Jump to content

Il Papa benedice la donna che vuole sterminare i gay


calvin2010

Recommended Posts

AndrejMolov89

http://www.parliament.go.ug/new/index.php/about-parliament/parliamentary-news/147-speaker-kadaga-receives-blessings-from-the-pope-at-vatican-mass

Qui c'è scritto testualmente che il Papa ha dato la sua benedizione alla signorina. 
O gli Ugandesi mentono, o i portavoce del vaticano mentono, se mentono i primi, allora c'è da preoccuparsi, perché in funzione di questa bugia potrebbe passare il provvedimento, e se il Papa non si muove a perorare contro il kill gay act, sarà comunque responsabile. Se, invece, è stato il vaticano a mentire, allora non sono solo codardi e bastardi, ma anche sono responsabili diretti di una legge che è violenta tanto quella contro gli ebrei durante il nazismo e qualsiasi dialogo con la chiesa cattolica deve essere interrotto, nessuno può dichiararsi cattolico e omosessuale senza dichiararsi tacitamente d'accordo con questo comportamento.
 

http://en.wikipedia.org/wiki/Uganda_Anti-Homosexuality_Bill

"Uganda's Catholic Archbishop of Kampala Cyprian Lwanga stated in December 2009 that the bill was unnecessary and "at odds with the core values" of Christianity, expressing particular concerns at the death penalty provisions. Lwanga argued that instead homosexuals should be encouraged to seek rehabilitation.[71] For its part, the Holy See has maintained excellent relations with Uganda, with Pope Benedict XVI receiving the Ugandan ambassador in December 2009 and commending the climate of freedom and respect in the country towards the Catholic Church. During this meeting, there was no mention of the anti-homosexuality bill.[72] However, three days earlier the Vatican legal attaché to the United Nations stated that "Pope Benedict is opposed to 'unjust discrimination' against gay men and lesbians".[73]"

 

E' evidente che il rapporto tra la santa sede e questi illustri signori è AMBIGUO. Se non viene chiarita la posizione ufficiale del Papa riguardo i vari comunicati emessi dal sito ufficiale del parlamento Ugandese e i rapporti con quel governo e la posizione in merito alla legge, allora non merita alcun rispetto e rimane comunque compartecipe di questa situazione disumana. Ho sottolineato la frase in rosso, perché è topica di come l'atteggiamento dei Cattolici di potere sia comunque di aperta discriminazione e acuta disumanità nei confronti dell'omosessualità. Quindi valutate voi. 
Onestamente, ho fatto poche ricerche, ma questa mi pare più che sufficiente. La storia della legge è complessa, ma quella che viene riproposta attualmente è quella peggiore presentata 3 anni fa. 

http://www.vice.com/read/an-interview-with-the-author-of-ugandas-anti-homosexuality-bill

Leggete attentamente l'intervista, è aberrante (Pezzi scelti)
That's a very different thing to homosexuality. The Centre for Health, Human Rights and Development issued a press release saying, "We are gravely concerned that this bill, if passed, would do grievous harm to the health of all Ugandans." Are you concerned about the impact the bill will have on access to essential health care?
They're putting things upside down. The evidence is there. HIV/AIDS is now more prevalent in gay people than in heterosexuals. Why? Because of the facts. Anal organs were not created for what they are using them for. So, stopping them —stopping this practice—is straight away stopping the rate of HIV. We want this behavior to stop as well as the health hazards and dangers that come with it
And what about the effect on aid that the passing of the bill might have? 
Uganda is a sovereign state. We are doing this through a democratic process. Aid with the the condition of homosexuality is not welcome in Uganda. There are millions of Americans and Europeans who support Uganda. It would be a mistake for any political leader in the West to attach the condition of homosexuality to aid. 
Going against international condemnation of the bill is a very strong statement to make. 
If we suppose that homosexuality is a universal human right, then why do you think American people don't allow the practice of same sex marriage? If it is a universal human right, why don't they allow it? They have enough work to do in their countries. Let them sort that out. 

Arroganza allo stato puro. Io voglio far leggere a tutti coloro che controbattono in maniera stucchevole di informarsi. Se ci si informa si va incontro a questo abisso di civiltà; poi, nell'ultima domanda si raggiunge l'apoteosi. 

Concludo dicendo che attualmente il Papa nolenti o volenti, sta prendendo una posizione non intervenendo direttamente sulla faccenda, se non fa nulla è egualmente complice. Sono parole dure? Sì, lo sono. Come la situazione che stanno vivendo lì. 
 

Link to comment
Share on other sites

  • Replies 120
  • Created
  • Last Reply

Top Posters In This Topic

  • marco7

    16

  • Almadel

    12

  • prefy

    12

  • calvin2010

    7

Lasciate perdere Pontifex che ormai non fà piu testo. Se non ricordo male inoltre non èneanche ufficialmente riconoscicuto e chi pubblica sono solo estremisti

Link to comment
Share on other sites

privateuniverse
già il fatto che il vaticano ha coniato un termine nuovo (omosessualista) per designare gli omosessuali è indicativo del rispetto che ha per gli omosessuali.

 

E' come quando per i laici è stato coniato il termine "laicisti".

Link to comment
Share on other sites


E' come quando per i laici è stato coniato il termine "laicisti".

 

questo non lo sapevo. Hanno fatto il termine laicisti in segno di inferiorità dei laici rispetto ao religiosi o per strani motivi linguistici ?

Link to comment
Share on other sites


Una curiosità, ma di tutti quelli che hanno commentato c'è qualche cattolico, non dico praticante, ma che almeno creda nel dio cristiano ed in Santa Romana Chiesa?

