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Come e se... [per uomini e donne]


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Ho letto diversi thread, qui, riguardanti il tradimento, tuttavia, seppur ho usato il “Cerca” non ho trovato un post che ponesse una domanda riguardante i motivi e il “cosa fareste se…”

 

Tralasciando il giusto o sbagliato, il io non lo farei mai, ecc ecc, il confessarlo o meno perché ne è stato già discusso e non è questo di cui voglio parlare, secondo voi

 

1) Quali potrebbero essere i motivi che possono indurre una persona a tradire?

 

2) Se doveste scoprire un tradimento, chiudereste immediatamente una storia in corso, o potreste soprassedere, scegliendo di non lasciare la persona con la quale state?

 

 

Chiedo a tutti di evitare i commenti riguardanti il tema del giusto o sbagliato, del “io non lo farei mai”, del confessarlo o meno al proprio partner perché è già stato discusso e non è questo di cui voglio parlare

 

 

P.S. Se esiste un thread come questo e mi sfuggito chiedo venia.

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https://www.gay-forum.it/topic/21292-come-e-se-per-uomini-e-donne/
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1) - La voglia di provare nuove esperienze, nuove persone, evadere insomma dalla routine.

2) - Io ho soprasseduto una volta sola, per ora, alla storia che ho concluso proprio ieri per un secondo reiterato tradimento. Pertanto, posso perdonare una volta, ma non due. Errare è umano, perseverare è diabolico.

1) Come Krypto, anche secondo me ciò che induce una persona a tradire è il voler evadere da una quotidianità, con il partner, che risulta ormai noiosa e monotona, cercando altre persone che diano altri stimoli.

 

2) E' chiaro che poi bisogna valutare caso per caso, ma in linea di massima credo che se scoprissi un tradimento molto probabilmente chiuderei la storia.

Personalmente credo che sia importante scindere il tradimento sessuale da quello sentimentale.

Ho sempre fatto fatica a vedere il sesso e l'amore come cose collegate, il sesso lo vedo come un bisogno fisico, ed è solo uno dei tanti elementi che compongono un rapporto di coppia.

Proprio per questo credo che in caso di tradimento sessuale non mi farei troppi problemi, probabilmente proverei più fastidio per le eventuali bugie dette per coprire le corna.

In caso di un tradimento fatto con sentimento e prolungato nel tempo, invece, le cose sarebbero completamente diverse, e l'unica cosa da fare sarebbe rompere il rapporto. Ma questo è ovvio.

1- Non saprei in realtà, non sento mai il bisogno di tradire la persona che amo, non è successo in 4 storie, non vedo perché dovrebbe succedere in altre

 

2- Dio non voglia che io scopra un tradimento, fra l'altro ho uno spiccato sesto senso per queste cose, scopro quelli dei miei amici giusto guardandoli in faccia, se ne scopro uno, la persona con cui sto per me è letteralmente morta, non c'è possibilità, sforzo alcuno e potenza ultraterrena che mi faccia cambiare idea, neanche se si presentasse con la luna in mano. La fiducia persa è persa, fine.

In caso di un tradimento fatto con sentimento e prolungato nel tempo, invece, le cose sarebbero completamente diverse, e l'unica cosa da fare sarebbe rompere il rapporto. Ma questo è ovvio.

 

 

Questo è interessante.

Secondo te perchè una persona tradisce con sentimento, prolungato nel tempo?

 

 

(conosco un uomo, un caro amico, che ora è anche sull'anziano adante: suo padre, seppur sembri una cosa da film ma è la puraverità, aveva due famiglie in due posti diversi. Ebbe due comapagne dalle quali aveva avuto, da entrambe, persino dei figli, e con le quali stette fino alla fine della sua vita. Non se le due sapevano... ma questo è un altro discorso)

 

 

1) Quali potrebbero essere i motivi che possono indurre una persona a tradire?

 

2) Se doveste scoprire un tradimento, chiudereste immediatamente una storia in corso, o potreste soprassedere, scegliendo di non lasciare la persona con la quale state?

 

 

 

 

1) il fatto che il proprio compagno/a sia diventato frigido/a o comunque molto restio a fare sesso

 

2) non perdonerei, quindi un calcio in culo e addio; la fiducia persa è persa.

1) Quali potrebbero essere i motivi che possono indurre una persona a tradire?

motivi futili e motivi personali, motivi legati al partner oppure per una incline formazione a impollinare tutti i fiori :\

 

2) Se doveste scoprire un tradimento, chiudereste immediatamente una storia in corso, o potreste soprassedere, scegliendo di non lasciare la persona con la quale state?

questa domanda è personale quindi può variare da soggetto a soggetto, personalmente chiuderei e metterei la parola fine, io do fiducia a tizio e pretendo la stessa fiducia...

