Kira89 Posted December 18, 2012 Share Posted December 18, 2012 Vi racconterò la storia di come anche io lo dissi alla mia famiglia, o meglio a mio padre che ovviamente sarà andato a dirlo pure a mia madre (con lei però non ne ho mai parlato, ma immagino che non glie ne freghi molto XD).Con gli amici tutto ok, ho sempre frequentato compagnie super tolleranti ed informate in materia, non ho mai dovuto nascondermi. Non ho mai avuto una stabile cerchia di amici gay nella mia adolescenza, difatti, come tutt'ora, sono circondato quasi totalmente da amici eterosessuali (solo il mio migliore amico è gay). Ma di certo non ho aperto questo topic per parlare dei miei amici.Tutto è cominciato nel periodo della relazione più importante della mia vita, che ha avuto fine circa 3 anni fa. Stavo con un ragazzo stupendo, conosciuto poichè amico di alcuni membri del gruppo che allora frequentavo. Non era dichiarato, fino a quel fatidico sabato non l'aveva mai detto a nessuno. Io senza saperlo, proprio quel giorno mi soffermai su di lui, chiedendomi chi fosse, ma da subito ho come avuto il classico colpo di fulmine, una specie di attrazione. Sapete, quella sensazione che arriva all'improvviso quando si vede una persona anche per strada, ma che il 99% delle volte non sarà mai ricambiata? Ma io ho avuto una fortuna che ancora oggi stento a crederci. Bhè, diciamo che quel sabato il ragazzo in questione aveva un bel po alzato il gomito, cominciando a parlare in modo sconclusionato della sua tolleranza verso i gay, che fosse per lui gli omofobi sarebbero dovuti bruciare di autocombustione (una tenerezza assurda), e bhè, tutto questo ovviamente per qualcosa che lui stesso era e che quella sera ha deciso di confessare in privato per la prima volta, a chi? A me. La prima persona a cui l'ha detto, un ragazzo conosciuto la sera stessa. Ovviamente io, ancora incredulo a tanta fortuna colsi la palla al balzo, e gli diedi il mio numero di telefono, con la scusa di parlare della cosa e aiutarlo, visto che mi pareva turbatissimo. In breve vabbè, lui piano piano lo disse a tutti gli amici del nostro gruppo e noi cominciammo a frequentarci e fu subito amore. Una cosa mai provata, un amore viscerale che mi consumava giorno per giorno, un amore reciproco quasi morboso. Quella è stata la prima e unica volta che posso dire di aver capito cosa fosse il vero amore. Ma ovviamente come tutte le cose perfette che accadono, deve succedere una disgrazia di eguale ma opposta intensità. La sua famiglia lo venne a sapere e subito il casino. Proprio in quel periodo oltre l'amore ho potuto capire fin dove può arrivare la pazzia, l'intolleranza, l'ignoranza e l'omofobia della gente, cosa che ovviamente io non ho mai conosciuto ne vissuto prima d'allora, poichè ho avuto l'immensa fortuna di essere sempre stato circondato da persone giuste con cui allacciare rapporti. I suoi genitori erano di quanto più anti-omosessuale potesse esistere. Non sto a spiegare nel dettaglio, ma per mesi abbiamo passato entrambi l'inferno tra fughe da casa da parte sua, avvocati e minacce di morte (e di suicidi da parte della madre se non avesse smesso di essere così deviato). Ed è proprio in quel periodo che io, disperato per la situazione che si è creata, ho dovuto farmi coraggio e chiedere un aiuto da parte di mio padre. Non avevo ancora detto di me ai miei genitori, ma poi ho scoperto che l'hanno sempre saputo, avendo avuto modo di cogliere i segnali (tipo lasciare per sbaglio il pc acceso con un racconto erotico gay in bella vista nello schermo -.