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Chi votereste tra Mitt Romney e Barack Obama?


  

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  1. 1. Chi voteresti tra Obama e Romney?

    • Barack Obama
      20
    • Mitt Romney
      1


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Universi a confronto tra gli elettori di Obama e gli elettori di Romney. Il 58% dei giovani under 29 voteranno Obama contro il 36% che voterà Romney, gli elettori Democratici mangiano hamburger e bevono Coca light, ascoltano musica Rock seguono il basket e guardano la CNN. E' con Obama quasi tutta Hollywood, da George Clooney a Scarlett Johansson e musicisti di fama internazionale come Stevie Wonder e Bruce Springsteen. Da JP Morgan a Bank of America anche i banchieri che nel 2008 avevano sostenuto Obama ora tifano Romney. Con Obama moltissimi giornali a partire dal New York Times e molte riviste di moda una su tutte Vogue di Anna Wintour. Il 51% dei pensionati voterà per Romney e il 43% per Obama, gli elettori Repubblicani mangiano bistecche e bevono Dr. Pepper, ascoltano musica Country e seguono il football e guardano Fox News. Con Romney sono Clint Eastwood, Chuck Norris, il musicista country Hank Williams e il cantante Kid Rock. Con Romney le riviste d'élite della destra dall'American interest alla National Review e la popolare talk-radio di Rush Limbaugh.

 

Che il repubblicano Romney non nutra particolare simpatia per l'Italia è già chiaro. Per la seconda volta in pochi giorni il candidato conservatore ha evocato il nostro Paese come esempio negativo insieme alla Spagna e alla Grecia sperando che gli Stati Uniti non facciano la stessa fine dei Paesi europei del Mediterraneo, in realtà non siamo i soli nella disistima che invece investe tutta l'Europa vista come sistema "socialista". Neppure l'antica e più affine madre albionica è in buona luce per il candidato alla Casa Bianca, che la scorsa estate ha trovato modo di offendere la Gran Bretagna ritenendola mediocre organizzatrice di Olimpiadi. Parole dure per la campagna di Romney che ha soprannominato il rivale "Obama l'europeo". Il presidente, tornato a sua volta sul sentiero della campagna con un tour in sette Stati ha replicato che i Democratici hanno la ricetta per dare fiato a una classe media che è stata messa con le spalle al muro. Un ceto schiacciato per anni dalle politiche economiche delle precedenti amministrazioni repubblicane, oltre che dei cambiamenti imposti dalle nuove tecnologie e dalla globalizzazione.

 

Se foste statunitensi chi votereste tra Obama e Romney? Oppure scegliereste partiti minori? Tralasciando ovviamente che Democratici e Repubblicani negli States a volte hanno un confine molto labile ideologicamente anche se i primi sono progressisti e i secondi conservatori.

Edited by Ainelif
Fabio Castorino

E' chiaro che voterei Obama, non solo per le sue posizioni sui diritti GLBT, ma perché i repubblicani sono troppo estremisti, il partito è infiltrato dai fanatici religiosi e dalla lobby delle armi, e le sue politiche economiche sono a favore esclusivamente di una piccola minoranza di milionari. Nemmeno se Obama fosse stato un pessimo presidente e non avesse fatto nulla per i gay prenderei mai in considerazione l'idea di votare Romney.

Beh che domanda...Romney è contrario ai matrimoni omosessuali, è contrario alle unioni civili per gli omosessuali e si è anche detto favorevole ad un emendamento costituzionale per chiarire che il matrimonio è solo quello tra un uomo e una donna.

 

Mi pare ovvio quindi che su un forum che si chiama gayforum non trovi molti consensi uno come Romney. :asd:

Edited by Sbuffo

in effetti...

 

 

penso che in materia economica abbia pienamente ragione Rooney: Obama ha buttato un mare di soldi per pompare l'economia con la vecchia ricetta statalista, ma i risultati non sono stati brillanti.

 

Però Obama ha una posizione più equilibrata in politica estera, e cerca di tenere a freno i falchi israeliani che premono per l'ennesima guerra.

 

Per cui Obama.

Obama è stato una grande delusione. E' stato messo lì in un periodo di grande crisi economica (pilotata) per rassicurare l'elettorato di colore, ma si è capito subito che doveva servire interessi più grandi di lui. Hollywood ha convinto molti che il presidente degli Stati Uniti sia l'uomo più potente del mondo, ma in tutto il mondo, chi governa realmente, lo fa da dietro le quinte e si fa coprire dai politici, che finanzia profumatamente perchè una volta eletti facciano i suoi interessi, cioè quelli della élite alla quale appartiene. Anche Obama ha dovuto fare la fotografia con Rockfeller, e questo dato di fatto la dice più lunga di mille spocchiose e sottili analisi politiche!