Io sono cattolico... anche se nutro FORTISSIMI dubbi su questo papa (ma anche quello precedente, come ha ricordato @@Mercante di Luce )... sinceramente questo papa, più che "vicario di Cristo", mi pare "vicario di Satana", visto che semina odio e non amore...


PS: so che non è il topic adatto, e non voglio andare fuori tema... ma a tutti quelli che hanno criticato la religione cristiana "in senso lato", vorrei solo ricordare che Cristo non ha MAI speso una parola contro i gay, anzi mai contro NESSUNO. Ha parlato solo di amore. Le uniche parole di critiche erano contro gli ipocriti e contro coloro che non promuovevano l'amore e l'odio... Poi pensate quello che volete, abbiatecela pure con la religione cristiana, però tenete presente quanto ho detto.

Link to comment
Share on other sites

A parte le normali pratiche dello sbattezzo,

c'è l'isolamento politico e personale di chi si definisce "Cattolico",

il rifiuto del dialogo, della pratica dello "entrismo" ("ci sto dentro per cambiare qualcosa");

la definizione della "Chiesa Cattolica" come "nemico politico"

e le conseguenze prese di posizione pubbliche contro di essa;

il boicottaggio di matrimoni e funerali religiosi; di battesimi, comunioni, cresime e manifestazioni religiose

non solo come invitati, ma anche come lavoratori (sartoria, catering, foto);

la contestazione pubblica di esponenti del clero, la satira contro il Papa,

l'ostilità verso i simboli cattolici nei luoghi pubblici, eccetera...

 

Dico "eccetera" ma sono disposto a continuare la lista, se non ti dovesse bastare.

 

 

Scusami, non vorrei sembrare "colui che giudica", però, sinceramente, per quanto mi riguarda, ritengo tutte queste azioni solo cafonate da maleducati. Cioè lo sbattezzo sono cavoli tuoi (come hai detto bene non devi nemmeno dirci se sei battezzato o sbattezzato e noi non dobbiamo chiedertelo) e ok, ma "andare a rovinare i matrimoni e i funerali", cioè ma parli serio? Tu ce l'hai con una persona e con una religione e te la piglio con gente che non c'entra nulla?? rovineresti dei momenti così importanti (nel bene e nel male) di alcune persone solo per un tuo capriccio?? Preciso che non ce l'ho te (non ti conosco manco) ma con le idee da te esposte. O almeno, da come io le ho comprese. Poi magari ho capito male, in tal caso ti chiedo scusa.

 

 

Riporto una nota pubblicata su Facebook da un gruppo cattolico.

 

"Cari amici, qualche giorno fa il “Fatto Quotidiano” ha pubblicato un articolo secondo cui il Papa avrebbe benedetto la politica ugandese Rebecca Kadaga, per ringraziarla di una legge che prevede la pena di morte per le persone omosessuali in Uganda. Si tratta di un articolo che ha subito raggiunto una popolarità immensa, condiviso da milioni di utenti in tutta le rete. Ma si tratta di una notizia distorta, e dalla gravità inaudita, in quanto degrada il Pontefice alla strenua di un assassino che va benedicendo condanne a morte. Le cose non stanno affatto così, e ve lo spieghiamo bene (con tanto di precisione di fonti e dichiarazioni) in questo articolo di risposta. Vi riassumiamo i punti che sono dettagliatamente trattati nel nostro articolo. 1) La sig.ra Rebecca Kadaga, pur sostenitrice della suddetta legge, non ne è la promotrice (il promotore è il politico David Bahati. 2) Rebecca Kadaga non è andata in Vaticano da pellegrina o semplice politica, ma è andata –insieme ad un’intera delegazione parlamentare- come Presidentessa del Parlamento d’Uganda, organo di massima rappresentanza del popolo ugandese. Il Papa, recandosi ella in tale veste, non avrebbe mai potuto rifiutarla: sarebbe stato come rifiutare l’intero popolo dell’Uganda, da ella ufficialmente rappresentato, e ci sarebbe stato un pesante incidente diplomatico tra Santa Sede e Stato dell’Uganda. 3) La delegazione del Parlamento ugandese era a Roma non per farsi benedire dal Papa, ma per partecipare alla Conferenza parlamentare mondiale sui diritti umani, organizzata dal Parlamento italiano e patrocinata dall'Unione Europea. 4) Il portavoce della Sala Stampa Vaticana, padre Federico Lombardi ha già affermato: “Non c'era nessun tipo di particolare rapporto con la delegazione né c'è stata una benedizione. Il gruppo di parlamentari ugandesi è passato a salutare il papa come tutti quelli che partecipano all'udienza e questo non è assolutamente un segno di approvazione specifica per le attività svolte o le proposte avanzate da Kadaga”. 5) La legge contro le persone omosessuali è stata già modificata già il 23 novembre, e non prevede più alcuna pena di morte per le persone omosessuali, per via della giusta opposizione incontrata. 6) L’opposizione alla legge contro le persone omosessuali è stata condotta a gran voce tanto dall’Assemblee dei vescovi dell’Uganda che dalla Santa Sede. Il Consiglio permanente dei vescovi d'Uganda aveva chiamato al “rispetto, alla compassione e alla sensibilità", affermando che "Le persone omosessuali hanno bisogno di aiuto, comprensione e amore come tutti coloro che si sforzano di diventare membri del Regno di Dio”. Perciò la pena di morte per le persone omosessuali contrasta con il Vangelo: “La recente ‘anti-homosexuality bill’ - affermava il documento dei vescovi - non può essere presa a modello di un approccio cristiano alla questione. L’introduzione della pena di morte e del carcere per atti omosessuali colpisce le persone invece di cercare di aiutarle”. Mentre padre Philip J. Bene, legale della Santa Sede alle Nazioni Unite, ha affermato a proposito dell'odiosa legge: "La Santa Sede continua ad opporsi a tutte le gravi violazioni dei diritti umani contro le persone omosessuali, come l'uso della pena di morte, la tortura e altre pene crudeli, disumane e degradanti. La Santa Sede si oppone anche tutte le forme di violenza e di discriminazione ingiusta contro le persone omosessuali". 7) La Chiesa Cattolica e la Santa Sede sono tra i massimi promotori dell’abolizione della pena di morte. Quando il Papa incontra un politico, lo fa come pastore guida della vasta comunità di cattolici sparsi per il mondo, non per supportare le leggi di questi politici. Da sempre il Papa incontra anche politici che promuovo leggi opposte al concetto di vita, di famiglia, di economia e di società che raccomanda la Chiesa Cattolica. Volendo fare l'esempio più estremo, il Papa ha incontrato anche Fidel Castro. Questo vuol mica dire che il Papa appoggia la dittatura comunista o è favorevole all’ateismo di Stato? Vi invitiamo a condividere la nota per cercare di difendere l'immagine deplorevole che impera sulla rete riguardo al Papa."