-). Son rimasto stupito dalla rezione, che più o meno si è svolta in questa maniera:Io: Pà, ti devo dire una cosa importante.Papà: Eh, dimmi.Io: Bhè, il fatto è che da mesi sono incasinato per colpa dei genitori della persona con cui sto perchè hanno dato di matto a causa della nostra relazione... E ehm, è un ragazzo.Papà: Si lo immaginavo...E a seguire abbiamo parlato per molto, dove io gli ho raccontato tutto ciò che era successo. Ovviamente lui non poteva far nulla, ma mi ha dato davvero un grande supporto morale, inveendo contro quelle persone e dicendo di quanto fossero ignoranti e non capissero che l'omosessualità non implicava l'essere diversi da chiunque altro. Per fortuna mio padre è ateo e quindi non sopporta l'istituzione cattolica vaticana, e nonostante non sapesse niente sull'omosessualità inizialmente, non ha dato niente per scontato, cominciando ad informarsi su internet fino a conoscere le giuste argomentazioni. La conclusione è che l'ha accettato e di buon grado. Strano ma assolutamente vero. Da allora mi ha sempre accompagnato nella casa dove temporaneamente il mio ragazzo viveva dopo essere praticamente fuggito da casa sua, e ci son state scene decisamente imbarazzanti dove mio padre mi diceva cose del tipo "Ma com'è essere gay? Voglio dire, io sono eterosessuale e non posso capire a fondo, come l'hai scoperto?" e io ovviamente rispondevo con un "Pà, piantala, non voglio sentire niente <.<" perchè negli anni non abbiamo mai parlato della mia vita sentimentale e ho sempre avuto una specie di blocco nel confidarmi su certe cose (ragazzi o ragazze che siano). Lo stesso un'altra volta il mio ragazzo mi ha accompagnato in macchina dove mio padre mi aspettava, e quando sono salito ha detto "E' lui? E' carino e ha la faccia da bravo ragazzo" e io ovviamente sotterrandomi XDTutto ciò l'ho raccontato per condividere un pensiero, ovvero che per fortuna le storie di CO non sono sempre tragiche, e la mia, nonostante fosse contornata da avvenimenti brutti e da una situazione più che spiacevole, ho comunque constatato che ci sono persone (come mio padre) che mettono in moto il cervello e non si appigliano a stupidi preconcetti che si protraggono da un sacco di anni e ormai fossilizzati sulle menti di ancora tante persone, ma che sanno quando è il momento di evolversi, di capire quale sia la vera informazione e passare avanti.Da allora tutto ok, ovviamente per motivi inerenti a tutto quello che è successo, io ho dovuto lasciare quel ragazzo, che mi è rimasto in testa per altri due anni, prima che tornassi pseudo sereno. E' brutto dover rinunciare all'amore perchè non si hanno mezzi per combattere l'ignoranza e l'odio.Scusate per il romanzo, e vi capisco che cadrete in coma per i coraggiosi che vorranno leggerlo u.u Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Tarrou Posted December 18, 2012 Share Posted December 18, 2012 "com'è essere gay?" ahahahahahah magari tutti i padri fossero così! e invece... Grazie per aver condiviso la tua esperienza, se non altro rincuora sapere che non tutti i genitori hanno la stessa reazione. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Justin Posted December 18, 2012 Share Posted December 18, 2012 Non tutti i genitori la prendono allo stesso modo, ma arrivare a gesti estremi come quelli dei genitori del tuo ex ragazzo credo sia una cosa piuttosto rara. Tu, invece, hai un padre fantastico. Devi ritenerti fortunato. Reazioni positive al CO, come quella di tuo padre, danno un po' di coraggio e speranza in più a chi non ha ancora compiuto questo passo, me compreso. Perciò grazie a te, per aver condiviso la tua storia :) Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Rye Posted December 18, 2012 Share Posted December 18, 2012 Grazie per averci fatto partecipi della tua storia :) Hai un padre fantastico, e ti auguro tutto il meglio :) Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Gius Posted December 18, 2012 Share Posted December 18, 2012 Tuo padre è un fregno! Mi spiace che tu abbia dovuto lasciare questo ragazzo solo perchè aveva una famiglia di uomini delle caverne -.-" Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Kira89 Posted December 18, 2012 Author Share Posted December 18, 2012 Grazie a tutti :)Bhè, alla fine lui la prese come una cosa normale perchè ha fatto quello che tutti dovrebbero fare, ovvero informarsi. Ha sempre avuto la consapevolezza che i tempi cambiano, così come le menti delle persone e che le cose si evolvono con il passare del tempo, quindi ha solo avuto l'acume di stare al passo con tutto questo e conoscere e capire come le cose sono al giorno d'oggi, specie per questo fatto.A me piacerebbe sperare che genitori come quelli del mio ex ormai siano una minoranza, e credo che se ci sia la giusta dose di informazione ogni genitore, magari inizialmente molto scettico, possa comunque capire e accettare. L'unico problema è che molti per pigrizia o per non vedersi smontato il proprio credo, vogliano stare con occhi e orecchie tappati. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Fe92 Posted December 18, 2012 Share Posted December 18, 2012 Caspita, hai un padre eccezionale, e anche la tua storia è tutto sommato bella, anche se triste.E' vero, ti ha sicuramente generato tanta sofferenza, ma ti ha anche portato a conoscere abbastanza profondamente un sentimento così bello ed importante.. Su, è una cosa straordinaria, nei suoi pro e nei suoi contro.. :).Ottimo!Tuttavia, Kira, permettimi una domanda.. Questo rapporto con tuo padre è stato sempre (o quasi) così positivo? Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Kira89 Posted December 18, 2012 Author Share Posted December 18, 2012 Grazie! Bhè per quell'occasione si, poi per il resto fino ad oggi non abbiamo quasi mai parlato della cosa, ma solo perchè sono io a volerlo. Purtroppo il rapporto con i miei è sempre stato molto riservato, ovvero niente affetto manifestato o comunque dialogo per quanto riguarda le mie esperienze sentimentali. Sono molto riservato sulla cosa e diciamo che ho sempre provato timidezza nel confidarmi con loro. Però comunque si, mi trattano come mi hanno sempre trattato e non c'è stato più alcun episodio particolare a parte quello, poichè gli dissi tutto praticamente per disperazione XD Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Angelo1900 Posted December 19, 2012 Share Posted December 19, 2012 Mi dispiace molto per come è finita :< Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
nowhere Posted December 19, 2012 Share Posted December 19, 2012 Dalla situazione non propriamente felice in cui eri, hai comunque trovato qualcosa di splendido, l'appoggio silenzioso di tuo padre. Tantissima stima per un uomo come lui, con una mente in grado di porsi delle domande ed informarsi, piuttosto che passare per la via più semplice che insegnano sempre, cioè quella del rifiuto. In bocca al lupo per tutto, @Kira89 Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Chiara86 Posted December 19, 2012 Share Posted December 19, 2012 Tuo padre è un grande!! Se fossero tutti come lui.. Mi dispiace per la fine della tua storia con questo ragazzo ma come ha scritto anche nowhere c'è stato qualcosa di positivo, l'appoggio di tuo padre e poi grazie a questa storia hai trovato l'occasione per raccontargli di te Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Kira89 Posted December 19, 2012 Author Share Posted December 19, 2012 Grazie a tutti Eh vabbè, capita molto spesso che storie finiscano per i problemi che ci circondano piuttosto che dal nostro volere, specie se c'è di mezzo l'omofobia. Purtroppo essendo ancora abbastanza piccoli non potevamo affrontare questa cosa che era davvero più grande di noi, non avevamo i mezzi. Ma almeno ho avuto modo di conoscere l'amore e di imparare e crescere da questo punto di vista! Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
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