privateuniverse Posted October 8, 2012 Share Posted October 8, 2012 Ti consiglio di guardare un bel film, si intitola "Domenica maledetta domenica". E' del '71, ma credo rispecchi bene la tua attuale situazione... Se rispecchi la sua attuale situazione può dirlo solo freud_sucks; di certo, non rispecchia necessariamente il rapporto con un uomo bisessuale. Il personaggio bisessuale di quel bellissimo film è, sostanzialmente, un egocentrico che non ama nessuno dei suoi due amanti. Da questo punto di vista, il fatto che sia bisessuale è quasi accidentale, e pretendere che quella situazione sia una descrizione tipica della bisessualità è tanto arbitrario quanto ritenere che il personaggio di Madame de Merteuil nelle Relazioni pericolose sia rappresentativo delle dinamiche dell'eterosessualità (caso mai, lo è del libertinismo); potrebbe trattarsi ugualmente di un uomo etero che ha una relazione con due donne, di una donna etero che ha una relazione con due uomini, o di un uomo omosessuale che abbia relazioni con due uomini etc. Link to comment https://www.gay-forum.it/topic/21537-il-pericolo-del-bisessismo/page/5/#findComment-611516 Share on other sites More sharing options...
korio Posted October 8, 2012 Share Posted October 8, 2012 (edited) Secondo me, una parte importante delle preoccupazioni che si celano nelle reazioni e nel pregiudizio verso i bisessuali, è legato anche a una sorta di sentimento di inferiorità della relazione omosessuale rispetto a quella bisessuale. Io penso che in generale si pensi che un bisessuale sia più portato a tradire per un compagno etero, perchè si considera la propria relazione omosessuale di qualità inferiore. Il che, ovviamente, non è colpa del bisessuale, ma del fatto che, nel proprio animo, si considera quasi scontato che, potendo scegliere, uno debba alla lunga preferire una relazione eterosessuale, palese e non problematica, rispetto ad una relazione omosessuale che in certe situazioni può essere più complessa da vivere. Ovviamente questo può accadere, perchè no? in molti lo hanno fatto. Ma ovviamente non è la regola. Per me, come per tanti, la relazione ha il valore che viene apportato dal partner, indipendentemente dal sesso. Però come sempre dipende dalle persone con cui si vive e come si instaura un rapporto. Nel caso ad esempio di Freud_sucks egli accetta che il compagno abbia una relazione parallela con una donna. Accetterebbe la stessa cosa se il partner avesse una relazione con un altro uomo? PS: non tutti hanno l'esigenza compulsiva di far sesso in ogni modo. L'esigenza è "di far buon sesso", e una volta che questa condizione è soddisfatta, non c'è bisogno di andare ogni volta a ripigliare ogni altra possibilità. Edited October 8, 2012 by korio Link to comment https://www.gay-forum.it/topic/21537-il-pericolo-del-bisessismo/page/5/#findComment-611522 Share on other sites More sharing options...
Cassiopea81 Posted October 8, 2012 Share Posted October 8, 2012 (edited) Pensavo anche io, in effetti, che la paura della bisessualità fosse riconducibile a quello che dice korio. Molte persone provengono da ambienti sociali/famiglie ostili e potrebbero tendere a privilegiare la relazione etero per evitare grossi conflitti in seno alla comunità a cui appartengono. Ma proprio per questo è inutile generalizzare, dal momento che, quando si conosce qualcuno di bisessuale, credo si possa presto capire quanto questa persona viva un eventuale conflitto in seno alla famiglia relativamente alla propia bisessualità, quanto si accetti, quanto sia motivato a proseguire una eventuale relazione omosessuale. Ovvio che se si incontra un confuso/insicuro/terrorizzato/represso, iniziare una relazione con lui nella speranza che un giorno si schiarisca le idee, è piuttosto pericoloso se si desidera una coppia di lunga durata (e monogama)... Edited October 8, 2012 by Cassiopea81 Link to comment https://www.gay-forum.it/topic/21537-il-pericolo-del-bisessismo/page/5/#findComment-611532 Share on other sites More sharing options...
