marco7 Posted November 29, 2012 Share Posted November 29, 2012 @Yken il suicidio nel 90% dei casi è la conseguenza di una malattia che si chiama depressione. Non bisogna credere sia una scelta libera. Molti cancri portano alla morte e molte depressioni portano alla morte anche se la percezione che si ha spesso del suicidio è che sia una libera scelta. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
AndrejMolov89 Posted November 29, 2012 Share Posted November 29, 2012 Questo è quello che conta, le vittime sono solo numeri. Se vuoi un analisi di un fenomeno sociale, sì, le vittime sono solo numeri. Se vuoi capire cosa ha causato e agire, la persona è solo fenomeno. E' solo un modo per affrontare e fare considerazioni in serenità. Andrea ha il mio rispetto come persona, ma se ne devo discutere e se devo fondare una riflessione su quella storia devo distaccarmi per evitare di farmi prendere troppo dall'emozione e fare errori di giudizio. Come ho detto, sono sicuro che abbia avuto anche altri problemi ma è evidente che tra questi la componente omofobica sia stata molto presente. Questo da' in buona pace l'opportunità di riflettere sulla sua situazione e estendere il ragionamento al problema sociale che emerge ogni volta che c'è un suicidio di una persona "eccentrica". La tua non è inutile, effettivamente non hai espresso nulla se non commentini da bar, avrò un modo di approcciarmi alla faccenda parecchio "cinico", ma almeno ritengo che per onorare la persona debba impegnarmi a non rotolare a valle e fare errori di giudizio o perdermi in queste cose Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Tyrael Posted November 29, 2012 Share Posted November 29, 2012 avrò un modo di approcciarmi alla faccenda parecchio "cinico" sinceramente mi sembra che tu sia coinvolto, aggiungerei particolarmente coinvolto o magari interessato ò.ò Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Yken Posted November 29, 2012 Share Posted November 29, 2012 @Yken il suicidio nel 90% dei casi è la conseguenza di una malattia che si chiama depressione. Non bisogna credere sia una scelta libera. Molti cancri portano alla morte e molte depressioni portano alla morte anche se la percezione che si ha spesso del suicidio è che sia una libera scelta. Ladepressione cos'è.. un male di vivere che avvolge..l'ultimo(o forse l'unico[?] compagno) di chi nonvuolepiù vedere Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
marco7 Posted November 29, 2012 Share Posted November 29, 2012 no la depressione è una malattia grave che va curata e su cui c'è molta ignoranza e tabu. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Yken Posted November 29, 2012 Share Posted November 29, 2012 curami sono depresso ..../espressione da sfranta desoalta sul letto xD... Cmq non è facile certe cose si possono capire solo vivendole Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
AndrejMolov89 Posted November 29, 2012 Share Posted November 29, 2012 Yken la depressione non è l'essere semplicemente tristi, recenti studi hanno dimostato come la depressione biologica sia paragonabile ad una malattia degenerativa a livello biologico ( ho trovato un articolo monografico interessante su internazionale, però dovrei ripescare il numero, doveva essere un numero di Luglio-Agosto). Quindi, a livello puramente della malattia, è un fatto che esista e abbia conseguenze psico-fisiche letali. La depressione non è sentirsi tristi, ma è l'assenza totale di vitalità, a volte accompagnate da ipersonnia e totale apatia. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
marco7 Posted November 30, 2012 Share Posted November 30, 2012 altro esempio di bullismo omofobico da parte di giovani ragazzi nei confronti di un coetaneo: http://www.ansa.it/web/notizie/rubriche/topnews/2012/11/30/Maltrattano-compagno-credendolo-gay_7881365.html Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Marcolino2 Posted November 30, 2012 Share Posted November 30, 2012 Bocciatura immediata come prima punizione. Non basta, ma sicuramente può aiutare a combattere questi fenomeni. Un bel 5 in condotta al secondo quadrimestre il che vuol dire essere bocciati in automatico. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
