non so se farlo

[misk]

è da un pò che ci penso,ma non so se farlo.

oggi avevo intenzione di fare Coming Out con il mio prof di religione.

è una persona molto aperta di mente favorevole al matrimonio ugualitario

(per lui è inconcepibile che persone che abitino insieme da una vita non abbiano

gli stessi diritti di una coppia etero)ma un pò meno riguardo alle adozioni.

 

noi durante religione trattiamo sempre vari argomenti di varie nature

e spesso ci fà proporre l'argomento portando materiale(articoli di giornale,canzoni

film... adoro le sue lezioni )

 

Oggi una mia compagna ha portato una canzone

 

"Man in the mirror" di michael jackson,e più ascoltavo il ritornello più riflettevo

più mi ci vedevo, quell'uomo nello specchio la persona che tengo celata e

che nessuno conosce che dovrebbe farsi sentire ma non trova la forza di farlo

 

finita la lezione (durante il cambio dell'ora) il prof stava uscendo,dentro di me

bruciavo dalla voglia di fermarlo e chiedergli se dopo la fine delle lezioni

avrei potuto parlargli di una "cosa",poi la fiamma si è spenta fra vari pensieri

 

"e se lo dice ai miei o altri insegnanti?"(a parte lui e la mia prof di inglese

fra gli altri professori si percepisce molta omofobia). Sò che ha già avuto

studenti gay che si sono confidati con lui(ce lo ha detto l'anno scorso quando è uscita la tematica dell'omosessualità

ovviamente senza citare i nomi, parlando di come loro vivevano male la loro sessualità)

 

Secondo voi dovrei fare C.O con lui o sarebbe inutile?

[wasabi]

Se lui è una persona intelligente e ragionevole, come ci dici, ti sarà utile parlarci e confrontarti.

Avrai così qualcuno con cui condividere quello che ti porti dentro, qualcuno all'altezza della situazione, a quanto pare.

 

Questo tenderei ad escluderlo:

 

"e se lo dice ai miei o altri insegnanti?"

 

Perchè mai dovrebbe fare una cosa del genere? Al limite, chiedigli esplicitamente di non farlo.

[Austin8]

Non conosco la persona ma del mio punto di vista correresti un rischio inutile. Io vedo il Coming Out come qualcosa che vale la pena di fare solo quando hai qualcuno per cui farlo e quando la situazione, altrimenti, non sarebbe più sostenibile. Però il mio è un caso un po' strano quindi non prendere troppo in considerazione come la penso

[Fe92]

Se pensi che la cosa possa aiutarti, possa farti essere più sereno, possa darti un riferimento e che tu stia cercando un riferimento, probabilmente potresti farlo.. :).

 

Insomma.. Se lo vuoi fare, credo - da quel che dici - che tu non abbia nulla da temere in quanto a privacy e cose varie.. Piuttosto devi capire se è una tua esigenza.. E se lo è, niente paura :).

[Justin]

Dipende cosa ha fatto con gli altri che si sono confidati con lui..non credo abbia svelato la loro confidenza alle rispettive famiglie, quindi da quel punto di vista dovresti stare abbastanza sereno.

 

Per il resto, dipende un po' da te; se te la senti di avere un supporto da qualcuno, perchè non riesci più a tenere tutto dentro, allora prova a dirglielo.

[penna]

A me sembra che tu abbia una voglia matta di fare CO con lui, un gran bisogno di trovare in lui magari un po' di sostegno.

Se è così ti consiglio di seguire le tue sensazioni, con una precauzione: tieni conto che è pur sempre un prof di religione, e potrebbe avere, di base, qualche idea diversa dalla tua.

Potrebbe ad esempio condividere il fatto che le coppie gay consolidate debbano avere dei diritti, e potrebbe accogliere umanamente le difficoltà dei giovani gay, ma ciò non toglie che, contemporaneamente, potrebbe non riconoscere l'omossessualità come una cosa "normale" (coerentemente con la sua religione), o potrebbe invitarti a rifletterci bene e instillarti così qualche insicurezza di cui non hai bisogno.

 

Non c'è niente di terribile in questo, l'importante è che tu lo sappia, e che tu abbia dentro di te la sicurezza necessaria per non farti influenzare. Per prendere da lui "il buono" (ad es. l'ascolto, il supporto nelle tue difficoltà, ecc.) e sapergli dire "no, grazie" se ti propone qualcosa con cui non ti senti in sintonia.

