Come e se... [per uomini e donne]

[Almadel]

Io sono stato tradito una volta sola, durante i primi mesi di una relazione

divenuta in seguito aperta. Con uno sconosciuto, in un boschetto.

 

Grandi pentimenti, pianti, incazzature.

Ma la verità - che lui non ebbe mai il coraggio di dirmi -

è che in quei mesi si sentiva molto in soggezione nei miei riguardi

e non riusciva ad avere un'erezione quando cercava di penetrarmi,

pur essendo sempre stato attivo nei rapporti occasionali precedenti.

Non serviva un genio per capire perché lo aveva fatto;

ma io ovviamente ho preferito farlo sentire in colpa.

 

Preferisco parlare di questa esperienza, rispetto a quella in cui ho tradito io

perché sarebbe troppo facile giustificarmi da solo :)

[Shadia]

Ecco vedi, a volte non si riesce a dire all’altro delle cose, vuoi per imbarazzo, vuoi per soggezione come dici tu (che nei primi mesi può esserci eccome). La comunicazione però è importante, anche quando tratta argomenti scomodi, perché previene mille situazioni che poi inevitabilmente sconfinano nella distruzione.

 

Tu gli avevi chiesto i motivi del tradimento o hai anche domandato il perché a te stesso?

 

Inoltre, hai detto di aver tradito: l'altro si è chiesto il perchè? O se ne avete parlato, si è reso conto del perchè?

[Alice_c]

No semplicemente prima devo sapere qual'è il suo motivo

altrimenti come posso chiedermi cosa gli ho fatto eventualmente

mancare?

 

 

 

Però anche io mi farei le stesse domande di Shadia, a prescindere da ciò che il mio partner mi dice, perchè la gente mente.

soprattutto su queste cose*. E non dico lo fa per cattiveria, magari mentono perchè non ci vogliono vedere soffrire, mentono perchè non lo sanno nemmeno loro il motivo reale quindi buttano li qualcosa perchè noi stiamo davanti a loro a muso duro pretendendo risposte, mentono perchè non sanno cosa vogliono ancora (magari li abbiamo beccati prima che capissero i propri sentimenti)

Quindi in caso di tradimento, mah, non mi fiderei poi tanto di quello che mi viene detto a giustificazione.

 

Se lo perdonerei? in linea di massima si se è una toccata e fuga, come molti di voi hanno gia detto, se è altro...se per l'altra persona prova "qualcosa" allora...bisogna parlarne.

Io perdono l'atto in sè, se invece c'è altro, oltre al sesso, allora non c'è nemmeno nulla da perdonare, uno deve seguire i propri sentimenti, se i sentimenti per me sono cambiati lungi da me volerti trattenere in una relazione che non ti soddisfa.

Se invece uno è confuso....beh, credo che cercherei di riconquistarlo/a, l'infatuazione la si "perdona", ma se c'è stata non credo sia tutta e solo colpa sua.D'altronde la quotidianità spesso si porta via parte della passione e in questi casi, nel profondo, lo sappiamo che è anche un po colpa nostra.

Poi parlo per me, ma è ovvio che ci siano persone che hanno il gene del tradimento per cui....si, alla comprensione c'è sempre un limite.

 

*EDIT: ecco, mi han preceduto coi post sopra di me..arrivo sempre tardi...:)

Edited September 6, 2012 by Alice_c

[Shadia]

La gente mente anche per cercare di “salvarsi” o per scaricarsi dal senso di colpa, consciamente o inconsciamente.

Ti ho tradito perché tu… e perché tu… e perché tu… e magari sono motivazioni irreali, e riflettendoci, ti rendi conto che le mancanze che lo hanno portato a tradirti sono altre, solo che non ha il coraggio di dirtele, ma tu, ci arrivi pensando a fondo.

[Hinzelmann]

Certo che la gente mente, ma come si fa a ricostruire un dialogo

su queste basi?

 

Tizio mi dice una bugia io lo capisco e mi metto a rimuginare su una

verità ipotetica, forse sbaglio, magari ci azzecco, ma qualunque decisione

possa prendere su queste basi non ricostruisce un dialogo.

 

Resta un ostacolo al dialogo.

