Differenze di potere.

[Almadel]

@Hinzelmann, non è che le donne amano i regali costosi

perché sono stronze o sono state educate a sistemarsi;

è un comportamento ampiamente osservato in natura

e ci vorranno ben più di cinquanta miseri anni di emancipazione

perché una selezione che ha milioni di anni smetta di dare risultati.

 

E' chiaro che - perché il gioco funzioni -

c'è bisogno di un senso di inferiorità da parte del maschio.

Ci aspettiamo che i "regali" li faccia il vecchio al giovane e il brutto al bello.

E il maschio alla femmina che comanda il gioco non concedendosi.

 

Paradossalmente mi pare che la Rivoluzione Sessuale

- con donne più disponibili all'accoppiamento -

abbia ridotto nei maschi questo senso di inadeguatezza.

Già il fatto che chiamiamo il maschio "maschio"

e la femmina invece la chiamiamo "donna" cioè "padrona"

dovrebbe essere indicativo di qualche complesso.

 

Dopo il matrimonio la fidanzata da principessa diventava serva

e fiori e regali erano tutti per l'amante più giovane...

[Hinzelmann]

Beh se parti dal presupposto che le donne siano "avide"

di natura....cioè che sia connaturato alla donna un istinto

di sfruttare il maschio, mi è difficile non pensare che tu non

sia un poco misogino, ma forse non ho capito.

 

Il maschio non ha mai sensi di inferiorità rispetto alla femmina

ma sempre rispetto ad altri maschi, più prestanti, più potenti, più

capaci di lui nella competizione per la conquista.

 

Allo stesso tempo anche la femmina invidierà le femmine più

procaci, più capaci di lei di attrarre i maschi ( in effetti le donne

"chiacchierate" sono le donne più corteggiate )

 

Fare "regali" è il sostitutivo culturale di altri rituali con cui il maschio

si pavoneggia dimostrandosi migliore di altri maschi o no? Cioè la cultura

produce meccanismi sociali di scelta giusti per quella società, in una società

tribale magari la donna coi fianchi più larghi non sceglierà il maschio col pene

più lungo, ma il cacciatore più abile che sfamerà la sua prole ( a meno che i

beni del villaggio non siano messi in comune...in ogni caso in genere il cacciatore

più abile è molto apprezzato lo stesso ) ma al contempo il cacciatore scarterà la donna

coi fianchi stretti e poco seno. O No?

 

Suppongo che la femmina sia chiamata donna perchè il maschio ha pudore

dopo la rivoluzione sessuale del maschilismo con cui in passato ha ridotto la

donna ad oggetto sessuale, in realtà la donna è diventata padrona della propria

sessualità essendosi liberata dalla paura di rimanere incinta ( è questa la paura

atavica dai tempi ti Adamo ed Eva....tu donna partorirai nel dolore )

[Mina]

Vorrei conoscere gli amici eterosessualid i alma

TUTTI, e ripeto tutti i miei amici maschi etero, non starebbero MAI con una donna in grado di mantenerli (quindi con una posizione economica e lavorativa piu' prestigiosa della loro).

A loro (come a me, immagino come a noi tutti) viene insegnato, magari anche implicitamente eh, che in una coppia, l'uomo è quello che offre, l'uomo è quello che paga, l'uomo è quello che pensa alle spese grosse.

E di fatto, molti di noi sono cresciuti cosi, la mamma a casa che spende i soldi per far la spesa quotidiana, il padre che paga viaggi, vacanze, cene e via dicendo.

Edited September 10, 2012 by Mina

[Addie Pray]

La donna non affiderebbe al maschio le pulizie domestiche semplicemente

perché maschi e femmine hanno un concetto diverso di "pulito".

