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Il nuovo spot italiano IKEA è gay friendly


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No odio il mercato del pesce, tutte quelle signore anziane, e quella puzza, e quel uso improprio del napoletano volgare, non mi sembra che io sia stato volgare ò.ò

ma daiii @@Aquarivs non dirmi che te la sei presa... quanta gente permalosa <_< ma dai un po di elasticità! la prossima volta ti prendo con i guanti di lattice, promesso...

 

non si può nemmeno permettere una casa figuriamoci arredarla.

infatti prossimamente ikea venderà le case smontate e mobili anche, ti scegli il terreno e te la costruisci, abbattendo drasticamente i costi di produzione, realizzando un discreto guadagno, e allargando il dominio sul mercato edilizio e mobiliare, due piccioni con una fava, in pratica...

 

:pausa:

 

ohoh ora ho letto la scritta rossa, devo editare il mio messaggio?

Edited by Aizen
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Penso che i gay siano il target di Ikea

perché sono obbligati ad arredare a basso costo;

laddove tutte le coppie etero (almeno quelle che conosco io)

si son fatte regalare il mobilio dai genitori (spesso anche la casa)

 

Credo che ANCHE i gay siano target ikea. Tra le coppie etero che conosco io c'è chi è stato aiutato dai genitori e chi si sta pagando mutuo e arredamento da solo (e va da ikea).

 

Ma, a parte questo, i gay (quelli sfigati come me) sono il target dei piatti pronti in monoporzione, dei salvacolore per lavatrici, delle pizze surgelate :D

 

Ikea ha sicuramente fatto i suoi conti e ha visto che vale la pena economicamente puntare sull'essere gay-friendly. Ciò non toglie che avrebbe potuto puntare su mille altre situazioni (studenti, casa in affitto, apertura di un b&b,...) se continua a puntare sui gay è perché comunque ci crede.

allora ti prego, tu che sei un esperto, e sai meglio di me, vai a spiegare a mia zia perché ci tiene tanto che la figlia metta su famiglia a 30 anni ò_ò

 

 

perchè sei napoletano e tua cugina è napoletana. e te lo dico io dalla romagna, le napoletane sono quelle che stanno pagando le rette degli asili a ravenna. perchè da noi le donne fanno tutte figli oltre i 30, salvo rarissimi casi.

per questione di mentalità si studia quasi sempre fino all'università, poi vari master, poi lavori.

l'uomo si aspetta che lavori anche tu e non ti fa certo stare a casa a sfornar bambini.

specie se come coppia avete più o meno la stessa età.

 

invece ho un sacco di amici di napoli, che attorno già ai 20/25 hanno iniziato a sfornare. e la tipa non lavora. figlia e basta-.

 

(questi però sono i tipici napoletani saliti qui. tra i miei amici napoletani che vivono a napoli invece non conosco ancora nessuno che si sia sposato e abbia fatto figli troppo presto.. forse perchè è gente con più cultura)

 

guardate idiocracy. un bel film. riassume bene chi è che figlia tanto e presto.

Edited by Lilith black

grazie a @@Lilith black per la spiegazione... resto fermo che ikea come altre multinazionali, tende al profitto economico e lo fa sfruttando, segmentazioni di mercato ancora appetibili.

 

vi lascio alle vostre pippe u.ù

 

darò le dovute risposte in MP, se ne avrò voglia xD, lasciando fare a Ghost il suo sporco lavoro :pausa:

@Aizen

ma è ovvio che tende allo sfruttamento!

devono guadagnare soldi mica mandare messaggi d'amore!

 

se domani salisse un nuovo hitler al governo e tornasse una dittatura nazista, nello spot farebbero vedere che le cucine ikea sono buone nel momento in cui devi cambiarle, i vecchi mobili li bruci dentro i forni crematori, perchè grazie alle copali che piazzano sul legno creano dei fumi con potentissime tossine che possono uccidere per soffocamento qualsiasi ebreo.

 

a ogni modo, è una cosa positiva che tra le famiglie inizino a mettere qualcosa che rispecchia la realtà, vedi anche le pubblicità barilla sono infarcite di famiglie dove il figlio vive con uno dei genitori e il fidanzato/a di turno. (famiglie divorziate. molto attuali)

 

e poi ikea è svedese, come minimo là è normale già da un bel pò avere coppie gay che formano famiglie nelle pubblicità.

 

e se una tipologia di essere umano entra in uno spot è ovvio che è lui il target.

Edited by Lilith black

oddio...la vecchia che tira i libri per terra mi causa delle turbe terribili.

 

Effettivamente...

devo dire che riguardandolo la parte più chiara dello spot è proprio quella finale :)

E anch'io avevo il copripiumino rosso/arancio :D

Penso che i gay siano il target di Ikea

perché sono obbligati ad arredare a basso costo;

laddove tutte le coppie etero (almeno quelle che conosco io)

si son fatte regalare il mobilio dai genitori (spesso anche la casa).

