Novità e consigli

[Suimgold*]

Ciao a tutti! In questo periodo ci sono stati dei cambiamenti positivi!

Ho fatto coming out con mia sorella e adesso è tutto molto più semplice quando parlo con lei, perché mi capisce veramente! Non vi dico l'ansia di quel momento, ma una volta fatto ti togli un peso e per me si rivelata una grande soddisfazione.

Mi vorrebbe presentare dei suoi amici, alcuni anche molto carini, ma in questo periodo sono impegnatissimo, sia perché mi sto massacrando di studio arretrato in quanto nel primo mese di università non ho fatto molto e adesso ne pago le conseguenze e poi voglio che i progressi ci siano ovviamente, però con calma.

Ho fatto coming out con lei perché c'erano tutti i buoni presupposti che si prendono prima di affrontare una decisone così importante(almeno io la vedo così) e spero che continuando ad accettarmi le difficoltà di essere gay in un Paese in cui si designa l'omosessuale una donnetta, possano sempre più attenuarsi!

Volevo chiedervi poi come reagite all'omofobia da parte dei vostri amici e cari.. Esco quasi tutti i giorni con gli amici dell'uni quando finisco di studiare, e alcune volte è capitato, raramente, che si parli di argomenti e temi che attengono l'omosessualità. Purtroppo la loro opinione riguardo questo tipo di tematiche è molto omofoba e a me dispiace perché sono comunque delle persone con cui mi trovo bene ma dover ascoltare l'ignoranza tanto per far prendere aria alla bocca e non sapere cosa si dice, non lo sopporto. Poi detto chiaramente, non me ne frega cosa pensano loro dell'omosessualità. E' spiacevole più che altro vedere quando persone del genere e non parlo solo dei miei amici ma mi riferisco a tutti coloro che la pensano in quel modo, riescono a influenzare altre persone ...... tutto qua!

 

Vi saluto e a presto!

[BlaineBlue]

L'ignoranza è anche abbastanza generalizzata, ma bisogna anche comprendere il limite fra ignoranza e reale omofobia...

La battuta può scappare, l'accanimento non è accettabile. Poi può capitare, anzi credo capiti abbastanza spesso, che, se ti leghi ad una persona, poi questa "curerà" il suo atteggiamento in merito a quell'argomento.

Ovviamente non ti dico di fare CO subito con i tuoi colleghi di università, a maggior ragione se li hai conosciuti da poco... Però se trovi persone che ti comprendono, vedrai che le battute pregresse non saranno poi troppo drammatiche (certo poi dipende dalle persone e dal loro livello di apertura mentale e dal loro grado di intelligenza).

[Marcolino2]

Beh, non sempre le battute sui gay nascondono omofobia nè dobbiamo pensare che chi le dice sia necessariamente omofobo, a volte è solo "ingnoranza", ossia mancanza di conoscenza. Alcuni miei amici, prima del CO, avevano un linguaggio un po' "colorito" nei confronti dei gay. Quando ho detto loro che sono gay, beh, ho potuto notare che non erano affatto omofobi, anzi, il rapporto di amicizia si è consolidato (tranne che con una ragazza che si è allontanata, ma purtroppo ci può stare qualche "insuccesso"). L'altra sera, ad esempio, ho parlato con loro di me con molta sincerità ed ho notato che erano molto interessati e facevano domande. E mi ha fatto piacere sfatare certi pregiudizi e stereotipi. Diciamo che a volte gli amici vanno un po' "educati".

Ah, ed è divertente farsi prendere in giro bonariamente... hai la macchina "gay", la sciarpa gaya, lo swatch gay...

[Suimgold*]

@BlainBlue @@Marcolino2 : Io non ho parlato di battute perchè sono il primo a cui piace scherzare! Io mi riferisco a dei termini quali, deviazione mentale, malati di mente, ecc. Quindi parlo di omofobia in questo caso. Non ho intenzione e non mi interessa proprio fare coming out con loro perchè sarebbe inutile, però nel momento in cui c'è un confronto di opinioni, il mio pensiero a tal riguardo lo esprimo e lo faccio con coerenza

Edited November 27, 2012 by Suimgold*

[Marcolino2]

beh, se dicono "deviazione mentale" e "malati di mente" il discorso cambia un pochino...

Cerca però di capire se lo pensano veramente e ne sono convinti o se magari è solo un modo (sbagliato) per "omologarsi" ad un determinato contesto.

Forse loro non conoscono nessun gay, sono vittime dei pregiudizi e degli stereotipi e parlano così.

Ma quando tu prendi le tue posizioni in favore dei gay, loro cosa ti dicono? Quali sono le reazioni? Pensi che se sapessero si allontanerebbero da te e non ti accetterebbero?

[Suimgold*]

@Marcolino2: No, non mi accetterebbero. Quando prendo delle posizioni diverse dalle loro non succede niente, magari mi dicono "si però".. e continuano a sostenere la loro opinione

[Justin]

Innanzitutto complimenti per il CO con tua sorella :)

 

Riguardo i tuoi amici, posso dirti che è vero che a volte le persone ci stupiscono, e ci accettano , quando prima facevano battute pesanti sui gay; ma non mi pare questo il caso.

