Dove trovare la forza per Coming Out?

[Drew93]

E' da un po ormai che ho capito di essere gay. Mi sono accettato sin da subito e sono orgoglioso di esserlo. Ormai sto facendo un po' di esperienza in questo mondo e sono anche impegnato con uno. Il problema però è dirlo agli altri. Con miei ho già fatto, diciamo che la mia madre me lo ha tolto un po' di bocca in un primo periodo che sono stato abbastanza male, quindi è stata una cosa semplice, poi lei l'ha detto a mio padre perchè è stata un po' depressa pure lei e doveva togliersi pure lei questo peso. Tutti e due hanno preso la situazione abbastanza bene. Di solito quando si dice di essere gay ci si sente più liberi, ma devo ammettere che dirlo ai miei non mi ha dato nessun senso di leggerezza, forse perchè sapevo che con loro non era un problema. Oltre i miei le uniche persone che sanno di me è la mia migliore amica, che però gliel'ho detto in chat su facebook perchè ancora non ho le p***e di dirlo in faccia, ed una mia amica che ho scoperto che è lesbica e siamo venuti a sapere l'uno dell'altra. Avere due amiche con cui essere se stessi è già tanto. Il problema sono la mia sorella, che so già che non ci saranno problemi, e gli altri miei amici, pure loro sono abbastanza di mentalità aperta, tenendo conto che vivo in un paesello. Il fatto è che non riesco a pronunciare quelle cavolo di 7 lettere anche se so che probabilmente il rapporto che ho con loro non cambierà, anche perchè nel gruppo abbiamo un amico gay che nessuno di noi l'ha mai deriso per quello che è, anzi. Tengo conto anche del fatto che qualcuno può essere omofobo, anzi due un po' lo sono, ma credo che col tempo capiranno. Vorrei sapere da voi dove avete trovato il coraggio per fare coming out, qualche pretesto, un qualcosa che vi ha permesso di far uscire dalla bocca la frase: sono gay.

[Fra93]

Mh beh con i miei amici il coraggio non so sinceramente dove l'abbia trovato. Un giorno mi è saltata la pulce e ho detto "posso dirvi una cosa? Sono gay". Finita lì.

 

Con mia mamma è stata più dura, anche perchè lei non lo accetta psicologicamente. Crede tuttora che io sia gay.

 

Il coraggio esce da solo, credimi. Se vuoi condividere con i tuoi amici la tua vera vita devi dirlo. Se sono vere amicizie non ti diranno niente. Altrimenti beh, il problema è loro!

[Kev]

Hai già parlato con i tuoi e hai detto che l'hanno presa abbastanza bene, magari puoi chiedere il loro aiuto per dirlo a tua sorella.

 

Gli ultimi coming out li ho fatti in occasione di alcune feste, ne approfittavo per bere un pochino in modo da essere un po' più sciolto Ho preso la persona a cui volevo dirlo in disparte e gliel'ho detto. Sta tutto nel buttare lì le prime parole, sforzati anche se in quel momento pensi di non farcela.

 

Le prime volte non pronunciavo nemmeno le parole "sono gay" ma cercavo di girarci un po' intorno, con frasi del tipo "in questo periodo mi sto sentendo con un ragazzo" oppure "sono attratto dai ragazzi e non dalle ragazze". Alla fine il succo è sempre quello, però non so perché era più difficile pronunciare direttamente quelle 7 lettere.

[Drew93]

Utilizzare i miei per dirlo alla mia sorella non mi piace come idea, vorrei che fossi io a dirglielo. Guarda l'altra sera ad una festa ho bevuto un po' per provare a dirlo ad una mia amica ma niente. Forse dovrei provare come dici te, però psicologicamente mi sento più sicuro se dico che sono gay, e non che mi sento con uno. Poi tra poco mi trasferisco in città per l'università e volevo che tutti i miei amici lo sapessero ma ancora boh, non credo di farcela. Mi rimane difficile dirlo anche alla gente che non conosco! Purtroppo lo so, ci devo prendere un po' la mano, ma si sa, il primo passo è quello più difficile, fatto quello è tutto in discesa. Il problema è solo iniziare

[Kev]

Quello sarebbe soltanto il modo per rompere il ghiaccio e poter poi approfondire il discorso, basta davvero iniziare e poi non avrai più paura di dire altro.

 

Anzi penso che quelle esatte parole vadano dette anche se non proprio all'inizio del discorso, perché fanno capire alla persona con cui parli che non sei semplicemente confuso o in una fase di passaggio ma fiero e sicuro di te stesso.

 

Per non dirlo direttamente una mia amica l'indomani mi disse: "ma quindi sei proprio gay?" xD

[Drew93]

Ahahahha, ma infatti il problema è iniziare, poi parlare di me stesso mi farebbe solo piacere. Sono pronto ad accettare tutte le conseguenza ma devo solo fare il passo!

[Tyrael]

Con mia mamma è stata più dura, anche perchè lei non lo accetta psicologicamente. Crede tuttora che io sia gay.

 

se crede che sei gay cosa deve accettare? o.O auhauhauhau sei un finto gay di la verità?

 

il coraggio lo trovi in te stesso!

