Cradle Posted October 16, 2012 Share Posted October 16, 2012 È quanto avvenuto in Iraq, dove un gruppo di integralisti islamici si è filmato mentre compiva un'esecuzione sommaria di tre uomini, considerati "colpevoli" di essere gay. I fatti risalirebbero al 2011, ma il video che li documenta è stato tradotto e portato all'attenzione internazionale solamente ora. Nelle immagini si vedono tre uomini bendati che vengono cosparsi di benzina e buttati in una buca dove era già stato allestito un rogo. Il tutto dopo che i loro esecutori -tutti a viso coperto- hanno pronunciato il proprio verdetto di condanna: «La sentenza unanime per questi tre peccatori che abbiamo arrestato e che hanno commesso questo orribile atto è che saranno bruciati a morte. Giuro su Allah il Grande che non mostreremo nessuna pietà. Allah è grande, onore a Allah e ai credenti». Fatti simili, purtroppo, si verificano più spesso di quanto si possa pensare, anche se nella maggior parte dei casi non trapelano documenti o testimonianze in grado di dimostrare l'accaduto. In Iraq le esecuzioni degli omosessuali vengano eseguite sulla pubblica piazza come monito alla popolazione, motivo per cui risulta uno dei Paesi da cui fuoriesce il maggior numero di testimonianze si simili barbarie. È lecito, però, supporre che avvenimenti simili si verifichino anche in molti altri stati governati dall'integralismo religioso, anche se spesso non se ne sa nulla. ______________________________________________ Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Angelo1900 Posted October 16, 2012 Share Posted October 16, 2012 Strani forte questi qua, il loro dio è il più forte e potente, quindi loro si sentono in diritto di decidere chi vive e chi no? Cosa è giusto e cosa no? Bene, se lo hanno fatto in nome di Allah, spero che il medesimo, un giorno, vi si inculi fino all'eternità, maiali! Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Tyrael Posted October 16, 2012 Share Posted October 16, 2012 (edited) ricordo un film a tematica gay ambientato durante l'epoca nazista, in cui un ragazzo gay, veniva invogliato dall'esercito nazista ad avere rapporti con una donna deceduta, per constatare se fosse effettivamente etero o gay... non so se fosse vero o meno, ma personalmente la storia ci da vanto di quanto siamo sciocchi, maggiormente se diamo conto a "un uomo immaginario" condiviso da tanti stupidi che ci dice cosa fare, e cosa non fare xD Edited October 16, 2012 by Aizen Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Bad_Romance Posted October 16, 2012 Share Posted October 16, 2012 Mi dispiace per quei poverini e gli altri omosessuali che vivono lì. Purtroppo l'arretratezza di quei Paesi è nota. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Cradle Posted October 16, 2012 Author Share Posted October 16, 2012 (edited) Strani forte questi qua, il loro dio è il più forte e potente, quindi loro si sentono in diritto di decidere chi vive e chi no? Cosa è giusto e cosa no? Bene, se lo hanno fatto in nome di Allah, spero che il medesimo, un giorno, vi si inculi fino all'eternità, maiali! Evidentissima decadenza sociale e anche religiosa. Non parlerei di ignoranza o arretratezza , considerando che paesi industrializzati come l'Italia versano ancora in situazioni analoghe. Semplicemente da quelle parti sono molto più bestiali e crudeli Edited October 16, 2012 by Cradle Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Icoldibarin Posted October 16, 2012 Share Posted October 16, 2012 «soprattutto se hai una fottuta guerra da fare non farla nel mio nome, che non mai domandato la mia autorizzazione.»* Notizie purtroppo quotidiane quelle delle barbarie a cui è bene non fare mai l'abitudine. Mi concentrerei sul metodo scelto, il rogo, che non augurerei nemmeno ad un sadico pluriomicida. Penso che sia una delle cose più feroci da immaginare e non mi viene molto altro da dire se non aggiungere che l'unica cosa che spero è che gli artefici di questi atti si rendano conto degli effetti delle loro azioni e possano in qualche modo rimediarle. Ho avuto qualche contatto con una ragazza iraniana e più che avere la sensazione che siano mediamente di mentalità retrograda ho avuto la sensazione che certe manifestazioni degradanti come queste siano permesse dal clima politico creatosi. --- * "Il mio nemico" - Daniele Silvestri Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Kador88 Posted October 17, 2012 Share Posted October 17, 2012 non dico neinte perchè mi tocca essere veramente pesante. non ho parole, per quei poveretti... Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Hinzelmann Posted October 17, 2012 Share Posted October 17, 2012 La situazione è a dir poco intricata, credo si tratti di milizie sadriste cioè di sciiti radicali filo iraniani, questo lo deduco più che altro dalla varietà delle pene di morte adottate, dal 2008 ad oggi si è infatti parlato di gay uccisi attraverso l'uso di colla e lassativi, con riferimento alla sodomia ; di gay a cui viene sfondato il cranio con blocchi di cemento, con riferimento alla lapidazione per adulterio ed ora vedo arsi vivi... Il partito di governo sciita "moderato" in teoria non sarebbe alleato coi sadristi, ma neanche con il partito sunnita-laicosciita, con cui gli USA avrebbero voluto una alleanza politica ( finita insieme all'occupazione americana ) Inoltre i curdi hanno iniziato a vendere il loro petrolio indipendentemente dal governo di Bagdad col consenso dei turchi ( sic!! ) il chè ovviamente ha avvicinato il governo centrale a Teheran e l'ONU ha faticato a salvare la pelle ai profughi iraniani, stretti fra l'incudine della morte per fame ed il martello del rientro in Iran ( dove sarebbero tutti uccisi ) In questo contesto caotico, in linea teorica l'omosessualità non è più reato per lo stato iracheno, mentre ai tempi di Saddam il reato era perseguito con pena fino a 7 anni....oltre a sconti di pena per genitori che uccidevano i figli gay ( una sorta di delitto d'onore allargato anche ai gay oltrechè alle donne in via giurisprudenziale dalla loro corte di cassazione ) Tuttavia i sadristi si fanno giustizia da soli e controllano ampie zone di città e del paese. In pratica la cessazione della repressione statale ha peggiorato la situazione Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
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