E' la grande ipocrisia della democrazia: sulla carta siamo tutti liberi cittadini, nella realtà siamo schiavi e non ne siamo nemmeno consapevoli. Chi afferma cose del genere (che non siamo liberi, che siamo schiavi senza saperlo e simili) viene accusato di essere un complottista, di fare dietrologia.e di altre tipiche accuse con le quali ci si sbarazza di pensieri scomodi. Coloro che tacciano le persone che non si fanno infinocchaire dal sistema di essere dei complottisti, sono esponenti delle élite messi nei punti chiave del sistema stesso, per rappresentare la "verità" nei mass media, nelle istituzioni culturali, sociali, politiche. Sono i guardiani della "realtà" , quella che hanno costruito LORO!

La massa finisce col credere per vari motivi 1) perchè sono potentissimi e controllano tutto 2) perchè la loro realtà costruita è rassicurante ed evita lo sforzo di pensare 3) perchè è totalmente succube di questa realtà dalla quale dipendono e non ha più la capacità di immaginare un mondo diverso.

 

Pertanto, chiunque vinca le elezioni americane, non sarà una cosa degna d'interesse. Non sono i presidenti a fare la storia, ma le lobby che li hanno messi lì. A me non interessa sapere chi sarà il prossimo presidente, potrebbe anche essere un italo-americano, un messicano, una donna, un gay: non cambierà nulla. Mi interessa di più chi sarà a capo della Federal Reserve o della Banca Mondiale, al limite. Ma questa gente naturalmente non ha molta visibilità. E certamente non proclamerà mai alla gente che cos'ha chiaramente in mente, per ragioni strategiche. Una cosa è certa: faranno sempre e solo gli interessi delle élite di cui sono espressione.

Edited by akinori

Concordo con akinori, Obama è comunque stato una delusione viste le premesse con cui era partito quando è stato eletto la prima volta. Si pensava a una svolta, a un rinnovamento rivoluzionario che poi alla fine non c'è stato. Negli USA purtroppo dietro al presidente c'è dietro tanta gente molto influente a cui bisogna sottostare, istituzioni molto importanti che regolano tutto. Ci sono troppi interessi in ballo insomma e non è certo un presidente dalle idee un pò sopra le righe a poter cambiare questo sistema. Io sono convinta che Obama se potesse farebbe di più ma ha un pò le mani legate.

 

Comunque fossi statunitense voterei per Obama perchè lo vedo più gay friendly, mi sembra più diretto e credo che sarebbe il male minore. Non perchè pensi veramente che cambierà qualcosa...però Romney personalmente non lo sopporto, ho sentito i suoi discorsi (originali, non i servizi sulle tv italiane) e ha detto delle cose che non mi sono piaciute.

va anche detta una cosa: Obama fu eletto con una ondata di isteria. Si vedeva in lui un Messia miracoloso. Pazzesco.

 

Le signore della borghesia bianca liberal sbavavano per lui.,

 

 

a ben vedere quella isteria aveva un fondo di razzismo: si adorava Obama, si vedeva in lui il messia del cambiamento perchè aveva...

 

la pelle nera!!!!

 

 

se Obama (che in realtà è di origine mista) fosse stato di pelle più pallida - sarebbe stato quello che è : un avvocato democratico di media cultura politica, buon comunicatore, autore di proposte economiche che danno i risultati che danno (risultati scarsini) , meno bellicoso della famiglia Bush....

 

 

comunque voterei lui, perchè Romney è legatissimo alla lobby ebraica-militare che vuole la guerra immediata all'Iran.

Ma scusa che domanda è? XD

Ovvio che i gay per il 99% votino Obama... cioè Romney è contro i gay! XD l'ha detto...

Asd infatti xD

A me non sta piacendo per nulla Obama, trovo sia stato uno scandalo dargli il nobel per la pace "per le intenzioni".... però romney ci manderebbe tutti al rogo, quindi...

ma alla fine chi ha vinto, Fifì o Fefè? e no perché è importante, le cose cambiano molto...

non si sa ancora, fra una decina di minuti dovrebbe esserci uno speciale tg5 continuo fino a domani amttina per seguire in diretta tutti gli istanti degli scrutini...

 

EDIT: scusate il doppio post, sono appena iscritto, datemi tempo di prendere confidenza col forum .-.

Edited by Marcozzz

Tra i vari candidati avrei optato Jill Stein, ma Obama comunque non mi dispiace e quindi neanche avrei avuto problemi a votarlo rispetto a Romney (che trovo irritante per una serie infinita di ragioni).

 

Ma scusa che domanda è? XD

Ovvio che i gay per il 99% votino Obama... cioè Romney è contro i gay! XD l'ha detto...

 

Il mondo GLBT insegna che si può votare a destra e anche dando le proprie preferenze ad individui che, pubblicamente o meno, preferiscono vederci come il fumo negli occhi.

E' una questione di priorità in un certo senso, anche se io ad esempio non riuscirei a votare tappandomi il naso in una maniera simile.

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