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Come essere sicuri del proprio orientamento sessuale?


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Ciao a tutti,mi sono iscritto da poco e già volevo porvi un quesito al quale io stesso sto cercando risposta : come faccio ad essere sicuro del mio orientamento sessuale?

Provo a spiegarmi meglio,basandomi sulla mia situazione personale; parto dal fatto che ho solo 16 anni e magari é normale essere confusi. Per questo voglio chiedere aiuto a voi,che magari ci siete già passati.

 

Dunque,io sono sempre stato etero ed ho avuto diverse ragazze sin da piccolo. I primi pensieri di natura omosessuale sono iniziati circa un anno fa,forse due. Inizialmente credevo fossero solo mie fantasie,e nonostante mi sentivo attratto sessualmente da qualche mio amico continuavo a ritenermi etero. Da qualche mese però le cose sono cambiate : ho iniziato a provare una forte attrazione per un amico che conosco da alcuni anni. La causa penso siano stati diversi 'giochi' a sfondo omosessuale che facciamo ogni tanto,per divertimento. Lui probabilmente lo fa tanto per scherzare (penso sia etero),io invece pian piano ho iniziato ad appezzare sempre di più lui ed il suo corpo. I 'giochi' di cui parlavo sono abbastanza innocenti credo,consistono essenzialmente in qualche palpeggiamento e a volte anche qualche bacio finto (di solito mette qualcosa davanti alla bocca,tipo un foglio),e poi passiamo diversi minuti a 'toccarci' e fare finta di baciarci. Comunque sia,ogni volta che lo facciamo mi eccito,ed è da questo che ho preso seriamente in considerazione l'idea di essere gay. Inoltre una settimana fa abbiamo dormito insieme e di notte mentre dormiva mi ha abbracciato. Anche li ho subito un'erezione,e poi mi piaceva il suo calore,il suo odore..quella notte approfittando del fatto che dormiva l'ho toccato anche per circa un'ora (sono riuscito anche a mettergli una mano dentro le mutande,inutile dire che ero eccitatissimo).

 

Essenzialmente questa è la mia situazione..il problema è che non so se sono gay,non vorrei mai avere avuto questi problemi anche perché mio padre li odia i gay. Io ovviamente no,anzi se scoprissi di esserlo cercherei di accettarmi,anche se nel mio futuro non riesco proprio a vedermi con un uomo..

 

Comunque sia,tenendo conto di quello che ho scritto voi che ne pensate? Sono assolutamente gay o magari é solo una mia fissazione,una fantasia,un momento di passaggio..?

Voi come avete fatto ad essere sicuri del vostro orientamento? Avete avuto qualche episodio in particolare?

 

Chiedo scusa per l'eccessiva lunghezza del testo ma non so proprio che fare...ho visto in questa sezione un post simile,ma li nessunp specifica come ha fatto ad essere sicuro di non sbagliarsi sul proprio orientamento,come ha passato questa fase di comfusione...ringrazio anticipatamente chiunque abbia voglia e tempo di leggere tutto xD

 

Un caro saluto a tutti :)

Più cerchi di elaborare razionalmente quel che provi ORA più impazzisci.

Ci siamo passati tutti, e il mio consiglio è quello di mettere un po' da parte la ragione e seguire l'istinto, godendoti ciò che ti fa stare bene.

Troppe domande ora, hai 16 anni, vivi serenamente. Non c'è bisogno di dichiararti ora, prima devi pensare a te stesso. Fai le tue esperienze e goditele e stop, qualunque esse siano ;D

Ciao, io sono gay e sono sempre stato attratto sessualmente da uomini ma ogni tanto, soprattutto quando avevo la tua età, mi sono sentito confuso. Ogni tanto mi viene in mente l'idea di avere qualche storia con delle ragazze ma si sa, in una relazione il sesso è un tassello importante e so che con una ragazza non riuscirei a fare sesso. Questa cosa mi ha lasciato confuso per un bel po di tempo perché il mio futuro lo vedevo con una donna ma se pensavo al sesso vedevo solo e unicamente uomini. Questa sensazione è svanita con le mie prime esperienze sessuali che mi hanno dato la conferma di essere gay anche se ogni tanto mi trovo nella situazione di dire "che carina" davanti ad una ragazza ma sempre senza un minimo desiderio sessuale. Forse ti stai trovando nella mia stessa situazione, ovvero il tuo futuro lo vedi con una donna anche perché è questa l'idea che ti hanno dato fin da piccolo ed è normale crearsi queste aspettative. Crescendo invece ti sei reso conto che quello che provi è diverso da quello che provano i tuoi amici o i tuoi fratelli/sorelle e questo sicuramente di avrà disorientato. Non c'è nulla di male se ti piace un tuo amico e di quei giochi ne ho visti a milioni anche tra etero, non preoccuparti. Quello che ti consiglio è di conoscere meglio questo tuo amico senza però provarci, cerca di capire se è gay, cosa pensa sui gay e magari prova ad invitarlo ad uscire e vedi se si avvicina a te naturalmente oppure mantiene le distanze.

