Ciao a tutti

[Alienomarino]

Vi ricordate? Avevo scritto,un pò di tempo fa,del mio problema col lavoro fuori sede del mio compagno,i dubbi e i malesseri che mi attanagliavano pensando al tempo in cui lui sarebbe stato fuori e lontano da me....beh,la trasferta è finita e lui è tornato a casa. E non credo ripeterà l'esperienza. Lo hanno mandato in uno stabilimento enorme appena fuori Bruxelles,in una ditta di cui non faccio il nome. Dico solo che il loro prodotto più conosciuto è lo yogurt e che la gestione è formata da personale ebraico. Per usare un eufemismo...degli autentici cani bastardi,e io non sono ne razzista ne ho pregiudizi di sorta. Orari di lavoro massacranti,13-14 ore al giorno,in un caldo tropicale,con saldatrici,smerigliatrici e quant'altro. Colleghi "dopati" per reggere alla giornata...uno schifo. In quasi un mese e mezzo ha portato a casa l'equivalente di circa tre dei miei stipendi,ma a quale prezzo! E' dimagrito,è arrivato a casa con delle occhiaie che sembravano le buste per la spesa. Dopo questa esperienza non credo che ci riproverà,inoltre la prossima trasferta si farà ma non si sa tra quanto. Naturalmente ci siamo sempre sentiti via cell,ma non mi aveva mai ragguagliato sulle reali condizioni di lavoro,non voleva preoccuparmi più di quanto lo fossi già. Comunque,ragazzi,se è bello riaverlo a casa! Ora sta riprendendo in mano la gestione dei suoi lavoretti,un paio sono all'orizzonte e sono proprio contento di sapere,quasi per certo,che non ci saranno altre trasferte all'inferno. Mi ha raccontato,già al telefono,di un paio di uscite con i colleghi a Maastricht,in Olanda. Lui è...beh,un "cultore" di certe forme vegetali,e mi ha parlato di un paio di coffee-boat in cui è stato. Belle barchette ormeggiate sui canali ripiene di qualsiasi cosa verde possa essere arrotolata in una cartina. Nonostante le restrizioni che l'Olanda ha messo in campo a danno dei turisti lo hanno fatto entrare senza il minimo ostracismo. Mi ha promesso di portarmici,se avremo soldi a sufficenza. Che altro dire? Abbiamo ripreso la nostra vita di sempre,finalmente posso mettere delle camice stirate a pennello-io ci ho provato a stirarmele da solo,ci ho fatto tante pieghe che sembravano plissettate,bleah!-e non c'è più nervosismo o ansia da indipendenza. Certo,ancora non so se rinuncerà ad andare via di nuovo,certo non scalpita più come prima per andare. La cosa buffa è che abbiamo rivisto lo stronzo che parlava male di lui a quella famigerata festa...in un locale dove ogni tanto andiamo a farci un drink. Il tempo di entrare,sederci e guardarci intorno ed eccolo li,tutto in tiro insieme ad un gruppetto di galline pari suoi. Beh...il mio tipo gli ha inchiodato gli occhi addosso,sogghignando. Il tipo subito ha spalancato la bocca,poi l'ha richiusa,ha confabulato col suo crocchio di amichetti e tutti insieme ci hanno sfilato davanti,coderella alla cassa,il conto grazie,via. Gaudio e goduria. Va beh...sono sicuro che questo stato di grazia finirà-quando saranno finiti i soldi che ha guadagnato-ma credo che ce la faremo comunque. Perchè per noi la cosa più importante è stare,essere insieme. Il resto lo deciderà il destino. Un abbraccio a tutti,Alieno.

[wasabi]

Perchè per noi la cosa più importante è stare,essere insieme.

 

Questa frase è meravigliosa, è indice del fatto che la felicità, pur tra le varie difficoltà, l'avete trovata e vi appartiene

[Fabiofax]

è arrivato a casa con delle occhiaie che sembravano le buste per la spesa.

(...)

..beh,un "cultore" di certe forme vegetali,e mi ha parlato di un paio di coffee-boat in cui è stato.

 

Sicuro che le occchiaie non fossero dovute a quello? :music:

 

Comunque vedi che è andato tutto bene? Evviva!