scoprire nuove sfaccettature dell'altro.

[littleflower]

L'altro è mio fratello, e io sono una sorella che lo ama tanto e con cui ha fatto "outing" proprio ieri.

Siamo da poco coinquilini, lui ha pensato bene di confidarsi e di dirmi tutto quello che sente, e io per la prima volta nella mia vita ho sentito davvero mio fratello, sono stata felice da un lato mentre dall'altro in pena perchè mi ha parlato di tutte le sue sofferenze (molto forti purtroppo). La mia famiglia è molto unita e questo mi ha spiazzato, soprattutto perchè lui non vuole parlarne coi miei.

Io mi sono mostrata aperta e disponibile, gli ho detto (e lo credo davvero, sinceramente e con tutta me stessa) che io desidero solo la sua felicità. Oggi però ho avuto un attacco di panico, ho sentito mancare la terra sotto i piedi : adesso conosco un lato di lui che fino ad oggi non pensavo di dover mai conoscere. Facendo marcia indietro vari episodi della nostra infanzia mi indirizzano sul fatto che dovevo già capire della sua omosessualità.. come devo comportarmi?

So che devo aiutarlo e sorreggerlo, perchè lui adesso è felice per essersi tolto questo peso con me ma c'è un mondo là fuori che ha paura di affrontare...ci lega un rapporto molto forte. Paradossalmente è proprio questo che mi spaventa: mi sono inventata che lui ricambiasse il mio amore? Perchè non ho saputo capirlo prima? Perchè non ho mai potuto aiutarlo impedendogli di soffrire? Meglio tardi che mai si dice.. sono pronta a lottare per lui, ad aiutarlo sempre. Questo è uno sfogo, e un disperato bisogno di consigli perchè nonostante più vicina a lui per quello che ha condiviso con me, mi sento sola.

[Tyrael]

Tu ti senti sola? e tuo fratello che dovrebbe dire, che si è portato un macigno dentro per tutto sto tempo?

come devo comportarmi?

da sorella sarebbe un inizio, considerando il fatto che lui è terrorizzato dal mondo che c'è fuori dalla sua finestra...

 

Questo è uno sfogo, e un disperato bisogno di consigli perchè nonostante più vicina a lui per quello che ha condiviso con me, mi sento sola.

ti senti sola, come lui si sente solo? siete soli in due, quindi uno sorregge l'altro. Ti consiglio di comportarti da sorella e non da madre premurosa.

 

io desidero solo la sua felicità

a parole è facile... il punto è che se vorresti la sua felicità non ti porresti questi dubbi, che alimentano il dubbio in te, ma dovresti essere ferma, decisa, e indirizzarlo da sorella, a sviluppare la sua vita... deve imparare a volare da bravo uccellino da solo con le sue ali...

 

gli hai consigliato questo forum, magari per parlare, discutere di cosa lo affligge? un punto di inizio è sempre buono, basta che si sblocchi e viva la vita, quella vita che ha represso penso per lungo tempo...

[mitomane2]

concordo pienamente con @ , fagli da sorella e non da madre, cerca di farlo parlare dei suoi problemi, a volte solo parlare con qualcuno e molto confortante...

[littleflower]

Grazie delle risposte, si è vero rischio di fare la madre premurosa e non voglio. So che sa cavarsela, non voglio che soffra più perche ha pensato di togliersi la vita ed è questo che voglio impedire, a costo di passare per madre premurosa,,,

[Tyrael]

n voglio che soffra più perche ha pensato di togliersi la vita

anche se non ho la certezza matematica ( odio la matematica ) qua dentro ( nel gay-forum.it ) molti si sono trovati nella situazione di tuo fratello, per questo un approccio diretto, magari invoglialo a farlo venire qua sopra, non deve essere un imposizione, ma un gesto di aiuto.

 

Per il mondo la fuori c'è tempo, prima deve capire chi è!Cosa vuole! Perchè lo vuole! sono domande che non troverà nelle tue lacrime di conforto, ma che troverà dentro di se, successivamente guarderà fuori dalla finestra, avrà paura, ma dovrà farlo, non si vive dietro 4 muri, fatta eccezione per gli eremiti ( e io quasi quasi lo sto diventando xD )

Edited September 9, 2012 by Aizen

[Lilith black]

anche io ho una sorella con dei problemi grossi. niente del genere per capirci, ma da brava sorella devi avere pazienza e dimostrarti forte.

sinceramente non capisco perchè ti senti sola, voglio dire, è tuo fratello, cosa ti cambia se è gay o meno?

che tu sia preoccupata per lui lo capisco, deve affrontare un periodo difficile e tu ne soffri vedendolo in ansia, ma già potersi confidare con te che lo tranquillizzi lo farà stare 10 volte meglio e si sentirà normale, magari prima o poi anche pronto a dirlo ai vostri genitori.

 

se ti senti sola perchè ti fai paranoie sul perchè non te l'ha detto prima e sul fatto che allora non era legato a te come pensavi, beh, levati sta cosa dalla testa.