 

Mi sento di dirtelo perché ricordo che io al liceo avevo molto idealizzato quei due prof che stimavo, prendevo più o meno per oro colato qualsiasi cosa dicessero, e solo molti anni dopo li ho un po' ridimensionati, capendo che erano sì ottimi punti di riferimento per il 90% degli ambiti, ma ogni tanto anche loro dicevano qualche cagata, avevano qualche piccolo pregiudizio o fissazione dovuta all'età, alla base culturale, eccetera.

[mitomane2]

@@misk Magari io avrei un docente così..... la mia prof di religione e più bigotta di chiunque altro al mondo, poi io non ce la farei a dirlo a qualche mio prof, il fatto di vederlo nel corridoio e pensare che lui sa non mi garba, anche se ho degli ottimi rapporti con alcuni docenti e che stimo e che ho preso come riferimento per la mia vita (su questo non scherzo..) però il tuo prof mi sembra diverso, da come ne parli faresti bene a fare co con lui perchè potrebbe proteggerti e aiutarti in alcuni casi quindi ti consiglio di fare co con lui, se te la senti e non avere paura che vada a dirlo ai 4 venti, d0altro canto a voi non vi ha detto i nomi dei suoi alunni o no??? sta a te decidere.. :)

[Tyrael]

e se lo dice ai miei o altri insegnanti?

non vale il segreto professionale?

 

Secondo voi dovrei fare C.O con lui o sarebbe inutile?

di la verità pecorella e la verità renderà pura e vergine la tua lana! Edited November 20, 2012 by Aizen

[misk]

prima di tutto grazie a tutti per i suggerimenti

2°sul fatto che possa rivelarlo a qualcuno

ora che ci penso è logico che non lo farebbe e casomai come fà notare Aizen

vige il segreto professionale.

 

ora che ci penso mi viene una domanda in mente

"Anche se glie lo dico cosa cambierebbe?"

 

A livello personale la situazione per me, ora come ora ,è sostenibile(certo quando mi chiedono

"ma la ragazza quando?" o "dai dimmi chi ti piace" mi piacerebbe rispondere " bhe la ragazza non sò

magari il ragazzo. ma su questo posso benissimo sorvolare non è di certo un problema)

ma sapere solamente che qualcuno sappia di me mi renderebbe un pò più sereno

(più che altro che lo sappia una persona intelligente)

[penna]

vige il segreto professionale.

 

Sfortunatamente no, ho anche fatto una breve ricerca su internet per averne conferma.

Comunque tranquillo, varrà piuttosto il rapporto di fiducia che c'è tra di voi.

[Tyrael]

@@misk è un prof di religione proprio come un uomo di chiesa ti puoi confessare e ti toglie i peccati, l'importante è che tu non ti inginocchi alla sua "cappella"...

[Hinzelmann]

Il segreto del confessionale vige solo in confessionale e con

un Sacerdote.

 

Non esiste un segreto professionale per un professore di religione

riguardo a ciò che gli viene detto al di fuori del sacramento della

confessione, con questo non dico che lo spiattellerebbe in giro

( non ne vedo il motivo ) ma certo non è obbligato al silenzio, anzi

se sei minorenne potrebbe ritenere necessario parlarne coi tuoi genitori

 

La domanda è : perchè fare CO con un "prete" ? Che te ne frega?

Inconsciamente tu hai associato il CO alla confessione di un peccato

e questo è il contrario di un vero CO

 

Ti suggerisco di vedere il CO come un atto affermativo della tua

omosessualità, una manifestazione di orgoglio per ciò che sei, piuttosto

che come qualcosa rispetto a cui cercare conforto o consolazione.

[marco7]

da quel che scrive misk sembra che predilige l'insegnante di religione non per la materia religione ma per la fiducia e complicità che ha con la persona che potrebbe insegnare anche un'altra materia.

 

vorrebbe che qualcuno della vita reale sappia della sua omosessualità (le persone di questo forum penso contino poco perchè è tutto virtuale).

 

forse se abiti vicino a qualche utente del forum potresti metterti d'accordo con lui per una chiacchierata davanti a un caffè e magari questo ti aiuterebbe pure.

Edited November 21, 2012 by marco77

[penna]

La domanda è : perchè fare CO con un "prete" ?

 

Ma dove è scritto che è un prete?