privateuniverse Posted October 8, 2012 Share Posted October 8, 2012 nella vita di tutti i giorni le cose sono diverse, e un sacco di gay hanno avuto il cuore spezzato proprio perché stando con ragazzi bisex hanno vissuto di persona tutto quello che ho esposto precedentemente. me compreso In tutta franchezza, non ti capisco. Spari a zero contro i bisessuali, ma stai con uno di loro, che per di più, allo stesso tempo, sta con una ragazza. Non pretendo di giudicarti, ci mancherebbe; i motivi per cui stai con questo tipo li sai solo tu. Ma perché prendersela con i bisessuali? Se è vero che al cuore non si comanda, è anche vero che non ci ordina il dottore di stare con persone volubili o che sappiamo ci faranno del male. Se lo facciamo ne accettiamo le conseguenze, da persone responsabili quali siamo. Io scanso a prescindere i bisessuali; ma il motivo è che, in molti casi, sono uomini sposati o fidanzati con donne che non rinunciano ad avere relazioni o storie di sesso con maschi (ci sono passato anch'io), e non ho alcuna voglia di recitare la parte dell'amante o della valvola di sfogo. Ciò nonostante, non ce l'ho con i bisessuali: la loro vita affettiva e sessuale è affar loro e, se possono essere poco seri, a quanti gay o etero si può muovere la stessa critica? Link to comment https://www.gay-forum.it/topic/21537-il-pericolo-del-bisessismo/page/5/#findComment-611586 Share on other sites More sharing options...
Thelema 93 Posted October 8, 2012 Share Posted October 8, 2012 Un bisex è in genere felicemente appagato e soddisfato con un solo partner di uno dei 2 sessi, se sta contemporaneamente con i 2 sessi c'è qualcosa che non va. Potrebbe essere un'instabilità bisessuale o semplicemente un "pansessuale" che si atteggia a bisessuale per non accettare la sua preferenza verso un solo sesso. O semplificando ancora di più il concetto potrebbe essere semplicemente un falso bisex. O magari potrebbe essere che non tutti i bisessuali siano come dici tu o, viceversa, come dice freudsucks. Come non tutti i gay sono troie discotecare, o chierichetti impotenti. Perché avete tutti sta fissa di generalizzare? Link to comment https://www.gay-forum.it/topic/21537-il-pericolo-del-bisessismo/page/5/#findComment-611598 Share on other sites More sharing options...
Hinzelmann Posted October 9, 2012 Share Posted October 9, 2012 In questo specifico caso la generalizzazione mi pare un modo per giustificare ai propri occhi il fatto di stare con una specifica persona ( tanto i bisex sono tutti così...) laddove è questa persona che andrebbe messa in discussione ( poichè non tutti i bisex sono così perchè io devo stare con una persona sposata? ) Il personaggio gay di Domenica maledetta domenica, avrebbe risposto che non era lui la persona coraggiosa e intraprendente, diversa da lui e quindi eccitante, che aveva sempre cercato e desiderato....ma era pur sempre qualcosa. Tuttavia tutte le qualità predette non appartengono certo ad una persona che faccia coppia fissa ed abbia un amante, o peggio ad uno sposato, bensì ad una persona ( gay o bisex non importa ) egocentrica, vitale, di un egoismo fanciullesco, che incarni cioè un certo tipo di libertà ( che è l'opposto di quella di un medico, molto posato, equilibrato, razionale etc. ) Link to comment https://www.gay-forum.it/topic/21537-il-pericolo-del-bisessismo/page/5/#findComment-611659 Share on other sites More sharing options...
schopy Posted October 9, 2012 Share Posted October 9, 2012 Se rispecchi la sua attuale situazione può dirlo solo freud_sucks; di certo, non rispecchia necessariamente il rapporto con un uomo bisessuale. Il personaggio bisessuale di quel bellissimo film è, sostanzialmente, un egocentrico che non ama nessuno dei suoi due amanti. Secondo me tendiamo ad interpretarlo così perché ci è più facile simpatizzare per Peter Finch o Glenda Jackson, troviamo più "normali" le loro aspettative, il loro bisogno di esclusività... Stavo guardando il film e leggevo l'intervento di freud_sucks, perciò mi son lasciato andare a dire che mi pare rispecchi la sua situazione. Il personaggio gay di Domenica maledetta domenica, avrebbe risposto che non era lui la persona coraggiosa e intraprendente, diversa da lui e quindi eccitante, che aveva sempre cercato e desiderato....ma era pur sempre qualcosa. Tuttavia tutte le qualità predette non appartengono certo ad una persona che faccia coppia fissa ed abbia un amante, o peggio ad uno sposato, bensì ad una persona ( gay o bisex non importa ) egocentrica, vitale, di un egoismo fanciullesco, che incarni cioè un certo tipo di libertà ( che è l'opposto di quella di un medico, molto posato, equilibrato, razionale etc. ) Su quest'ultima conclusione invece sono un po' in disaccordo; il medico gay di DMD è un professionista stimato, ama l'arte, è quel che si direbbe un radical-chic... lui sì, come dice privateuniverse, vede nell'amante l'egocentrico incapace di amare. Ma in quel monologo finale vi ho letto più la sua "tensione ad un ideale", -il ragazzo coraggioso e intraprendente- che non per forza dev'essere l'egoista fanciullesco (così com'è il suo amante). Insomma, il medico non cerca il suo opposto, piuttosto cerca una versione giovane e vincente di sé! Non vedo perché il coraggio dovrebbe essere una qualità opposta al raziocinio... Link to comment https://www.gay-forum.it/topic/21537-il-pericolo-del-bisessismo/page/5/#findComment-611670 Share on other sites More sharing options...