 

per ammettere una cosa simile la prima volta con qualcuno ci vogliono le palle, il fatto che tu sia stata scelta per questa rivelazione è già una prova di grande fiducia e affetto.

e poi è normale avere qualche segreto, anche con l'amico più caro. alcune cose dobbiamo prima digerirle per poi poterne parlare con gli altri.

 

ora devi solo sostenerlo e dimostrargli che non ha nulla da temere.

 

di sicuro non avrà motivi di tentare suicidi se vede un miglioramento nella sua vita.

ora che sa di essere accettato le cose cambieranno in meglio anche per lui.

 

 

so che tra fratelli se si è molto legati viene da fare da mammina, succede anche a me, ma io credo che l'unica cosa che devi dare a tuo fratello, da mammina da sorella o da amica, sia un'unica cosa: serenità.

[Shadia]

L'altro è mio fratello, e io sono una sorella che lo ama tanto e con cui ha fatto "outing" proprio ieri.

Siamo da poco coinquilini, lui ha pensato bene di confidarsi e di dirmi tutto quello che sente, e io per la prima volta nella mia vita ho sentito davvero mio fratello, sono stata felice da un lato mentre dall'altro in pena perchè mi ha parlato di tutte le sue sofferenze (molto forti purtroppo). La mia famiglia è molto unita e questo mi ha spiazzato, soprattutto perchè lui non vuole parlarne coi miei.

Io mi sono mostrata aperta e disponibile, gli ho detto (e lo credo davvero, sinceramente e con tutta me stessa) che io desidero solo la sua felicità. Oggi però ho avuto un attacco di panico, ho sentito mancare la terra sotto i piedi : adesso conosco un lato di lui che fino ad oggi non pensavo di dover mai conoscere. Facendo marcia indietro vari episodi della nostra infanzia mi indirizzano sul fatto che dovevo già capire della sua omosessualità.. come devo comportarmi?

So che devo aiutarlo e sorreggerlo, perchè lui adesso è felice per essersi tolto questo peso con me ma c'è un mondo là fuori che ha paura di affrontare...ci lega un rapporto molto forte. Paradossalmente è proprio questo che mi spaventa: mi sono inventata che lui ricambiasse il mio amore? Perchè non ho saputo capirlo prima? Perchè non ho mai potuto aiutarlo impedendogli di soffrire? Meglio tardi che mai si dice.. sono pronta a lottare per lui, ad aiutarlo sempre. Questo è uno sfogo, e un disperato bisogno di consigli perchè nonostante più vicina a lui per quello che ha condiviso con me, mi sento sola.

 

 

 

Secondo me è molto importante evitare di infilarti nella tela dei “e se, e forse, e dovevo capire”, perché non credo sia utile alla tua e sua serenità.

Lui te lo ha detto. Ti ama, e lo dimostra confidandosi a fondo con te, e tu, puoi stargli accanto da sorella – come hanno suggerito altri prima di me – perché il percorso che deve fare, come ad esempio quando lo dirà ai tuoi genitori – perché prima o poi lo dirà – agli amici, ai parenti, è comunque suo, personale.

Tu temi che lui possa soffrire nel caso in cui non venisse accettato? Lo capisco, però non puoi far nulla in tal senso, attivamente.

Inoltri datti il tempo di digerire quello che ti ha confidato, perché comunque te lo ha detto solo ieri.

[littleflower]

Si, è vero tutto quello che avete detto. Grazie mille per le vostre risposte, davvero! Il mio sentirmi sola è dovuto al fatto che so che non posso fare nulla di attivo se non mostrargli serenità, e comunque io sono sola in senso lato.Voglio dire,il vero solo è stato lui per tutto questo tempo, ora c'è qualcuno che condivide quello che sente (io :) )e l'ho capito piano piano in questi giorni.Lo vedo molto confuso e spaventato, e so che questo è normale, dato che per adesso non vive la sua omosessualità alla luce del sole.

Dopotutto siamo sempre tutti spaventati e confusi da qualcosa, nessuno è invincibile.

[Shadia]

Si, è vero tutto quello che avete detto. Grazie mille per le vostre risposte, davvero! Il mio sentirmi sola è dovuto al fatto che so che non posso fare nulla di attivo se non mostrargli serenità, e comunque io sono sola in senso lato.Voglio dire,il vero solo è stato lui per tutto questo tempo, ora c'è qualcuno che condivide quello che sente (io :) )e l'ho capito piano piano in questi giorni.Lo vedo molto confuso e spaventato, e so che questo è normale, dato che per adesso non vive la sua omosessualità alla luce del sole.

Dopotutto siamo sempre tutti spaventati e confusi da qualcosa, nessuno è invincibile.

 

 

Più che altro non è che non siamo invincibili, ma siamo esseri umani, soggetti ad una sfera emozionale potentissima.

Un abbraccio.

[Krad77]

so che non posso fare nulla di attivo

Beh magari adesso ti sembra così, però puoi fare tanto: puoi difenderlo, sostenerlo, puoi litigare ferocemente con tutti quelli che oseranno prendere in giro o emarginare tuo fratello... non dico che succederà, ma può succedere, e penso che troverai, se ci sarà bisogno, la forza dentro di te per reagire e rispondere e stare sempre a fianco di tuo fratello.

Ciao un abbraccio!