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Nuovo video "Vorrei ma non posso"


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Uno spot della campagna Vorrei Ma Non Posso. It's Wedding Time! con le immagini tratte dalla giornata di sabato 16 giugno 2012 , al Torino Pride.

Ormai la Comunità Gay italia sembra davvero compatta sulla questione dei matrimoni :)
Avete visto che bella gente e che belle cose si fanno ai Gay Pride?
E - per la serie "Chi si somiglia si piglia" - avete notato quanto si somigliano gli sposi? :D
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https://www.gay-forum.it/topic/21327-nuovo-video-vorrei-ma-non-posso/
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i gay in coppia si assomigliano tra loro

 

Il problema è che tendenzialmente sono tutti uguali :/ ahahahah

 

Comunque beh sembra un po' il video di condividilove, no? Tanto questi video non sono molto d'effetto... la gente se ne frega e va a finire che chi li guarda siamo noi, comunità gay.

Avete visto che bella gente e che belle cose si fanno ai Gay Pride?

Questa è una delle cose che si fanno al Pride...

Purtroppo i tg e le tv riprendono sempre e solo i carri con le piume di struzzo.

 

avete notato quanto si somigliano gli sposi?

Sinceramente da quei pochi fotogrammi per coppia ho visto sia coppie simili che disuguali.

 

Comunque bel video e iniziativa...

Era un po' l'idea che avevo in mente io, di fare un pride "a mo' di matrimonio"

Questo video è noioso come tutti i filmini dei matrimoni ... che sia un effetto voluto? :taunt: .. della serie - guardateci, potremmo essere noiosi esattamente come voi!

 

Comunque non mi pare che gli sposi si somiglino poi molto.

Beh dai alcuni di più alcuni di meno, ma direi

che siano nel complesso delle coppie abbastanza simili

anche se non mi disturberebbe se fossero diversi.

 

Che poi magari ognuno di noi cerca somiglianze diverse Lol

 

Però non si può prendere le pallottole di chi protesta per la

carnevalata e quelle di chi lamenta il fatto che siamo diventati

noiosi...xD

 

Si cerca di dare un colpo al cerchio ed uno alla botte dai!

Se manderanno questo spot in TV farò CO :sarcastichand: Ok scherzo, non lo farò comunque però se questo video fosse accompagnato da un discorso, magari di qualche persona famosa tanto per renderlo meno anonimo, credo che una piccola differenza la farebbe.

Compassione, @Aizen? Non mi pare...

Sai che dicevi se mettevano il solito gay malato terminale

col solito compagno che non veniva ammesso in rianimazione?

 

invece si perché dal video, ben curato (magari se mettevano una canzone strappalacrime andava meglio :pausa: ) sembra che noi siamo uguali ideologicamente a loro ma che per racimolare la nostra bistecca dobbiamo chiedergliela con il per favore! poi lo slogan può essere diretto, ma, " vorrei ma non posso" mi sembra che è na supplica <_<

 

forse avrebbe fatto più scena il terminale e via dicendo, ma il succo è sempre quello. Che se non facciamo compassione non possiamo ottenere quello che vogliamo.

 

forse realizzeranno un filmato in cui gay, con stracci addosso, mangiano riso con le mani è lo slogan dirà: "Non hai cuore?"

Però non si può prendere le pallottole di chi protesta per la

carnevalata e quelle di chi lamenta il fatto che siamo diventati

noiosi...xD

 

Se sei allegro, ti tirano le pietre...

Se sei sobrio, ti tirano le pietre...

 

@Aizen

Meno retorico di veri matrimoni simbolici non mi viene niente.

 

Però prometto che lancerò l'idea di due terroristi che si baciano

dopo aver fatto saltare in aria il Vaticano...

Mi sa che l'ingaggio è costoso, ma pensavo a Bruce Willis

e - ovviamente - a Chuck Norris (mitica la scena in cui

strangola le Guardie Svizzere col suo velo da sposa, senza spiegazzarlo)

Però prometto che lancerò l'idea di due terroristi che si baciano

dopo aver fatto saltare in aria il Vaticano...