Bene.

Ho aspettato prima di dire la mia per leggere un po’ delle vostre opinioni riguardo.

Faccio l’avvocato del diavolo:

 

 

- il tradimento alla toccata e fuga, cioè la classica “ho fatto una cazzata”, vuoi perché ero ubriaca quella sera, vuoi perché volevo dare uno scossone alla nostra relazione, vuoi perché non ho detto di no provando una smodata attrazione per l’altro, vuoi perché.. e perché.. e perché. Ma è stata una toccata e fuga, una persona che non sentirò ne vedrò mai più.

 

- il tradimento reiterato, perché mi sono innamorata, oltre a continuare ad amare te (motivo percui non ti lascio andando dall’altro), anche di un’altra persona.

 

- Il tradimento reiterato perché non sto cercando solo sesso, non ti tradisco perché cerco sesso, ma perché cerco amore, quello che tu non mi dai totalmente, tuttavia, non riesco a lasciarti perché sono innamorata anche di te. e lasciarti mi farebbe soffrire ben di più di ciò che in termini di mancanze, tu dedichi alla nostra coppia.

 

- Il tradimento perché… si possono amare più persone?

 

 

 

 

Mm?

1-i motivi espressi sopra impersonano pienamente quello che è il mio pensiero.

2-mi è capitato di essere tradita e ho deciso di continuare la storia-non ha funzionato perchè non sono riuscita mai a perdonare realmente la mia ex.

Michiru Kaioh

I motivi penso siano tanti: mancanza di complicità e quindi calo del desiderio o di intesa sessuale con il proprio partner; voglia di trasgredire e provare nuove esperienze; attrazione fisica per la persona fuori dalla coppia; innamoramento di un'altra persona e incapacità di scegliere tra questa e il partner ufficiale... Boh, sono i primi che mi vengono in mente.

 

Io ci sono passata. Per una persona qualsiasi la storia finisce lì. Per la ragazza che mi ha tradito, visto che l'amavo troppo, avrei chiuso un occhio, ma solo se mi avesse promesso di non farlo più o di cambiare. Di certo resta che un tradimento, non lo digerisco ed è più forte di me affondare continuamente il dito nella piaga.

Spero di non essere andata OOC nella seconda parte della risposta! ^_^"

1 ) Credo che il mio istinto mi direbbe: se devo tradire il mio compagno, che sia con una persona che sarà il mio futuro partner,

per cui le ragioni sarebbero molteplici, ma quella centrale è di accorgersi di non amare più il proprio ragazzo perché si ama un'altra persona.

 

2 ) Onestamente non mi è mai capitato, ma non sono uno che reagisce subito, anzi non avrei nessun problema all'inzio, bisogna vedere

se poi mantengo la fiducia nel mio partner, se non ci riesco, non ha senso rimanere insieme.

...A volte penso che quel che mi darebbe più fastidio di un tradimento

non è certo che la persona con cui sto abbia avuto a che fare con genitali altrui (chissenefrega)

e sopporterei anche la bugia, che generalmente odio (l'avrà fatto per non farmi soffrire);

se poi amasse contemporaneamente me e l'altro/a, lo capirei e cercherei accomodamenti (più o meno mi è capitato)

 

quel che invece davvero mi farebbe rabbia è sapere che,

mentre lei/lui se la spassava, io non potevo fare altrettanto, in nome della fedeltà.

 

In parole povere, se vuoi tradirmi fallo, ma dimmelo prima, che apriamo la coppia e amen.

Sono perplesso

 

Da un lato date delle risposte che ridimensionano molto questo tradimento

o almeno a me paiono ridimensionarlo ( routine, frigidità, distanza ) dall'altro

non perdonate o tendete a non perdonarlo.

 

Da ultimo pare abbiate trasformato le domande in modo tale che

alla 1) sembra che rispondiate se a tradire siete voi, alla 2) se subite

un tradimento da un altro...

 

Alla 1) risponderei mi ha tradito perchè ha desiderato un altro. Ovviamente

è capitato anche a me, ma è solo un primo livello di risposta. Poi di necessità

il ventaglio delle ipotesi è sterminato...

 

Alla 2) risponderei che mi è capitato di lasciare subito se intuivo che "altro"

significava "chiunque altro" cioè che la storia era finita mentre sono stato lasciato

se era "un unico altro" che mi sostituiva ( ma non l'ho scoperto mi è stato detto

prima perchè in questi casi c'è urgenza di passare alla nuova storia )

...A volte penso che quel che mi darebbe più fastidio di un tradimento

non è certo che la persona con cui sto abbia avuto a che fare con genitali altrui (chissenefrega)

e sopporterei anche la bugia, che generalmente odio (l'avrà fatto per non farmi soffrire);

se poi amasse contemporaneamente me e l'altro/a, lo capirei e cercherei accomodamenti (più o meno mi è capitato)

 

quel che invece davvero mi farebbe rabbia è sapere che,

mentre lei/lui se la spassava, io non potevo fare altrettanto, in nome della fedeltà.