[Hinzelmann]

L'ho messo tra virgolette, proprio per

significare che lo è in senso figurato

 

D'altronde perchè non fare CO con

un gay del forum? perchè non farlo

con un amico? Perchè non confidarsi

DA pari A pari?

 

Perchè confidarsi per la prima volta, proprio

con un professore per l'appunto di religione?

 

Perchè inconsciamente si ritiene la propria omosessualità

qualcosa da confessare, su cui chiedere comprensione o

approvazione umana

[penna]

Perchè inconsciamente si ritiene la propria omosessualità

qualcosa da confessare, su cui chiedere comprensione o

approvazione umana

 

Sul chiedere comprensione e approvazione, non ci vedo nulla di male.

Ma tu intendi confessare nel senso di confessare un peccato e ottenere perdono,

e io non ho visto neanche vagamente una simile intenzione nel post di misk.

Non appiccichiamogli motivazioni sulla base di pregiudizi.

 

Forse non vuole fare un CO qualsiasi tanto per fare CO, cercando una persona a caso

sul forum o un amico, vuole farlo con quella persona, vuole che lui lo sappia.

[Hinzelmann]

Non ci vedi niente di male...perchè cancelli della mia frase

"qualcosa da confessare" e perchè evidentemente hai

legittimamente uno sguardo diverso dal mio sulla religione

 

Certo SE non è qualcosa da confessare ma qualcosa da

affermare e condividere, allora non c'è niente di male, ma

se invece è come dico io la componente affermativa del CO

scompare.

 

Ed io ritengo che il fatto di rivolgersi ad un professore di religione

"inconsciamente" possa implicare un meccanismo del genere anche

se viene negato razionalmente, tanto più che uno è un ragazzino, uno

studente, l'altro un adulto, un professore...e questo è un fatto non un

pregiudizio

 

In poche parole io lo sconsiglio, ritengo più utile capire che

questo desiderio debba tradursi in una confidenza DA pari

A pari

 

Poi ovviamente è un mio consiglio che può essere ignorato

da Minsk

[Fe92]

Minsk potrebbe voler confessarlo al suo prof di religione non perché insegna religione, ma semplicemente perché gli sembra il più aperto e ben disposto, e perché ha già "positivi precedenti" nel trattare questi "casi"..

 

Non è da sottovalutare, poi, che molti prof di religione, anziché proporre lezioni "canoniche", usano il loro spazio per parlare coi loro ragazzi, più che stare lì ad insegnare cose in maniera dogmatica...

 

Non so, in verità, cosa gioverebbe a Minsk parlarne con uno sconosciuto, fosse anche un gay del forum, per esempio. In fondo lo conoscerebbe?..

[penna]

Minsk potrebbe voler confessarlo al suo prof di religione non perché insegna religione, ma semplicemente perché gli sembra il più aperto e ben disposto, e perché ha già "positivi precedenti" nel trattare questi "casi"..

 

Sì, infatti.

Mi sembra che Hinzelmann si sia focalizzato sul fatto che questo signore è un prof di religione,

attribuendogli per questo automaticamente un ruolo ("uno a cui confessare un peccato")

e di conseguenza attribuendo a minsk una volontà inconscia ("confessarsi").

 

Mi pare rischioso inerpicarsi nell'inconscio di un utente del forum

bypassando, tra l'altro, i dati concreti di realtà che lui stesso ci riporta:

cioè che lui vede il prof come una persona aperta, che di tale apertura ha già dato dimostrazione,

e che per questo lo sceglierebbe come confidente.

 

Non mi pare di aver ravvisato alcun sentimento di colpa da lavare nelle parole di minsk,

e solo lui può dirci se ce l'ha. Mettere in campo l'inconscio rischia di essere un facile pretesto

per non dover giustificare le proprie affermazioni secondo dati di realtà

(basta dire: "eh, tu credi di pensare così, ma NON sai che in realtà pensi colà" - mentre io invece,

che ti ho a mala pena letto su un forum, lo so benissimo...).

[Hinzelmann]

Minsk potrebbe voler confessarlo al suo prof di religione non perché insegna religione, ma semplicemente perché gli sembra il più aperto e ben disposto, e perché ha già "positivi precedenti" nel trattare questi "casi"..

 

Non è da sottovalutare, poi, che molti prof di religione, anziché proporre lezioni "canoniche", usano il loro spazio per parlare coi loro ragazzi, più che stare lì ad insegnare cose in maniera dogmatica...

