Non so cosa fare

[Deh]

Ciao a tutti, sono Deh e ho 18 anni, spero possiate aiutarmi!

Ho appena scoperto che il mio fratellino è gay, l'ho sempre sospettato per alcuni suoi atteggiamenti, ma non ho mai voluto indagare.

Qualche ora fa gli è arrivato un messaggio nella posta istantanea e non ho potuto non leggere, così ho scoperto tutto.

Io ho una mentalità aperta, ma la cosa mi spaventa. Ho pianto per ore, senza riuscire a parlare e a pensare, fortunatamente sono sola, perchè davvero, non riesco a trattenere le lacrime.

Il fatto è che mi rendo conto di non aver mai capito nulla, mi rendo conto di non essergli stata vicino e non so da quanto vada avanti tutto questo, perché fino ad oggi credevo gli piacesse una ragazzina con la quale esce sempre, ma poi ho letto la conversazione..

Io ho paura, ho paura per lui, è solo un bimbo (ha 14 anni) e non so come aiutarlo, non so se parlargli, non so come possa prendere la cosa.

 

Non so davvero cosa fare, cosa pensare. Credevo di essere una ragazza aperta per quanto riguarda queste tematiche, ma mi ritrovo con la testa piena di pensieri e il cuore pieno di timori, e non so con chi parlarne, non c'è nessuno di cui io mi fidi: ho paura che non capiscano.

Aiutatemi, vi prego..

[Lelouch]

Oddio dato che l'hai scoperto per vie "traverse" non dirglielo in faccia e aspetta che sia lui a parlartene.

 

Non capisco il pianto...è normale che una cosa così delicata non venga spiattellata ai quattro venti, specialmente da un ragazzo piccolo. Magari quella sua amica detiene quel segreto, non necessariamente devi essere tu.

 

Se tu hai una mentalità aperta, il tuo fratelllino lo saprà e quando sarà pronto verrà da te e ti parlerà.

 

Il vostro rapporto come è?

[Deh]

Credo che il pianto sia dovuto alla paura, ho paura che possano fargli del male, offenderlo, metterlo da parte, e non voglio, non voglio che accada anche a lui. Non voglio che per colpa della società lui possa non accettarsi o nascondersi, non voglio vederlo a disagio, è solo un bimbo..

E piango perchè non l'ho capito prima, perché chissà quante volte avrebbe voluto parlare con qualcuno, e io non c'ero.

 

Io e lui abbiamo un rapporto un po' strano, proprio perchè da un annetto è cambiato completamente, è diventato schivo, menefreghista, sì è chiuso nel suo mondo e non si interessa a niente e nessuno, ma in famiglia, sono l'unica con cui riesca ad aprirsi ogni tanto (non senza difficoltà).

[Marcolino2]

Cara deh, prima cosa, stai vicina a tuo fratello. Essere gay non è una malattia e non c'è da piangere un morto. Tuo fratello è piccolo, è vero, e proprio per questo dovresti essere più presente. Cerca di ottenere la sua fiducia, parlagli di più. Non dirgli però che hai letto il messaggio e che sai che lui è gay, rispetta i suoi tempi. Se e quando avrà voglia di parlarne lo farà.

Noi gay non siamo diversi dagli altri, viviamo una vita normale, anche se a volte con qualche piccola difficoltà in più. Qui nel forum ci sono medici, studenti, ingegneri, professori, tutte persone normali e comuni.

Sono i pregiudizi delle persone che fanno male, invece l'affetto dei familiari e degli amici può far solo che bene. Tuo fratello non è diverso dalla persona che era ieri. So che forse la notizia ti ha turbato, ma vedrai che non c'è nulla di cui preoccuparti seriamente.

Cerca di stare vicino a tuo fratello, ma con discrezione. Si vede che gli vuoi bene :)

[scorza]

Deh,

prima di tutto benvenuta. E complimenti per aver deciso di chiedere qui...

Stai tranquilla, essere gay non è una malattia, non è una cosa giusta o sbagliata. Si è così e basta.

Può essere (per lui) una cosa difficile. difficile perché comunque è un segreto che ha con tutti (e per te deve rimanere così, finché lui non te lo vorrà dire). difficile più o meno a seconda dell'ambiente famigliare, scolastico ecc...

Di cosa hai paura? Cosa ti preoccupa? Rispondi sinceramente...

 

Per adesso ti consiglio (ovviamente) di non dire niente né a lui né a nessun altro.