 

In parole povere, se vuoi tradirmi fallo, ma dimmelo prima, che apriamo la coppia e amen.

 

 

 

Però la coppia aperta è una cosa, il fatto di tradire per ragioni riguardanti "una serata e stop" o perchè "cerco amore, e non sesso, ma amore altrove per x motivi" è altro, non trovi?

 

 

 

 

@@Shadia

Credo che una persona che tradisce sentimentalmente lo fa perchè è legata da vincoli quali il matrimonio (come nel caso che hai detto tu) o non so, si possono provare sentimenti per due persone contemporaneamente, o ancora per inerzia...

 

M piacerebbe argometassi di più, se ti va.

Edited by Shadia

Però la coppia aperta è una cosa, il fatto di tradire per ragioni riguardanti "una serata e stop" o perchè "cerco amore, e non sesso, ma amore altrove per x motivi" è altro, non trovi?

 

Diciamo che intendevo rispondere al punto 2: cosa farei se mi tradissero o mi volessero tradire? Proporrei la coppia aperta.

Diciamo che intendevo rispondere al punto 2: cosa farei se mi tradissero o mi volessero tradire? Proporrei la coppia aperta.

 

 

Io credo mi interrogherei. ma un pò leggendomi forse si è capito che io sono la donna dalle mille domande verso se stessa, sempre, in generale, essendo io riflessiva.

Cmq penso che se mi tradisci, (a prescindere appunto dall'esere sbagliato o meno e dalla mia immediata reazione, non di certo, blanda e pacifica) inizo a domandarmi in cosa io ho mancato. Se lo fai è perchè io ti ho indotto a farlo? per una scopata da toccata e fuga oppure perchè cerchi amore altrove oltre?

 

(io sono la reincarnazione di Socrate: ho il pensatoio dove parlo da sola ahaha! e parlo anche nel sonno...)

Shadia non puoi farti delle domande se prima non ottieni delle

risposte...

 

A volte si tradisce perchè piace rimorchiare un altr-a/o

o farci sesso una volta, o mille altre ragioni che riguardano

in genere chi compie l'azione non chi la subisce.

 

Quindi in primo luogo chi tradisce e viene scoperto dovrebbe

dire la verità, a quel punto ci si può chiedere se noi in qualche

modo abbiamo contribuito a causare il suo movente, che però

resta suo.

Quindi in primo luogo chi tradisce e viene scoperto dovrebbe

dire la verità, a quel punto ci si può chiedere se noi in qualche

modo abbiamo contribuito a causare il suo movente, che però

resta suo.

 

 

Non ho capito: secondo te non va bene chidersi se si è causa di un tradimento?

me lo domando perchè spesso è tutto un puntare il dito sull'altro, e includo non solo il tradimento, ma mille problemi della coppia.

isomma, se succede un casino, chi ha torto, come nel caso di chi tradisce, perchè è colui che ha commesso il reato più grave, non si chiede "come mai?" limitandosi a dargli un cacio in culo e stop?

 

Volevo capire il vostro pensiero, lanciando uno dei temi più scottanti e che posson modificare o rompere una coppia.

 

 

Bè concedetemi di fare l'avvocato del diavolo eh...

Ma come faccio a chiedermi di cosa sono causa se lui prima non mi dice

il motivo per cui mi ha tradito?

 

Prima chi tradisce e viene scoperto, deve dirmi la verità ( che mi ha tenuto

nascosto ) poi io in base alla sua risposta posso chiedermi se io in qualche

modo ho contribuito.

 

Ma se lui non me la dice o mi risponde come rispondete voi ( distanza, routine,

non ti amo più ) c'è poco da approfondire no?

Per me tradimento è in primo luogo il tradimento della fiducia dell'altro. Fai qualcosa che sai che non mi piace o di cui vorrei parlare e me lo tieni nascosto. il tradimento sessuale è solo una possibilità, è tale solo se non viene concordato (tautologico, ma intendevo dire che se ne potrebbe sempre parlare), e comunque lo scambio di fluidi corporei in sè mi darebbe molto meno fastidio di altre cose - come le bugie che lo coprono, ovviamente.

 

Se mi sento tradita reagisco più soffrendo che arrabbiandomi: quindi la conseguenza non sarebbe il "ti lascio" automatico, quanto piuttosto il capire se riesco a perdonarla - che sento più come una capacità irrazionale, un 'vediamo se c'è ancora qualcosa sotto le macerie', più che una scelta da prendersi razionalmente, come spesso leggo sul forum.

