Non è vero che sei lesbica\bisex!

[Kiwi]

Secondo me il fatto di essere prese sul serio è basato spesso anche sugli stereotipi "visivi", faccio un esempio di me e la mia ragazza.

 

Io sono più maschiaccio, coi capelli corti e la crestina e quando dico che sono lesbica di solito di credono.

Anzi a volte mi prendo della lesbica prima ancora che lo dica...

 

La mia ragazza che invece veste più femminile e ha i capelli lunghi non viene creduta e presa sul serio.

 

Eppure siamo lesbiche uguali...

 

L'omosessualità femminile è comunque vista meno seriamente di quella maschile.

Tra amiche anche etero c'è comunque intimità maggiore che non tra ragazzi etero.

E dalla parte dei maschi etero c'è sempre l'idea di conversione immediata al solo provare il loro "birillo"...bah.

Edited October 21, 2012 by Kiwi

[Lisbeth]

I miei amici non hanno mai espresso giudizi in proposito (sarà anche che non è che abbia fatto tutti questi CO...), mia madre evita l'argomento e quella che meno se ne capacita è mia sorella. In genere la sua frase preferita è "È perché hai avuto cattivi esempi di coppie etero, come papà e mamma che si sono separati o come i tuoi due ex ragazzi che hanno fatto gli str....". Ribadisce inoltre che se la natura ci ha creati fisicamente complementari (immagino si sia trattenuta dal dire "ad incastro") c'è un motivo. È ammutolita però quando le ho detto che anche in molte specie animali è stata "trovata" l'omosessualità.

Dice anche che durante il mio ultimo fidanzamento con un ragazzo stavo bene, e quindi il fatto che mi definissi bisex era solo un "ripiego". Non le ho detto però che pur essendo profondamente innamorata del mio ex, la notte sognavo MOLTO spesso di baciare e di andare a letto con ragazze, e qualcosa significherà, no?

 

Mio padre, quando feci CO con lui, disse che non si spiega la bisessualità, e avrebbe capito maggiormente se gli avessi detto che ero lesbica. Ultimamente mi ha detto che sono troppo femminile per poter essere lesbica o bisex (il che neanche è vero!), e ho cercato di spiegargli la differenza tra orientamento e identità sessuale. E pare l'abbia compreso....

[btw]

Vedo con piacere che la storia del "non è ancora passato quello giusto" è un ever green intramontabile. Volevo solo buttare giù le mie due risposte tipo, perché ormai a certe osservazioni reagisco in automatico, come se mi pigiassero un bottone.

a) con quanti uomini dovrei andare secondo te, per essere proprio sicura sicura?

se non ha funzionato finora con gli uomini, mentre con le donne funziona a meraviglia, perché dovrei intestardirmi a provare con gli uomini?

 

 

 

[appendice sterile e noiosa, in cui si fa uso dell'algebra]

 

Qui seguono le due predenti, un po' formalizzate.

 

1) principio dell'induzione: sia i il numero di rapporti uomini (i= 1, ... , n), che hanno avuto un certo risultato (scadente), cosa ti fa pensare che n+1 invece sia soddisfacente? e soprattutto, quanto deve essere grande n+1? [segue sarcasmo, che può essere tolto a piacere] no, perché così ti posso dire quanti anni ci mette per darti una risposta definitiva, visto che il tempo da dedicare agli esperimenti è quello che è, contanto che devo fare la spesa, mi piace andare al cinema, e ogni tanto dovrò pur farmi una sana s*****a.

2) confrontare le due ratio rapporti soddisfacenti su rapporti totali nei due casi "con uomini" e "con donne". [la base di tutto sta nel barare un po', cioè con l'assunzione che i rapporti con uomini siano non soddisfacenti, cioè la ratio sia zero, o comunque prossima, e che quelli con le donne siano soddisfacenti].

 

L'uso dell'algebra è voluto: quando si inizia un discorso con "beh, immaginati una successione di variabili binarie, cercando di predire il valore di un certo elemento, facciamo l'ultimo"...ecco di solito a questo punto, l'interlocutore medio scappa e si può tornare a fare discorsi normali. Chiaramente così non si spinge a ragionare sull'assurdità della cosa in sè, vi avverto, però ci si libera velocissimamente.

 

 

Ho cercato, giuro, di capire quella delle percentuali, cioè che, sotto una certa soglia, l'omosessualità può essere invertita, ma proprio non ci arrivo.

[*Coronis*]

Anche a me è capitato che mi dicessero o facessero intendere cose del genere (è un leitmotiv purtroppo...), perché avendo io aspetto, abbigliamento, atteggiamenti femminili, gli uomini non riuscivano a concepire che io potessi aver scelto di stare con una ragazza..."ma con tutti quelli che ci provano, proprio con lei?" etc etc...oltretutto, essendo la mia ragazza di aspetto un po' mascolino, qualcuno riteneva che io stessi con lei perché "è come un uomo ma tu sei un po' bloccata, hai paura, etc etc." dal momento che non avevo mai avuto rapporti sessuali con gli uomini.

