Jump to content

Liceo per omosessuali


Marcolino2

Recommended Posts

  • Replies 129
  • Created
  • Last Reply

Top Posters In This Topic

  • calvin2010

    18

  • Hinzelmann

    17

  • wasabi

    12

  • marco7

    9

Sinceramente un liceo per gay non mi sembra la cosa giusta perchè significherebbe ghettizzare gli studenti gay che invece dovrebbero vivere la quotidianità insieme a tutti gli altri e protetti da atti di bullismo.

 

http://www.tmnews.it...02_163732.shtml

 

Giusto e magari anche pari diritti e una legge contro l'omofobia! Come mai nessuno

ci ha mai pensato prima!?

Link to comment
Share on other sites

È terribile, invece di impedire e contrastare atti di bullismo eccetera fanno una scuola per omosessuali ??? Il secondo passo sarà far costruire un ghetto gay in ogni città, tanto per facilitare le cose al prossimo Hitler !

Link to comment
Share on other sites

Si infatti non capisco queste idee balzane...forse solo per attirare l'attenzione.

 

Non solo. Pensa che quei frocetti si suicidano pure. Tutto per attirare l'attenzione!

Link to comment
Share on other sites

Meglio un liceo per omosessuali che uno per integralisti religiosi, quelli sì che sono ghettizzanti.

Se avessi potuto decidere una cosa del genere ci sarei andato di corsa.

Link to comment
Share on other sites

la sessualità è un'identità in divenire, come si possa pretendere di staticizzarla all'età dell'adolescenza e in base a questo istituire scuole per omo-etero-bi e via dicendo mi sembra solo una stronzata -scusate il termine-.

Link to comment
Share on other sites

@Marais

 

A parte che la scuola non è solo per gay. Ma fatta per essere accogliente

per chi è gay bi trans o quiestoning.

 

E comunque negli USA e nel Canada sempre più ragazzini si dichiarano

gay dià a 12 anni.

Link to comment
Share on other sites

Mi sembra la strana e assurda versione al contrario delle scuole per neri.

A logica trovo più efficace una pressione sociale anti-omofobica piuttosto di una gabbietta

per animali in via d'estinzione.

Link to comment
Share on other sites

Ma l'articolo è completamente fuorviante! L'idea era quella di ampliare un progetto già presente e attivo nell'area scolastica di Toronto che mira a tutelare i giovani omosessuali (ma non solo) da bullismo,da emarginazione, e quant'altro promuovendo classi con materie a tematica prevalentemente gay e permettendo di specializzarsi in questa direzione. A quanto pare il sistema funziona bene e uno di questi studenti avrebbe voluto favorire la creazione di una scuola in cui questo percorso di studi è predominante e non parallelo, proposta che è stata immediatamente accantonata e mai arrivata al rettorato... Il giornalista ha voluto creare un articolo sensazionalistico per niente.

 

È terribile, invece di impedire e contrastare atti di bullismo eccetera

 

@@BlaineAnd. ed è quello che fanno...

Link to comment
Share on other sites

@Marais

 

A parte che la scuola non è solo per gay. Ma fatta per essere accogliente

per chi è gay bi trans o quiestoning.

 

E comunque negli USA e nel Canada sempre più ragazzini si dichiarano

gay dià a 12 anni.

 

'creare una scuola riservata a professori, allievi e personale amministrativo omosessuale.' Questo è scritto nell'articolo del link, il 'riservata' me la fa intendere come una cosa restrittiva, esclusiva, non come una scuola aperta a tutti ma caratterizzata dall'essere gay-friendly, cosa che invece accoglierei senza problemi e anzi caldeggerei. E' la questione dell'esclusività che me la rende normo-tetica e quindi, a mio parere, estremamente discutibile.

Non voglio sminuire le prese di coscienza dei dodicenni, ma ammetto di avere delle riserve in generale sulla coerenza con cui molti ragazzini portano avanti quello che dicono o quello che pensano a quell'età che è un'età precoce, in cui molto di tutta la personalità non è che abbozzato. Se io dovessi basarmi su quello che dicevo di essere a dodici anni sarei tutt'altro rispetto ciò che sono.

Link to comment
Share on other sites

Ma l'articolo è completamente fuorviante! L'idea era quella di ampliare un progetto già presente e attivo nell'area scolastica di Toronto che mira a tutelare i giovani omosessuali (ma non solo) da bullismo,da emarginazione, e quant'altro promuovendo classi con materie a tematica prevalentemente gay e permettendo di specializzarsi in questa direzione. A quanto pare il sistema funziona bene e uno di questi studenti avrebbe voluto favorire la creazione di una scuola in cui questo percorso di studi è predominante e non parallelo, proposta che è stata immediatamente accantonata e mai arrivata al rettorato... Il giornalista ha voluto creare un articolo sensazionalistico per niente.