 

Che la Chiesa non faccia sempre scelte/non dica sempre cose giuste è ovvio.. ma insomma.. C'è taaaaanta, taaaaaanta, taaaaaanta malafede dietro... Informiamoci un po'...

 

 

Certo, sicuramente c'è stata un'enfatizzazione ad opera degli "anti-cattolici", certo è che il papa si sarebbe potuto benissimo rifiutare di incontrare questa qui. Motivo? "non trattiamo con stati che prevedano la pena di morte". CHe scandalo diplomatico doveva succedere?? Anzi, avrebbe avuto il plauso dell'onu. E molti ugandesi, "ferventi cattolici", sentendo tale accusa da parte del papa forse gli avrebbero dato retta (per un cattolico la parola del papa vale più di quella di qualsiasi altro capo di stato). Insomma, la stessa chiesa afferma che è peccato non solo fare il male ma anche non fare il bene... ed in questo caso il papa di certo NON ha fatto il bene...

 

 

 

Anche per il matrimonio gay ci sono chiarimenti, si.

 

"Il Papa non hai mai detto nulla dal genere. Leggere il testo integrale per CREDERE: http://www.vatican.v...-peace_it.html. Questa volta la bomba mediatica fatta scoppiare a tavolino per distruggere l’immagine di Benedetto XVI è davvero insopportabile, non solo per la portata raggiunta, dato lo sdegno che ha provocato in milioni di utenti della rete che hanno quindi riversato tutto il loro disprezzo contro il Papa, ma per la grossolanità e la sfacciataggine con cui le parole di Joseph Ratzinger sono state distorte, omesse, e miscelate per dare origine ad un pensiero che Benedetto XVI non ha mai espresso. E’ il 14, 12, 2012 e Benedetto XVI pubblica un messaggio per la Giornata Mondiale per la Pace. Nel testo è mostrata attenzione, tra i numerosissimi temi trattati, anche per la famiglia. Il Papa non lancia alcun anatema contro forme di unione differenti, ma si auspica che -su un piano giuridico- queste non siano equiparate al matrimonio. Il Papa, infatti, afferma: "Anche la struttura naturale del matrimonio va riconosciuta e promossa, rispetto ai tentativi di renderla giuridicamente equivalente a forme radicalmente diverse di unione che, in realtà, la danneggiano e contribuiscono alla sua destabilizzazione, oscurando il suo carattere particolare e il suo insostituibile ruolo sociale". Cos’è che ha voluto dire Benedetto XVI? Che nel matrimonio i coniugi ottengono diritti e privilegi dallo Stato, in quanto sono chiamati a degli obblighi (es. assistenza, fedeltà, mantenimento), della cui inadempienza dovranno rispondere giuridicamente. In altre forme di unione (es. convivenze) le parti non assumono alcun obbligo giuridico, ragion per cui non possono pretendere stessi diritti e privilegi del matrimonio. Se ci fosse “equiparazione”, - conclude il Papa- il matrimonio tradizionale sarebbe “oscurato” e “destabilizzato”, e non avrebbe più ragion d'essere. Questo è quanto voleva dire il Papa. Benedetto XVI ha il dovere di indicare al mondo che nel Vangelo l’ideale di famiglia è quello di tipo naturale, e fondato sul matrimonio, elevato da Gesù stesso a sacramento. Ma nel compito di indicare questa via il Papa non hai mai e poi mai considerato differenti tipi di unione come forme di “distruzione della pace” o “ferite alla giustizia”. Da cosa ha origine quindi tanta indignazione dell’opinione pubblica? Dal fatto che la quasi totalità delle testate giornalistiche hanno completamente distorto la disposizione delle parole del testo papale, e dunque anche il suo senso, riportando che il Papa avesse considerato come forme di “distruzione della pace” o “ferite alla giustizia” le unioni diverse dal matrimonio tradizionale. In realtà il Papa ha utilizzato questi termini, sempre nel suddetto discorso, parlando dell’aborto, ossia dell’uccisione di un innocente nel ventre materno. I giornali, tuttavia, hanno subdolamente distorto il senso del messaggio. Il risultato è stato devastante."

 

 

Peggio ancora di quanto pensassi. Ha chiaramente detto che due gay non possono amarsi come due etero e che non hanno gli stessi diritti E DOVERI. Chiariamo sto fatto dei doveri... Se io amo il mio ragazzo e voglio sposarlo io VOGLIO anche i DOVERI. Io voglio che il mio rapporto sia portato al massimo possibile, io voglio "avere il dovere" di dare anche la mai vita per lui: e non si trratta di un "obbligo impostomi dalle'sterno", si tratta di una doverosità da me scelta e voluta, una doverosità che mi si impone da me stesso. E voglio che mi sia riconosciuta. Voglio che sia riconosciuto che io desidero un tale dovere.

