Cradle Posted October 3, 2012 Share Posted October 3, 2012 Il Christian Institute è un'associazione cristiana conservatrice inglese. Oltre a qualche campagna contro il gioco d'azzardo, l'aborto e l'eutanasia, l'associazione è nota principalmente per le sue campagne contro i diritti dei gay. Nel corso degli anni si sono battuti per evitare l'abrogazione della legge che permetteva ai gruppi religiosi di discriminare i propri fornitori sulla base base del loro orientamento sessuale, hanno tentato di innalzare l'età del consenso per gli omosessuali e, ultimamente, si stanno opponendo strenuamente a matrimoni ed adozioni per le coppie gay (praticamente tema fisso del loro notiziario online). Presumibilmente a corto di motivazioni a sostegno delle proprie tesi, il Christian Institute ha pensato bene di dare i numeri. Dopo aver commissionato un sondaggio, hanno affermato che dai dati in loro possesso risulta che solo il 2,6% della popolazione britannica è omosessuale o bisessuale. Data la premessa, a loro parere solo il 2,6% della popolazione beneficerebbe direttamente di una legge sulle unioni gay e, pertanto, non vale la pena perder tempo ad occuparsi di loro. Insomma, non solo affermano che i diritti debbano essere riservati alle maggioranze, ma arrivano addirittura a sostenere che uno stato in cui ogni singolo cittadino è tutelato nei propri diritti non sia una conquista per l'intera popolazione (un po' come se ad un uomo non dovesse importare nulla dei diritti delle donne o ad un cittadino non dovesse interessare se gli stranieri sono vittime di razzismo). Un loro portavoce ha dichiarato: «È incredibile che si stia portando avanti un cambiamento epocale solo per una piccola parte della società!». Forse, però, varrebbe la pena ricordare a quel portavoce che basterebbe ricondurre il suo discorso a duemila per giustificare i romani e le loro persecuzioni dei cristiani, dato che all'epoca erano proprio quest'ultimi ad essere una minoranza poco significativa della popolazione. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
wasabi Posted October 3, 2012 Share Posted October 3, 2012 Cavoli ... quanti sono in percentuale i malati di cancro al pancreas nel mondo? Io non capisco perchè si spendano un sacco di soldi pubblici per far ricerca su cose che interessano così poche persone ... Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Fra93 Posted October 3, 2012 Share Posted October 3, 2012 La differenza abissale fra l'Italia e l'Inghilterra è questa... Anche da loro sparano minchiate più grosse dell'Ubzbekistan, ma almeno non li ascoltano. Da noi ascoltano solo gli idioti. E li votano pure! Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Fabio Castorino Posted October 3, 2012 Share Posted October 3, 2012 Più ascolto i loro argomenti, più mi rendo conto che le religioni organizzate sono incompatibili con la democrazia liberale. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Cradle Posted October 3, 2012 Author Share Posted October 3, 2012 La differenza abissale fra l'Italia e l'Inghilterra è questa... Anche da loro sparano minchiate più grosse dell'Ubzbekistan, ma almeno non li ascoltano. Da noi ascoltano solo gli idioti. E li votano pure! Come non quotare quello che hai appena detto. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Leonardo86 Posted October 3, 2012 Share Posted October 3, 2012 Seguendo il loro ragionamento allora non dovrebbero dare assistenza a chi soffre di piccole o grandi disabilità poiche solo una percentuale minoritaria del popolo inglese deve convivere con esse Un ragionamento idiota e senza senso fatto da persone ignoranti che cercano un pretesto per ostacolare tutto ciò che possa garantire dei diritti agli omosessuali. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Sbuffo Posted October 4, 2012 Share Posted October 4, 2012 Fondamentalisti cristiani. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Max Dorian Posted October 5, 2012 Share Posted October 5, 2012 Non credo che a loro convenga sostenere questa linea... ne riparleremo quando i cristiani saranno la minoranza (ammesso che già non lo siano, ma diciamo al livello del 2,3% della popolazione). Posto che le statistiche in loro possesso sono sbagliate, ovviamente. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
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