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Il Papa benedice la donna che vuole sterminare i gay


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Piu volte in questo forum ho spiegato le mie motivazioni nell'essere un gay cattolico e non voglio ritornarci su perchè tanto ognuno rimane delle proprie convinzioni. Quello che non accetto è il non rispetto di quello che esprimo. Io ho capito il punto di vista di voi agnostici e atei, lo capisco ma anche lo rispetto. Gradirei lo stesso trattamento nei miei confronti. Anche se con una persona ho visioni diammetralmente opposte, ciò non toglie che ci possa essere amicizia. Anzi, le discussioni potrebbero essere anche piu interessanti. Evitiamo pertanto facili epipeti come creduloni, ignoranti e similari. Io ho detto la mia senza offendere e pretendo lo stesso rispetto.

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  • marco7

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  • Almadel

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  • calvin2010

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Ma di fronte alla gravità di certe affermazioni,

di fronte al rischio di una mattanza di gay in Uganda,

di fronte alla schedatura di protestanti pacifici

da parte della polizia italiana, ci perdiamo a discutere

su come si faccia ad essere gay e cattolici?

@@Almadel Non è tutto così semplice come lo dipingi,

non ci sono solo idioti che riescono ad essere sia gay che cattolici,

che tu ci creda o no, esistono anche persone intelligenti e istruite

che riescono a coniugare la loro fede con l'essere gay.

 

 Difficilmente difenderanno questo Papa ... ma difenderanno strenuamente ciò in cui credono.

 

La nostra politica e la nostra società sono tanto schiave del Vaticano,

perchè la Chiesa ha ancora un'incredibile presa sulle coscienze, 

anche dei non praticanti.

Ti riferisci a Vendola e a Crocetta?

Il "cattocomunismo gay" va molto forte nel nostro Paese.

(C' anche la sua versione di Destra:

quella bella gente di Formigoni e Lele Mora, per esempio)

 

Non si tratta di rivolgersi solo ai gay, che probabilmente lo fanno per masochismo;

è questioni di rivolgersi soprattutto agli eterosessuali che dicono di volerci bene.

"Mamma, se vai a messa non verrò a pranzo";

"Amici, se fate il matrimonio in Chiesa non verrò".

Questo dovremmo avere il coraggio di fare, noi gay italiani.

Ti riferisci a Vendola e a Crocetta?

 

 

Mi riferisco anche alla gente comune, non solo ai politici.

 

 

"Mamma, se vai a messa non verrò a pranzo";

"Amici, se fate il matrimonio in Chiesa non verrò".

Questo dovremmo avere il coraggio di fare, noi gay italiani.

 

 

Quello che tu tocchi è un tasto per me molto delicato,

e immagino ci siano altre persone in situazioni simili alla mia.

Io, per esempio, vengo da una famiglia cattolica praticante,

i miei genitori sono credenti convinti e mia madre, in particolare,

partecipa a diverse iniziative di volontariato in parrocchia.

 

Eppure, ho conosciuto pochissimi gay che sono stati sostenuti e appoggiati in famiglia tanto quanto me

e che hanno avuto genitori altrettanto comprensivi e affettuosi. 

Adesso che il mio ragazzo ed io ci siamo trasferiti a Londra, si sono offerti di riservarci un'ala della casa,

per ospitarci quando torniamo, per esempio per le feste (quanti genitori di gay farebbero una cosa simile?)

 

Io come dovrei comportarmi?

Ovviamente discutiamo di ciò che dice il Papa e, naturalmente,

loro non sono d'accordo sulle posizioni ufficiali della Chiesa riguardo all'omosessualità.

Dovrei suggerire loro di abbandonare ciò in cui hanno sempre creduto?

Dovrei addirittura minacciarli di non andare più a casa loro se continueranno a frequentare la parrocchia?

 

Loro sanno che io non sono credente, mi rispettano

e io faccio altrettanto ...

 

Tanti dei miei amici vengono dall'ambiente dell'oratorio, perchè anch'io vi sono cresciuto,

naturalmente si sposeranno in chiesa, come alcuni hanno già fatto.

Dovrei non andare al loro matrimonio, nonostante non li abbia mai sentiti dire una sola parola contro me e il mio ragazzo?