 

Mi pare di aver citato tutti i messaggi che mi avevano colpito di più... scusatemi per la lunghezzam spero non ci sia una regola che vieta di quotare troppi post xD

 

EDIT: scusate per il doppio post, ho fatto un mezzo macello incollando le varie parti .-. se qualche mod può unirmeli mi farebbe un piacere, scusatemi .-.

Edited by Marcozzz
Link to comment
Share on other sites

Personalmente le posizioni del Papa non mi sembrano di certo le più corrette, fosse anche soltanto perché - a prescindere da tutto - mai riserva agli omosessuali una parola dolce, mentre lo fa con molti altri gruppi assai più minoritari del mondo. A ciò, poi, aggiungerei millemila motivi, strettamente personali, che mi fanno comunque dissentire da certe posizioni.

Tuttavia è bene anche comprendere come le parole del Pontefice siano state estremamente travisate da una stampa che, diciamocela tutta, lo fa apposta. Noi abbiamo diritto ad un'informazione veritiera, e questo è un diritto che in questo momento ci stanno negando (e anzi.. ci mettono pure la loro parte vicino..).

Detto questo, è palese che l'anticlericalismo emerge in maniera dilagante. E a me, onestamente, non piace. Anche io dissento, ma non per questo mi invento frottole.

E secondo me, in tutto ciò, la ragione non è in nessuna delle due parti. Il messaggio autentico, vero, giusto è diverso. E sta scritto nel Vangelo (su cui vanno considerate anche molte traduzioni errate), ma soprattutto tutto è contenuto nella Verita che solo Dio conosce, ma che noi con il cuore possiamo impegnarci a percepire dentro noi stessi. Non per farci la nostra religione, non ci interessi. Ma per seguire la Parola, se a quella crediamo.

Link to comment
Share on other sites


Cioè lo sbattezzo sono cavoli tuoi e ok, ma "andare a rovinare i matrimoni e i funerali", cioè ma parli serio?

 

non partecipare a un matrimonio o a un funerale è rovinarlo ? boh....

Link to comment
Share on other sites


Detto questo, è palese che l'anticlericalismo emerge in maniera dilagante. E a me, onestamente, non piace. Anche io dissento, ma non per questo mi invento frottole.

Come ti capisco .-. Il problema, però, secondo me, sta più dalla parte che della chiesa che dei gay. Cioè, se i gay odiano la chiesa, (e questo a me dispiace e mi fa molto male perchè proprio nella religione cristiana si può trovare, a mio dire, il più grande alleato) la colpa è della chiesa (o almeno, di parte di essa), che non si è mai preoccupata di "riflettere" sulla questione, ma si è imposta e continua ad imporsi con gravi e forti pregiudizi. Poi molti prete stessi accusano i "vertici" di questo, e anzi appoggiano le richieste dei gay perché hanno saputo vedere l'amore che c'è tra un uomo ed un uomo, ed hanno compreso che è lo stesso amore di cui parla Cristo (non in senso che i gay sono i veri cristiani e gli etero no, l'amore è vero amore in tutti e tre i casi). Però se un gay non ha mai avuto a che fare con la religioen cristiana "vera" ed ha solo conosciuto preti bigotti, come puoi pretendere che si aprano alla religione? secondo me è questo il difficile compito che abbiamo persone come me e te, cercare di far vedere che c'è "altro" oltre a quello che la stampa dice... ed intanto mostrare a molti "cattolici" che due ragazzi possono amarsi come due etero... Io trovo difficoltà da entrambi i lati xD spero che tu abbia più successo di me con i tuoi amici xD

 


Detto questo, è palese che l'anticlericalismo emerge in maniera dilagante. E a me, onestamente, non piace. Anche io dissento, ma non per questo mi invento frottole.

Se si limita a non partecipare no, ma lui ha parlato di boicotaggio... il boicottaggio va dal semplice astenersi al sabotaggio vero e proprio, ha scritto in modo ambiguo.

Link to comment
Share on other sites

Scusami, non vorrei sembrare "colui che giudica", però, sinceramente, per quanto mi riguarda, ritengo tutte queste azioni solo cafonate da maleducati. Cioè lo sbattezzo sono cavoli tuoi (come hai detto bene non devi nemmeno dirci se sei battezzato o sbattezzato e noi non dobbiamo chiedertelo) e ok, ma "andare a rovinare i matrimoni e i funerali", cioè ma parli serio? Tu ce l'hai con una persona e con una religione e te la piglio con gente che non c'entra nulla?? rovineresti dei momenti così importanti (nel bene e nel male) di alcune persone solo per un tuo capriccio?? Preciso che non ce l'ho te (non ti conosco manco) ma con le idee da te esposte. O almeno, da come io le ho comprese. Poi magari ho capito male, in tal caso ti chiedo scusa.

 

 

Rovinare matrimoni e funerali? Che vorrebbe dire?

Per me significa: "Se un pagliaccio con la gonna vuole spillarti quattrini

per fare un rito magico di eterna fedeltà o di vita eterna, non mi chiamare:

io non darò soldi a un balordo in odore di pedofilia che mi vorrebbe morto.

Tu fai come credi, ma evita di invitarmi." Tu cosa hai inteso?

Io non faccio "contromanifestazioni" quando i Cattolici celebrano i loro riti,

sono loro che fanno le "messe riparatrici" quando noi ci sposiamo.

 

Non è vero che "la gente non c'entra nulla".