Ma come faccio a chiedermi di cosa sono causa se lui prima non mi dice

il motivo per cui mi ha tradito?

 

 

Questo perchè in cuor tuo sei sicuro che vada tutto bene, che all'altro dai tutto ciò che vuole e desidera...

Per questo hai bisogno di fare domande a lui e non a te stesso?

(sto facendo sempre l'avvocato del diavolo eh... ;) )

 

 

 

(...)quindi la conseguenza non sarebbe il "ti lascio" automatico, quanto piuttosto il capire se riesco a perdonarla - che sento più come una capacità irrazionale, un 'vediamo se c'è ancora qualcosa sotto le macerie', più che una scelta da prendersi razionalmente, come spesso leggo sul forum.

 

 

Bè, di certo se si decide di proseguire la relazione, il tradimento va elbaorato e messo via, senza essere tirat fuori ogni tre per due. Perchè sennò si intraorende una strada inevitabilmete distruttiva.

Il difficile, secondo me, è riucire appunto a "metterselo via".

Edited by Shadia

I motivi che possono portare al tradimento ... sono già stati elencati più o meno tutti, direi.

Io distinguerei molto se si sta vivendo una storia importante e duratura, oppure se si è all'inizio.

Direi che, se la storia è appena iniziata e già si sente il bisogno di tradire, è il caso di non cimentarsi neanche nel cercare di farla proseguire, perché già probabilmente non ci sono i presupposti.

Se, invece, si sta vivendo una storia che dura da diverso tempo e che si ritiene importante, si può considerare il fattore noia/monotonia/desiderio di nuovi brividi come causa di un tradimento. In questo caso, se la cosa viene a galla, può essere un'occasione per cercare di dare nuova vita alla relazione, trovare nuovi stimoli, nuovi modi per riscoprirsi, se il sentimento c'è ancora.

 

Come mi comporterei se scoprissi di essere stato tradito? Dipende dalla casistica.

Se la storia fosse all'inizio, ognuno per la sua strada e amen.

Se la storia fosse invece importante, proverei a capire le motivazioni del tradimento. Naturalmente, come presupposto, ci dovrebbe essere la disponibilità dell'altro a confrontarsi sulle cause e sulle possibilità di miglioramento affinché la situazione non si ripeta (il tradimento ripetuto e continuo no, non esiste!).

Dipende anche dalla durata del tradimento, se si trattasse di un unico episodio isolato, è più probabile che lo considererei un fatto tutto sommato di lieve entità. Se si trattasse, invece, di un tradimento reiterato a lungo, troverei più difficile passare oltre.

Insomma, ogni caso fa storia a sè, credo. Devo ammettere che non sto parlando per esperienza diretta perchè, fortunatamente, non mi sono mai trovato ad essere nè il traditore nè il tradito ...

Edited by wasabi

No semplicemente prima devo sapere qual'è il suo motivo

altrimenti come posso chiedermi cosa gli ho fatto eventualmente

mancare?

 

Vado a caso?

 

 

Ovviamente, è normale chidere all'altro "ma che ti ho fatto o non ho fatto per meritarmi un tuo tradimento?".

 

Però, credi che se in una coppia c'è sesso, desiderio e amore, dunque, in teoria va tutto alla grande e l'altro ci tradisce è solo perchè è un bastardo?

 

Di recente stavamo parlando tra amici, e c'era una mia amica che ormai ha chiuso la storia col marito da tempo, infatti, sta con un altro. lei ad esempio era stata tradita dal suo ex marito, tra l'altro più volte. ad un certo punto ha detto: "eh io, che gli ho dato tutto!". Bè... c'è stata l'obiezione del "evidentemente no". E sai qual è stata la sua risposta? "esatto. evidentemente non gli ho dato tutto, o almeno, tutto ciò che dalla coppia voleva, o forse, qualcosa di cui aveva proprio bisogno da me".

Poi è stata zitta. E dopo un pò ha aggunto che se l'era mai chiesta, lei, a sè stessa.

 

 

Ad ogni modo se una persona mi tradisce, e me lo viene a dire oppure lo scopro, non mi ci vedo calma e tranquilla a chiedere “amore… ma come mai mi hai fatto le corna?”, perché di certo sarei in preda all’ira e a dedicargli parole e accuse poco gentili. Non credo avrei, così, a sangue caldo diciamo, la lucidità per capire bene le sue giustificazioni ribattendo probabilmente con un “e io che sono sempre stata bla bla bla”, oppure “ma che cacchio dici considerando che io bla bla bla”.

Immagino che mi troverei nel bel mezzo di una lite. Sarei agitata.

 

Poi però penso che a mente fredda inizierei a riflettere su cosa non ha funzionato, ANCHE da parte mia, tanto da indurre l’altro a cornificarmi.

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