[Fra93]

se crede che sei gay cosa deve accettare? o.O

 

Io a lei ho detto proprio "sono gay", ma lei continua a indicarmi ragazze ecc -.-

[Tyrael]

Io a lei ho detto proprio "sono gay", ma lei continua a indicarmi ragazze ecc -.-

forse per tua mamma la speranza è l'ultima a morire, anche con un figlio come te

[Cradle]

Il fatto è che non riesco a pronunciare quelle cavolo di 7 lettere

 

Potresti ricorrere ad " I'm gay " , non sono 7 parole e inoltre chi vorrà ti capirà

 

Vabbè a parte gli scherzi , non so cosa dirti , io non l'ho detto neanche ai miei genitori. Figurati ...

[ShikaShake]

Influisce molto anche il fatto che tu viva in un paesello, non è vero? Purtroppo ne so qualcosa, e l'unico consiglio meno ipocrita che mi salta in testa è quello di cercare di dirlo ai tuoi amici solo e se ti sentirai davvero pronto: io, per esempio, cominciai a fare CO giusto con due, tre persone alla volta e man mano che prendevo sicurezza e fiducia nei miei confronti (e soprattutto nelle persone che mi stavano vicino) ho cominciato a parlarne e a rivelarlo in maniera più naturale e spontanea possibile :)

Comincia con "Secondo te, qual'è la bugia più grande che vi abbia mai raccontato?" Eheh, con me ha funzionato!

Facci sapere ed in bocca al lupo :)

[Justin]

Hai già fatto grandi passi; l'hai detto ai tuoi genitori e ad alcuni amici. Ora con l'aiuto dei tuoi genitori potresti dirlo a tua sorella, ma poi non essere ansioso per i CO con gli altri amici; quelli verranno da se intanto, come si suol dire, hai già "rotto il ghiaccio".

[Drew93]

Innanzitutto complimenti per la battuta ahahah :) si nei paeselli la situazione è un po' così purtroppo, anzi penso che come situazione sono abbastanza messo bene. Anche io vorrei dirlo a piccoli gruppi di amici, o uno per volta, insomma dipende da persona a persona e che rapporto ho con loro. Speriamo bene :) Penso che quando mi sarò liberato da sto peso mi farò l'unico tatuaggio della mia vita xD a me non piacciono però lo voglio come segno di liberazione e di vittoria con me stesso

[Isher]

Drew, ma tu dici che già sai che con tua sorella non ci saranno problemi. Dunque perché non riesci a dirglielo.

Anche il CO con i tuoi genitori è stato agevole: lo hanno accettato facilmente, anzi tua madre ci ha pensato lei a dirlo a tuo padre.

Non mi sembra che vivere in un paesello ti condizioni molto: e il tuo amico gay "dichiarato" nel tuo gruppo è rispettato come persona

e come gay.

 

Forse devi fare tu ancora un piccolo passetto per sentirti non solo "orgoglioso", proud, cosa che mi sembra che tu abbia già ben bene

realizzato, ma anche...sereno! :-) E' questa serenità, questa calma, che devi aggiungere. Allora la vittoria sarà completa, perché sarà,

come dire, meno epica (dunque meno pesante psicologicamente), e piuttosto una calma sicurezza.

 

Secondo me ci sei vicinissimo.

[Lilith black]

Tengo conto anche del fatto che qualcuno può essere omofobo, anzi due un po' lo sono, ma credo che col tempo capiranno. Vorrei sapere da voi dove avete trovato il coraggio per fare coming out, qualche pretesto, un qualcosa che vi ha permesso di far uscire dalla bocca la frase: sono gay.

tieni conto che molti ragazzi che parlano da omofobi e si definiscono omofobi spesso si permettono di farlo solo perchè ancora nessuno dei suoi amici è venuto fuori dicendo di esserlo.

 

ho visto gente che sembrava omofoba trasformarsi in agnellini quando con gli anni hanno iniziato a venir fuori sempre più persone che conoscevamo come gay.

 

comunque bo, potresti farti una maglietta con su scritto sono gay e quando ti chiedono se è vero rispon di solo si.

 

potresti scriverlo su facebook e quando ti chiedono se è vero rispondi solo si.

 

potresti scrivere su facebook che sei un malato terminale e quando ti chiedono se è vero gli dici: no! sono solo gay!

così gli dai anche un respiro di sollievo.

 

ok scherzi a parte...mi pare di capire che l'ambiente attorno a te non sia ostile, forse il problema è più nella tua testa che in quella degli altri. magari hai paura di conseguenze terribili che non arriveranno mai.

l'unica cosa che devi fare è smetterla di sentirti in colpa verso gli altri per il fatto che sei gay.

 

se tua mamma e tuo padre l'hanno presa bene (e io credo che se lo sanno loro in realtà tua sorella lo sappia già e aspetta solo che tu ti senta pronto ad ammetterlo per non metterti in imbarazzo) non hai di che preoccuparti, perchè ai tuoi amici se tu sei gay o meno non gli cambia mica la vita.

Edited September 22, 2012 by Lilith black

[ShikaShake]

vorrei dirlo a piccoli gruppi di amici, o uno per volta, insomma dipende da persona a persona e che rapporto ho con loro.

 

E' proprio su questo che devi puntare, sono sicuro che avrai un rapporto diverso con ciascuna persona quindi fai con calma, prenditi tutta la serenità del mondo e parlane, cominciando il discorso come meglio preferisci, e vedrai che andrà tutto bene :)

Riguardo al tatuaggio, siamo in due xD