 

ti do un altro suggerimento, proprio perché mi sento benevolo :pausa:

 

per aiutare le famiglie con figli gay, immagina questo spot, un ragazzo gay attaccato con il collare sull'autostrada con un cartello vicino che dice

" non abbandonarlo è sempre un essere umano" magari aiuterai anche le famiglie ad accettare i propri figli e chissà, me lo auguro per te, ti scapperà un nobel per la pace, mio caro @Almadel

 

Mi sa che l'ingaggio è costoso,

mmm si vede che non conosci Mc Gyver la parola costosa non esiste per lui, dagli un vibratore non funzionante, una gomma da masticare usata dal papa, la zanna di elefante in età mestruale, e ti fa un crocifisso con dentro una bomba che si aziona quando papa razinger asserisce: l'omosezzualità ezzere peccato mortale" immagina con l'accento tedesco xDxD

allora compra i pezzi su ebay cosi risparmi e te la fai da te la bomba *_* sarai il nuovo salvatore di questo mondo, ti sarà dedicata una sezione in questo forum, sarai conosciuto su tutti i libri di scuole, ogni sito gay avrà una tua immagine in ricordo, Apple svilupperà IAlmadel prima applicazione gay per Mac, sarai una star dajeeeeee facce vede come sei un omo u_u

 

scusate l'off-topic :pausa:

Edited by Aizen

C'è mancato tanto così (di grappa) che mi stavo per sposare nell'ambito di una serata goth con un prete vestito da Elvis e , ci tengo a precisarlo, sarebbe stato valido per una settimana nello stato del Nevada ... Beh, almeno non era meramente simbolico e sicuramente il filmino non sarebbe stato noioso, non sia altro per la colonna sonora :girlwerewolf:

 

Ovviamente non sto tirando pietre a nessuno. Questo video usa un registro standard degli spot delle associazioni. Se ne prendi uno della FIOM o che so sull'integrazione degli extracomunitari, sulla ricerca contro l'acne giovanile, avranno tutti una colonna sonora melensa e ritrarranno immagini più o meno rallentate di gente più o meno triste asseconda se la prospettiva è rivolta al futuro o al presente di difficoltà. Tutti in qualche modo chiedono attenzione non elemosinano nulla. Lo fanno con garbo per allargare il target e non tirarsi addosso gli strali di chi non aspetta altro per delegittimare la richiesta politica.

 

Il solo pericolo che ravvedo è che continuando su questa via del fair-play, finiremo per promuovere l'aspetto "borghese" delle coppie di fatto. Continuando a dire "noi siamo come voi" e "non c'è differenza alcuna" si finirà per credere a tutte quelle ipocrisie che il matrimonio si trascina dietro da sempre.

 

Sì, ok. Prendiamo per gradi la lotta. Otteniamo pari diritti e poi ognuno li gestirà come crede. Basta però che ne frattempo, e penso che ce ne vorrà ancora molto, non crescano delle generazioni di gay traviate da questi messaggi melensi e desiderosi di mediocrità da middle class.

 

Discorso complicato? Basterà conservare un po' di sana ironia e non prenderci troppo sul serio ... che poi è la peculiarità più affascinante lgbt, no?

generazioni di gay traviate da questi messaggi melensi e desiderosi di mediocrità da middle class

 

Io sono quello che ha difeso gli spot del gay village, quando praticamente tutto il forum

era indignato vedendo in due scarpe col tacco la rappresentazione di una "battona" ( anche

tecnici della comunicazione pubblicitaria... ) figuriamoci se non prendo con ironia il tuo

commento.

 

Però questa è una ripresa dal vero di una iniziativa politica quindi mi va bene, è quando

coloro a cui questo filmato piace, fanno discorsi bigotti o normalizzanti sugli spot commerciali

di iniziative ricreative, che mi preoccupo ( intervengo e mi "prendo le pietre" in senso ironico

ovviamente )

 

Perchè mi preoccupo in quel momento? Perchè è in quel momento che un immaginario

necessariamente normalizzante ( per noi Ma non forse per gli etero ) come un bacio affettuoso

si trasla sul piano di un desiderio di normalità che deve cancellare ogni differenza, facendosi

inquietare da due scarpe coi tacchi.

 

Vi rispondo a tutti con questo video di una canzone melensa dei REM sovrapposta alle immagini del film American Beauty, cioè la commedia che meglio di ogni altra ha sbugiardato il decadente sogno borghese della middle class occidentale. Sottolineo il brevissimo passaggio della coppia omosessuale vicina di quella dei protagonisti, in cui i due affermati professionisti si presentano con il cesto tipico del "benvenuto" ai nuovi "neightbors". Quelli sono il modello auspicato da queste rivendicazioni. Gli stessi che molti in questo forum si riconoscono - affermati professionisti che differiscono con le altre "famiglie" solo per dove ripongono il proprio arnese la sera, cioè dopo aver assolto a tutti i doveri di un bravo cittadino lavoratore.