Ogni volta che dai un euro a un prete, devi sapere

che una parte dei quei soldi paga l'avvocato a uno stupratore di bambini,

una parte mantiene dei tipacci che non hanno voglia di lavorare

e una parte finanzia le campagne per lo sterminio di massa dei gay in Africa.

Voi Cattolici non siete innocenti. Potete far finta di non saperlo, ma l'ignoranza non vi scusa.

 

Difendermi dall'accusa di essere "la causa della guerra" o "l'eclissi di Dio" è un capriccio?

E' un capriccio difendere migliaia di ragazzi ugandesi dalla vostra sete di sangue?

Sì, "vostra". Se quella bestia vestita di bianco può ancora sacrificare innocenti al vostro Dio

è solo perché tu (e tua madre, tua nonna e i vostri amici Cattolici) gli date i vostri quattrini.

 

E come glieli date? Non "rovinando momenti importanti come funerali e matrimoni".

Benissimo. Non rovinargli un bel niente. Non "rovinargli la festa".

Lascia che ci torturino, ci castrino e ci impicchino.

Tanto tu sei Italiano, che ti frega?

Atei come Garibaldi nel Risorgimento e Gramsci nella Resistenza

ti hanno già salvato dallo stato Pontificio e dal Fascismo.

A te che ti frega se invece muoiono i negri? Te sei Cattolico!

 

Siamo in guerra e tu tifi per il nemico.

Un nemico antico che non ci massacra da oggi in Africa,

che ci ammazza da centinaia di anni anche a casa nostra.

A Natale goditi il tuo presepio in chiesa, ma per due minuti

pensa a quanti bambini morti di AIDS e a quanti bambini violentati senza giustizia

ci costa la tua stramaledetta libertà religiosa.

 

Io spero che Dio esista e che vi chieda conto di tutto il male che avete fatto.

Purtroppo Dio non esiste e io sono troppo gentile per darvi su questa terra

le torture eterne che voi Cattolici volete che io soffra dopo morto.

Anche quando mi incazzo, sono sempre meglio di voi :)

Link to comment
Share on other sites

privateuniverse
questo non lo sapevo. Hanno fatto il termine laicisti in segno di inferiorità dei laici rispetto ao religiosi o per strani motivi linguistici ?

 

Fino agli anni Ottanta, marco77, i "laici", nel linguaggio politico italiano, erano coloro che erano contrari alle ingerenze della chiesa cattolica nella vita pubblica e che credevano che le chiese andassero trattate come tutte le altre organizzazioni, né meglio né peggio.

 

Poi, ricordo che, a un certo punto, cominciarono ad apparire distinzioni capziose (all'epoca le leggevo sull'organo della DC) tra "laicità" e "laicismo", inteso come "cattiva laicità"; cioè, come la posizione di cui sopra.

 

Insomma, tra una "laicità buona", "correttamente intesa", che si riduceva, sostanzialmente, a tenere distinti il piano politico e quello religioso, ma ammettendo tranquillamente le interferenze del secondo sul primo, e una "laicità cattiva" (il "laicismo"), che tendeva, invece, a emarginare indebitamente la fede religiosa etc. etc.

 

L'aggiunta di un "ismo" permetteva di connotare negativamente, come una fissazione, un'ossessione, quasi una devianza, una normale, legittima posizione politica. (Chissà cos'avrebbero detto della Costituzione svizzera del 1874 :D).

 

Parlare di "omosessualismo" invece di "omosessualità" mi fa pensare alla stessa operazione linguistica.

Link to comment
Share on other sites

@Almadel

 

1) Ti chiedo scusa per la cosa del boicottaggio, avevo inteso che volevi proprio andare a rovinare, non semplicemente astenerti.

 

2) Per il resto non ti rispondo perché quanto hai scritto sinceramente non mi pare un messaggio finalizzato alla discussione ma solo uno "sfogo" nel migliore dei casi, per non dire proprio una "manifestazione di odio". Hai scritto cattiverie gratuite senza alcun fondamento, hai fatto di tutta l'erba un fascio... stai facendo esattamente come quei preti che condannano i gay "perché gay". Inoltre andremmo off topic... se vuoi intavolare una discussione SERIA sulla questione puoi contattarmi in MP o scrivere in un topic più appropriato e io ti rispondo a tutte le tue obiezioni, sono pronto a risponderti anche a mille critiche, se la discussione è finalizzata ad n tentativo di reciproca comprensione, se è finalizzata ad una crescita. Ma se hai solo intenzione di sparare a zero io mi sottraggo da questo "gioco perverso".

Edited by Loup-garou
Eliminato quote troppo lungo
Link to comment
Share on other sites


Parlare di "omosessualismo" invece di "omosessualità" mi fa pensare alla stessa operazione linguistica.

 

e per il vaticano gli omosessualisti sono quelli che vivono la loro omosessualità mentre gli omosessuali sono quelli bravi che diventano prete ?  :haha:

Link to comment
Share on other sites


2) Per il resto non ti rispondo perché quanto hai scritto sinceramente non mi pare un messaggio finalizzato alla discussione ma solo uno "sfogo" nel migliore dei casi, per non dire proprio una "manifestazione di odio". Hai scritto cattiverie gratuite senza alcun fondamento, hai fatto di tutta l'erba un fascio... stai facendo esattamente come quei preti che condannano i gay "perché gay". Inoltre andremmo off topic... se vuoi intavolare una discussione SERIA sulla questione puoi contattarmi in MP o scrivere in un topic più appropriato e io ti rispondo a tutte le tue obiezioni, sono pronto a risponderti anche a mille critiche, se la discussione è finalizzata ad n tentativo di reciproca comprensione, se è finalizzata ad una crescita. Ma se hai solo intenzione di sparare a zero io mi sottraggo da questo "gioco perverso".

