Anakreon Posted August 22, 2012 Share Posted August 22, 2012 (edited) Il falso ed il contraddittorio. Caro Difensore, asserisci: "A questo punto mi viene il tremendo dubbio: e se non esistessero il "femminile" e il "maschile"? Se esistesse solo una Figura Massimale Assoluta e il suo Depotenziamento? In effetti, il corpo femminile in stile "body building" è identico a un corpo maschile muscoloso, togliendo i seni e diminuendo il bacino: quindi il corpo maschile può derivare comunque dal corpo femminile, ovvero esso può rimanere come unico "stampo" per ogni genere di figura umanoide.". La Tua asserzione è falsa nell'ordine naturale e contraddittoria nell'ordine razionale. E veramente nell'ordine naturale non è nota alcuna figura "massimale assoluta", come la definisci, donde siano scaturite, quasi da una fonte comune, la figura umana maschile e quella femminile né per aggiunta né per sottrazione di proprietà o di membra. Nell’ordine razionale, poi, l’asserzione è perciò contraddittoria, perché, se pur fosse mai esistita una figura “massimale assoluta” , essa, affinché potesse essere definita figura “massimale assoluta”, avrebbe dovute comprendere pienamente ed integramente in sé le membra e le proprietà sia della figura femminile sia di quella maschile oppure essere affatto diversa e distinta da quelle; ma ciò neghi Tu stesso quando concludi: “quindi il corpo maschile può derivare comunque dal corpo femminile”. No !, il corpo maschile non può derivare dal corpo femminile, se congetturi che sia mai esistita una figura “massimale assoluta”, la quale per ciò non potesse essere definita né maschile né femminile o perché le comprendesse in sé ambedue ovvero perché fosse del tutto diversa dall'una e dall'altra. Razionalmente, se almeno la scienza della natura lo concedesse, potresti solo far scaturire, con parità di tempo e di modo, ambedue le figure, quella maschile e quella femminile, dalla medesima figura “massimale assoluta” . Anakreon. Edited August 22, 2012 by Anakreon Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Defensor Posted August 22, 2012 Author Share Posted August 22, 2012 E' peraltro razionalmente contradditorio anche perché la figura femminile sarebbe comunque un derivato, al pari di quella maschile, quindi non posso elevare la figura femminile terrena a immagine della "massimale assoluta" posta razionalmente. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
marco7 Posted December 10, 2012 Share Posted December 10, 2012 La Bellezza è naturalmente maschile.Lo vediamo nel pavone, nel leone e nel cervo.Le bestie in cui vi sia dimorfismo sessualehanno tutte premiate il maschio e non la femmina.Persino la cosmesi umana testimonia questo fatto.Non è questione di "gusti personali"è che per sua natura il maschio è meno esigentee pertanto le forme femminili sono state forgiatepiù per la maternità che per l'amore....Il Maschio si è evoluto più bello e la Femmina più sensibile al Bello... può essere in effetti che il maschio sia "obiettivamente" più bello della femmina. In termini evolutivi io lo giustificherei col fatto che la femmina porta la gravidanza o fa le uova e con questo è lei che sceglie il padre dei figli che farà e per questo il maschio deve competere con altri maschi per essere scelto dalle femmine e in questa competizione deve risultare tra le altre cose più bello. diverso il discorso per il cavalluccio marino, animaletto che si prende gli ovuli dalla femmina, li insemina e porta avanti la gravidanza fino al parto. http://www.elicriso.it/it/animali_regno/hippocampus/#riproduzione sarebbe interessante sapere che ne pensano le lesbiche, se trovano le femmine "obiettivamente" più belle dei maschi. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Hinzelmann Posted December 10, 2012 Share Posted December 10, 2012 In termini evolutivi io lo giustificherei col fatto che la femmina porta la gravidanza o fa le uova e con questo è lei che sceglie il padre dei figli Se pensiamo a specie che possano essere predate è ovvio che la femmina dovendo accudire nido e-o tana abbia il preminente scopo di mimetizzarsi, un discorso analogo può valere per una madre predatrice che deve procacciarsi il cibo da sola ( le converrà essere meno visibile ) per la sua cucciolata. Nelle specie in cui l'accudimento della prole è condiviso i caratteri sessuali tendono ad essere meno differenziati o del tutto assenti, mentre nelle specie in cui l'accudimento della prole non è condiviso o le funzioni sono diverse, cambiano anche le caratteristiche convenienti. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