 

Se vuoi raccontaci qualcosa in più, com'è l'ambiente dove vivete, cosa pensi di questa cosa (non basta dire di essere aperti), cosa hai scoperto...

 

Puoi fare molto per lui, sappi che hai una grande e bella responsabilità... e che adesso conosci il tuo vero fratello...

[nottelimpida]

Intanto stai tranquilla! Non è successo nulla di grave :)

14 anni sono pochi davvero, non so cosa conteneva il messaggio che hai letto però sono cose private, io non direi nulla a tuo fratello, potrebbe essere traumatizzante per lui se scoprisse che tu sai. Se i rapporti che hai con lui sono buoni si aprirà con te quando vorrà lui (ci potrebbero volere mesi o anni, pure molti). Tu continua a parlare con lui come fai sempre. E' importante far crescere un ragazzo gay in un ambiente sereno ed aperto quindi niente battute sui gay e potresti fargli capire che tu non hai nulla contro gli omosessulali, ma questo deve avvenire con gradualità nella vita di tutti i giorni. E' probabile che sia pure confuso a questa età si incomincia ad esplorare il proprio corpo e a capire verso chi si attratti. Se dovessi mai parlargli dei suoi affetti (per ora lo ritengo prematuro) usa termini neutri. Per esempio non dire: hai trovato una ragazza? ma: C'è qualche persona che ti interessa?

[scorza]

Deh, dici che è diventato schivo e menefreghista... probabilmente per paura di essere "scoperto" si è chiuso in sè stesso... è una cosa che può fargli molto male... se si dovesse negare e non accettarsi. non per morbosità, ma il messaggio cosa dice? ha qualcuno? la cosa sarebbe positiva, perché non si starebbe "castrando" (scusa il termine) ma si starebbe nascondendo a voi, non a se stesso

[Deh]

Il motivo per il quale ho deciso di iscrivermi e lasciare il post è proprio questo: non so con chi parlarne.

 

Non so bene cosa pensino i miei genitori, sono un po' all'antica, mettiamola così, ma credo che lo accetterebbero senza troppe difficoltà. Ad ogni modo, dovrei sondare un po' il terreno per scoprire come vedano e giudichino la cosa.

 

Ma, ho sempre notato una differenza sostanziale tra me e lui: l'attaccamento fisico a mia madre. Lui è sempre stato il classico mammone, tutt'ora quando gli è possibile dorme nel lettone con lei. Sono sottigliezze, queste come tante altre, ma qualcosa non mi tornava.

 

La conversazione che ho letto è cortissima e per questo motivo non riesco a capire quanto la cosa sia "fresca" perché potrebbe aver cancellato i messaggi. In poche parole tra cuoricini stilizzati e nomignoli, si augurava di sognare questo ragazzino, che credevo fosse un suo amico.

[Lelouch]

non voglio che accada anche a lui.

 

Non è detto che tuo fratello verrà emarginato..nn partire negativa. Non tutti i gay hanno un trascorso burrascoso fatto di omofobia e emarginazione eh

 

Il fatto che sia cambiato è dovuto anche all'età, tutti siamo cambiati in quel periodo...chi in meglio e chi in peggio XD

 

Io ti ripeto, non è facile dire ad un familiare di essere gay e il vostro rapporto non è di amicizia strettissima.

 

 

Sai che potresti fare? Non cancellare la cronologia della tua visita a Gay-Forum così trova il forum e capisce che tu hai visitato un sito a tematica gay...magari lo induce a confessare :)

[privateuniverse]

Non ho capito perché non dovrebbe dirglielo.

 

Quand'ero adolescente, a me sarebbe piaciuto che qualcuno cui fossi vicino venisse da me a dirmi "per me non cambia niente, ti voglio bene come prima, anzi sappi che puoi contare su di me", invece della reazione ambigua che ebbi da parte del mio migliore amico di allora.

[Lelouch]

Non ho capito perché non dovrebbe dirglielo.

 

Quand'ero adolescente, a me sarebbe piaciuto che qualcuno cui fossi vicino venisse da me a dirmi "per me non cambia niente, ti voglio bene come prima, anzi sappi che puoi contare su di me", invece della reazione ambigua che ebbi da parte del mio migliore amico di allora.

 

Perché se il fratellino è ancora spaventato, si sentirà come un gatto in gabbia e inizierà a graffiare.

[scorza]

Deh, calma, non avere fretta... soprattutto con i tuoi.

