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Sondaggio : favorevoli o contrari alla caccia?


  

49 members have voted

  1. 1. Siete favorevoli o contrari alla caccia?

    • Si e sono cacciatore
      5
    • Si ma dipende dai casi
      25
    • No assolutamente, sono animalista
      19


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@yalen86

no scusa non ho spiegato bene.

per trappola non intendevo proprio quella tipica da caccia. intendevo una roba più da trappola militare con reti ecc, ma che devi stare lì a controllarla. o trappola nel senso che tu e più cacciatori vi disponete in modo da fronteggiare meglio un animale che sennò ti fa il culo quadrato, tipo un cinghiale. sempre dando per scontato che la caccia sia vissuta in modo fisico e non con un cazzo di fucile.

ma per lo più erano fantasie mie.

 

mettere vere trappole moderne per gli animali, per i boschi, sarebbe un casino e il primo a mettere il piede in una tagliola sarebbe un bambino. quindi è comunque infattibile.

Se le persone non si scandalizzano vedendo la carne impacchettata non capisco l'ipocrisia di essere contrari alla caccia.

 

L'animale che vedi impacchettato non è stato cacciato, è un animale da allevamento. Un conto è la caccia per sfamare una popolazione, ma in questo caso ci sono gli allevamenti, un conto è invece farlo per sport, per avere i trofei sulla parete o per puro divertimento. Potete dirmi che che divertimento c'è nell'uccidere con le armi da fuoco un animale che non ha le capacità per capire quello che sta succedendo e comunque non ha le armi per difendersi?

L'animale che vedi impacchettato non è stato cacciato, è un animale da allevamento. Un conto è la caccia per sfamare una popolazione, ma in questo caso ci sono gli allevamenti, un conto è invece farlo per sport, per avere i trofei sulla parete o per puro divertimento. Potete dirmi che che divertimento c'è nell'uccidere con le armi da fuoco un animale che non ha le capacità per capire quello che sta succedendo e comunque non ha le armi per difendersi?

 

Per me gli allevamenti sono anche peggio.

Far vivere un animale incatenato in box che contengono appena le loro dimenzioni per poi ucciderlo mi sembra crudele e non direi che serve per sfamare una popolazione, dato che escludendo gli anemici mangiare carne è un vero e proprio sfizio. Per quanto riguarda la caccia, mio padre va a caccia praticamente da sempre, ed ha sempre mangiato ciò che ha ucciso perchè in genere sport a parte lo fanno perchè gli piace un certo tipo di carne difficile da trovare, non nego che lo vedano anche come sport ma i trofei e cose varie diciamo che sono un supplemento, ma ripeto che io lo vedo come uno sfizio tanto quanto mangiare carne comprata dal macellaio.

E non vogio fare del moralismo, ognuno è libero di fare e mangiare ciò che vuole, per me è solo una questione di coerenza.

Ci sono allevamenti ed allevamenti, il classico esempio è quello delle galline: il codice identificativo sulle uova dimostra 4 tipi differenti di allevamento dove ad un estremo ci sono gabbie grandi quanto un foglio A4 e all'altro estremo ci sono galline con uno spazio di diversi metri in prato all'aria aperta. Comunque la mia domanda era reale, non una semplice critica. Non riesco a capire veramente come ci si possa sentire bene, appagati e soddisfatti uccidendo un animale in questa maniera. Un conto è farlo a mani nude, un conto è farlo a diversi metri di distanza e con un fucile.

@@Lilith black: tranqui :) Era per specificare che purtroppo esiste anche questa realtà.. anche se è illegale è capitato di trovare questi lacci nei boschi.

 

Per la cattura beh si, un'idea è usare reti... ma poi quando devi ucciderlo? cosa usi? i pugni?

Insomma sullo stesso piano un'arma da fuoco, anche se brutto da dirsi, è quella più indolore e rapida per uccidere gli animali. Almeno per me.

L'uomo sin dalla preistoria ha usato sempre armi.. dai sassi, alle lance, alle frecce ecc.