marco7 Posted December 10, 2012 Share Posted December 10, 2012 @Hinzelmann tu sostieni: se la prole va accudita assieme: niente dimorfismo sessuale. se allevare la prole è compito solo di un genitore l'altro genitore non deve mimetizzarsi e può avere caratteristiche diverse. io vedevo la bellezza del maschio come un criterio con cui la femmina sceglie il maschio per l'accoppiamento, dunque è ottimizzata per attrarre la femmina così che la femmina scelga il maschio più bello. Chi è brutto non si riproduce e i belli vengono selezionati..... Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Hinzelmann Posted December 10, 2012 Share Posted December 10, 2012 Diciamo più bello in quanto la bellezza indica buona salute e buon corredo genetico, altrimenti mi pare un criterio poco utilitaristico... Non credo sia sbagliato in assoluto, ma bisogna vedere se quella specie ha subito forti pressioni ambientali selettive ed in ogni caso una prole potenzialmente in buona salute serve a poco se è una prole...morta Se mi metti un uccello femmina altrettanto bella ed in salute e dal bel piumaggio sopra un nido di rami secchi sarebbe come un segnale ai predatori: venite a mangiare le uova che sto covando Quindi conviene che lei sia marrone e non colorata come il maschio se però non c'è una forte pressione selettiva forse è colorata pure lei e la specie non manifesta dimorfismo sessuale Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Almadel Posted December 10, 2012 Share Posted December 10, 2012 Ma è un criterio poco utilitaristico! Il pavone maschio è svantaggiato dalla sua coda! E' una cosa nota come "principio dell'handicap". http://en.wikipedia.org/wiki/Handicap_principle Qui non si tratta di selezionare una femmina perché è mimetica, si tratta di selezionare un maschio perché è "inutilmente appariscente" Hinzelmann sta immaginando una coppia di pavoni ancestrali colorati in cui venga selezionata una femmina marrocina, mentre è l'inverso. All'inizio erano presumibilmente entrambi di colore spento, fino a che la Bellezza non è emersa come criterio selettivo da parte delle femmine nei confronti del maschio. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Hinzelmann Posted December 11, 2012 Share Posted December 11, 2012 Hinzelmann non immagina niente...è solo che non tutti gli uccelli sono come i pavoni. La differenza è che io dico che non è sbagliato in assoluto, col correttivo che deve essere però conveniente...in concreto e voi invece viaggiate con la fantasia e assolutizzate l'ipotesi che vi suggestiona di più. Esistono due possibilità è ovvio: una selezione adattativa all'ambiente che può esercitare una pressione variabile ( possibilità di essere predati concorrenza fra specie nel procacciarsi poche prede ) ed una selezione sessuale che non corrisponde ad un adattamento ambientale bensì alla possibilità di selezionare un maschio più in salute nel presupposto che convenga che viva anche meno, ma fecondi molte femmine. Evidentemente nel caso del pavone se vi fosse stata una forte pressione selettiva ambientale, sarebbe stata una strage...ed il suo piumaggio un lusso assolutamente antiutilitaristico. Utilitaristico è in un ambiente POCO selettivo mettere il maschio in una situazione di handicap che sia sostenibile inoltre se maschio e femmina non sono poligami ma monogami ed accudiscono insieme i piccoli la convenienza della selezione sessuale per dimorfismo viene a cessare quasi completamente. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Almadel Posted December 11, 2012 Share Posted December 11, 2012 Il punto è che "deve" essere sconveniente per il maschio perché alla femmina interessi. E' un tema molto dibattuto: il maschio canta ed è appariscente anche se questo lo esspone ai predatori. Infatti chi non ha predatori ha meno interesse nel dimorfismo sessuale. (C'è un particolare studio su un uccello sulla lunghezza della coda di un uccello, spesso riportato da Dawkins, che chi ha letto suppongo si ricorderà). E' vero che nelle specie monogamiche il dimorfismo sessuale non esiste (vi sfido a distinguere un corvo o un pappagallo maschio da una femmina); probabilmente la femmina preferirà maschi che non vengano subito mangiati ma che possano accudire con lei i piccoli. Forse la femmina del pavone ha interesse che il maschio muoia presto dopo averla fecondata. E' vero che anche fra gli esseri umani viene preferito l'handicap. Le femmine sembrano attratte dai maschi che fanno lavori molto rischiosi. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