Ciao. La questione dell'orientamento non è così fondamentale, soprattutto alla tua età. Ci sono tante sfumature e il fatto che ti piacciano le donne non esclude affatto che ti piacciano anche gli uomini. Per me ad esempio è sempre stato così.

Sperimenta se puoi, anche fosse solo un bacio, anche con un ragazzo. E poi ti renderai conto da solo cosa ti piace o no.

Tanto, comunque la metti, non è una questione intellettuale ma fisica ed è il tuo corpo che risponderà per te.

Nessuno può essere "sicuro" del proprio orientamento sessuale, non ti timbrano la fronte da neonato.

Senti semplicemente di essere attratto in quel momento, dalle ragazze o dai ragazzi o da entrambe. Se con il passare dei mesi e degli anni

ci si accorge di essere attratti ogni volta dai ragazzi, e di non provare mai la stessa attrazione per le ragazze, viene spontaneo abituarsi a questa

propria caratteristica e identificarsi come omosessuali.

Personalmente non penso ci sia un episodio che possa convincerti di essere omosessuale, al massimo le esperienze erotiche, come quelle

che hai sperimentato, e il sesso con altri ragazzi poi, possono darti la conferma di essere attratto dai ragazzi.

Io ho impiegato parecchio tempo a capire che le ragazze non mi attraessero sessualmente, è stato un lungo processo con tanta confusione

in mezzo.

 

Il mio consiglio è: presta attenzione alle tue emozioni e sensazioni, non sforzarti di ragionare troppo e cerca di vivere serenamente le tue

pulsioni, con il tempo otterrai la risposta.

Ciao Alex! Bhè, c'è poco da dire. Non possiamo darti un metodo per verificare in maniera inconfutabile la tuà omosessualità, poiché non esiste. Devi basarti sulle tue sensazione, su quello che provi. Se sei attratto fisicamente ed emotivamente dagli uomini, la risposta la conosci :D Il cervello umano è una macchina complessa, del cui funzionamento l'uomo conosce ben poco. Quindi, per esperienza personale, è inutile porsi troppe domande. Fa quello che ti piace e quello che senti. Se sei attratto da questo tuo amico, nell'eventualità che ti riconoscessi come gay, vacci con i piedi di piombo, soprattutto nel dichiararti e a manifestare i tuoi sentimenti.

@alex95

 

Per me non c'è stata una fase di confusione, quanto piuttosto una fase di sperimentazione, a partire dagli 11 anni sino ai 19.

Ho sperimentato, in tutti i sensi, ho provato il contatto fisico ed emotivo sia con gli uomini che con le donne.

Di tanto in tanto mi chiedevo "Questo mi piace o no?", mi rispondevo e proseguivo.

È capitato che mi interrogassi sul mio essere etero, gay o bisessuale, ma non trovandomi con abbastanza dati in mano non ne facevo un dramma e proseguivo a sperimentare.

Poi a 19 anni, una sera, ho realizzato con lucidità che le ragazze, alla fine della fiera, non mi eccitavano e che non ne ero attratto ^__^

 

Questa è la mia esperienza, se può tornarti utile.

Per il resto l'unico consiglio che posso darti è: non vivere la tua sessualità come un dramma ansiogeno, ma impara a divertirti (responsabilmente) e a viverla con tranquillità.

Realizzare quale sia il tuo orientamento sessuale verrà da sé, e credimi, nemmeno quello sarà drammatico se parti da questi presupposti.

Riguardo all'avere un padre che odia i gay, ci son passato, e ti posso dire che a tempo debito, crescendo, si trovano la forza e la determinazione per affrontare anche quello ^__^

Edited by Woland_88

Io ho avuto le idee chiare da molto presto, gay! Come ho fatto a esserne sicuro? Non so, non è una cosa che si calcola. Ovviamente alla tua età è anche lecito essere confusi. Il fatto di stare con lui e far finta di baciarlo e toccarvi ti fa star bene? Provi desiderio sessuale verso gli uomini? Probabilmente potresti essere gay, probabilmente bisex o probabilmente etero con una bella carica di ormoni in subbuglio, in adolescenza capita. Però vivitela così, senza tormentarti! Piano piano capirai cosa fa per te!