Attenta che anche solo a sondare il terreno potresti fare danni.

E' bello che tu voglia aiutarlo nel caso volesse dirlo, ma dev'essere lui a volerlo.

Come ti hanno detto evita cattiverie sui gay, ma senza essere innaturale (insomma, non cominciare da domani a raccogliere firme per il matrimonio omosessuale).

Magari prova ad avvicinarti di più a lui, parlando di tutto, dei suoi amici, della scuola, dei suoi sogni per il futuro... fagli capire che di te si può fidare, ma non forzarlo.

[PGN]

Ciao deh. Come già gli altri ti hanno suggerito, non bisogna disperarsi. La situazione è delicata. Sicuramente non puoi dirgli che hai scoperto la sua omosessualità, poiché se avesse voluto che qualcuno lo sapesse, lo avrebbe detto di sua spontanea volontà. Detto questo, devi solo tranquillizzarti perché c'è soluzione. La sessualità a quell'età è ancora confusa e ,quindi, questa potrebbe essere una fase transitoria che passerà con il tempo. Poi non tutti i ragazzi vivono la propria sessualità nello stesso modo. C'è chi, come hai detto tu, si emargina e vive uno stato di sconforto, mentre c'è chi la vive con serenità. È giusto che tu abbia paura, ma è inutile fasciarsi la testa prima di rompersela. Fossi in te lo seguirei di più, senza essere troppo invasiva ovviamente. Studiatelo un pò e fagli capire che tu sai e che gli stai vicina, che su te può contare. Non sai quanto sia importante avere un cardine, un punto di riferimento durante questa fase.

[Deh]

vorrei potergli dire che so tutto e che ci sono, vorrei che mi parlasse del ragazzo che gli piace e che chiedesse consigli, dovessero esserci problemi tra di loro o con il resto del mondo, so per certo che lui non si accetta, non so bene se come gay o come persona in generale perchè durante una delle nostre litigate continuava ad urlare di essere sbagliato, di essere il figlio che mamma e papà non volevano, ma che non poteva cambiare. La litigata era riferita a tutt'altro ovviamente, ma chissà, forse ha sfogato in quelle parole un po' tutto quello che provava.

[Marcolino2]

Come ha detto scorza, sii più presente nella vita di tuo fratello e dimostragli che potrà contare su di te. Non forzare le cose, non dirgli o fargli capire che sai tutto, assolutamente. Ora che tu lo sai, puoi creare, sempre com mota discrezione, un ambiente più amichevole, evitando battutacce sui gay, facendo qualche commento quando in tv si parla di gay, etc .... In questo modo, quando lui si sentirà pronto, avrà una persona su cui contare

 

[scorza]

Se manda cuoricini direi che si è accettato (io mi sono sempre rifiutato di cedere a qualsiasi emozione che potessi provare per un altro ragazzo... figuriamoci mandargli messaggini). Può essere invece che tema di non essere accettato dalla famiglia. E che per questo si senta sbagliato. L'età poi non aiuta,a 14 anni tutti abbiamo avuto difficolta a relazionarci con gli adulti.

Non dirgli che l'hai scoperto. Rischi davvero che si chiuda a riccio.

[PGN]

Ma queste sono quelle classiche parole che si dicono per sfogarsi. Non essere troppo invasiva. L'instaurarsi del legame di fiducia dovrà essere lungo e costante e non improvviso. Ti ripeto che è una fase molto delicata. Cerca di farlo sentire al sicuro, accudito e soprattutto devi essere gay-friendly. Devi fargli capire che non vedi questa cosa come un'anomalia e che di te si può fidare

[Deh]

vorrei solo poterlo difendere, Dio, se dovessi scoprire che qualcuno lo tratta male, io, io impazzirei, mi si spezzerebbe il cuore.

Credo che la cosa migliore sia attendere, come avete detto voi, ma non sarà semplice far finta di nulla..

[scorza]

Non sarà semplice, no.

Ma tu cerca di fargli capire che di te si può fidare. tutto qui, quando vorrà te lo dirà lui... e non temere per lui.

[PGN]

I cretini che possono dare fastidio ci sono sempre, ma se non dà nell'occhio e non si viene a sapere la cosa , allora non verrà infastidito. Credo che lo sappiate solo tu e la sua amica. La prima a saperlo è quasi sempre un'amica. Non preoccuparti che è difficile che la voce si sparga dato che gli omosessuali scelgono bene i propri co proprio per evitare che la voce si espanda e che si venga infastiditi.