La cosa che mi dava più fastidio in assoluto però erano gli uomini che credevano che noi due stessimo insieme e ci baciassimo in pubblico unicamente per provocarli...e passi per i maniaci sconosciuti per la strada...ma la cosa peggiore erano i nostri "amici" tutti esaltati per la nostra relazione, tanto era come avere una specie di porno lesbo vivente a portata di mano (non che ci scambiassimo niente di più delle normali effusioni di una coppia...) per fortuna non sono tutti così...ma questi comportamenti li ho sempre percepiti come molto degradanti, per noi come donne e per noi come coppia, dal momento che nessuno sembrava prenderci sul serio...un altro commento molto gettonato era "lo fate solo per farvi notare..", questa cosa ci è stata anche gridata da una sconosciuta un giorno che stavamo uscendo da un teatro, c'era molta folla e noi siamo uscite per mano e ho sentito questo commento "queste finte lesbiche che vanno tanto di moda!", purtroppo non le ho potuto rispondere però...oppure, una volta una nostra amica ha caricato un video (senza neanche chiederci il permesso e questo mi ha decisamente fatto incazzare, ma va beh) in cui a un certo punto io e la mia ragazza ci baciamo: una serie di sconosciuti irrispettosi si era permessa di commentare il fatto che secondo loro volevamo solo farci notare e attirare più uomini...

 

 

E dalla parte dei maschi etero c'è sempre l'idea di conversione immediata al solo provare il loro "birillo"...bah.

 

è proprio vero..credono che una donna non possa resistere al potere del pene...non capiscono che il mondo non gira attorno a quello e l'idea che a qualcuna possa non piacere è assolutamente incomprensibile...una frequentissima domanda da parte di ogni sorta di ragazzi etero era "ma a letto cosa fate??" con un tono a metà tra lo sconvolto e il famelico...la più bella è stata "ma non sentivi il bisogno di una sessualità più maschile?"...sono rimasta a dir poco senza parole...

Edited November 11, 2012 by *Coronis*

[Blackbird]

L'omosessualità femminile è comunque vista meno seriamente di quella maschile.

Tra amiche anche etero c'è comunque intimità maggiore che non tra ragazzi etero.

E dalla parte dei maschi etero c'è sempre l'idea di conversione immediata al solo provare il loro "birillo"...bah.

 

Sul fatto che l'omosessualità femminile sia vista meno seriamente sono d'accordo. Oltre all'idea di "conversione" nei maschi etero scatta anche immancabilmente l'idea di fare un trio..... Ma voi quante proposte del tipo avete avuto???! xD

Io sono rimasta allibita quando a propormelo è stato un mio carissimo amico...

[minib]

Soprattutto a causa dell'aspetto è qualcosa che spesso mi è stato detto e che ancora mi capita di sentire, ma non soltanto dai maschi etero (amici e non), ma anche da gay e, soprattutto, da lesbiche!

 

Il campionario comprende:  "Ah, ma quindi tu...?" "Sei l'amica etero?" "Come mai sei in questo locale?" "Prima o poi tornerai etero!" "Ah, ma non l'avrei mai detto!"

 

E, siccome alla fantasia non c'è mai limite, ho avuto problemi di credibilità anche di fronte ai buttafuori:
"Signorina, sa che locale è questo?"

"Beh, sì!"

"Ah... ma è sicura di voler entrare? No, perché sa... È un locale un po' particolare..."

Io già a pensare ci fosse chissà quale evento...

"Sì, certo che voglio entrare!"

"Ma guardi che... è un locale gay!"

 

"Eh, secondo lei perché sono qua?!" 

 

Purtroppo ci sono degli stereotipi così radicati che è difficile riuscire a "convincere" ragazzi etero che si può essere lesbiche anche su tacco 12, così come è difficile essere notate da ragazze lesbiche per lo stesso motivo!

 

Oltre a non essere creduta per l'aspetto, mi è capitato anche di non essere presa sul serio per aver espresso il desiderio di sposarmi e avere dei figli.

Un mio amico ha giustificato il mio orientamento come un capriccio da soddisfare, una fantasia passeggera che si sarebbe risolta non appena avessi trovato l'uomo giusto che avesse saputo conquistarmi (nella sua fantasia quell'uomo era lui...).

Il mio ex, dopo avermi chiesto se ero "diventata" lesbica per colpa sua, ancora non crede veramente che io la sia e prende la cosa come uno scherzo, come qualcosa che in futuro si scontrerà con i miei piani di vita e mi farà tornare sulla retta via... 