 

Se tanto mi da tanto, differenza per non differenza, la critica di quel film si riflette di pari passo al rapporto "matrimoniale" sia tra gay, sia tra etero. Il paradosso sta che le coppie etero oggi rifiutano quel sistema a favore di un rapporto fondato su un sentimento "sincero"; rielaborano il concetto di unione matrimoniale. Al contrario, le coppie omo, per desiderio di uniformarsi a un sistema seppure fallimentare che gli garantisca diritti legali, si autoconvincono che quei principi siano reali e praticabili a scapito di un rapporto libero e sincero.

 

Bradipo ha l'età giusta per essere figlio di questa politica sociale che vuole condurre l'omosessualità negli alvei di una società precostituita. Tutti sti telefilm "osceni" e non perché "zozzi" ma mendaci, su omosessuali tristi e desiderosi di coming out che li accolgano in una società già oggi finita, perché non esiste più la middle class, tanto meno la famiglia reclamizzata dal family day, gli stessi promossi da pluri divorziati e figli di "famiglia allargate". Oggi i gay sono gli ultimi promotori di una paravento di nucleo famigliare tradizionale! Rendetevene conto. Ma non perché ci credono, solamente perché sono stati cresciuti a telefilm e nella falsa speranza che basterà negare quanto gli etero non negano più, perché finalmente potremmo essere considerati "normali".

 

Ora non è che io non sia in grado di comprendere le ragioni storiche che inducono "oggi" a fare certe scelte "politiche" e "sociali", ma altrettanto non posso neanche non essere consapevole dove queste scelte ci condurranno. So perfettamente che la contingenza detta le sue ragioni, quand'anche solo economiche, hanno la loro ragione di esistere. Dico soltanto di non abiurare a quelle aspirazioni identitarie che sono le sole che preservano l'enzima della felicità. Felicità non solo omosessuale come dicono quelli dei Soliti Ignoti, ma in quello scherno c'è l'essenza di quella rivoluzione dei costumi che oggi certo i vari Bratipo non possono più ricordare, ma che di fatto ha messo avanti il sentimento ad ogni ragione economica e tornaconto sociale. In culo ai preti insomma.

 

Quindi voi dell'omologazione fate il vostro che noi della rivoluzione faremo il resto. Vi amo baby!

Il video che ha postato Almadel è il risultato dell'iniziativa che alcune associazioni torinesi hanno organizzato per mesi, culminata al Pride con la famosa celebrazione di matrimoni, a cui hanno dato forfait alcuni esponenti della giunta PD che inizialmente l'avevano avvallata (ma questa è un'altra storia... circa).

 

Se volete saperne di più: http://www.vorreimanonposso.org/

 

In ogni caso sono molto interessanti anche le ultime cartoline che sono distribuite a Torino:

 

cartolina1.jpg

 

cartolina2.jpg

 

cartolina3.jpg

 

cartolina4.jpg

 

cartolina5.jpg

 

E se avete pazienza... ma tanta... guardatevi il video:

 

Eh no, @Silverselfer.

I gay finora si sono ribellati alla società patriarcale

solo in quanto "figli" e non in quanto "coniugi" o "padri".

 

Gli anticonformisti sono cresciuti

e possono essere coniugi anticonformisti

e padri anticonformisti. Se lo vogliono.

Perché la cosa bella dell'anticonformismo

è proprio quella che non è obbligatorio.

 

Chi si batte oggi per i "matrimoni gay" non è il "buon borghese gay".

Perché il "buon borghese" non si batte per nessuna causa,

cerca sempre di conformarsi all'esistente.

cartolina5.jpg

L'errore grammaticale c'è per prendere in giro la scarsa conoscenza della lingua dell'omofobo medio, o ci stiamo solo facendo una figura barbina? :asd:

 

L'idea sarebbe pure bella, ma non mi sembra che queste iniziative finora stiano attecchendo efficacemente. Insomma, se ne parla solo qui. °°

@Quint... quale errore? :look: (Magari sono rintronato io... eh!)

 

Comunque, non mi pare che la situazione sia la stessa di un anno fa e prova ne è quanto l'argomento matrimoni omosessuali sia presente anche nei dibattiti interni alle forza politiche e agli incontri che esse organizzano con l'elettorato...

 

 

E poi certe volte di fronte a certe risposte cerchiobottiste... i forumini si scaldano... :asd:

 

@@quint questa è voluta, ma errori barbini ne facciamo anche noi... Tipo sul manifesto della raccolta firme per la legge sulle unioni civili...

