Aquarivs Posted December 5, 2012 Share Posted December 5, 2012 Allora andiamo con ordine: Progetto contro caos. Innanzi tutto per comprendere pienamente il punto bisogna considerare che l'essere umano difficilmente coglie la temporalità dei millenni e di come i fenomeni si mostrino in natura casualmente e, sempre casualmente questi maturino lentamente fino a divenire tratti persistenti. Se ci fosse un progetto dietro tutto ciò che esiste esso sarebbe dato e non un work in progress continuo che può avere migliaia di risvolti. Non è un progetto perchè è imprevedibile e dipende da miliardi di variabili. Esempio: la medicina moderna. Quanti esseri umani sopravvivono a malattie mortali genetiche procreando? Quanti di questi trasmettono il gene ai propri discendenti? Quanti di essi non sarebbero in vita se l'uomo non fosse progredito scientificamente? Dove sarebbe il genoma portatore del cancro a tal proposito? Dove sarebbe il virus dell'Hiv se l'uomo non avesse tentato di sconfiggere la polio? Altro aspetto: Scienza contro Religione. La religione si basa 1: sull'esistenza di un essere o di una volontà superiore (notare VOLONTA'); 2 su una sequela di dogmi atti a spiegare la natura della vita, la nostra esistenza e il nostro essere qui e ora e perchè. 3; sul futuro. L'uomo è creatura e come tale, frutto di un progetto, ha un prima un durante e un dopo. La scienza si basa su: 1: un fenomeno viene indagato. Si tenta di ripeterlo, se ne studiano i principi alla ricerca dei pilastri che lo rendono manifesto, lo si replica, lo si individua, lo si certifica. 2: un fenomeno viene indagato, non si riesce ad individuarlo, si procede per tentativi; si scoprono delle sistematicità le si impara a conoscere e prevederle, il sistema si dimostra infallibile. il sistema viene individuato. 3: si scopre un insieme di regole ancora più ampie delle precedenti (ma SEMPRE PROECEDENTI CON UNA SISTEMATICITA) si riformula, si individua, si attribuisce. Il fatto che la scienza abbia scoperto come vecchie conoscenze non fossero sempre applicabili non vuol dire che queste siano diventate fallibili. Nei microsistemi queste conoscenze si sono rivelate sistematiche e quindi veritiere. La mela continua a cadere dall'albero seppur oggi il concetto sia cambiato. E' questa la differenza sostanziale tra la scienza e la religione: la prima assume e verifica per tentativi la seconda assume e pretende d'aver spiegato punto. La prima è infallibile in senso relativo la seconda in senso assoluto. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Pix Posted December 5, 2012 Share Posted December 5, 2012 L'uomo non è affatto perfetto: un essere al 100 % buono, immortale e non ammalabile lo è. Difatti il nostro corpo, così tanto osannato, è uguale a quello degli altri animali "per magnificenza", per non parlare del fatto che ha molte meno potenzialità. Se poi paragoniamo il nostro corpo a quello dei pianeti o di altri astri, beh noi ci facciamo una magra figura in quanto mole e bellezza. :P Anche il mondo non è perfetto e per quanto possa sembrare grande in realtà è una nullità in confronto all'infinito. Quindi, io non credo che la chiesa e il dio che promuova siano veri e gli unici detentori della verità, dato che una visione cattocentrica è davvero insulsa se consideriamo tutte le religioni del mondo e tutto ciò che nell'universo ci circonda. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
FreakyFred Posted December 6, 2012 Share Posted December 6, 2012 Il fatto che la scienza abbia scoperto come vecchie conoscenze non fossero sempre applicabili non vuol dire che queste siano diventate fallibili. Nei microsistemi queste conoscenze si sono rivelate sistematiche e quindi veritiere. La mela continua a cadere dall'albero seppur oggi il concetto sia cambiato. E' questa la differenza sostanziale tra la scienza e la religione: la prima assume e verifica per tentativi la seconda assume e pretende d'aver spiegato punto. La prima è infallibile in senso relativo la seconda in senso assoluto. Vorrei ricordare a questo proposito che la scienza dà i suoi valori di verità rigorosamente sic stantibus rebus, e dunque è assolutamente contrario alla filosofia stessa alla base del sapere scientifico tentare di storicizzarlo. La scienza, anche quando parla di storia, ovvero quando non è scienza naturale ma scienza storica (o anche entrambe, come nello studio dell'evoluzione), per restare coerente con sé stessa deve