[Ladymoondust]

Sì, eccome se mi è capitato! Però sono molto felice di poter dire che sono state di più le volte in cui ho avuto delle bellissime risposte da parte di amici che hanno saputo della mia omosessualità... certo c'è chi mi risponde  "io l'ho sempre sospettato", c'è chi mi dice "sei sprecata per un uomo" e chi mi dice "se non sei mai stata con un uomo come fai a sapere che sei lesbica?" fino ad arrivare all' orripilante "è perchè non sei mai stata con me! io ti farei cambiare idea..." che orrore... Mi dà veramente fastidio quando capita, ma piano piano sto imparando a dare meno importanza ai giudizi della gente, e a vivere con più serenità

[Speedy.]

[quote name="SaintJust" post="85508" timestamp=

 

Per il resto... normalmente frasi del genere son dettate dall'impossibilità di capire come, con un cotal esemplare di maschione nei paraggi, una debba scegliersi un'altra donna. Dalle donne, invece, spesso son dettati dal fatto che, neanche tanto velatamente, lo vedono come un tabu', e come una cosa impossibile vivere senza un piripillo nei paraggi (frase sentita... giuro)

Ti do assolutamente ragione...gli uomini pensano di avere davanti tipo una donna "inutile" ai loro scopi primari...penso che sia superfluo dire quali siano questi scopi maschili

[Sarokkia]

oh beh, quando ancora pensavo di essere bisex, il mio ex una volta mi ha detto qualcosa tipo "credo che tu sia etero"... ehbbè, ci ha capito molto considerando che dopo averlo mollato il mio interesse per gli uomini è calato fino a rasentare lo zero assoluto...

 

Ahahaha si si è successo anche a me con il mio ex!!

 

E comunque mia madre mi dice in continuazione che non sono lesbica dice che mi conosce meglio di me -.-''

Non c'è modo di rispondere deve solo prendere atto della cosa...

[Followmenow]

In questo senso penso che le "identificazioni" o i cosiddetti stereotipi siano stati (e lo siano ancora, purtroppo) funzionali per dichiarare qualcosa di se al mondo. Succede anche più lateralmente nelle situazioni etero, dove comunque, indipendentemente dal proprio "genere", la società richiede di identificare gli esseri umani per definirne tratti, gusti, atteggiamenti, bisogni. Essere lesbiche e convincenti con tacco 12 si può, a mio avviso, solo smettendo proprio di voler convincere di esserlo Non so se mi spiego... Se ami le donne, o donne e uomini, e ami anche il trucco e il parrucco e lo shopping...beh, chi è che può avere il lusso di contraddirti???? NESSUNO. Semplicemente perchè NESSUNO veste le tue stesse scarpe...con tacco o senza

[Followmenow]

Ahahaha si si è successo anche a me con il mio ex!!

 

E comunque mia madre mi dice in continuazione che non sono lesbica dice che mi conosce meglio di me -.-''

Non c'è modo di rispondere deve solo prendere atto della cosa...

...io parlo per me ma...ho avuto più volte modo di constatare che non sempre i genitori conoscono i figli quanto credono...e che la maggior parte delle loro delusioni sono date dalle aspettative che si sono fatti su di noi... Purtroppo si pensa ai propri figli come delle "proprietà"...e non c'è niente di più falso...

[Sarokkia]

Si si...il bello è che me l'ha detto questo...cioè che immaginava che io mi sposassi con un uomo, avessi figli, che realizzassi la famiglia che lei ha realizzato e che continua a sognare...

Non so come farle capire che in effetti la cosa è possibile perchè probabilmente mi direbbe che le faccio schifo o griderebbe all'eresia!

[Followmenow]

Si si...il bello è che me l'ha detto questo...cioè che immaginava che io mi sposassi con un uomo, avessi figli, che realizzassi la famiglia che lei ha realizzato e che continua a sognare...

Non so come farle capire che in effetti la cosa è possibile perchè probabilmente mi direbbe che le faccio schifo o griderebbe all'eresia!

:) sorrido a denti stretti...un pò semi-seria perchè penso sia l'atteggiamento giusto... Quanto ti capisco... Stessa cosa con me; quando provai a farle capire che, se ne avessi sentito il desiderio, anch'io avrei potuto sposarmi o avere figli, la cosa l'ha disgustata... Eh vabbè, pazienza Troppi anni passati ad osservarmi dall'alto dei suoi sogni...ecco, i SUOI sogni... Poi appunto, io sono sempre stata femminile...quindi la questione proprio non la sospettava minimamente...

[butchlesbian94]

sono dettate d asemplice ignoranza tanti omofobi non si rendono conto che io amo le altre donne perche mi piace il corpo femminile.. non perche no ho trovato quello giusto e altre sciocchezze varie .... lignoranza fa dire cose terribili e assolutamente non vere.