marco7 Posted December 11, 2012 Share Posted December 11, 2012 (edited) l'evoluzione a volte fa delle cose strane del tipo accoppiarsi dopo un rito di corteggiamento particolare, una danza a 2, un nido particolarmente addobbato, un canto di una data sottospecie o altro. che vantaggio effettivamente ha una specie a fare ste cose non lo so ma chi non le fa non si riproduce..... Edited December 11, 2012 by marco77 Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Hinzelmann Posted December 11, 2012 Share Posted December 11, 2012 Il vantaggio è stato detto ed il motivo è condiviso serve semplicemente a selezionare un maschio potenzialmente più valido di altri. Ovvio che poi certi dimorfismi di modesta entità possono anche dipendere dalla necessità di facilitare l'accoppiamento ( due tartarughe etc ) e quanto detto non vale per gli insetti eusociali in cui si può parlare di caste, sterilità di gruppo etc. Tuttavia la selezione sessuale rimane secondo me un lusso rispetto alla selezione ambientale ; a volte però gli animali recuperano la possibilità di una selezione sessuale adottando una strategia di branco, che aumenta le chances di sopravvivenza attraverso la sinergia del gruppo. E qui può inserirsi il capitolo del rituale di corteggiamento o della competizione fra maschi, che sono comportamenti più appropriati nei gruppi, rispetto ad animali solitari. Dal branco alla società dell'uomo il passo invece non è breve perchè l'uomo ha sviluppato diversi tipi di strutture sociali e diverse culture primitive Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
marco7 Posted December 11, 2012 Share Posted December 11, 2012 Il vantaggio è stato detto ed il motivo è condivisoserve semplicemente a selezionare un maschiopotenzialmente più valido di altri. un maschio più valido a fare il ballerino ? ma dai..... Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Hinzelmann Posted December 11, 2012 Share Posted December 11, 2012 Se tu hai delle prevenzioni contro i ballerini o vedi un ballerino in una movenza animale...beh scusa ma questo prova solo il fatto che tu sei gay non certo che lui sia meno valido XD Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
marco7 Posted December 11, 2012 Share Posted December 11, 2012 io parlavo degli uccelli che per conquistare la femmina devomo farle il balletto o rituali davanti a lei. non dei ballerini umani.... Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Hinzelmann Posted December 11, 2012 Share Posted December 11, 2012 Appunto...una clamorosa proiezione di frociaggine sul mondo animale Non è un balletto è una esibizione di forza e di salute.... Nè tutti gli accoppiamenti fra uccelli sono poi così poetici: http://archiviostorico.corriere.it/2009/dicembre/29/Strani_amori_germano_avvita_co_9_091229024.shtml Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
marco7 Posted December 11, 2012 Share Posted December 11, 2012 Non è un balletto è una esibizionedi forza e di salute.... non sono d'accordo. è un rituale codificato necessario all'accoppiamento. Per me è il risultato di una storia evolutiva di comportamenti degli avi che serve per assicurarei di accoppiarsi coi maschi giusti selezionati. una specie di vicolo cieco evolutivo. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Hinzelmann Posted December 12, 2012 Share Posted December 12, 2012 "giusti" in che senso, se non "forti" o "in salute"? Vicolo cieco evolutivo? Perchè eseguono delle movenze che a te sembrano un balletto? Ma dài... Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
marco7 Posted December 12, 2012 Share Posted December 12, 2012 vicolo cieco nel senso che l'evoluzione per quella specie non può più tornare indietro e permettere a quella specie di mutare in una specie senza "balletto". io la vedo così e accetto se tu non si d'accordo naturalmente. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
nak9 Posted December 13, 2012 Share Posted December 13, 2012 Mah, discutere oggettivamente della superiorità della bellezza maschile su quella femminile e viceversa come se si parlasse di massimi sistemi mi sembra controproducente. Si tratta di canoni estetici mutevoli nell'arte e nel costume. Personalmente non saprei dare una risposta univoca. Ci sono alcuni aspetti della bellezza maschile che non possono essere espressi dalla controparte femminile, ma stesso discorso può farsi all'inverso. Magari potremmo dire che la bellezza maschile per lungo tempo ha rappresentato quasi una sorta di quasi tabù, nel senso che l'arte, il cinema, la pubblicità e la televisione hanno spesso esaltato la donna all'inverosimile, fino all'estremo di ridurla a semplice oggetto (mi riferisco agli ultimi due dei fenomeni sopra menzionati). Eppure oggi, da quando esiste il maschio metrosexual non si può dire che la bellezza maschile non sia stata sdoganata. Anzi, oggi più che mai l'uomo ha scoperto il piacere derivante dalla soddisfazione del suo narcisismo. E forse nei prossimi anni assisteremo ad una drastica inversione di tendenza a favore della bellezza maschile. Quindi, in conclusione, credo che la domanda non sia tanto: maschio è bello? quanto piuttosto: perché il maschio (soprattutto oggi) è bello? Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
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