 

Quando una mia amica mi ha chiesto di essere il suo testimone di nozze, quest'estate, ho rifiutato,

mi sembrava eccessivo, dato che la Chiesa mi considera un indegno peccatore,

ma per il resto, io rispetto ciò in cui credono come loro rispettano me e la mia vita.

Edited by wasabi

Oddio litigarci un pochino magari vi farebbe anche bene.

Tutta questa armonia...XD

 

Il problema è che questo Papa è il peggiore che potessimo

avere e nonostante ciò il paese è sempre più clericale

 

Cioè non c'è reazione...nessun tipo di reazione

 

A manifestare in Piazza S. Pietro saranno stati 20 volenterosi

 

Vendola una manifestazione che è una, non la fa...il PD manco

un comunicato ( sui gay parla sempre solo la Concia )

 

Pure i Tecnici vanno a messa....cioè sono Tecnocattolici

Oddio litigarci un pochino magari vi farebbe anche bene.

Tutta questa armonia...XD

 

Con chi? 

Con i genitori, con gli amici o con entrambi? XD

 

Comunque è vero, anche SEL e PD hanno molta paura di mostrarsi contro la chiesa,

perchè, come dicevo prima, ha ancora troppo seguito in Italia, qualunque sia il Papa in carica.

Edited by wasabi

Se posso permettermi

Non so quanto seguito la chiesa cattolica abbia effettivamente in Italia, mi risulta che le chiese siano sempre più vuote

i politici che credono veramente ai suoi dogmi sono pochi, alcuni che mostrano un qualche rispetto per il pricipio di laicità dello Stato come la Bindi, altri pericolosamente integralisti come la Binetti

poi ci sono quelli come berlusconi, la maggioranza, che sono molto sensibili ai rapporti di potere, ecco il punto la chiesa ha molta presa sulla politica italiana grazie al suo potere temporale con l'unica eccezione dei radicali

 

il problema non è contrastare chi crede in Dio o altro, fatto assolutamente personale, ma criticare chi segue pedissequamente le direttive e di fatto concorre al prodperare di una confessione che si mostra ostile verso il proprio essere e le proprie libertà individuali e oltretutto non intende rispettare la laicità delle isituzioni italiane, esercitando sfacciatamente il potere di cui sopra

 

per favore smettiamola di credere di poter far cambiare idea all chiesa che ha le sue verità assolute incontrovertibili da semre

la parola chiave è laicità ma, purtroppo, sulle materie cosiddette eticamente sensibili, molti politicanti sembrano pù preoccupati di rendere conto al prelato di turno che non all'elettorato

Edited by prefy

A me basta trovare anche solo UN cattolico che pensa che essere omosessuali sia un peccato e fargli capire che non è vero e poi posso morire in pace!

 

Ti accontenti di poco XD

 

Non ci deve interessare a cosa crede veramente un clericale, son fatti suoi

il problema è se resta clericale e obbedisce al Papa

 

ed in genere lo fanno

privateuniverse

QuoteDomanda:
"I cristiani sono pedofili e assassini, rincoglioniti che credono a cose senza senso e sono un cancro per la società"
 

Che la prima sentenza è vera, la seconda è falsa.

 

 

1) Cosa la Bibbia dica o no non ha molta importanza, è solo un mare di idiozie scritte da pastori ignoranti.

Quello che conta è come lo si interpreta e ognuno lo interpreta a modo suo, ed essendo un mare di cretinaggini

tutte le interpretazioni sono ugualmente valide.

 

 

Scusa, ma, se hai un'opinione tanto negativa del cristianesimo e dei cristiani, per quale motivo hai scelto come pseudonimo "calvin2010"?

 

:D

Scusa, ma, se hai un'opinione tanto negativa del cristianesimo e dei cristiani, per quale motivo hai scelto come pseudonimo "calvin2010"?

 

:D

 

Questa non l'ho capita... Forse intendi che il mio pseudonimo sembra richiamare Jehan Cauvin/Giovanni Calvino?

privateuniverse

"Sembra richiamare"?

 

Può anche richiamare Calvin Klein, Calvin & Hobbes o Calvin Coolidge, per quanto mi riguarda.

 

Ma l'origine, che ti piaccia o no, è proprio quella.

 

http://www.behindthename.com/name/calvin

 

Da un critico così sprezzante del cristianesimo e dei cristiani mi sarei aspettato un po' di coerenza. :D

Ragazzi, ma vi stupite?