Nessuno può essere "sicuro" del proprio orientamento sessuale, non ti timbrano la fronte da neonato.

Senti semplicemente di essere attratto in quel momento, dalle ragazze o dai ragazzi o da entrambe. Se con il passare dei mesi e degli anni

ci si accorge di essere attratti ogni volta dai ragazzi, e di non provare mai la stessa attrazione per le ragazze, viene spontaneo abituarsi a questa

propria caratteristica e identificarsi come omosessuali.

 

Questa è la definizione più sintetica ed efficace che abbia mai letto sulla questione. Approvo in pieno. E' proprio così; vivi quel che senti in quel momento, e non preoccuparti troppo di definirti.

Anche io penso che l'attrazione sessuale sia una spia fondamentale per definire il proprio orientamento sessuale. Ti senti attratto sessualmente solo da questo tuo amico oppure provi attrazione per gli uomini in generale? risponditi sinceramente. Le donne che effetto ti fanno? :)

Come anticipato da Dreamer sei nella piena fase della sperimentazione. Non ci sono etichette in questo momento e non dovresti portene. Non perchè sia sbagliato o perchè questo ti possa influenzare in quale modo, piuttosto perchè la conoscenza di se stessi, del proprio corpo e di ciò che comporta è da incoraggiarsi proprio in questo periodo dello sviluppo psicofisiologico. Non è l'esito della ricerca che conta ma la ricerca stessa. Dovresti sentirti entusiasta, triste, eccitato, depresso, felice.. tutto questo senza giudizi di stampo morale ma solo di stampo consequenziale (devi imparare da.. e non evitare di poichè..)

Ciao ragazzi,grazie mille a tutti per le risposte,mi sento decisamente meglio sia perché finalmente ne ho parlato con qualcuno,sia perché ho visto che voi riuscite a capirmi.

 

Vi ringrazio per tutti i vostri consigli, alla fine avete ragione, credo sia meglio non farsi troppe domande ma semplicemente 'sperimentare' e provare le cose che mi attraggono.

In effetti se colleziono esperienze anche di diverso tipo,poi dovrei essere in grado di stabilire quelle chw mi fanno stare meglio,come ha detto Dreamer.

 

Prima ero un po' spaventato da questa 'confusione', ma almeno adesso ho capito che é normale, e che alla fine di questa fase potrei anche identificarmi come etero.

 

Per il momento pero' non mi sento per niente etero,quindi per adesso cerchero' di puntare in questa direzione, per capire se é proprio quello che voglio.

Ci ho pensato un po', ed in effetti non é la prima volta che mi sento particolarmente attratto da un ragazzo.

La cosa che mi piace di questo mio amico é che sto bene con lui...con lui c'é complicita', non c'é vergogna. E soprattutto mi sento molto piu' a mio agio con lui che con qualsiasi altra ragazza. Con le ragazze alla fine sono sempre stato una frana, non riuscivo mai ad essere me stesso, a dire ed esprimere quello che sentivo.

Quella notte con quel mio amico poi,ho provato una sensazione mai provata,come un senso di protezione da tutto e tutti. Con una ragazza non credo potrei provare questa cosa.

 

Inoltre se penso al sesso non riesco a vedermi con una ragazza, adesso riesco a vedermi solo con questo mio amico.

Le ragazze le vedo solo nel mio futuro...forse é proprio come hai detto te redcold, é solo perché mi hanno cresciuto con quest'idea.

 

Comunque sia siccome per il momento le ragazze non mi dicono nulla provero' a vedere come va con questo mio amico.

Magari un giorno che ci baciamo per finta provo a chiedergli sorridendo 'ci baciamo veramente?' e vedo la sua reazione.

 

L'unico problema é che credo lui sia etero..cerchero' di scoprirlo comunque.

 

Se avete qualcos'altro da consigliarmi fate pure, siete stati veramente molto gentili e cerchero' di seguire i vostri consigli!!

Ciao a tutti,grazie ancora =)

o probabilmente etero con una bella carica di ormoni in subbuglio, in adolescenza capita.

Anche io l'avevo considerata come ipotesi, ma in fin dei conti mi sembra improbabile; averlo coscientemente toccato mentre dormiva per un'ora, e l'eccitazione nel mettergli la mano nelle mutande, non mi fanno pensare a un caso di "sono solo gli ormoni a palla" - diverso sarebbe stato se, al contrario, fosse stato lui ad essere toccato dall'amico e gli fosse piaciuto.