 

Sì, è uno sfogo e anche una manifestazione di odio.

Sì, odio la Chiesa Cattolica dal profondo del cuore.

No, non faccio come i preti che condannano i gay:

Gay si nasce e prete si diventa; Italiano si nasce e ladro si diventa,.

Io non odio chi nasce, io odio chi diventa.

Se non capisci la differenza, non riuscirò a spiegartela.

 

No, non posso "intavolare una discussione seria"

con una persona che crede che i pani e i pesci possano essere moltiplicati.

Le "discussione serie" le faccio con le persone che non credono a cose simili,

piuttosto parlo con chi crede ad Harry Potter, almeno chi ci crede non uccide nessuno.

 

Credi che un Palestinese di duemila anni fa camminasse sull'acqua? Bravissimo.

Credi che le persone che credono a questa idiozia vivranno per sempre e chi non ci crede verrà torturato per l'eternità? Ottimo.

Io invece credo che la Chiesa sia una truffa colossale e che tu ci sia cascato.

Quindi siamo pari. (Quasi pari, visto che i miei amici atei si fanno il culo per farti essere una persona come le altre,

mentre i tuoi amici cattolici si fanno in quattro per farci morire ammazzati in Africa e per farci crepare "single" in Italia).

 

Credi in cose pooco credibili e hai amici poco raccomandabili.

Io non ti auguro le "torture eterne" che tu auguri a me, ma senti una cosa:

per me voi siete un po' un gruppo di bamboccioni che crede a Babbo Natale ("Regali per i Buoni! Carbone per i Cattivi!")

e un po' un gruppo di finanziatori - forse inconsapevoli - di pedofil e di assassini,

Link to comment
Share on other sites


Sì, è uno sfogo e anche una manifestazione di odio.
Sì, odio la Chiesa Cattolica dal profondo del cuore.
No, non faccio come i preti che condannano i gay:
Gay si nasce e prete si diventa; Italiano si nasce e ladro si diventa,.
Io non odio chi nasce, io odio chi diventa.
Se non capisci la differenza, non riuscirò a spiegartela.
 
No, non posso "intavolare una discussione seria"
con una persona che crede che i pani e i pesci possano essere moltiplicati.

 

Non è rilevante per la mia fede. Quello è un qualcosa in più, il vero miracolo non è credere in una moltiplicazione di oggetti ma nella proliferazione dell'amore negli animi che sono venuti in contatto con Cristo.

 


Le "discussione serie" le faccio con le persone che non credono a cose simili,
piuttosto parlo con chi crede ad Harry Potter, almeno chi ci crede non uccide nessuno.

Io non ho ucciso nessuno. Se un gay uccide una persona tutti i gay sono assassini?
 


Credi che un Palestinese di duemila anni fa camminasse sull'acqua? Bravissimo.

 

Stesso discorso di prima

 


Credi che le persone che credono a questa idiozia vivranno per sempre e chi non ci crede verrà torturato per l'eternità? Ottimo.

 

No, non credo questo, evita di attribuirmi cose che non ho mai detto.

 


Io invece credo che la Chiesa sia una truffa colossale e che tu ci sia cascato.

Credici pure

 


Quindi siamo pari. (Quasi pari, visto che i miei amici atei si fanno il culo per farti essere una persona come le altre,
mentre i tuoi amici cattolici si fanno in quattro per farci morire ammazzati in Africa e per farci crepare "single" in Italia).

 

Io posso risponderti che i miei amici cattolici non bigotti si fanno in quattro per cercare promuovere un messaggio d'amore che permetterebbe la realizzazione di un mondo migliore, già qui in terra, senza alcun rinvio necessario ad una "vita seconda". E in tale mondo anche noi gay staremmo molto meglio.



Credi in cose pooco credibili e hai amici poco raccomandabili.
Io non ti auguro le "torture eterne" che tu auguri a me, ma senti una cosa:
per me voi siete un po' un gruppo di bamboccioni che crede a Babbo Natale ("Regali per i Buoni! Carbone per i Cattivi!")
e un po' un gruppo di finanziatori - forse inconsapevoli - di pedofil e di assassini,

Io non ti auguro nessuna tortura eterna, se qualcuno lo fa è un pirla lui come persona, non c'entra la religione (c'entra se mai una sua forma distorta estremista, la qual è un male tanto per te quanto per un vero cattolico). Se un prete è un pedofilo va condannato tanto quanto un laico, non c'è nessuna attenuante. I soldi che uno versa alla Chiesa pserovno per tante cose e credimi, gran parte di esse servono per cose utili. Anche i soldi che versi allo stato vanno solo in parte per cose utili, la maggior parte vanno per far mangiare caviale a colazione al vice-capo usciere della camera...

 

Domanda:

"I cristiani sono pedofili e assassini, rincoglioniti che credono a cose senza senso e sono un cancro per la società"

"I gay sono maniaci pedofili che amano accoppiarsi in modo promiscuo nelle orgie e fare sesso sfrenato e sono un cancro per la società"

Cosa cambia?

 

Cmq non risponderò più a messaggi del genere perché andrei off topic, anzi scusatemi perché questo messaggio è già OT.

Link to comment
Share on other sites

Io posso risponderti che i miei amici cattolici non bigotti si fanno in quattro per cercare promuovere un messaggio d'amore che permetterebbe la realizzazione di un mondo migliore, già qui in terra, senza alcun rinvio necessario ad una "vita seconda". E in tale mondo anche noi gay staremmo molto meglio.