Vi ricordo che stiamo parlando dello stesso personaggio che, in nome del profitto, ha permesso, e sta ancora permettendo, che gli abitanti di Cesano e dintorni si ammalino di cancro e muoiano a causa delle emissioni esagerate degli impianti di radio vaticana: il tutto in totale spregio verso la salute altrui, e verso le leggi dello stato Italiano.

Ma dopo tutto quello che sta facendo, la gente non uscirà in massa dalla Chiesa? Ormai la sua cattiveria è alla luce del sole!

Per quello che è stato detto sul razzismo sui neri: in Africa ( e non solo ), i neri discriminano i bianchi. Molti neri americani non si metterebbero mai con un bianco perché lo giudicano come di un'altra razza. C'è chi ha detto addirittura che puzziamo. °_°

Ma dopo tutto quello che sta facendo, la gente non uscirà in massa dalla Chiesa? Ormai la sua cattiveria è alla luce del sole!

 

 

Beh, alla luce del sole direi no, buona parte dei cattolici sono convinti della genuinità del papa (e di chi gli sta dietro, soprattutto)

 

 

Molti neri americani non si metterebbero mai con un bianco perché lo giudicano come di un'altra razza. C'è chi ha detto addirittura che puzziamo. °_°

 

 

Stanno solo rovesciando le frasi in voga nelle epoche dei grandi scontri razziali, benché la gente fulminata esista democraticamente in ogni categoria di persona è molto più facile che un afroamericano venga discriminato per la sua pelle quanto il contrario.

Così come è più facile che una donna venga discriminata per il suo sesso rispetto al contrario.

O un gay per il suo orientamento sessuale piuttosto che il contrario.

Non pretendo cghe capiate la mia posizione, ma pretendo che la rispettiate!!! Questo sì! POI tutti la possiamo pensare nei piu svariati modi, ma è un dovere civile ilò rispèetto dei pensieri altrui.

Faccio notare che oggi c'è stato un altro attacco del papa. Ovviamente con discorsi contorti per poi poter dire che è stato frainteso (mi ricorda qualcuno...) ma il succo del discorso è quello: la famiglia è solo quella eterosessuale.

Forse merita un topic a sè, ma il discorso di oggi del Papa è allucinante. A me sono venuti i brividi, fa davvero paura.

 

http://www.asca.it/news-Papa__matrimonio_gay_e__attentato_all_autentica_famiglia_e_all_umanita_-1232540-POL.html

 

Nel suo discorso di fine anno alla Curia Romana, papa Benedetto XVI torna sui temi del matrimonio gay e della famiglia gia' affrontati durante il Messaggio per la Giornata Mondiale per la Pace. E lo fa citando il saggio che il rabbino capo di Francia Gilles Bernheim ha presentato lo scorso ottobre al governo francese del socialista Francois Hollande per contestare, appunto, la decisione di legalizzare il matrimonio tra persone dello stesso sesso.

''Il Gran Rabbino di Francia, Gilles Bernheim, in un trattato accuratamente documentato e profondamente toccante, ha mostrato che l'attentato, al quale oggi ci troviamo esposti, all'autentica forma della famiglia, costituita da padre, madre e figlio, giunge ad una dimensione ancora piu' profonda'', scrive Benedetto XVI. Per il papa, a essere in gioco non e' solo la famiglia ma ''cio' che in realta' significa l'essere uomini''.

Benedetto XVI cita Simone de Beauvoir - ''Donna non si nasce, lo si diventa'' - per contestare quella che lui chiama la ideologia del ''gender'', secondo cui il sesso ''non e' piu' un dato originario della natura che l'uomo deve accettare e riempire personalmente di senso, bensi' un ruolo sociale del quale si decide autonomamente, mentre finora era la societa' a decidervi''.

Si tratta di una ''rivoluzione antropologica'' la cui ''profonda erroneita''' porta l'uomo a negare ''di avere una natura precostituita dalla sua corporeita''', quindi a pensare di poter creare da se' la ''propria natura''. La distinzione fondamentale dell'uomo tra mschio e femmina diventa un qualcosa di creato dalla societa': ''La manipolazione della natura, che oggi deploriamo per quanto riguarda l'ambiente, diventa qui la scelta di fondo dell'uomo nei confronti di se stesso. Esiste ormai solo l'uomo in astratto, che poi sceglie per se' autonomamente qualcosa come sua natura''.