(appena riesco a guardare il video postato da almadel cercherò di fare un commento it... Per ora le cartoline mi danno l'idea di una cosa fatta da gay per i gay, non certo per smuovere qualche etero...)

Non mi piacciono né il video né le coppie, ma voglio dire quest'ultima è un'opinione abbastanza futile e personale :)

 

Il video non mi piace perché sembra uno di quegli annunci contro l'abbandono dei cani. Almeno su di me fa un effetto misto a noia e tristezza. Tuttavia per carità lodo comunque lo spot e l'iniziativa. A me interessa più che lo spot lo passino in tv (utopia?) e che si continui ad essere sempre più attivi sul tema dei diritti familiari. Già il fatto che si comincino a fare spot e a fare mille dialoghi, polemiche e proposte di legge sui matrimoni gay è un buon segno per l'Italia. Con questo ritmo nel giro di 10anni avremo una bella sorpresa (almeno spero!).

 

Ad ogni modo il problema di questi spot(che possono anche essere i più fantastici del mondo) è che non li passano mai in TV (tipo quello di Obama sui matrimoni gay).

 

ps. quasi quasi sono più emozionate queste coppie che io al mio matrimonio (ho dato quasi eh!). Capisco che è stata una cosa importante e simbolica, ma nemmeno prenderla come se ci stesse sposando davvero :unsure:

Capisco che è stata una cosa importante e simbolica, ma nemmeno prenderla come se ci stesse sposando davvero

 

L'emozione non credo proprio sia data dal finto matrimonio ma dal dimostrare di fronte a tutti il proprio status di coppia, mettendo ufficialmente a nudo i propri sentimenti verso il/la partner. E penso proprio conti allo stesso modo, emozionalmente parlando, di una cerimonia "ufficiale" fatta nei paesi in cui questo è gà normalità.

Purtroppo qui in Italia non lo è e tutto ciò che abbiamo è renderci agli occhi di chi può brutte coppie che fanno video in cui sembrano cani abbandonati e ridicolmente emozionati per stare facendo una cosa finta.

 

Grazie.

Non travisiamo quello che ho detto. Non sono le coppie a sembrarmi cani abbandonati (e ci mancherebbe!), ma l'atmosfera dell'annuncio.

 

E quando dico che le coppie sono "brutte" non mi riferisco certo alla loro bellezza fisica (che mi frega anche quando?), ma al fatto che non mi trasmettono nulla. Per farti capire nello spot dei matrimoni USA c'erano tante bellissime coppie che trasmettevano molta positività e amore, oltre a percepire un'affinità di coppia molto grande. Qua, sicuramente per la natura stessa del video, le coppie non mi comunicano nulla.

 

Davvero, non mi permetterei mai di ridicolizzare queste valorose coppie e il loro gesto simbolico, e capisco anche il gesto carico di significati e molto emozionante per i protagonisti, ma non smette di essere un puro gesto simbolico e personalmente trovo un po' esagerata tutta questa emozione. E' solo un'opinione personale, sarò libero di averla?

Edited by Ilromantico

@Silverselfer: un diritto mica è un dovere.

Anch'io per molto tempo ero perplesso di fronte all'idea di un matrimonio tra persone dello stesso sesso,

ma è pur vero che una qualche forma di riconoscimento della coppia gay ci vuole.

Insomma, anche per dare un senso civico, sociale ala coppia gay.

 

Pure a me è piaciuto American Beauty,

ma è un film quasi satirico...

Da Ibsen in poi tutti apprezziamo l'emancipazione,

condanniamo le contraddizioni borghesi etc. etc.

eppure spesso è da quel tessuto sociale che proveniamo

e grazie ad esso che possiamo fare la vita da rivoluzionari-col-bancomat.

Rispondo, in parte, alle annotazioni di @@Ilromantico : ognuno ha le sue opinioni ed è libero di esporle, comunque il tuo post che ha suscitato la risposta di GhostHunter anche a me è sembrato un po' "ruvido", perché ti assicuro che quell'iniziativa non è stata "un momento della carnevalata chiamata Pride", ma un passo di un progetto che sta facendo di tutto per rendere questo Paese un posto migliore. :yes:

E, secondo me, occorre apprezzare tanto di più queste persone che di fronte a decine di migliaia di persone che erano al Torino Pride hanno condiviso un loro simbolico "Sì", mostrandosi come sono. :D

Non trovo questa iniziativa molto dissimile da quella organizzata dai negozi Lush qualche tempo fa: è sempre un modo per portare alla luce del Sole un argomento, non importante... ESSENZIALE per le persone omossesuali che ora sono cittadini di serie B. :(

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