Non so, forse, allora, bisognerebbe distinguere tra la chiesa come istituzione che è oggettivamente omofoba e parte della comunità di fedeli (o meglio credenti) che potremmo definire "dissidenti" in quanto non ne condividono le posizioni omofobe anche se a rigore, in questo modo, non potrebbero chiamarsi autenticamente cattolici

Ora i concetti di bene, libertà, verità che promuove la chiesa sono mooolto discutibili e diversi dal significato comunemente attribuito loro,

i tuoi amici cattolici, nel concreto, sono favorevoli al riconoscimento pubblico delle coppie gay comportante diritti e doveri ugali a quelli scaturenti dal matrimonio?

Edited by prefy
Link to comment
Share on other sites

Fabio Castorino
E' evidente che il rapporto tra la santa sede e questi illustri signori è AMBIGUO. Se non viene chiarita la posizione ufficiale del Papa riguardo i vari comunicati emessi dal sito ufficiale del parlamento Ugandese e i rapporti con quel governo e la posizione in merito alla legge, allora non merita alcun rispetto e rimane comunque compartecipe di questa situazione disumana. Ho sottolineato la frase in rosso, perché è topica di come l'atteggiamento dei Cattolici di potere sia comunque di aperta discriminazione e acuta disumanità nei confronti dell'omosessualità. Quindi valutate voi. 

 

E' ovvio che la posizione della Santa Sede sia ambigua, perché la Chiesa Cattolica nei paesi del Terzo Mondo dove l'omofobia è prevalente (come l'Uganda) è assolutamente a favore di leggi che perseguitino penalmente gli omosessuali, in quanto vede in queste leggi un modo efficace per evitare che anche là si formi un movimento per i diritti civili che rivendichi il diritto all'esistenza e al riconoscimento giuridico delle persone/coppie omosessuali. In Occidente invece la Chiesa deve "limitarsi" ad esprimersi contro il riconoscimento giuridico delle coppie gay, perché sa che la battaglia sulla penalizzazione dell'omosessualità è persa e sostenerla susciterebbe l'indignazione dei governi e di gran parte dell'opinione pubblica, rivelandosi un boomerang.

Quindi la Santa Sede si esprime pubblicamente contro le unioni gay (sua univoca posizione ufficiale in tutti i paesi), ma tace ambiguamente sulle persecuzioni, lasciando alle Conferenze episcopali locali dei paesi africani o asiatici il compito di sostenere queste leggi inumane, mentre in Occidente finge di non esserne coinvolta.

Edited by Fabio Castorino
Link to comment
Share on other sites


Non so, forse, allora, bisognerebbe distinguere tra la chiesa come istituzione che è oggettivamente omofoba e parte della comunità di fedeli (o meglio credenti) che potremmo definire "dissidenti" in quanto non ne condividono le posizioni omofobe anche se a rigore, in questo modo, non potrebbero chiamarsi autenticamente cattolici
Ora i concetti di bene, libertà, verità che promuove la chiesa sono mooolto discutibili e diversi dal significato comunemente attribuito loro,
i tuoi amici cattolici, nel concreto, sono favorevoli al riconoscimento pubblico delle coppie gay comportante diritti e doveri ugali a quelli scaturenti dal matrimonio?

Eh no, è sbagliato pure fare tutte ste "divisioni" come se ci fossero i buoni ed i cattivi. Ripeto, questo topic non è adeguato per parlare della questione, ce ne è un altro (dove volutamente non ho risposto perché se no avrei fatto post chilometrici), però le cose sono più complesse... l'unica cosa che volevo dire con il messaggio precedente è che non è giusto far di tutta l'erba un fascio... e sopratutto è SBAGLIATO scagliarsi così violentemente con odio come fa almadel, se tutti (gay o cattolici) fossero "violenti" come lui arriveremmo alla distruzione di tutto... poi va beh io penso che all'odio si debba rispondere con l'amore (per quanto difficile possa essere), ma è l'unico modo per sconfiggerlo... se una persona (cattolica o atea o altro) mi odia perché sono gay non posso ucciderlo o farlo fuori in qualche modo per poter far sì che approvino le leggi di parità per i gay... devo fargli capire che il mio amore verso un altro uomo può essere come il suo verso una donna. La vittoria migliore è quella senza scontro

Link to comment
Share on other sites

Il problema fondamente è uno. Se il papa volesse avere una minima credibilità di rapprentare una religione dovrebbe rinunciare ad essere un capo di stato, monarca assoluto per altro.

Se si levasse questo velo potrebbe interfecciarsi con un minimo di pudore alle critiche che gli vengono rivolte, è troppo facile fare monologhi da un trono, a cui per regole di diplomazia deplorevoli nessun personaggio pubblico può rispondere con le stesse rime.

Link to comment
Share on other sites

@Marcozzz

 

 

 

Domanda:

"I cristiani sono pedofili e assassini, rincoglioniti che credono a cose senza senso e sono un cancro per la società"

"I gay sono maniaci pedofili che amano accoppiarsi in modo promiscuo nelle orgie e fare sesso sfrenato e sono un cancro per la società"

Cosa cambia?

 

Che la prima sentenza è vera, la seconda è falsa.

Link to comment
Share on other sites

Mercante di Luce
"I cristiani sono pedofili e assassini, rincoglioniti che credono a cose senza senso e sono un cancro per la società"

 

"I gay sono maniaci pedofili che amano accoppiarsi in modo promiscuo nelle orgie e fare sesso sfrenato e sono un cancro per la società"

 

Cosa cambia?

 

 

Almadel si riferisce, giustamente visto che il topic verte sul papa, ai cattolici e non ai cristiani in genere.

E non avversa il credere in Cristo ma il farlo secondo i dettami di una dottrina che ci vuole tra le fiamme eterne per l'eternità.