In base a questo ragionamento, secondo papa Ratzinger, ''non esiste ... piu' la famiglia come realta' prestabilita dalla creazione'' ne' ''la prole'' che diventa ''necessariamente un oggetto, a cui si ha diritto e che, come oggetto di un diritto, ci si puo' procurare''.

''Dove la liberta' del fare diventa liberta' di farsi da se' - conclude Benedetto XVI -, si giunge necessariamente a negare il Creatore stesso e con cio', infine, anche l'uomo quale creatura di Dio, quale immagine di Dio viene avvilito nell'essenza del suo essere. Nella lotta per la famiglia e' in gioco l'uomo stesso. E si rende evidente che la' dove Dio viene negato, si dissolve anche la dignita' dell'uomo. Chi difende Dio, difende l'uomo''.

Edited by wasabi

Statene certi che se nel 1982 la chiesa avesse avuto l'influenza che ha oggi sulla politica  e fosse stato pontefice ratzinger la legge che regolamenta il cambiamento di genere non sarebbe mai passata

 

ma poi diciamo ciò che tutti pensano: sentir pontificare sulle c.d. teorie di genere proprio un "essere" come ratzinger .....non si sa se faccia più ridere o piangere

Edited by prefy

Ribadisco che oggi come oggi anche la legge sull'aborto non sarebbe passata, come non passa quella sul testamento biologico e questo la dice lunga sulla cupa deriva clericale che sta attrversando il nostro paese

tutto ciò che costituisce autoderteminazione dell' individuo è severamente stigmatizzato dalla chiesa

ratzinger non è nuov* alle critiche sulle cosiddette teorie gender e all'esaltazione di una identità sessuale ascritta, sia maschile che femminile ma forse su questo tema ha ancora meno credibilità vista la sua personale figura  :asd:

Edited by prefy

Proporrei di ignorare tutto ciò che proviene dall' orrido sito pontifesso,

oltretutto non mi pare costituisca parola ufficiale della chiesa

 

 

...e poi anche il mio antivirus lo segnala come "pericoloso"

C'è di buono che più le affermazioni sono assurde più dovrebbero risultare ridicole ...

 

Questo monsignor Pecci ha 92 anni e parla in un modo poco credibile ai più.

 

Però la faccenda che l'amore non volto alla generazione di figli sia indegno è centrale nel messaggio della Chiesa e a me fa parecchio schifo.

Edited by wasabi
Fabio Castorino

L'attacco di oggi del Papa (che segue quello di pochi giorni fa sulla "minaccia alla pace", è chiaro che siamo la sua ossessione, non parla che di noi, tutte le altre questioni per lui passano in secondo piano) mi è sembrato praticamente violento, soprattutto quando allude al fatto che nella battaglia contro i matrimoni gay "in gioco non e' solo la famiglia, ma l'essenza stessa dell'essere, cio' che in realta' significa l'essere uomini''. Da queste parole si capisce che quest'uomo si è messo alla testa di una vera e propria crociata, da cui pensa dipendano le sorti dell'umanità. Sono idee molto pericolose, che potrebbero portare anche ad uno sbocco violento: se i gay mettono in pericolo l'essenza stessa dell'uomo, allora qualunque mezzo diventa lecito per fermarli e "salvare l'umanità". Se si adotta questa mentalità anche la legge che vogliono approvare in Uganda, seppur dura, diventa necessaria per salvare l'umanità dal pericolo che i gay la distruggano. Mi chiedo se il papa si renda conto del rischio insito nelle sue parole.

 


Mi chiedo se il papa si renda conto del rischio insito nelle sue parole.

 

Certo che se ne rende conto:

questo topic non parla proprio della sua benedizione

nei confronti dello sterminio fisico degli omosessuali?

 

Ci insulta dove possiamo difenderci

e ci fa ammazzare dove non possiamo farlo.

 

"Sono orgoglioso di appartenere al Ku KLux Klan,

anche se - come afro-americano -

non sono d'accordo con tutto quello che dicono"

:D

Per questo dicevo che mi fa paura ... queste prese di posizione sono molto pericolose, come quelle contro i preservativi: uccidono!

 

L'accanimento verso gli omosessuali non lo capisco fino in fondo, comunque. Hanno paura che sposandosi svuotino i seminari (già mezzi vuoti)?

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