[Deh]

non sono sicura che l'amica sappia..

Era la sua fidanzatina, qualche mese fa, poi l'ha lasciato per stare con il suo migliore amico, ma continuava a farsi sentire e a fare i capricci così gli ho consigliato di non farsi mettere i piedi in testa e di non stare ai suoi ordini, ma a un suo fischio lui prendeva e si faceva due ore di bus per andare da lei.

Si sentono e si vedono ancora e infatti pensavo si fosse preso una cotta megagigante per questa ragazzina, dai messaggi che le scriveva.

 

Non capisco, probabilmente non capisce nemmeno lui cosa e chi vuole ora come ora e per questo aspetterò, aspetterò che sia lui a parlarmi.

Spero di riuscire a proteggerlo e ad aiutarlo per quanto mi sia possibile.

[PGN]

Aspetta e facci sapere

[Hosni]

Provo a mettermi nei panni di tuo fratello.

Credo che quello di cui abbia bisogno sia di sentire una persona che gli sta accanto, che lo supporti, aldilà del discorso omosessualità. Stagli vicino e dagli tutto l'affetto di cui ha bisogno, e non farlo con l'idea di ricervere, un giorno, il suo CO in cambio, perchè potrebbe anche non arrivare mai, e sarebbe una scelta che devi rispettare. Fallo perchè gli vuoi bene e perchè vuoi che sia felice, poi deciderà da solo se confessarti questa cosa o meno. Tu non fargli pressioni, dimostrati gay-friendly ad ogni occasione (perchè, anche se non ti dichiari, fa sempre piacere vedere che le persone intorno a te hanno la mentalità aperta) e sopratutto lascia che si viva le sue cose, sia positive che negative, senza stargli troppo addosso, perchè si, stare male non piace a nessuno, ma sono esperienze che temprano il carattere, sopratutto a 14 anni.

[Deh]

va bene, lascerò che faccia le sue esperienze e capisca appieno chi è e cosa vuole, e lascerò che sia lui a parlarmene, quando e se mai lo vorrà.

 

Vi terrò aggiornati.

Grazie mille, adesso sono più tranquilla e so a chi posso rivolgermi, dovessero esserci problemi.

 

Provo ad addormentarmi, sono appena tornata da un viaggio e non dormo da due giorni, ho i nervi a pezzi.

Buona notte e buon proseguimento,

ci sentiamo (:

[PGN]

CIao cara e stai pure tranquilla :)

[Agron]

@@Deh ... sciallati sorella!

 

Io, dal basso dei miei sedici anni, posso dirti che ho sempre vissuto la mia omosessualità in modo assolutamente piacevole

e privo di denigrazioni ( Anche se qualche battutina rompiballe ogni tanto c'è stata, ma amen: c'è chi viene lapidato! )

 

A 14 anni io ero ancora con la testa confusa, non sapevo che fare, mi sentivo sporco e malato, e ci ho messo molto

ad accettarmi, quindi se già lui almeno manda cuoricini via messaggi vuol dire che, se non altro, un po' si è già accettato,

e fidati che questo è una delle cose più difficili per noi adolescenti, perché abituati come siamo ad un certo standard del

mondo, poi ci diciamo: "ma perché devo essere gay? Ma porco cavolo proprio a me doveva capitare?"

E minchiate varie. Poi un giorno diciamo: "ma chissene fotte io sono normalissimo"

E viviamo la vita in modo sano e felice come qualunque persona gay o etero che sia.

 

Insomma: stai tranquilla!

L'isolamento: ci sta!

 

E' un modo per stare più con se stessi: prima di tutto deve capirsi, poi, se vorrà, lo condividerà con te,

ma ti consiglio di non forzarlo o dare segni di saperlo perché sarebbe molto fastidiosa come cosa:

io ho tre sorelle che tra di loro lo sospettavano, e certe volte la mia più grande diceva: "vabbè, prima o poi lui troverà una ragazza... o un ragazzo, con cui mettersi insieme" ed io tipo: "eh?! e lei: "no niente!"

 

Ora ci penso scherzando, però da un pochino fastidio XD

Quindi magari fatti vedere che si, alla fine te ne stai sbattendo, basta che sia felice e che viva una vita tranquilla,

però non insistere troppo se non te lo dice subito: alla fine è una cosa personale: tu vai a sbandierare ai 4 venti che sei etero?