riconoscere che i giudizi attualmente possibili sono quelli reali, mentre quelli passati o possibili nel futuro sono tutti fantasticherie più o meno brillanti, e non fatti. Per fare un esempio che renda chiaro quello che intendo: si dice che alcune credenze scientifiche passate si sono rivelate false oggi, e dunque si deduce che anche le conoscenze di oggi potranno rivelarsi false domani. Questo sofisma si basa sul fatto che c'è una premessa sottaciuta: il sapere di oggi rappresenta il metro di verità su cui misurare quello di ieri. Quindi o si va in uno scetticismo estremo in cui tanto i saperi di ieri quanto quelli di oggi o di domani sono tutti senza valore, oppure si deve riconoscere che il sapere di oggi è quello più reale e a cui bisogna riferirsi. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Oscuro Posted December 30, 2012 Author Share Posted December 30, 2012 Farebbe piacere anche risentire la voce di Oscuro, che ha gettato il sasso No non ho gettato il sasso :), ho avuto problemi e non sono potuto tornare a commentare. Comunque sono contento che il mio topic sia stato preso in considerazione e ci siano state cosi tante risposte e commenti. Io non credo in dio, perchè non credo a una cosa che non ho mai visto, che da piccolo ho chiesto il suo aiuto ma il suo aiuto non è mai arrivato, anzi, ho 19 anni e nella mia strada ho trovato un sacco di ostacoli, problemi su problemi, e questo dio non mi ha mai aiutato o fatto qualcosa per migliorare qualcosa nella mia vita. Come si fa a credere nella chiesa ? è piena di contraddizioni cose fatte e dette senza un senso, come ho gia detto, basta guardare la chiesa che dice che dio ci ama cosi come siamo e che siamo come lui, ma allora perchè la chiesa "rifiuta" l'omosessualita ? perchè veniamo descriminati da tutti e anche da chi dovrebbe aiutarci, darci sostegno e farci capire che siamo come tutti gli altri ? invece no, la politica critica i gay e non li vuole, la religione idem, gli esempi televisivi sono sempre piu ridicoli e falsi, pagati per fare cose che o per essere come non sono, e rendono la figura dell'omosessuale come non è veramente. Non sto a parlare del fatto che nel mondo c'è gente che muore, ci sono le guerre, le malattie, i terremoti, innocenti che muiono, la fame, l'odio, l'ignoranza, il razzismo, l'omofobia e tante altre cose, potremmo essere noi ad aiutare questa gente se davvero lo vogliamo, pero è anche vero che ogni tanto questo dio potrebbe farsi sentire o farsi vedere, se veramente ci ha creato, ci ama allora ci aiuterebbe o almeno ci rimetterebbe sulla buona strada, invece non si è mai fatto vedere. Ripeto, secondo me è difficile credere alla scienza, perchè basta guardarci attorno o allo specchio e ci renderemo conto che è una cosa davvero difficile che siamo cosi perfetti, ma perfetti non lo siamo. I miei genitori da piccolo mi fecero fare la comunione, la cresima, la chiesa e altre cose, ma non sono daccordo sul fatto che ci debba essere la religione nelle scuole, ognuno è libero di decidere quello in cui credere e non è giusto che ci sia questa ambigua religione. Scoprire se siamo stati creati da un dio o siamo frutto della scienza è una cosa che probabilmente non scopriremo mai, o almeno forse fra centinaia di anni... Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Marcozzz Posted December 30, 2012 Share Posted December 30, 2012 Io non credo in dio, perchè non credo a una cosa che non ho mai visto, che da piccolo ho chiesto il suo aiuto ma il suo aiuto non è mai arrivato, anzi, ho 19 anni e nella mia strada ho trovato un sacco di ostacoli, problemi su problemi, e questo dio non mi ha mai aiutato o fatto qualcosa per migliorare qualcosa nella mia vita. Questa critica dipende da un'immagine distorta che spesso i cristiani stessi danno di Dio (parlo per la religione cristiana ovviamente, lo so che la tua critica è rivolta in generale a tutte le religioni, io da cristiano posso darti una risposta solo inerente la religione n cui credo io, ma penso che ogni fedele potrebbe risponderti per la sua religione). Molto spesso passa l'idea che Dio sia una specie d genio della lampada, che tu lo preghi e se gli va esaudisce i tuoi desideri altrimenti no. Non è così .