Per fortuna non c'è un solo modo di essere cristiani, ma una volta che ci si definisce cattolici si appoggia in toto la dottrina che si sceglie di seguire, ovvero quella dettata dal papa che, come non manca mai di rimarcare, ci ama tanto che ci considera da curare per riportare tra le braccia del suo signore.

Link to comment
Share on other sites


ma una volta che ci si definisce cattolici si appoggia in toto la dottrina che si sceglie di seguire.

 

di solito non è una vera scelta ma il proseguimento di una tradizione famigliare inculcata nelle persone nell'infanzia.

Link to comment
Share on other sites

Mercante di Luce

@ la scelta si può operare una volta raggiunta l'età della ragione.

Come si sceglie di smettere di andare a messa. Se uno crede dovrebbe almeno cercare di avere come riferimento una religione che sia coerente con il suo credo.

Per me un omosessuale che si definisce cattolico e in pace con se stesso pecca in ipocrisia, non lo stesso per uno che si definisce cristiano.

Link to comment
Share on other sites


Almadel si riferisce, giustamente visto che il topic verte sul papa, ai cattolici e non ai cristiani in genere.
E non avversa il credere in Cristo ma il farlo secondo i dettami di una dottrina che ci vuole tra le fiamme eterne per l'eternità.
Per fortuna non c'è un solo modo di essere cristiani, ma una volta che ci si definisce cattolici si appoggia in toto la dottrina che si sceglie di seguire, ovvero quella dettata dal papa che, come non manca mai di rimarcare, ci ama tanto che ci considera da curare per riportare tra le braccia del suo signore.

Ma non è vero!!

 

una dottrina che ci vuole tra le fiamme eterne per l'eternità. --> Non è vero!

Nel vecchio testamento soltanto si dice che bruceremo all'inferno ma il vecchio testamento va letto alla luce del nuovo, una lettura letterale è sbagliatissima, l'AT dice solo fesserie se letto in modo letterale. Nel NT non si dice mai nulla contro nessuno (non solo contro i gay ma costro nesusno proprio)

 

una volta che ci si definisce cattolici si appoggia in toto la dottrina che si sceglie di seguire --> Non è vero!

Un cattolico crede che è giusto che ci sia un'istituzioen epr vari motivi che qui nonpoosso esporre ma non crede che ciò che dice il papa sia corretto al 100%, infatti la chiesa col tempo si è riformata... e la chiesa non è da intendere come un papa con dei vescovi che comandano e gli altir come pecore ubbidiscono ma come una comunità composta da TUTTI i credenti

Link to comment
Share on other sites

Ma non è vero!!

 

una dottrina che ci vuole tra le fiamme eterne per l'eternità. --> Non è vero!

Nel vecchio testamento soltanto si dice che bruceremo all'inferno ma il vecchio testamento va letto alla luce del nuovo, una lettura letterale è sbagliatissima, l'AT dice solo fesserie se letto in modo letterale. Nel NT non si dice mai nulla contro nessuno (non solo contro i gay ma costro nesusno proprio)

 

una volta che ci si definisce cattolici si appoggia in toto la dottrina che si sceglie di seguire --> Non è vero!

Un cattolico crede che è giusto che ci sia un'istituzioen epr vari motivi che qui nonpoosso esporre ma non crede che ciò che dice il papa sia corretto al 100%, infatti la chiesa col tempo si è riformata... e la chiesa non è da intendere come un papa con dei vescovi che comandano e gli altir come pecore ubbidiscono ma come una comunità composta da TUTTI i credenti

 

Abbi pazienza ma:

 

1) Cosa la Bibbia dica o no non ha molta importanza, è solo un mare di idiozie scritte da pastori ignoranti.

Quello che conta è come lo si interpreta e ognuno lo interpreta a modo suo, ed essendo un mare di cretinaggini

tutte le interpretazioni sono ugualmente valide.

 

2) Se scegli di essere cattolico accetti l'interpretazione di ratzinger. Se no che razza di cattolico sei?

Fatti la tua di religione allora. 

Link to comment
Share on other sites

@@Mercante di Luce

 

quel che viene insegnato ai bimbi in tenera età dai genitori o dalle persone a loro più vicino li accompagna per tutta la vita di solito volente o nolente. Per questo i figli di cattolici sono spesso cattolici, quelli di atei spesso atei, quelli di ebrei spesso ebrei.....

 

non è una scelta che si fa in tenera età ma un'imprinting dato dai genitori nella persona che resta spesso per tutta la vita.

Link to comment
Share on other sites

@@Marcozzz & Co.

 

State dando due significati diversi al termine cattolico e sarebbe bene mettersi d'accordo su questi per evitare incomprensioni.

Se intendete cattolico come persona aderente alla religione cattolica così come ufficialmente intesa allora:

 

 

I battezzati non appartengono più a se stessi, e sono chiamati a essere obbedienti e sottomessi ai capi della Chiesa
(cfr. Catechismo della Chiesa cattolica, n. 1269)

 

Se intendete cattolico come persona frequentante funzioni cattoliche e con credenze approssimanti a quelle della principale religione popolare italiana allora è un altro discorso e la definizione è molto meno precisa.

 

A me sembra più corretto utilizzare il primo significato e per tutto il resto utilizzare il termine cristiano, complementato semmai dalle vostre tendenze e orientazioni.

Link to comment
Share on other sites

Join the conversation

You can post now and register later. If you have an account, sign in now to post with your account.

Guest
Unfortunately, your content contains terms that we do not allow. Please edit your content to remove the highlighted words below.
Reply to this topic...

×   Pasted as rich text.   Paste as plain text instead

  Only 75 emoji are allowed.

×   Your link has been automatically embedded.   Display as a link instead

×   Your previous content has been restored.   Clear editor

×   You cannot paste images directly. Upload or insert images from URL.


×
×
  • Create New...