 

Non so, in verità, cosa gioverebbe a Minsk parlarne con uno sconosciuto, fosse anche un gay del forum, per esempio. In fondo lo conoscerebbe?..

 

Perchè il professore sa qualcosa di omosessualità?

 

Fino a prova contraria ne so più io di lui...che sono gay

 

E non credo che un professore conosca i suoi alunni

come un amico, anzi sono proprio due ruoli incompatibili

 

Comunque ragazzi, fate voi...mandatelo con leggerezza dal prof di religione

solo perchè lo dice.

 

Io rimango dell'idea che con tutti i suoi limiti una associazione gay

sia meglio della diocesi...e trovo molto rischiosa la vostra leggerezza.

( Non mi stupisce in Fe92, perchè c'è dentro fino al collo...a vedere

dal topic su aborto-adozione e complessi di colpa cattolici )

[penna]

Perchè il professore sa qualcosa di omosessualità?

 

Fino a prova contraria ne so più io di lui...che sono gay

 

Quindi bisogna fare CO solo con i gay?

[penna]

Perchè il professore sa qualcosa di omosessualità?

 

Fino a prova contraria ne so più io di lui...che sono gay

 

Quindi bisogna fare CO solo con i gay?

[mitomane2]

@@Hinzelmann mi dispiace ma non sono per niente d'accordo con te....

Minsk non vuole fare co con il docente di religione perchè è il docente di religione, ma, lo vuole fare con lui perchè lo stima e gli piace come insegna, al di fuori di ciò che insegna, e anche perchè, come già detto da altri, questo prof. ha già dei buoni precedenti di storie con alunni gay, quindi io lo riterrei perfetto per fare co, non come docente di religione, ma come persona... metto in chiaro che io e la chiesa siamo come acqua e olio, anche se la mia prof. di religione mi chiama il suo angioletto....

[misk]

allora;@Fe92, non sò quali poteri tu abbia ma sei riuscito a scrivere quello che penso

@Hinzelmann: è vero che fare coming out con un altro gay sarebbe meglio

ma sarebbe uno sconosciuto di cui oltre l'orientamento sessuale non sò nulla.

 

 

Tirando le somme vorrei dire che,dopo averci riflettuto e valutato i vari casi, penso che per il momento terrò tutto dentro.

Come ho già detto per ora è sopportabile la situazione,ma sapere che qualcuno,che abbia già avuto esperienze

come la mia e che a differenza di altri può comprendere e ascoltare,mi darebbe più sicurezza.

 

Però qualche incertezza sul dirglielo rimane

ma se sentirò il bisogno di dover confidarmi con qualcuno, penso che lui sarà la persona più adatta

 

P.s

il nick è MISK non minsk

 

se accade qualcosa vi aggiorno

[marco7]

mensa se non ti interesserebbe fare conoscenza diretta di altri gay della tua età, non per trovare un ragazzo ma semplicemente per avere un amico nella tua stessa situazione e che dunque ti capisce più di un gay che ha fatto CO già da 5 anni o di un etero che magari non riesce a immedesimarsi nella tua situazione.

[Hinzelmann]

penso che per il momento terrò tutto dentro.

 

CVD

[privateuniverse]

E non credo che un professore conosca i suoi alunni

come un amico, anzi sono proprio due ruoli incompatibili

 

In effetti, io non farei coming out con un professore in generale proprio per questo motivo, che sia di religione o di un'altra materia.

[Diabolik]

Se senti questa "fiammella", fallo... però devi esserne sicuro! Io molte volte ho sentito questa "fiammella", ma poi come hai scritto tu, si spegneva... però alla fine sono riuscito in tutti i casi a fare CO! Poi magari mi pentivo eh, ma passava subito il pentimento. Vedrai che prima o poi scatterà quella cosa per cui ti confiderai con lui ;-)

[Yken]

Pensa bene a quello che farai ...sai non si può tornare indietro da certe scelte ( per sfortuna direi). Ma cmq un paio di amici gay fattelli ... si sono divertenti e si può parlare tranquillamente e confidare =)

[nemo]

Scusami ma non capisco veramente l'utilità di confidarsi con un professore... casomai cerca di confidarti con un amico che ti possa stare vicino! però se credi che questo ti possa essere utile fallo! io ho i miei dubbi a riguardo...