Ainelif Posted October 12, 2012 Share Posted October 12, 2012 (edited) Vorrei fare un piccolo giochino con voi, un'improvvisa epidemia devasta il mondo o parte del mondo, al virus letale aereo sopravvive 1 persona ogni 1000. Anche l'Occidente è colpito da questa apocalisse, voi che vivete dove vivete siete dei sopravvissuti all'avvenimento catastrofico, magari fortunatamente con la vostra famiglia, qualche parente e qualche amico, nella vostra città o nel vostro paese le cose sono molto cambiate, sono rimaste poche persone e molti centri abitati vengono invasi dalla vegetazione e da animali spazzini e parte della popolazione abbandona le metropoli per le campagne, come vi comportereste se rimaneste soli? Emigrereste? E dove? Edited October 12, 2012 by Ainelif Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Laen Posted October 12, 2012 Share Posted October 12, 2012 Se si potesse avere una panoramica delle aree del mondo meno "devastate", ovviamente emigrerei lì. Considerando che un'epidemia di questo genere comporterebbe una situazione economico-demografica devastante in ogni dove, tra i posti sani opterei per quelli che conservano anglicismi (GB, U.S, Australia, Nuova Zelanda, etc). Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Tyrael Posted October 12, 2012 Share Posted October 12, 2012 (edited) come vi comportereste se rimaneste soli? innanzitutto eliminerei i pochi sopravvissuti che si sono salvati xD cosi da rimanere l'unico... sarebbero ugualmente morti con il tempo, quindi dovrebbero ringraziarmi Le cose non cambierebbero tanto, avrei tutta napoli per me *-* sai che divertimento xD Emigrereste? certo che no, anzi difenderei la mia zona xD (intesa come mia unica proprietà ) E dove? se i giapponesi muoio che senso ha andare in giappone ? Edited October 12, 2012 by Aizen Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Frollo Posted October 12, 2012 Share Posted October 12, 2012 Sopravvivendo uno ogni mille già camminando meno di un giorno solo nel mio paese dovrei trovarne una ventina. Abitando io in una zona di campagna presso una zona di risorgive e caratterizzata da molti corsi d'acqua, tra cui i Ticino ed il naviglio che nasce da esso opterei per il trasferimento in una fattoria o una vecchia delizia presso un corso d'acqua, probabilmente sul Ticino all'altezza dell'imboccature del naviglio, in modo da avere una rapida via di comunicazione con molti paesi, compresa Milano. La scelta di una fattoria su di un fiume è legata ovviamente a questione di cibo, infatti potrei vivere a lungo razziando case e supermercati, ma in un ottica di ricostituzione di un minimo di civiltà diverrebbe impellente che io e gli altri sopravvissuti ci mettessimo a lavorare per produrre del cibo in maniera autonoma(agricoltura, caccia, presso la riserva del Ticino, e pesca), oltre ad avere necessità di accesso all'acqua, anche se visto il livello della faglia nella mia zona è abbastanza semplice. Logico che appena instaurato un minimo livello di sussistenza ed essersi equipaggiati per affrontare animali, ma soprattutto gli altri sopravvissuti malintenzionati, si dovrebbero organizzare spedizione per raggruppare il numero più alto di persone da mettere al servizio della nuova comune. Ovviamente questo è quello che farei o a cui potrei prendere parte, dipende chi si organizza prima e chi trova prima chi. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Sbuffo Posted October 12, 2012 Share Posted October 12, 2012 Io nei film catastrofisti una cosa che non ho mai capito è perchè diano sempre per scontato che tutti vogliano sopravvivere ad ogni costo. Un mondo devastato in cui non c'è più praticamente nessuno e in cui si è tornati ad una situazione medievale vivendo di stenti, di sofferenze e di solitudine non mi pare così ovvia la cosa. Ad esempio non so se qualcuno ha visto il film "The Road", io l'ho trovato interessante perchè era molto malinconico e iniziava presentando una situazione in cui molti(tra cui la stessa moglie del protagonista) avevano optato per il suicidio. Io personalmente non escluderei l'opzione suicidio in una situazione del genere. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Ziguli Posted October 14, 2012 Share Posted October 14, 2012 Probabilmente sarei un nomade inizialmente, per poi diventare un semi sedentario se la situazione me lo permette. Da nomade inizierei a razziare le città grandi. Scorta di: farmaci, cibi ancora commestibili, vestiti (la scelta è dettata dal clima in base alla città dove mi trovo). poche armi per cacciare Da semi sedentario mi trasferirei in una zona dove ci possa essere vegetazione e una città abbandonata lì vicina. Potrei cacciare, allevare e coltivare. La città potrei usarla come appoggio per rifornimento di armi Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
enricoLH Posted October 14, 2012 Share Posted October 14, 2012 [domanda interessantissima! Amo i film di questo genere, e a volte sono un po' paranoico pensando seriamente "oddio, ma se succedesse?!?"] Intendi che non ci sono mostri/mutanti alla Resident Evil o alla The walking dead, ma solo vivi o morti, e che i vivi sono del tutto immuni da tale virus? In questo caso, mi recherei subito a trovare i miei parenti/amici/conoscenti ( e sopravvissuti) più prossimi, e vivendo in un piccolo paese non sarebbe un lungo "viaggio". Dopo aver trovato quanti più sopravvissuti possibile, tento di organizzarmi con loro e di attrezzarci: il gruppo sarebbe strutturato secondo regole democratiche, e avrebbe come primo scopo trovare un luogo sicuro e provviste. Dopo ciò, tenteremo di apprendere quante più informazioni possibili - per diversi mesi l'energia elettrica ci sarebbe cmq, così come Internet, dato che le centrali elettriche e i server non hanno bisogno di manutenzione continua... E questo sarebbe una grandissima marcia in più. Se il mondo fosse in totale rovina............. AIUTO. Se invece rimane ancora qua e la gruppi di umani tenterei di raggiungerli e accordarci.. In fondo siamo tutti sulla stessa barca!! Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Klaire Posted October 14, 2012 Share Posted October 14, 2012 Mi ritirerei in campagna a vivere con la mia colonia di gatti, rubando croccantini nei supermercati. Probabilmente uscirei fuori di testa, finendo per mettermi a cacciare lucertole. Alla fine verrò sbranata dai miei stessi gatti. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
BlaineAnd. Posted October 14, 2012 Share Posted October 14, 2012 Io mi trasferirei nel primo attico dell'upper east side rimasto vuoto asserendo che sia sempre stato di mia proprietà e comportando i con estrema nonchalance XD ! Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
ben81 Posted December 24, 2012 Share Posted December 24, 2012 (edited) Occuperei una fattoria, scegliendone una dotata di pozzo e di impianto fotovoltaico...farei incetta di taniche di benzina, cibi a lunga scadenza, armi, qualche automobile di vario tipo, e poi metterei su orto e animali da cortile. Edited December 24, 2012 by ben81 Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Pix Posted December 24, 2012 Share Posted December 24, 2012 (edited) Posso far partire la musichetta di Halleluja? XD Proprio oggi ho sperimentato nella mia città quanto può degenerare la situazione del sovraffollamento globale! =_=" Ad ogni modo, se l'epidemia fosse già avvenuta e si fosse estinta, rimarrei in un primo momento nella mia città: è vicina alla costa, il clima è ottimo e ci sono molte strutture risorse da utilizzare. In un secondo momento migrerei in una zona meno pericolosa ( fuori dalla portata dei vulcani ) ma restando sempre sulla riva e al sud, portando con me quanta più gente possibile. Edited December 24, 2012 by Pix Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
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