 

Personalmente non sono fra i devoti assoluti alla religione del dialogo,

secondo cui ogni problema di coppia si risolve per il solo fatto di parlarne

ma ritengo che se la persona tradita dà importanza al tradimento o ci sta

male non possa farsene carico da sola e farsene una ragione purchessia.

 

Rimane un non detto troppo ingombrante

[Almadel]

Ecco vedi, a volte non si riesce a dire all’altro delle cose, vuoi per imbarazzo, vuoi per soggezione come dici tu (che nei primi mesi può esserci eccome). La comunicazione però è importante, anche quando tratta argomenti scomodi, perché previene mille situazioni che poi inevitabilmente sconfinano nella distruzione.

 

Tu gli avevi chiesto i motivi del tradimento o hai anche domandato il perché a te stesso?

 

Inoltre, hai detto di aver tradito: l'altro si è chiesto il perchè? O se ne avete parlato, si è reso conto del perchè?

 

Parlare con un maschio della sua ansia da prestazione non è una grande idea.

Avrei dovuto semplicemente essere meno orgoglioso e accettare la faccenda,

ma non avevo molte esperienze sessuali e sentimentali per capirlo.

 

Non so in quanti tradiscano veramente per il pepe della trasgressione.

Forse conosco solo una o due persone così.

Anche se può capitare l'occasione che viene raccolta per l'eccitazione del momento.

 

Di solito si tradisce perché ci si sente trascurati dal partner,

perché si è arrabbiati con lui o perché ci si sente frustrati;

o perché semplicemente il partner non può darci quello che cerchiamo...

[Alice_c]

Personalmente non sono fra i devoti assoluti alla religione del dialogo,

secondo cui ogni problema di coppia si risolve per il solo fatto di parlarne

ma ritengo che se la persona tradita dà importanza al tradimento o ci sta

male non possa farsene carico da sola e farsene una ragione purchessia.

 

Beh, credo anche che, se uno mi tradisce per una scappatella...spero che non me lo venga a dire...

Sono cose che non voglio sapere, non perchè non le so affrontare, ma perchè non mi va che uno scarichi i suoi eventuali sensi di colpa su di me. Perchè anche chi tradisce, soprattutto per una scappatella, ci sta male, credo.

Quindi...che si tenga da solo/a i suoi sensi di colpa, se il tradimento non significava nulla.

 

Discorso diverso se esso è sintomatico di qualche mancanza nel rapporto, allora ok, ne parliamo.

Ma dirmi "guarda ero ubriaco/a, ho fatto sesso con un'altro...non ricordo manco chi sia ma è successo.." allora no grazie, tienitelo pure per te che questa sincerità fa piu male che bene alla coppia

Edited September 6, 2012 by Alice_c

[Hinzelmann]

Beh l'ipotesi formulata in questo topic è che lui non te lo dice

ma tu lo scopri lo stesso: "se doveste scoprire un tradimento"

 

A questo punto devi decidere se lasciarlo subito, se parlarne

o se far finta di niente, ma su queste basi e non altre.

 

E' ovvio che se io non so di essere stato tradito il problema

non si pone

[Alice_c]

E' ovvio che se io non so di essere stato tradito il problema

non si pone

 

no, scusa, non mi sono spiegata, è che metto le mani avanti di solito, quando parlo di tradimento col mio partner glielo dico che in questi casi non lo voglio sapere.

A lui non lo dico che sarei propensa a perdonarla una scappatella, beh intanto l'avverto di non dirmelo...

che poi se capita non mi sboccia con.."avevi detto che me la perdonavi!!" eheheh

Edited September 6, 2012 by Alice_c

[Shadia]

Beh, credo anche che, se uno mi tradisce per una scappatella...spero che non me lo venga a dire...

Sono cose che non voglio sapere, non perchè non le so affrontare, ma perchè non mi va che uno scarichi i suoi eventuali sensi di colpa su di me. Perchè anche chi tradisce, soprattutto per una scappatella, ci sta male, credo.

Quindi...che si tenga da solo/a i suoi sensi di colpa, se il tradimento non significava nulla.

 

Discorso diverso se esso è sintomatico di qualche mancanza nel rapporto, allora ok, ne parliamo.