 

Comunque sia siccome per il momento le ragazze non mi dicono nulla provero' a vedere come va con questo mio amico.

Magari un giorno che ci baciamo per finta provo a chiedergli sorridendo 'ci baciamo veramente?' e vedo la sua reazione.

In bocca al lupo!

Se accetti un consiglio, non fargli più niente mentre dorme, è un filino inquietante!

Anche io l'avevo considerata come ipotesi' date=' ma in fin dei conti mi sembra improbabile; averlo coscientemente toccato mentre dormiva per un'ora, e l'eccitazione nel mettergli la mano nelle mutande, non mi fanno pensare a un caso di "sono solo gli ormoni a palla" [/quote']

Si, é quello che ho pensato anchio.

La cosa che mi ha fatto preoccupare é stato proprio realizzare che un etero con tutta probabilita' non l'avrebbe mai fatto..a me invece é pure piaciuto.

 

In bocca al lupo!

Se accetti un consiglio' date=' non fargli più niente mentre dorme, è un filino inquietante![/quote']

Crepi! ;)

Ahahahah okei,accetto il tuo consiglio xD

Si generalmente non sono cosi' 'pervertito',ma quella notte mi ero svegliato perché lui mi aveva abbracciato mentre stava dormendo.

Allora l'ho abbracciato a mia volta, e vedendo che continuava a dormire ho iniziato ad accarezzargli gli addominali e poi le gambe...da li' il salto é stato breve xD

Tranquillo comunque,cerchero' di non invadere piu' la sua privacy...in fondo non credo ci farei una bella figura se durante la notte si sveglia e mi trova con la mano nelle sue mutande xD

 

La cosa sicura è che alla fine del percorso non ti scoprirai etero.

Secondo te é scontato che io non sia etero? La cosa un po' mi preoccupa perché io sarei disposto ad accettarmi come omosessuale per adesso ma non per sempre.

Il problema piu' grande sono i miei..mio padre é praticamente un omofobo e mia madre se scoprisse che sono gay lo prenderebbe come un fallimento personale,oltre che come una grande una delusione.

Vabé ma in fondo é presto per pensarci.

Casomai cerchero' di avere piu' storie con ragazze,magari se non penso ai ragazzi ed evito qualsiasi tipo di esperienza con loro con il tempo mi sentiro' piu' etero...

Non che l'idea mi attragga molto pero' ._.

Però ieri hai scritto

Comunque sia siccome per il momento le ragazze non mi dicono nulla provero' a vedere come va con questo mio amico.

Magari un giorno che ci baciamo per finta provo a chiedergli sorridendo 'ci baciamo veramente?' e vedo la sua reazione

Sei un po' in confusione eh? Tranquillo XD respira, respira, respira...

io penso che sia proprio inutile sforzarsi di stare di più con le ragazze e non pensare ai maschi... mi piace di più l'idea di sperimentare le cose che succedono, senza costringersi a cose che, se leggi un po' di topic qui su questo forum, a posteriori ti sembreranno una gran perdita di tempo ;)

Insomma se l'idea non ti attrae, perché farlo??

Secondo te é scontato che io non sia etero? La cosa un po' mi preoccupa perché io sarei disposto ad accettarmi come omosessuale per adesso ma non per sempre.

Il problema piu' grande sono i miei..mio padre é praticamente un omofobo e mia madre se scoprisse che sono gay lo prenderebbe come un fallimento personale,oltre che come una grande una delusione.

Vabé ma in fondo é presto per pensarci.

Casomai cerchero' di avere piu' storie con ragazze,magari se non penso ai ragazzi ed evito qualsiasi tipo di esperienza con loro con il tempo mi sentiro' piu' etero...

Non che l'idea mi attragga molto pero' ._.

 

E' comprensibile che avere dei genitori omofobi sia un ostacolo all'accettazione, però dovrai superarlo, la tua vita non dipende solo da loro.

Andare con ragazze e non pensare ai ragazzi ti può far illudere, non farà sparire l'attrazione sessuale nei confronti dello stesso sesso. Tra l'altro non è pure corretto nei loro confronti "usarle" a questo scopo.

Ci sono persone che si scoprono gay in tarda età e si rendono conto di aver perso molto tempo, è meglio evitare di fare questo errore.