 

Se i gay fossero il target dell'Ikea Ingvar Kamprad non sarebbe il sesto uomo più ricco del mondo.

Il target dell'Ikea è la persona relativamente giovane, mediamente istruita, attenta al portafolio e all'ambiente, disposta a rimboccarsi le maniche.

In questa fetta di popolazione, anche senza statistiche in mano, mi risulta facile pensare che gli omofobi siano una trascurabile minoranza.

 

La pubblicità punta a mostrare anche gli effetti positivi della crisi economica veicolando il messaggio promozionale vero e proprio, dove si fa intendere che non è necessario avere a disposizione ingenti somme di denaro per arredare efficacemente ed in modo versatile una casa.

Ho trovato lo spot nello stile "Ikea", mi sarei stupito di non trovare riferimenti ad un pubblico gay.

D'altronde nel mensile cartaceo di Ikea che viene spedito a chi è iscritto a Ikea Family spesso e volentieri vengono mostrate case arredate ikea di proprieta' di coppie gay, alla stessa stregua di coppie eterosessuali e singles.

 

Poi la realtà italiana el mondo Ikea è molto variegata, e ne parlo con cognizione di causa avendo una carissima amica che vi lavora da più di 10 anni e che si è passata molti reparti (ed andandoci personalmente spesso col mio ragazzo nel fine settimana, per combinare con lei la serata e già che ci siamo fare merenda).

 

Nel senso che col fatto che Ikea è molto accomodante verso il cliente, giustamente l'italiano-medio-etero-con-prole ne approfitta. La folla è fatta da questi ultimi, che si accalcano maleducatamente alle casse e lasciano che i propri figli facciano il loro comodo (mamma gioiosa che guarda il figlioletto distruggere l'allestimento dei cuscini e quando la responsabile reparto lancia un'occhiataccia, dice al flglio "vedi che la signorina ora ti sgrida?" per poi lasciare tutto in disordine e allontanarsi). Scene raccapriccianti di gente che, col fatto che ikea regala il caffè svedese ai tesserati ikea family ne pretende 4 o 5 a persona ("eh ma la tessera si chiama ikea family, e quindi mi deve dare i caffè per tutta la famiglia" #testedicazzo ).

"mi mette l'hot dog nella scatolina da portare via? e me ne da' una vuota? " e poi scopri che invece lo mangiano al tavolo e danno le scatole ai bambini per giocare e lasciarle lì.

Un'occhiata ai bidoni della differenziata? lasciamo stare. Caratteri cubitali CARTA e ci trovi dentro pezzi di panini, plastica, dolci smangiucchiati.

 

Vogliamo parlare dell'assaggio dei biscotti con tanto di pinza per prenderli e le signore che pescano a piene mani con le loro immonde cicciotte dita?

 

Certo, ci sono anche i gay, ma si presentano in orari in cui c'è poca gente, chiedono per piacere e ringraziano. E non è demagogia, sono le statistiche raccolte dai 10 anni di lavoro della mia amica.

A parte il fatto che non vedo una coppia ma una persona e un clone (un ragazzo è la fotocopia dell'altro xD), si sa che in tempi di crisi si accetta tutti, non ci vedo nulla di positivo, è il solito gioco dei falchetti del maketing:D

Fossero anche fotocopie, si è parlato in un altro topic di come spesso chi è in coppia tenda ad assomigliare all'altro.

Comunque sia la campagna "open" dell'Ikea è risaputo che esisteva già prima della così chiamata crisi. Poi che sia anche gioco di marketing, beh quello esiste ovunque: lo è anche il promettere diritti civili in cambio di voti, in politica.

Secondo me uno spot del genere è importante, non tanto per le intenzioni più o meno meritorie di IKEA, ma perchè fa sì che milioni di italiani vedano rappresentata come "normale" una situazione che la maggior parte delle persone considera ancora inusuale.

 

Si tratta di un effetto importante sull'immaginario dell'etero medio, insomma.

Si tratta di un effetto importante sull'immaginario dell'etero medio, insomma.

 

Hai detto bene wasabi, avrà qualche effetto, forse, per l'etero "medio"; perchè credo ci saranno sempre quegli etero a cui lo spot non farà ne caldo ne freddo,e magari faranno pure battutine omofobe (capofila fra tutti Giovanardi) >_>

Comunque sono perfettamente d'accordo con ciò che dici; l'idea della pubblicità è buona, anzi ci vorrebbero altre pubblicità del genere per rappresentare la situazione ancora più "normale", ma per ora accontentiamoci di questa, mi sembra già un passetto avanti.

 

P.S. Non ho ancora avuto modo di vedere lo spot in tv, ma non mi pare male, anzi lo trovo molto bello!

A me come sport è piaciuto.. Sempre e naturale come è giusto che sia, una scena come un'altra della vita quotidiana di tutti.

 

Non vedendo la tv, mi è capitato di vedere una tv di passaggio e ho visto la parte finale dello spot mentre le persone vanno fuori al balcone... quindi non saprei dire se la scena è stata tagliata o era intera.

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