No, stessa cosa per chi è gay XD

 

Insomma tranquilla, non ti fare problemi!

E se mai dovesse averne lui lungo la strada ( Perché potrebbe succedere ) tu ci sarai :)

[Krad77]

Innanzitutto ciao e benvenuta.

Mi sento di dirti alcune cose e sarò diretto, spero che non ti dia fastidio

a ) tuo fratello non è un bambino, ha 14 anni, è un adolescente; dovresti saperli perché li hai avuti anche tu, e non molto tempo fa

b ) non è detto che tuo fratello sia gay, potrebbe anche essere bisex. Potrebbe anche essere etero ed avere fatto uno scherzo a qualcuno - ok questa non mi sembra probabile, ma occhio a non dare troppe cose per scontate.

c ) al contrario degli altri penso che potresti anche affrontare l'argomento con lui, ma non adesso, non finché ti senti come tu scrivi:

Credevo di essere una ragazza aperta per quanto riguarda queste tematiche, ma mi ritrovo con la testa piena di pensieri e il cuore pieno di timori, e non so con chi parlarne, non c'è nessuno di cui io mi fidi

Parlagli solo quando ti sentirai tranquilla nell'affrontare l'argomento, quando sarà il momento te ne accorgerai. A me è successo che tre ragazze (amiche, non parenti) hanno affrontato l'argomento con me, perché l'hanno saputo per pettegolezzi di amici poco affidabili; al di là di un momento di rabbia per questi amici, poi sono stato contento che sia successo, perché sono tre ragazze fantastiche e hanno accettato e capito me e la mia storia.

d ) se scoprirarai che qualcuno lo tratta male, non impazzirai e non ti si spezzerà il cuore. Invece gli sarai di supporto e, se necessario, lotterai al suo fianco.

Ciao in bocca al lupo!!

Edited August 5, 2012 by Krad77

[Fra93]

Stai tranquilla, tanto è piccolo. Lascia che metabolizzi da solo prima di andare all'attacco. Io so di mio fratello da ben 3 anni, faccio finta di niente. Se vuoi essere una buona sorella cerca di evidenziare il fatto che per te non ci sarebbero problemi, attivati per le cause gay e cose così. Vedrai che tuo fratello inizierà a capire che a te non interessa, e magari, quando sarà più grandicello, te ne parlerà. Poi smettila di piangere che non è morto, mi date fastidio quando piangete per cose così poco tristi.

[redcold]

Ciao, anche io come gli altri penso che non sia il caso di dirgli che sai tutto. Quando si presenteranno argomenti come diritti per gli omosessuali o altri argomenti del genere apri la discussione in sua presenza e dimostra che non sei di mentalità chiusa e che potresti tranquillamente accettare una situazione del genere. Non tutti i gay hanno dei tragici passati alle spalle, io ad esempio ho 22 anni e nessuno sa nulla di me e non ho mai avuto difficoltà di nessun genere. Quando ne parlerà con te indirizzalo qui, magari potrà confrontarsi e chiedere consiglio per vivere al meglio la sua situazione.

[Orlok88]

Mettilo a suo agio chiarendo (man mano) indirettamente la tua posizione verso certe tematiche. Esprimiti fermamente contro ogni forma di omofobia e impara a indignarti per certe affermazioni disgustose che permeano la nostra quotidianità: battute, dichiarazioni di politici e giornalisti, macchiette in tv. Fagli capire che sei dalla sua parte a prescindere, non perchè tu abbia un omosessuale in famiglia ma perchè certe cose ti offendono in prima persona innanzitutto sul piano umano, come offendono tutti. Dagli questa sorta di 'via libera' implicito.

 

E poi rifletti. Non c'è da aver paura. Ha solo 14 anni, sta imparando a conoscere adesso la vita. Saprà cavarsela, come abbiamo imparato a fare tutti. Capirà chi sono gli amici e chi i nemici, saprà nascondersi se necessario, saprà difendersi.

Dovrà imparare a farlo.

Capisco che il tuo istinto protettivo ti porti a vederlo come un cucciolo in balìa di una tempesta ma stai serena, non è così. E' un essere umano, ha dentro di sé la dose di cattiveria necessaria a sopravvivere. E ora ha una sorella che può spalleggiarlo, che è una cosa che molti di noi non hanno avuto, a tempo debito.

 

Ed è e resterà sempre tuo fratello.

Edited August 6, 2012 by Orlok88