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Liceo per omosessuali


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Ragionando in questo modo - tutti gli svantaggiati o i diversi possono subire per motivi diversi

episodi di bullismo - si può arrivare a dire che non serve neanche una legge contro l'omofobia

perchè tutti devono essere tutelati nei confronti della discriminazione o dell'odio, ed in effetti

tutelare tutti per ogni motivo diventa tutelare nessuno.

 

Tuttavia la logica ci dice qualcosa di diverso, non è la stessa cosa compiere atti di bullismo

nei confronti di una ragazza grassa o di un ragazzo stupido e compierli nei confronti di una

ragazza perchè lesbica o di un ragazzo perchè gay

 

Altrimenti stiamo usando usando un doppio registro....se Tizio gay viene aggredito

da adulto fuori dalla scuola da altri adulti omofobi vediamo omofobia, mentre se viene maltrattato

a scuola dalle stesse persone ad un'età diversa diventa una cosa "da ragazzini" ( eppure i primi

potrebbero essere i secondi cresciuti : le stesse persone dopo tre-quattro anni....anzi spesso lo sono )

 

Questo tipo di discorso è estremamente illogico, di fatto voi state ragionando in questo modo

 

1) i gay non sono bullizzati o discriminati o isolati perchè gay, ma perchè deboli

 

( eppure l'esperienza ci dice che i gay forti vengono aggrediti ogni giorno per il solo fatto di tenersi per mano )

 

2) se i gay sono forti, fanno CO non vengono discriminati nè bullizzati ma rispettati

 

( a quali condizioni il gay forte è venuto a patti con l'ambiente per ottenere rispetto? E se non l'ha ottenuto

ovviamente tutti i gay bullizzati o discriminati non sono riusciti nell'impresa, dipende dal gay sfortunato? )

 

3) con il rispetto e la prova di forza la loro diversità scompare agli occhi dei compagni di classe

 

( una prova di forza è un esercizio conformistico giovanile, quindi apparentemente conviene

tuttavia potrebbe costituire una provocazione se nonostante tutto la diversità viene percepita )

 

4) bisogna educare i compagni di classe a considerare questa diversità al pari di ogni altra

 

( in questo modo non si va oltre delle campagne di sensibilizzazione, quindi non si fa niente

per le vittime, indirizzate dagli psicologi )

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  • calvin2010

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  • Hinzelmann

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  • wasabi

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  • marco7

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Io ho fatto il liceo venti anni fa in un paesino della provincia italiana e non ho mai subito nessun episodio di bullismo. All'ultimo anno sono stato addirittura eletto rappresentante di Istituto perche' mi ero guadagnato il rispetto degli altri essendomi dichiarato. In una assemblea di Istituto proiettammo Philadelphia e parlammo di omosessualita' ed omofobia. Senza contestazioni o imbarazzi.

 

Al liceo possono subire episodi di bullismo i grassi, i secchioni, quelli socialmente svantaggiati senza il capino firmato. Le categorie credo possano essere tendenzialmente infinite. Per questa ragione tutti devono essere tutelati nella loro diversita' nella stessa scuola.

 

 

Condivido totalmente.

Io e te abbiamo evidentemente esperienze molto simili, tu hai anche fatto un liceo di provincia, mentre io ho studiato a Milano, tu sei stato a scuola vent'anni fa, io sono uscito da tre, quindi la tua testimonianza forse è ancora più significativa.

Edited by wasabi

Ragionando in questo modo - tutti gli svantaggiati o i diversi possono subire per motivi diversi

episodi di bullismo - si può arrivare a dire che non serve neanche una legge contro l'omofobia

perchè tutti devono essere tutelati nei confronti della discriminazione o dell'odio, ed in effetti

tutelare tutti per ogni motivo diventa tutelare nessuno.

 

Non ho detto questo. Sono assolutamente favorevole ad una legge contro l'omofobia, per quanto questo termine, essendo relativamente nuovo, non ha ancora assunto un significato universalmente condiviso.

 

L'orientamento sessuale e' tratto distintivo essenziale e connaturato all'identità della persona e nessuno puo' essere discriminato o pubblicamente ingiuriato per questo. L'insulto va perseguito in quanto insulto ma va riconosciuta in questo caso l'aggravante omofoba.

Edited by HugeUnicum

Condivido totalmente.

Io e te abbiamo evidentemente esperienze molto simili, tu hai anche fatto un liceo di provincia, mentre io ho studiato a Milano, tu sei stato a scuola vent'anni fa, io sono uscito da tre, quindi la tua testimonianza forse è ancora più significativa.

 

Certe volte a leggerli sembra che alcuni forumisti non vivano in Italia ma in qualche pericoloso paese mediorientale.

Credo che certe persone o siano troppo ideologicizzate o guardino troppa TV, perdendo il contatto con la realta'.

Certo abbiamo una classe politica volgare, corrotta ed ignorante.

nessuno puo' essere discriminato o pubblicamente ingiuriato per questo

 

Non c'è bisogno di aggiungere altro, tuttavia per gli altri...

 

 

E' chiaro che se si accoglie del concetto di omofobia la proposta Concia

di questa legislatura si cancella il 90% dell'omofobia esistente al mondo.

 

Ma quella legge è stata proposta perchè potesse passare nel parlamento italiano

non perchè corrisponda alla realtà.

 

Nessun gay, americano, canadese o europeo avanzato ritene che l'omosessualità non

possa essere un fattore discriminante in sè, vale in questo caso quanto già detto da Calvin

al di là dell'opinione l'argomentazione è risibile...ci sarà aggravante se esiste un altro reato

e solo omofobia e discriminazione se non c'è un altro reato.

 

Se questo fosse un esempio di adattamento ambientale che un adolescente gay

riceve per non essere bullizzato e dimostrarsi all'altezza dei compagni etero, questo

ragazzo non avrebbe subito apparentemente violenza, ma a quale prezzo?

 

Si è formato rimuovendo una % consistente di ciò che ha subito

Edited by Loup-garou
Unito post doppio

@Hinzelmann, guarda che in UK in passato con la legge contro l'omofobia hanno avuto gli stessi problemi che oggi si riscontrano in Italia. In UK ad esempio c'e' stata una lunga discussione sul 'reato d'opinione'. Il dilemma nasce perche' ad oggi non si sa ancora bene cosa si intenda per omofobia. Quella della Concia mi sembrava una ottima proposta.

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