 

A meno che, come dice marcolino, loro non ragionino per omologarsi (ma la vedo come una remota possibilità), non mi pare sarebbero propensi ad accettarti.

Qui si sta parlando di "deviazione mentale" e simili...e sono espressioni davvero molto pesanti.

[everlook]

Una volta saputo che sei gay magari capirebbero che la deviazione mentale non è propriamente una caratteristica dell'omosessualità.

Ovviamente in quel caso il tuo CO servirebbe più a loro che a te, visto l'ambiente abbastanza omofobo. Certo che deve essere pesante dover sempre ingoiare i rospi quando esce l'argomento nel tuo gruppo di amici.

[BlaineBlue]

@@Suimgold* Scusami ho capito male evidentemente. Comunque si hai ragione, se la pensano così è meglio evitare il comig out anche se come dice @@everlook a loro potrebbe servire per crescere.

 

Va be io ne ho sentite di tutte sulla omosessualità, c'è gente convinta persino che tutti i gay lo siano solo per provare maggiore piacere sessuale e vivere una vita un po' "disordinata" da quel punto di vista.... Come se ambissimo davvero a queste cose, come se davvero ci costringeremmo ad una vita diversa solo per questo piccolo traguardo.

E' che è proprio fuori dalla mentalità delle masse il fatto di provare attrazione per persone dello stesso sesso.

[Yken]

Riguardo i tuoi amici, posso dirti che è vero che a volte le persone ci stupiscono, e ci accettano , quando prima facevano battute pesanti sui gay

a volte cambiano .. ma molto spesso no ..e finiscono per fingere di accettarti..ma alla fine ti schifano come la morte

[Suimgold*]

Non sto pensado proprio al coming out, anzi non approvo l'atteggiamento dei ragazzi che interpretano la decisione di dichiarare apertamente la propria omosessualità come un qualcosa di burocratico e obbligatorio. Lo fai se ti senti di farlo e se conosci bene chi hai di fronte! Non per forza tutti, secondo me, devono sapere che sei gay.

[matthew91]

Non sto pensado proprio al coming out, anzi non approvo l'atteggiamento dei ragazzi che interpretano la decisione di dichiarare apertamente la propria omosessualità come un qualcosa di burocratico e obbligatorio. Lo fai se ti senti di farlo e se conosci bene chi hai di fronte! Non per forza tutti, secondo me, devono sapere che sei gay.

Su questo sono d'accordo con te... Comunque io non ho ancora fatto CO con nessuno... Tuttavia mi accorgo che spesso tra i miei amici la battuta omofoba la si fa anche e forse soprattutto per luogo comune...

Certo, c'è se vogliamo un' ignoranza di fondo anche lì, ma questo non esclude che quella stessa persona di fronte all'evidenza dei fatti, conoscendoti, si accorga che infondo sbaglia...

[Fe92]

Ciao Suimgold*,

 

quello che posso dirti, è che dei tre CO (ero rimasto ad uno, nei miei racconti sul forum, ma poi son passati a tre..) che ho fatto, tutti e tre hanno avuto esito positivo, e devo dire che ciò mi fa molto riflettere sulla qualità delle persone che ho accanto nella mia vita e di quanto, per questo, sia comunque fortunato.

Su un amico ho alcuni dubbi di forma, ma insomma.. Quella è un'altra storia, ma l'esito - ripeto - è stato sempre positivo.

 

Mi rendo conto, parlando con questi amici, che talvolta la nostra può essere veramente una testimonianza, con la nostra serenità e "normalità", oltre a confidarci, diamo veramente anche qualche spunto di riflessione e, in uno scambio che si fa reciproco, possiamo davvero insegnare qualcosa.

 

Insegnare qualcosa abbattendo anche molti pregiudizi. Dando un'idea dell'omosessualità molto meno luccicante (e cmq nulla contro i luccichii, ma non sono quelli la maggioranza!) e molto più "canonica", se vogliamo.

 

E poi, cosa più importante, diamo esempio che non siamo dei pervertiti o dei deviati. Non in generale, almeno.

 

Dunque, tutto questo per dire che concordo, e concordo eccome, con questo aspetto già sottolineato.

 

Tuttavia mi chiedo: forse è giusto cominciare a dirlo - tra gli amici - proprio a loro? Da quel racconti, la mia risposta é NO, perché non si trattano di battutine e luoghi comuni, ma argomentate (e sbagliate!) convinzioni un po' troppo eradicate.

 

Sono sicuro che almeno alla maggior parte di loro farai cambiare idea quando e se sapranno.. Tuttavia ti consiglio di aprirti con altri amici, se ne hai, o comunque di tastare ancor meglio questa situazione (magari parlando di questo, e facendogli tu osservare indirettamente un po' di cose, la loro idea potrebbe già iniziare a cambiare..).

 

Riguardo le battutine.. Quando son solo quelle, anche se in quantità numerose, niente paura.. E' capitato e capita anche a me tuttora. Quando son forti cerco di difendere la categoria, quando invece son figlie di un piuttosto innocente modo di parlare invece lascio correre.. E con chi sa ci scherzo anche spesso, a dire il vero .