 

 

Per quanto riguarda gli allevamenti.. ci sono sia gli allevamenti intensivi, quelli dove gli animali vengono stipati e riempiti di cibo per ingrassare più velocemente.. anche se con qualche livello di benessere (perché lo ordina la legge).. e l'allevamento biologico: dove gli animali vengono allevati al pascolo, senza utilizzo di pesticidi, farmaci ecc.

Il primo costa meno.. e il secondo anche tanto.. purtroppo è la legge del mercato. L'ideale secondo me è quello argentino dove i vitelli vengono lasciati liberi a pascolare nelle pampas per due anni (invece che i 18 mesi del vitellone italiano) e dopodiché vengono catturati e macellati. Fino ad allora hanno fatto comunque una vita dignitosa.

 

Per quanto riguarda i polli: è vero che le galline ovaiole vengono allevate in gabbia (ora vietate se hanno un'area di 550cm2, ma non in quelle arricchite con area di 750cm2, poca differenza), allevamento a terra e allevamento all'aperto, oltre che biologico.

Il problema è la densità per metro quadro.. se non ricordo male è di 9 galline per metro quadro, ma che può salire a 11 in certe condizioni..

 

Non credo che tutti i cacciatori si sentano appagati nell'uccidere... si sentiranno appagati nel mangiare carni che non sono la stessa cosa che al mercato. Per di più paghi tanto anche all'anno in tasse (fra quelle statali, l'assicurazione, l'ATC ecc) e spesso rimani a mani vuote perché c'è poco o nulla. Mio padre se gli va bene si porta sempre una sola lepre a stagione.. ma è capitato che non trovasse nulla e non è che si strappava i capelli.

Interessante argomento. Ho votato favorevole.. che "dipenda dai casi" è ovvio, non sono favorevole alla caccia al panda, ma mi sembrano puntualizzazioni abbastanza sciocche.

Mi permetto addirittura di farmi un po' di pubblicità, visto che non molto tempo fa scrissi un brevissimo articolo sull'argomento.

 

http://lostranoanello.wordpress.com/2012/10/02/quia-peccavi-nimis-cogitatione-verbo-et-opere/

  • 4 weeks later...
  • 3 weeks later...

Contrario, come sono contrario a tutte le pratiche o sport di sfruttamento degli animali. Trovo che gli ecosistemi siano già stati messi oltre modo a dura prova dall'uomo e bisognerebbe proteggere la fauna che popola i nostri boschi... E' una pratica arcaica e obsoleta e se ci fate caso praticata solo dagli uomini e non dalle donne, secondo me per una mera questione di virilità e per sentirsi forti con un fucile in mano... In tempi moderni secondo me la caccia dovrebbe essere una cosa superata, però come sempre accadein questi casi, il genitore cacciatore mette subito l'arma in mano al bambino! Non si sa mai che diventi animalista e si perde la tradizione di famiglia! Non sia mai!

Solo se fatta secondo le regole e se si cacciano animali che poi vengono mangiati... Fondamentalmente sarei contrario perché mi pare una crudeltà verso gli animali, però se si caccia un fagiano e poi lo si mangia si evita di comprare un fagiano dal macellaio e quindi alla fine si salva un fagiano "a monte". Cioè è un modo diverso di procurarsi il cibo. Se invece uno caccia "per divertimento" secondo me è una testa di c*. anche perché non comprendo proprio che tipo di divertimento sia...

Io sono assolutamente contrario alla caccia, qualunque sia il suo impiego. Sono vegetariano e in quanto tale non tollero alcuno tipo di violenza, anche velata, o di umiliazione nei confronti degli animali. Sapendo cosa significa appartenere a una minoranza o essere soggetti a discriminazioni, dico no ad ogni tipo di specismo. Anche credere che solo perché gli animali son diversi da noi, sia giusto ammazzarli, mangiarli, deriderli, sfruttarli, seviziarli e quant'altro è razzismo, non ce lo scordiamo.

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