Ma dirmi "guarda ero ubriaco/a, ho fatto sesso con un'altro...non ricordo manco chi sia ma è successo.." allora no grazie, tienitelo pure per te che questa sincerità fa piu male che bene alla coppia

 

 

 

 

Se vengo tradita, ed è una scappatella, come dici tu, io non lo voglio sapere.

Non ti azzardare a dirmelo, né a farmelo capire.

Una mia amica che beccò il marito, gli diede un ceffone dicendo “e questo per esserti fatto beccare”.

Condivido pienamente, perché se è una toccata e fuga, cioè una persona che non vedrai mai più e di cui non te ne frega niente, e lo hai fatto per un motivo che prescinde da noi, tieniti i tuoi sensi di colpa e convivici, perché il liberarti la coscienza mi farebbe stare male. E questo, mi manderebbe su tutte le furie, più dell’atto in sé.

 

Se invece è reiterata la cosa, magari con la stessa persona, ho l’assoluta necessità di saperne i motivi: evidentemente c’è qualche problema, ed io, se ci tengo e sono disposta al perdono, tu mi ami e io ti amo, allora parliamone anche se mi fa male… e ne voglio parlare con me stessa. Devo sapere se in cuori mio ho colpe e mancanze.

 

Se mi tradisci perché non mi ami più… invece, vai. Non farei nulla per trattenerti.

[Frattaglia]

Ma se invece fossero scappatelle reiterate?

 

Cioè metti che tipo stai con uno/a che continuamente cerca di portarsi a letto altri/e, ma senza volete una seconda relazione "fissa".

[Shadia]

Ma se invece fossero scappatelle reiterate?

 

Cioè metti che tipo stai con uno/a che continuamente cerca di portarsi a letto altri/e, ma senza volete una seconda relazione "fissa".

 

 

Si parla di coppia aperta? Però è un modo di vivere la relazione con il prorpio partner che va chiarita subito, perchè io devo avere modo di sapere se mi sta bene o meno...

 

Se mi tradisse di continuo con partner diversi, con più scappatelle, vorrei sapere e capire i motivi per i quali ne ha bisogno... a prescidere da come la prenderei io, perchè ovviamente, non credo avrei una reazione docile e gentile.

[Wizzis]

Dato che non mi è mai capitato parlo in maniera razionale.

 

1) si è traditi per motivi futili: vendetta, rabbia, voglia di cambiare, eccitazione del momento.

se successo una volta sola -->perdonabile, con avanzamento proposta di apertura della coppia

plurima---> o coppia aperta o rottura

 

2) si è traditi perché il partner si è innamorato di un'altra persona oltre che di noi

Coppia aperta/ Troppia/ Rottura

 

3) si è traditi perché il partner si è innamorato di un'altra persona e non ci vuole lasciare per paura di far soffrire, perché lui sta bene così

Rottura con pesanti rivendicazioni. probabilmente dovrà dire addio alla macchina.

[Mina]

1) L'egoismo

2) Boh, dipende. Una volta ho perdonato, e non me ne sono pentito.

Dipende da quanto provo per colui che tradisce.

[Alice_c]

Ma se invece fossero scappatelle reiterate?

 

no vabbe, non sono una macchinetta 24h di perdoni.....alla prima ti perdono, alla seconda se poi è anche vicina nel tempo alla prima, allora c'è qualcosa che non funziona...se è sul sesso ne parliamo se è proprio che non mi ritieni più la persona con cui vuoi VERAMENTE stare, o comunque hai dei dubbi su questo, allora puoi andare...

 

 

questo perchè conoscendomi sicuramente io alla prima avevo già preso provvedimenti, dimostrandomi piu attenta alle tue esigenze e cercando di ovviare quelle che potevamo ritenere essere state anche le mie mancanze, tali da indurti al "tradimento".

Se l'impegno quindi non è stato reciproco o io a quanto pare non capisco piu le tue esigenze allora, che ci stiamo a fare?!?

 

 

 

3) si è traditi perché il partner si è innamorato di un'altra persona e non ci vuole lasciare per paura di far soffrire, perché lui sta bene così

Rottura con pesanti rivendicazioni. probabilmente dovrà dire addio alla macchina.

 

:rotfl: