

Io non ci conterei.

Non bisogna mai fare affidamento sul fatto che gli altri prendano le nostre difese al nostro posto, in qualsiasi ambito.

Fabio Castorino

SEL chiede che in risposta all'aggressione omofoba venga istituito anche a Parma il registro delle coppie di fatto e fa appello al sindaco Pizzarotti, per lanciare un segnale contro l'intolleranza.

 

http://www.gazzettadiparma.it/primapagina/dettaglio/1/144965/Sel_contro_laggressione_omofoba%3A_Anche_Parma_crei_il_registro_delle_coppie_di_fatto.html

privateuniverse

Non bisogna rassegnarsi a farsi pestare.

 

Ma, se devo essere sincero, un corso di karate sarebbe un buon inizio.

 

Sarebbe, una volta tanto, una reazione non piagnona, non recriminatoria, non vittimistica.

 

"Il coraggio non era una caratteristica ebraica? E allora si doveva manifestarlo! Gli studenti ebrei divennero duellanti più focosi degli Junker gentili. Dvennero temibili al punto che i club dei gentili dovettero inventare ragioni ideologico-razziali per rifiutare le loro sfide. Si allenarono, gareggiarono. Nei primi due decenni dopo il ripristino delle Olimpiadi, gli ebrei tedeschi vinsero tredici medaglie d'oro e due d'argento nel fioretto e nella sciabola. La campionessa femminile di scherma, Helene Mayer, vincitrice di due medaglie d'oro, era nota come "die blonde He".

 

Paul Johnson, "Storia degli ebrei", 1994, pag. 457.

Edited by privateuniverse

Karate per i giovani gay contro i fascistelli

e pistole in mani alle vecchiette contro i borseggiatori :D

 

"Subisci bullismo? Perché denunciare! Comprati un Uzi e massacra la scuola!"

http://www.examiner.com/article/memekiller-columbine-myths-exposed

Oppure possiamo sempre convincere i forumisti a iscriversi a Pink Pistols

http://en.wikipedia.org/wiki/Pink_Pistols

 

Ok, fate come volete. Non io.

Ci vuole più coraggio ad andare in Questura a denunciare

rispetto a quanto non ce ne voglia a "cacciare fuori il ferro".

E dà molta più soddisfazione portare un fascista in tribunale

rispetto al gusto che può dare averglie spezzato uno zigomo.

Tutti i pestaggi sono "di gruppo".

O vi immaginate un picchiatore che entri da solo in una discoteca gay?

O che vadano a picchiare gli "orsi" o i "palestrati"?

 

A me la DIGOS fece storie perché nella denuncia dissi che erano in sette,

mentre nel filmato del bar cinese risultavano otto.

"Scusate, la prossima volta conterò meglio"

 

@@Almadel sei sicuro che i tribunali facciano sempre giustizia???

 

Sono sicuro di preferire la giustizia alla faida.

Edited by Loup-garou
Unito post doppio
sicilian_killer

Anche a me la violenza fa schifo e ne farei volentieri a meno... non sapevo che tu l'avessi subita...

ma forse i ragazzi gay sono presi di mira perchè si pensa che siano isolati, che siano comunque degli emarginati e che non abbiano nessuno che li possa coprire, a parte le solite associazioni che il giorno dopo fanno il comunicato stampa... non so, tu forse puoi dirmi che non è così sulla base della tua esperienza, ma in molte storie di violenza contro i ragazzi gay il copione è molto simile, si colpiscono i ragazzi gay con la sicurezza di chi sta colpendo un debole solo che non può contrastare la violenza che gli viene imposta.

Non dico che ci vorrebbe una "milizia gay" o delle ronde gay, sono metodi fascisti... ma almeno si dovrebbe fare qualcosa per creare l'idea che nessuno può toccare i gay, bisognerebbe far paura agli omofobi in qualche modo

Edited by sicilian_killer

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