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Fate/Zero ---> Fate/Stay Night


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jokerthewarrior

Apro questa discussione perché Fate/Zero si è dimostrato, a mio parere, un anime entusiasmante che, oltre a non deludere le aspettative, ha fatto molto di più cioè ha preso gli elementi chiave di Fate/Stay Night e li ha sviluppati in maniera più matura.

Per chi non sapesse di cosa sto parlando meglio fare una piccola introduzione

 

Fate/Stay Night

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La serie riprende il primo dei tre scenari disponibili di una omonima visual novel della Type Moon. A differenza di quest'ultima nell'anime non sono presenti scene hentai (sebbene sia piuttosto semplice comprendere quali sono i punti in cui queste possono essere inserite). Protagonista della storia è Emiya Shirou, un ragazzo all'apparenza comune che si rivela essere, in realtà, un mago, seppur inesperto e dalle dubbie capacità. Emiya si ritroverà ben presto coinvolto in una sfida che metterà a dura prova le sue capacità. Si tratta della guerra per la conquista del Sacro Graal, la sacra coppa capace di realizzare il desiderio di chi la conquista. Il Graal compare ogni dieci anni ed ogni volta sceglie i 7 maghi che parteciperanno alla lotta (Masters). Ogni partecipante ha la possibilità di invocare uno spirito eroico del passato (Servant) che lo accompagni nella lotta.

Compagna di Emija sarà la guerriera Saber (la cui vera identità inizialmente è ignota).

 

Segue alla serie un lungometraggio chiamato Fate/Stay Night Unlimited Blade Works in cui viene mostrato il secondo scenario della visual novel. Una storia alternativa in cui verrà svelata la verità su Archer, uno dei Servant più misteriosi presenti nell'opera.

 

 

 

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Fate/Zero

 

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Prequel di Fate/Stay Night. A differenza del primo non nasce da una visual novel ma da una serie di light novel. Le vicende narrate si svolgono 10 anni prima di quelle di Stay Night. Anche in questo caso il tema centrale è la lotta per il Graal ma i partecipanti, questa volta, sono degli adulti, ognuno con la propria personalità ed i propri lati oscuri, tanto da non lasciare spazio, almeno inizialmente, ad un vero e proprio protagonista. Anche in questa serie compare la guerriera Saber che si pone come il vero punto d'incontro tra le due opere. La serie si mostra fin dall'inizio più matura e graficamente meglio costruita. Tende però ad essere messa in secondo piano la componente romantica che invece caratterizza Fate/Stay Night.

 

Detto questo lascio a voi i commenti visto che ho scritto troppo e non mi va di aggiungere anche la mia opinione (rimedierò presto). Avete visto queste serie? Cosa vi è piaciuto e cosa no?

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https://www.gay-forum.it/topic/21442-fatezero-fatestay-night/
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Fate Stay Night aveva delle buone premesse, rovinate poi da dei personaggi demenziali e piatti e una tecnica di disegno mediocre.

Fate Zero è un buon anime supportato da una tecnica grafica costosetta, che ritroviamo in anime come Guilty Crown. Il finale è un po'

deludente, rispecchiando una trama buona ma non ottima, si conclude con un nulla di fatto, collegandosi soltanto a Fate Stay Night.

Per quanto mi riguarda, posso dire di amare entrambe le serie, anche se, come già voi affermate, trovo che Fate/zero sia migliore, non solo per la grafica, ma anche per i protagonisti, che trovo più ben delineati.

 

Il fatto che in Zero ci siano degli adulti e non degli adolescenti, dona forse un'atmosfera più seriosa e meno sentimentale, ma anche i "cinnini" di Stay Night non mi dispiacevano.

 

Non sono misogino, per carità, ma l'unica cosa che un po' mi ha fatto storcere il naso inizialmente, è stato il fatto che abbiano deciso di inserire una rivisitazione in chiave femminile della figura di Re Artù. Idea originale, ma per me stona un po'. Ad ogni modo Saber è comunque un bel personaggio in sé, dal mio punto di vista.

 

Per me, comunque, rimane un'ottima serie (considerando entrambi i titoli) da consigliare senz'altro agli appassionati del genere. Su una scala di valutazione da uno a dieci, do un 8 a Stay Night e un 9,5 a Zero.