 

 

 

@@BlaineAnd. ed è quello che fanno...

 

quindi in realtà stiamo parlando circa un'esagerazione per gonfiare una notizia?

Link to comment
Share on other sites

@Marais

Non voglio sminuire le prese di coscienza dei dodicenni, ma ammetto di avere delle riserve in generale sulla coerenza con cui molti ragazzini portano avanti quello che dicono o quello che pensano a quell'età che è un'età precoce, in cui molto di tutta la personalità non è che abbozzato. Se io dovessi basarmi su quello che dicevo di essere a dodici anni sarei tutt'altro rispetto ciò che sono.

 

A parte il fatto che un dodicenne la scuola non se la sceglie da solo, quello che non mi

piace di quello che dici è che potrebbe averlo detto benissimo un omofobo.

E' la solita solfa: "sei troppo giovane per sapere chi sei", "a quell'età è tutto fluido", "è solo una fase" eccetera.

Link to comment
Share on other sites

Mmm certo impediscono atti di bullismo facendo andare tutti i gay in una scuola a parte, sii evviva ! Evvivaa si ricomincia con l'apartheid !! Ora in autobus dovremo cedere i posti a sedere agli etero e i bagni pubblici diventeranno "donne" "uomini" "gay" ??? Ma che razza di progetto è ??? È poi che vuol dire promuovere classi e materie a tematica gay ?? Al posto di matematica si studia gaiologia ?? Ahahah è ridicolo !

Link to comment
Share on other sites

Secondo me è un modo di ghettizzare le persone.

Io sono del parere che bisognerebbe fare leva sulla cultura del rispetto della popolazione LGBT più che sulla protezione coatta in ambienti "sicuri".

Dopo la scuola gay, i ristoranti gay, i supermercati gay... boh.

Meglio un lavoro all'interno delle scuole "normali" che promuova il rispetto di tutti gli orientamenti sessuali e dei transgender (e di tutte le altre minoranze)

 

(E' un pò come i luoghi per sole donne per evitare la violenza. Bisognerebbe insegnare agli uomini la cultura del rispetto della donna invece che insegnare alle donne come evitare di essere violentate.)

Link to comment
Share on other sites

I commenti che si leggono qui sono gli stessi che si potrebbero leggere su un forum di omofobi.

 

Se siete contrari bene. Ma almeno argomentate. Non sparate cazzate sui ghetti, Hitler e sul come

sarebbe tutto più facile se l'omofobia semplicemente non esistesse.

Link to comment
Share on other sites

@Marais

 

 

A parte il fatto che un dodicenne la scuola non se la sceglie da solo, quello che non mi

piace di quello che dici è che potrebbe averlo detto benissimo un omofobo.

E' la solita solfa: "sei troppo giovane per sapere chi sei", "a quell'età è tutto fluido", "è solo una fase" eccetera.

 

Per me a dodici anni un ragazzo può benissimo dire di essere gay, solo non prenderei per vincolante questa dichiarazione per il resto della sua vita. Come molti di noi alla stessa età nel andare dietro alle ragazzine senza 'dirlo' si affermavano etero, quando in realtà poi il futuro e la vita hanno mostrato altri percorsi. Continuo a ritenere che un ragazzo o una ragazza possa dirsi ciò che vuole, ma non credo lo faccia con piena maturità (e questo non significa che in quel momento non ne sia convinto, bada bene, e questa convinzione ha tutto il mio rispetto). E' una questione di età. Da sempre ho a che fare con ragazzi e ragazze in età delle medie, faccio ripetizioni da quando ho 18 anni, e non credo di parlare per sentito dire o per un insito paternalismo (che non ho mai avuto) quando dico così, mi sembra solo la realtà. Un ragazzo a quell'età incomincia ad acquisire la consapevolezza, ma è solo l'inizio di un lungo percorso, che si sa da dove comincia ma non si sa dove finisce. Togliergli la possibilità di qualunque curva, deviazione del loro percorso in base a ciò che si sono dichiarati uno due tre anni prima (che sia calciatote, avvocato, medico, veterinario, gay, etero e avanti così) e su cui noi dovremmo avere completa fiducia -dato che l'hanno detto- mi sembra davvero ridicolo. E' un'età fluida, è vero, ed è proprio la bellezza di quell'età, fluidità nel provare per capire.