A questo punto ti direi una cosa... Già il fatto che tu sia venuto qui a chiedere... Secondo me sai benissimo di essere gay, ma non vuoi esserlo, secondo me è così. :) Quindi tranquillo, prima o poi questa confusione passa e ti convincerai sempre più che essere gay è fantastico. Poi, appena te la senti, confidati con qualcuno che potrà ascoltarti e capirti, un amico sincero, questo sono sicuro che ti aiuterà tantissimo. Ricordati che il tuo "segreto", se così può essere chiamato, non sei obbligato a dirlo a tutti. Dillo solo alle persone delle quali ti fidi e che credi possano aiutarti. Ti dirò che il più delle volte i tuoi amici la prendono molto bene. Io ad esempio ho deciso che domani farò CO con un mio amico, perché non mi piace tenerglielo nascosto, è come se già lo sapesse e mi fido di lui, ho capito che ora è il momento giusto. Accettati così come sei e non pensare che le tue opinioni o le tue preferenze sessuali siano sbagliate. Perché è chi te lo fa credere che si sbaglia. Tutti abbiamo il diritto di amare ed essere amati, senza distinzioni.

Ciao, bè mi pare che tu esponga le cose con molta lucidità per essere un diciassettenne...lo intuisco dal tuo nick almeno.

Capisco anche le preoccupazioni legate ad un eventuale coming out coi genitori, e anche la vaga aspirazione per il futuro ad una vita più "tradizionale".

Comunque, vedrai che tra un po' lo capirai da te se sei gay o no; visto che sembri analizzare bene quel che ti succede, non credo farai l'errore di confondere le tue aspirazioni con quelle dei tuoi genitori.

Non c'è, a mio parere, la necessità di integrare a tutti i costi i genitori nella propria condizione, privata, intima.

L'importante è crearsi uno spazio per fare quel che si vuole; la tua ancor giovane età dovrebbe aiutare :)

Casomai cerchero' di avere piu' storie con ragazze,magari se non penso ai ragazzi ed evito qualsiasi tipo di esperienza con loro con il tempo mi sentiro' piu' etero...

 

Ti accorgerai da solo di come questa strategia non possa funzionare ...

Insomma se l'idea non ti attrae' date=' perché farlo?[/quote']
Andare con ragazze e non pensare ai ragazzi ti può far illudere' date=' non farà sparire l'attrazione sessuale nei confronti dello stesso sesso[/quote']

Ti accorgerai da solo di come questa strategia non possa funzionare

Okey ragazzi lo ammetto' date=' ho detto una cavolata...forse stavo pensando troppo ai miei genitori.

Ma come mi avete detto,non posso mettere i loro interessi davanti ai miei. Inoltre considerando che l'idea di stare con una ragazza per me non ha alcuna attrattiva al momento...la soluzione é baciare quel mio amico e vedere se mi piace o no..e stavolta non cambio idea ;)

Sono abbastanza sicuro che a quel punto riusciro' a capire se sono gay o no. Ma considerando che solo l'idea mi eccita un casino..credo gia' di sapere la risposta..comunque si vedra'! =)

 

Già il fatto che tu sia venuto qui a chiedere... Secondo me sai benissimo di essere gay, ma non vuoi esserlo, secondo me è così. :)

Ho riflettuto su questa tua affermazione per almeno un'ora..e sono giunto alla conclusione che forse hai ragione!

Probabilmente sono gay ma ho paura di ammetterlo a me stesso...ma come ho scritto sopra,sono intenzionato a scoprirlo! Non capisco in effetti perché non dovrei fare una cosa che,seppur ritenuta 'sbagliata' dalla gente o dai miei genitori, mi piace..ah,comunque buona fortuna per il CO di domani :) almeno ti togli un peso..se ti va poi fammi sapere come é andata! =)

 

Ciao' date=' bè mi pare che tu esponga le cose con molta lucidità per essere un diciassettenne...lo intuisco dal tuo nick almeno.

Capisco anche le preoccupazioni legate ad un eventuale coming out coi genitori, e anche la vaga aspirazione per il futuro ad una vita più "tradizionale".

Comunque, vedrai che tra un po' lo capirai da te se sei gay o no; visto che sembri analizzare bene quel che ti succede, non credo farai l'errore di confondere le tue aspirazioni con quelle dei tuoi genitori.

Non c'è, a mio parere, la necessità di integrare a tutti i costi i genitori nella propria condizione, privata, intima.

L'importante è crearsi uno spazio per fare quel che si vuole; la tua ancor giovane età dovrebbe aiutare :)[/quote']

Ne ho 16 in realta'..ed é strano, perché mi sento tutto fuorché lucidp xD

Comunque grazie del consiglio, cerchero' di non mettere gli interessi dei miei genitori davanti ai miei...per il fatto di essere gay spero di scoprirlo presto come dici perché sto proprio impazzendo..xD

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