 

Mi piacerebbe sapere qual è il vostro personaggio preferito. :)

In effetti Alessandro e il suo Master sono tra quelli per cui faccio più il tifo; inoltre la goffaggine di quest'ultimo che fa contrasto con la forza e la possanza del Servant, dà vita a scene veramente comiche. XD Diciamo che le due personalità sono complementari e mi sembra una coppia veramente azzeccata. XD

Sempre parlando di Zero, Saber rimane sempre un bel personaggio, ma il suo master proprio non lo sopporto, mamma mia, sempre con quel fare freddo e distaccato! Che antipatico! Stesso identico discorso per Lancer e il suo master, quel biondino da strapazzo. Molto triste, ma intenso, quando Lancer muore e prima di svanire lancia quello sguardo consumato dal livore (e ti credo!).

 

Gilles de Rais mi provoca una reazione a metà tra ilarità e raccapriccio. XD Sono rimasti di sasso quando nell'appartamento, appena evocato, il mago lascia andare il ragazzino (e io "Ah, dai, allora un cuore ce l'ha :)") e poi quest'ultimo viene sfracellato dalla creatura che aveva evocato in corridoio. Io --> O__________O...

 

Attualmente, siccome Lancer è morto, il master di Saber mi fa schifo e gli altri sono più o meno tutti sullo stesso livello, il duo che più sostengo è quello formato da Alessandro Magno e Waver Velvet.

 

Parlando di servant, il mio preferito, rispetto a quelli visti, è Kojiro Sasaki, il samurai al servizio della strega di Stay Night. Non è una cima in quanto a forza e minaccia, ma ha i lineamenti aggraziati e gentili che piacciono tanto a me. In quanto a sfarzo e poteri (la potenza non mi interessa mai), Gilgamesh è bellissimo, ma la sua personalità mi repelle. Se avesse avuto i capelli lunghi e un carattere gentile, sarebbe stato perfetto.

 

Il Berserker (il cavaliere nero di Zero) è fortissimo, ma lo trovo un personaggio davvero ignorante, così come trovo insulso quel nugolo di assassini neri con la maschera ossea.

Quando io e il mio amico abbiamo visto il Noble Phantasm di Rider di Stay Night, la tipa con la maschera copri occhi e i capelli lughissimi, avremo riso per 10 minuti per la determinazione e l'impeto con cui si è conficcata il paletto nel collo. XD

 

Comunque... In Stay Night mi piace Kojiro, come già detto, mentre come master nessuno in particolare. Ora che ci penso, anche Archer non era malaccio. In Zero, invece, mi piace molto Lancer e come master Waver. :)

jokerthewarrior

Gilgamesh è un ottimo personaggio ma il miglior servant di Fate/Zero è Iskandar!!!

 

Crotalo, l'essere donna di Saber è funzionale alla trama di Stay Night dove ci dovrebbe essere anche l'effetto sorpresa nel momento in cui ne viene svelata l'identità.

 

Gilles de Rais ed il suo master sono la coppia di cattivi più convincente che vedo dopo anni. Sono l'incarnazione della follia pura.

Lum[/color]' timestamp='1348406096' post='607495']

Costa troppo usare il tasto spoiler? Magari c'è gente a cui farebbe piacere vederlo senza sapere chi muore.

 

Hai ragione, Lum, chiedo scusa. Mi sono lasciato prendere dal discorso e non ci ho proprio pensato. Chiunque ne abbia il potere, può tranquillamente celare le parti incriminate con la dicitura SPOILER. Lo farei io stesso, ma non posso più modificare il post. Comunque la prossima volta sarò più accorto.

  • 4 months later...
  • 1 month later...

Contando che Fate/stay night nasce come visual novel nipponica a sfondo ero :asd:,  si vedeva già che la serie risultava "incompleta" sotto molti punti di vista.

Se non sbaglio la terza parte della saga con protagonista Sakura (mi pare si chiamasse così?) non è neanche mai uscita.

Non mi è minimamente piaciuta quella prima serie, cioè, come al solito si parte da delle premesse ottime per poi finire a dare le craniate contro il muro per la piega che prendono i vari protagonisti.

 

Però sarei curiosa di vedermi il prequel.

  • 2 years later...

Si, diciamo che è una storia alternativa incentrata su Archer.

 

Nella serie tv effettivamente non mi pare che venga spiegato/detto chi sia stato in passato, a differenza di tutti gli altri eroi evocati della saga.

 

Ecco, in quel capitolo di storia alternativa viene dato ampio spazio a lui.

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