Tu mi hai indierettamente dato dell'omofobo - cosa che prendo come un insulto -, io credo solo tu sia ingenuo e poco realista quando dici quello che dici, ma se credi davvero che un ragazzino o una ragazzina di dodici anni ragioni con la maturità e la consapevolezza di sè di un ventenne trattalo come tale e vediamo.. non ho altro da aggiungere.

se vuoi continuare continua da solo.

Link to comment
Share on other sites

@Marais

 

Nessuno si dichiara gay per sbaglio. se un dodicenne dice di essere etero posso anche pensare

che non capisca o non accetti la sua sessualità. Ma dichiararsi gay è un'altra cosa. Non lo fai a

cuor leggero. nemmeno a dodici anni.

 

Tu con che ragazzini hai a che fare? Italiani immagino. ma io parlo di americani e canadesi. Non

si possono confrontare le due situazioni. i ragazzi italiani non hanno gli strumenti.

 

"non prenderei per vincolante questa dichiarazione per il resto della sua vita."

Ma che vuol dire? Boh.

Link to comment
Share on other sites

Questo è l'articolo a cui si fa riferimento http://www.xtra.ca/public/National/Toronto_hits_pause_on_idea_for_queercentric_school-12594.aspx e che mette tutto sotto una luce diversa e da cui si può approfondire come funzione il Triangle PRoject.

 

A me non sarebbe dispiaciuto nel mio liceo poter seguire un corso di letteratura focalizzato su autori gay e in un ambiente "safe" e magari con anche lo socpo secondario di fornire supporto psicologico e favorire l'accettazione.

 

Alcuni gay sembrano proprio i peggiori nemici di se stessi...

Link to comment
Share on other sites

Certe affermazioni qui sono veramente imbarazzanti... Toodles :) ! (Significa "ciao ciao" ma è eccessivamente smielato e dolce ed è quindi diventato un modo fastidioso e provocatorio di salutare !)

Edited by BlaineAnd.
Link to comment
Share on other sites

Tralasciando il fatto che questo articolo è stato maneggiato in maniera barbara.

E tralasciando la storia della sessualità fluida (no, perché può anche essere fluida per alcuni, io è da quando ho 12 anni che vado appresso ai maschietti)

 

Io comunque l'avrei desiderata una scuola del genere, per quanto ghettizzante sia, penso che sia il sogno di tutti i gay quello di vivere in una situazione in cui ti è permesso fare le esperienze in maniera simile a come le fanno gli etero, insomma il classico invito al ballo studentesco, gli appuntamenti dati al ragazzo della classe affianco ecc.

Ed è per questo motivo che la ghettizzazione omosessuale non è paragonabile a quella dei neri. La prima, il più delle volte, è volontaria, la seconda è coatta.

Link to comment
Share on other sites

Ma dichiararsi gay è un'altra cosa. Non lo fai a

cuor leggero. nemmeno a dodici anni.

 

Esattamente, anche se qui nel forum c'è una certa fuffosofia secondo la quale uno che si definisce gay può scopririrsi etero, cosa che nel mondo reale non avviene. Almeno per i maschi.

Tra l'altro quel progetto si occupa anche di prevenire suicidi e abbandoni scolastici, cose interessanti.

Link to comment
Share on other sites

@Wizzis

 

io è da quando ho 12 anni che vado appresso ai maschietti

 

Meno male che ce n'è un altro. A volte mi sembra di essere l'unico su questo forum.

Link to comment
Share on other sites

Esattamente, anche se qui nel forum c'è una certa fuffosofia secondo la quale uno che si definisce gay può scopririrsi etero, cosa che nel mondo reale non avviene. Almeno per i maschi.

Tra l'altro quel progetto si occupa anche di prevenire suicidi e abbandoni scolastici, cose interessanti.

 

Wuao! Due di fila!

Link to comment
Share on other sites

Join the conversation

You can post now and register later. If you have an account, sign in now to post with your account.

Guest
Unfortunately, your content contains terms that we do not allow. Please edit your content to remove the highlighted words below.
Reply to this topic...

×   Pasted as rich text.   Paste as plain text instead

  Only 75 emoji are allowed.

×   Your link has been automatically embedded.   Display as a link instead

×   Your previous content has been restored.   Clear editor

×   You cannot paste images directly. Upload or insert images from URL.


×
×
  • Create New...