.Gi@como. Posted October 12, 2012 Share Posted October 12, 2012 Cari forumini, buonasera. Ho bisogno di sfogarmi perché ho un problema che non riesco a sviscerare, nonostante ne abbia parlato con molte persone (i miei amici e mio padre in primis). Un breve cappello: vengo da due anni decisamente travagliati, una relazione di un anno decisamente autolesionista, una sindrome di ansia e attacchi di panico e, per ultimo, la morte di mia madre a Marzo di quest'anno. Ovviamente ho intrapreso una terapia psicologica che, dal punto di vista caratteriale mi ha forgiato parecchio, mentre dal punto di vista sintomatico non ha purtroppo potuto far niente (il problema dell'ansia, infatti, lo sto risolvendo in un altro modo). Ad oggi, sto meglio. Allora voi direte: qual è il problema? ve lo spiego subito. Da maggio a inizio luglio ho una relazione con un ragazzo. Un ragazzo che fisicamente mi piaceva tantissimo. Un ragazzo che mi ha fatto ascoltare delle canzoni tremendamente belle. Un ragazzo geloso. Un ragazzo che ho baciato davanti ad altri tremila ragazzi ad una festa della Sapienza sul pratone. Un Ragazzo. Purtroppo, io non stavo bene. A parte la difficoltà delle relazioni di coppia, avevo per la testa il lutto di mia madre, i problemi economici venutisi a creare e tutti gli altri problemi precedenti. Non potevo, quindi, goderne come avrei voluto e dovuto. EPPURE, una sera che lui era venuto a dormire qui da me, abbiamo dormito abbracciati. Io non sono MAI riuscito a dormire abbracciato a qualcun altro. Ma quella sera, così stretti, mi son sentito vuoto, nel senso taoista del termine. Un vuoto in cui può succedere tutto. Vi giuro, non ho mai provato una sensazione del genere, stavo veramente bene. Forse in quel preciso istante l'ho amato, perché nonostante tutte le complicazioni del tempo io sentivo di abbracciare un angelo. Poi lui a luglio è dovuto partire perché ogni anni fa la stagione estiva in un campeggio in Veneto. A distanza la cosa non ha funzionato: troppe paranoie mie e sue. Così, ho smesso di pensarci. Adesso che sto meglio, invece, ci ripenso con rammarico. Un giorno, dopo averci pensato per bene, lo chiamo dal nulla e gli dico 'scusami per quello che è successo, sono arrabbiato nero col destino, perché se ti avessi conosciuto in un periodo di lucidità non ti avrei MAI lasciato andare'. Lui mi ha risposto con un 'ah, ok' e la cosa è morta là. Dal momento che sto meglio, ma non sto ancora bene, non ho ancora le forze per chiedergli una seconda possibilità, perché, una volta che questa ci viene data (SE ci viene data), va sfruttata al massimo. Eppure, il pensiero che più passa il tempo e più il ricordo che lui ha di me possa scemare sempre più mi distrugge. Che fare? Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Laen Posted October 12, 2012 Share Posted October 12, 2012 (edited) Immedesimandomi nella tua situazione, io volterei pagina. Sto vivendo sulla mia pelle un problema del genere, con dinamiche differenti dalle tue, ma effetti simili. Ogni tanto ci viene data una seconda possibilità, ma tante altre volte dobbiamo chiudere un capitolo ricordandolo per quello che era, per quanto durato. Puoi sempre chiedergli una seconda possibilità, prova a vedere se è la volta in cui ti viene offerta. Sei tu, però, che gestisci la cosa, e se dici di non avere le forze per farlo, chi potrebbe mai aiutarti? Prima devi sistemare i "conflitti" che ti porti dietro personalmente, dopodiché avrai la facoltà di dedicarti ad una seconda possibilità con quel ragazzo che, come hai detto tu, necessita di tutta la forza per essere sfruttata al massimo. :3 Edited October 12, 2012 by Krypto Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Cradle Posted October 12, 2012 Share Posted October 12, 2012 Prova a richiamarlo , no? Cercagli un'ulteriore chance , vedi come si evolve la cosa. Se va ben venga , se non va ti toccherà voltare pagina. Sarà sicuramente difficile , ma almeno non avrai il rimorso di amare una persona che non ricambia il tuo sentimento. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
.Gi@como. Posted October 12, 2012 Author Share Posted October 12, 2012 Sia ben chiaro, non credo di amarlo. Ho amato quel momento preciso. Per richiamarlo l'ho già fatto, ma la reazione è stata quella che vi ho già scritto. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
dreamer_ Posted October 12, 2012 Share Posted October 12, 2012 Non penso che tu ami direttamente lui, quanto alcuni ricordi di lui e la sensazione di avere un ragazzo accanto. Ad ogni modo io ti consiglio di cercare di rivederlo e di testare le tue emozioni, io l'ho fatto con un ragazzo, dopo che ci eravamo lasciati, per sapere che cosa provassi davvero. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Tyrael Posted October 12, 2012 Share Posted October 12, 2012 Lui mi ha risposto con un 'ah, ok' e la cosa è morta là. scusa lui vorrebbe riprovarci o lo pensi te? prima di fare un errore valuta bene se sei nella condizione di poter avere una relazione, perché le persone per quanto possano sembrare giocattoli non lo sono, costano di più sfortunatamente! Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
conrad65 Posted October 12, 2012 Share Posted October 12, 2012 io personalmente non credo alle seconde possibilità, e le cose non riaccadono mai allo stesso modo ciò detto, c'era una persona che stimo molto che diceva: "se sei indeciso tra il fare una cosa e non farla, falla" Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Izumichan Posted October 12, 2012 Share Posted October 12, 2012 Se c'è una possibilità perchè non provare? Se va bene meglio per te, se invece non và almeno non avrai il rammarico di non averci nemmeno provato e portai chiudere e andare avanti. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
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