marco7 Posted November 30, 2012 Share Posted November 30, 2012 (edited) Bocciatura immediata come prima punizione. :laugh: :laugh: la nota di condotta chi la decide ? il docente di classe o il collegio dei docenti ? a me sembra che bocciare la prima volta è un po' troppo. prima andrebbe ripreso il ragazzo e se lui continua con l'omofobia il discorso cambia e la bocciatura in condotta ci può anche stare ma bocciare un ragazzo solo perchè una volta ha detto frocio a un altro ragazzo mi sembra veramente eccessivo. ci sono tanti comportamenti bulli e sessisti nelle scuole e andrebbero trattati tutti con lo stesso metro, altrimenti si fanno due pesi e due misure e non è didattico per niente. il caso riportato dall'ansa sembra particolarmente grave e in questo caso forse una bocciatura ci sta, ma non bisogna generalizzare. Edited November 30, 2012 by marco77 Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
R.POST Posted November 30, 2012 Share Posted November 30, 2012 la pena in questi casi non dev'essere conseguente al reato verificatosi - ma all'intenzione dietro di esso. è il motivo per cui la legge sullo stalking punisce a prescindere anche senza che il persecutore arrivi a dilaniare la vittima, ultimo stadio dell'ossessione che puntualmente avviene e tutti cadono dalle nuvole perche in fondo l'omicida era tanto una brava persona, anche se aveva alle spalle numerose denunce. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Marcolino2 Posted November 30, 2012 Share Posted November 30, 2012 @ è ovvio che il tutto deve essere proporzionato all'azione e che andrebbe punita ogni forma di bullisimo non solo quello sui gay. Per me questo episodio è grave e avrei bocciato, sì, senza pietà, e non perchè la vittima è gay come me, ma perchè hanno commesso un atto gravissimo all'interno della scuola. Quello però che mi fa rabbia è la prevenzione che spesso non c'è. Occorrerebbero incontri con psicologi e figure specializzate che parlino ad alunni e docenti di bullismo nelle scuole. Sará la mancanza di fondi o la pigrizia di molti presidi, ma dibattiti ed incontri in moltissime scuole sono praticamente assenti. Ah, per bocciare basta il consiglio di classe. Il voto di condotta viene stabilito dai docenti della classe. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
marco7 Posted November 30, 2012 Share Posted November 30, 2012 Quello però che mi fa rabbia è la prevenzione che spesso non c'è. se l'italia non ha i soldi per mettere in sicurezza le aule scolastiche come puoi pensare a una prevenzione del bullismo su tutto il territorio nazionale ? http://www.ansa.it/web/notizie/rubriche/topnews/2012/11/28/Crolla-intonaco-aula-sfiorata-giovane_7870959.html Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Marcolino2 Posted November 30, 2012 Share Posted November 30, 2012 (edited) @ Ma si sa che la scuola non serve a nulla secondo certi politici... Scusate per l'OT, ma la scuola è il luogo dove i ragazzi passano la maggior parte del tempo con persone adulte (i professori)e probabilmente molti di loro passano più tempo a scuola che in famiglia. E' anche a scuola che si dovrebbe parlare di tematiche importanti come l'educazione sessuale, il bullismo, alcolismo e droga, etc. Ma lo dovrebbero fare non solo i professori (alcuni miei colleghi, soprattutto i più attempati, non sanno accendere un pc, figuriamoci se sanno affrontare certe tematiche) ma figure specializzate come medici e psicologi... I ragazzi di oggi sono diversi dalle generazioni precedenti e molti miei colleghi, purtroppo, non riescono a capire la realtà dei giovani che è molto più complessa rispetto a quando loro erano ragazzi. E il bullismo, di ogni natura, va combattuto con gli strumenti giusti. Servono soldi ed investimenti (e attenzione da chi dovrebbe essere vigile...), ma nella scuola non c'è nulla, a volte neanche il gesso (che il sottoscritto spesso compra a proprie spese perchè si è stufato di elemosinare mozziconi di gesso) Edited November 30, 2012 by Marcolino2 Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
marco7 Posted November 30, 2012 Share Posted November 30, 2012 la scuola è fondamentale. la parte più importante della società sono i giovani e se questi crescono bene ci saranno buoni adulti domani. se dai un'infanzia felice ai bimbi avrai adulti felici. l'infanzia ti plasma per tutta la vita. obama che è colto e intelligente l'ha capito e nel suo programma elettorale c'era anche un sostegno alle scuole, in particolar modo alle materie scientifiche che servono per migliorare il PIL di una nazione. certo che se una nazione è a rischio di fallimento come l'italia e la grecia bisogna fare dei tagli che colpiscono anche parti importanti come sanità e scuola, ma tagliare sulla scuola è un'opzione contro il futuro. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
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