Da questa frase capisco che siamo cresciuti in due mondi diversi :-)

Secondo me è un preconcetto anche questa affermazione :-). A casa mia quando era piccola delle pulizie se ne occupava mio padre, dove passava lui non rimaneva nemmeno un granello di polvere. Per lungo tempo mia mamma riusciva a guadagnare il doppio di mio padre, poi ha lasciato il lavoro, e attualmente fa la casalinga, quindi ha scambiato le mansioni con il coniuge e adesso se ne occupa lei delle faccende di casa, ma lo standard del pulito imposto da mio padre rimane irraggiungibile sia per lei sia per la collaboratrice domestica :-) Mia nonna che ha 80 anni ha imparato a stirare per necessità dopo la morte del mio nonno. Io stessa prima di diventare mamma non sapevo come si accende il fornello a gas, mentre coabitavo con i genitori mio fratello cucinava per me, poi la mia unica ragazza, e poi mio marito. Vi giuro che per me e stato uno shock quando passati i 22 anni di vita ho scoperto che in Italia nella tipica famiglia eterosessuale gli obblighi connessi con il mantenimento della casa in ordine non vanno divisi esattamente a metà...

[Shadia]

Non avrei alcun problema ad evere una compagna o un compagno che guadagna più di me, tuttavia credo che possa diventare un problema in una coppia etero, forse perché scatta il “l’uomo sono io, la pagnotta la porto a casa io e sono io che devo provvedere a mantenere la famiglia”.

E’ vero che è una visione un po’ antica, però forse per alcuni uomini è attuale, e risulta frustrante.

 

Tra coppie omosessuali lui-lui non se ci sia lo stesso problema, ma sicuramente, per mia personale esperienza posso dire che non c’è tra lei-lei… in fin dei conti ognuno “mette” quello che può, per vivere/convivere…

[DoctorNievski]

Però @@Almadel penso si possa essere solo in parte daccordo con te.

 

Cioè, ci sta che la scelta del partner sia guidata dalla prospettiva di garantirsi un compagno capace di allevare la prole, ma da questo punto di vista la "selezione naturale" dovrebbe favorire i siggetti più forti, più sani, col patrimonio genetico migliore (pensa ai feromoni: piccolissimi particelle che non percepiamo conscientemente, ma che spesso ci fanno trovare incredibilmente attraente una certa persone, senza poter tuttavia dare una spiegazione razionale..)..

 

Che si tratti allora solo di un questione della società ("selezione sociale"?)

 

Un'altra cosa che mi chiedo a sto punto, e che se mai un giorno in Italia il matrimonio tra omosessuali diverrà realtà (tra molti secoli probabilmente..), certi meccanismi economici non possano influenzare anche le nostre dinamiche di coppia..

[Almadel]

@DoctorNievski, la selezione naturale favorisce i soggetti capaci di allevare la prole,

non "i più forti, i più sani e col patrimonio genetico migliore" a meno che le due cose non coincidano.

Nei fatti c'è la fila per farsi mettere incinta da Berlusconi e non da Gualtiero, il nerboruto lavapiatti

 

Lo so che voi pensate che in realtà la colpa stia nel maschilismo di Gualtiero,

incapace di innamorarsi e di avere erezioni a causa dei suoi seicento euro mensili; ma non è così.

La realtà è che le donne lo schivano perché non è un buon partito.

 

In realtà i meccanismi economici influenzano le nostre coppie già ora, anche se in misura minore.

Non conosco giovani modelli che aiutino il fidanzato anziano con la pensione da ferroviere.

Se in un rapporto c'è una componente di prostituzione, il matrimonio la formalizza: di sicuro non la crea.

[Hinzelmann]

Il maschilismo di Gualtiero ovviamente

produrrà, se c'è, vittime diverse.

 

Gualtiero scarterà certi tipi di donne per i motivi

propri del suo maschilismo

 

Che poi abbia dei sensi di inferiorità perchè

è un lavapiatti e occupa un posto basso nella

scala sociale, non toglie niente alla possibilità di

dare il tormento a Clara, la donna delle pulizie o

a Evelyn badante filippina.