Hinzelmann Posted October 9, 2012 Share Posted October 9, 2012 Secondo me il personaggio di Peter Finch è coraggioso. E' un personaggio positivo, in senso gay. Bisogna ovviamente avere uno sguardo esterno al film che fa parlare solo i personaggi in soggettiva. Essendo un medico ebreo gli dicevano: sarai un infelice, sposati ( in fondo i matrimoni tra ebrei all'epoca erano spesso "combinati" ) ed invece lui è felice di essere socialmente un gay, di non aver ceduto alle pressioni per "sistemarsi" ( magari avendo degli amanti occasionali ) sfuggendo in parte alla repressione anche attraverso questa tensione ad un ideale ( che lui sa ben distinguere dalla realtà ) Tuttavia non è sfuggito al super-io della sua educazione ebraica: devi essere un professionista stimato etc. etc.una serie - accessoria - di altri obblighi si sono insinuati nella sua vita, sostenendolo in un percorso difficile controcorrente, ha 50 anni, ma via via appesantendolo. Non ci vedrei tanto una opposizione coraggio-raziocinio....perchè io lo vedo come un personaggio coraggioso e razionale, ma semmai parzialmente represso, poco intraprendente. Link to comment https://www.gay-forum.it/topic/21537-il-pericolo-del-bisessismo/page/5/#findComment-611680 Share on other sites More sharing options...
schopy Posted October 9, 2012 Share Posted October 9, 2012 (edited) Be, questo contrasto mi pareva di evincerlo dalla tua precedente analisi... sì, capisco meglio questo tuo intervento. In fondo è un film che non parla tanto del pericolo del bisessismo, come è stato intitolato questo topic, ma del prezzo da pagare se si vuol vivere secondo un'etica molto "libera"... Edited October 9, 2012 by schopy Link to comment https://www.gay-forum.it/topic/21537-il-pericolo-del-bisessismo/page/5/#findComment-611702 Share on other sites More sharing options...
RebisRebus Posted December 28, 2014 Share Posted December 28, 2014 (edited) La società progredisce e spesso abbandona uno status di chiusura per cambiarlo con un altro più aperto, più libero e più adatto alla stabilità delle persone nella quale ci vivono. Crisi economica, zone calde e terrorismo, sono questi i pericoli del mondo d'oggi, lo sono quasi sempre stati, in quest'epoca però ci si sta dirigendo verso una sorta di bisessualità culturale, il mondo conosce e conoscerà una società senza più fobie e discriminazioni per orientamento sessuale, se decenni or sono ci furono le lotte per i diritti civili degli afroamericani e etnie minoritarie che sembravano lontani e irraggiungibili, le lotte per i diritti civili LGBT sono tuttora in atto e ci saranno e diventeranno sempre più un peso per una società che non può nascondere orecchie e occhi alla natura umana dei suoi cittadini e va riconosciuta e accettata. Io in quanto omosessuale nutro solo un po' di timore oltre all'etero-sessismo che esiste da secoli anche per ilbi-sessismo. Con la convinzione certa che la gente fondamentalmente sia bisessuale si discrimina chi è "mono-sessuale" e quindi non gli aggradano entrambi i sessi ma soltanto uno venendo scherniti e discriminati. La convinzione di certi bisessuali che in realtà siamo tutti "pansessuali" condurrebbe in certi casi a parer mio alla discriminazione per chi naturalmente non è attratto da entrambi i sessi perché sebbene liberi di essere ciò che sono nati sentirebbero il peso dell'opinione e del pensiero bisessista che sostiene che fondamentalmente anche se "non lo sappiamo" siamo tutti bisessuali (cosa ovviamente falsa, non lo siamo tutti). Bisogna prendere le armi contro la società etero/bi-sessista e combatterla. Ho linkato l'articolo in vari forum di bisessualità che frequento. Mi sembra interessante riflettere su questa visione, che sta coinvolgendo le generazioni passate di attivisti. Non mi sembra che questa visione aiuti i VERI bisessuali dichiarati e attivisti. Al massimo permette la "fluidità di trasgressione". Non so, voi che ne pensate? Edited December 28, 2014 by Nath Link to comment https://www.gay-forum.it/topic/21537-il-pericolo-del-bisessismo/page/5/#findComment-821613 Share on other sites More sharing options...
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