-.. La vita è dura, non possiamo sperare che qualcuno dall'alto sistemi le cose per noi. La preghiera (per un cristiano ovviamente) è molto importante, ed è giusto per un credente chiedere l'aiuto di Dio. Ma questo aiuto non va inteso come un aiuto "fisico", del tipo "mi sono capitate le domande semplici al test", quanto piuttosto in un aiuto-supporto nell'affrontare le difficoltà. Il test era quello che era ma ho trovato la forza di studiare... O mio Dio, detto così sembra quasi che Dio sia una pasticca per doparci xD Quello che voglio dire è che gli ostacoli nella vita sono quelli che sono, la fede in Dio può aiutare ad affrontarli meglio, non certo a rimuoverli. Ovviamente so che tu non ti riferisci a banalità del tipo "superare un test", è scontato che ti riferisci a cose ben più importanti. A me dispiace molto per i tuoi problemi, spero che tu sia riuscito poi a risolverli, almeno in parte. Se poi in futuro cambierai anche idea su Dio allora sarò ancora più felice :) Come si fa a credere nella chiesa ? è piena di contraddizioni cose fatte e dette senza un senso, come ho gia detto, basta guardare la chiesa che dice che dio ci ama cosi come siamo e che siamo come lui, ma allora perchè la chiesa "rifiuta" l'omosessualita ? perchè veniamo descriminati da tutti e anche da chi dovrebbe aiutarci, darci sostegno e farci capire che siamo come tutti gli altri ? invece no, la politica critica i gay e non li vuole, la religione idem, gli esempi televisivi sono sempre piu ridicoli e falsi, pagati per fare cose che o per essere come non sono, e rendono la figura dell'omosessuale come non è veramente. Perché la chiesa è composta da uomini .-. Però non tutti i fedeli sono uguali, in futuro forse le cose cambieranno :) pero è anche vero che ogni tanto questo dio potrebbe farsi sentire o farsi vedere, se veramente ci ha creato, ci ama allora ci aiuterebbe o almeno ci rimetterebbe sulla buona strada, invece non si è mai fatto vedere. Per i cristiani si è fatto vedere, nella persona di Cristo appunto. E poi si fa vedere anche in molte altre "cose"... negli atti d'amore delle persone per esempio. Non che "le persone siano solo mezzi per esprimere la gloria di Dio" (come sostenevano gli oratoriani di Port Royale), o che se qualcuno fa qualcosa di buono "non è merito suo ma di Dio". Semplicemente mostra, col proprio amore, un riflesso di quello che è l'amore di Dio. Ma certo queste riflessioni sono tutte successive ad una conversione, è difficile per uno "che già non crede" che siano motivo di conversione. Spero che le mie risposte ti soddisfino, non certo nel senso che ti facciano cambiare idea (come si potrebbe cambiare idea su un tema così importante con due righe soltanto?), però almeno che ti paiano "logiche"... per il resto ti auguro un 2013 più "semplice" Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
dreamer_ Posted December 30, 2012 Share Posted December 30, 2012 @@DragoViola : I valdesi sono enormemente diversi dai cattolici. Tutte le considerazioni che hai nominato sono la conseguenza di un tipo di approccio completamente diverso al cristianesimo. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
ulisse62 Posted December 30, 2012 Share Posted December 30, 2012 Credere in Dio è una cosa, credere nella chiesa un'altra. Sono due cose distinte e, se vogliamo, che non hanno nulla a che fare tra loro. Chi crede in Dio, crede a prescindere dalla confessione religiosa, cattolico, protestante, ortodosso, mormone, testimone di geova, sono solo espressioni diverse di fede. Si può anche credere in Dio e non appartenere a nessuna confessione religiosa che tra l'altro, essendo espressione degli uomini più che di Dio è (spesso) fallace. Il guaio, a mio avviso, è che spesso si confondono la fede in Dio con la fede nel proprio credo religioso. Se si fosse più credenti in Dio e meno in chi lo vuole rappresentare certe cose non le tollereremmo, come ad esempio l'appoggio ai dittatori, l'inseguire le cose di Cesare invece delle cose di Dio, la semina di odio e razzismo, il fanatismo religioso. Purtroppo chi crede, spesso rifiuta di usare quel dono di Dio che è il cervello credendo ciecamente e arbitrariamente a tutte le corbellerie che raccontano, tipo quella che chi non è battezzato finisce nel limbo, anzi finiva perchè adesso dicono che il limbo non esiste (e chi c'era finito ora si trova sfrattato?), in pratica ci hanno preso per il naso da secoli. Bastava usare un po' di sale in zucca e mandarli a quel paese per evitare di essere presi per i fondelli ma tant'è, la storia è andata così. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
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