L'omosessualità maschile

[Haider]

ragazzi, vorrei aprire una discussione sul modello di omosessualità/bisessualità maschile,

 

cioè una discussione dedicata a tutti coloro che si sentono "maschi" più che "gay"...

 

so che ci sono altre discussioni in cui si contrappongono - in maniera molto polemica - due diversi stili di vita

 

bene qui vorrei evitare la polemica (alla quale ammetto di aver contribuito)

 

 

ma di esprimere in maniera del tutto affermativa, quello che è l'ideale di vita di persone che si sentono maschi al 100%

 

e nello stesso tempo provano una attrazione sessuale per altri maschi.

 

 

ad esempio lui ....   ( che pure si chiamava Gaius!!!!)

 

 

 

Giulio Cesare (mica bau bau, micio micio...)

 

se me lo consentite vorrei sviluppare qui alcune considerazioni nei prossimi giorni

 

[yalen86]

Che vuol dire sentirsi maschi?

Non cadiamo negli stereotipi...  passioni come il calcio, la pallavolo, le auto non credo che siano prerogativa di un sesso.
Conosco donne eterosessuali che impazziscono per il calcio e sono fan sfegatate di una squadra come il milan o la juve.

 

Sinceramente non capisco il motivo di questo topic..  io sono maschio, sono gay, mi piacciono le macchine, i viaggi ma non il calcio.. quindi? 90% di mascolinità invece che 100%? 
 

[wasabi]

cioè una discussione dedicata a tutti coloro che si sentono "maschi" più che "gay"...

 

Io mi sento tanto maschio quanto gay, non vedo contraddizione tra le due cose.

Mi sento 100% maschio e mi piacciono i maschi, quindi sono anche 100% gay.

[Haider]

se non ti piace il calcio scendi a 45%  !!!!!!

 

 

ma no, scherzo ....

 

 

semplicemente chiedevo di aprire un thread in cui si dicesse quanto è bello sentirsi maschi e nello stesso tempo aver pulsioni omofile

 

 

per semplificare  tracciamo un segmento: posizione 1:  c'è Malgioglio/Solange/Busi/Maurizio Coruzzi

                                                                  posizione 100: qui mettiamo che so  Prandelli (etero), il ministro tedesco Westerwelle (omo)

 

 

 

 

beh il nostro ideale si colloca in posizione 99,999 .

 

Io mi sento tanto maschio quanto gay, non vedo contraddizione tra le due cose.

Mi sento 100% maschio e mi piacciono i maschi, quindi sono anche 100% gay.

 

 

ok dai allora per semplificare tolgo la parola gay  

 

e dico quelli che sono maschi, hanno desideri omo e non si sentono checche. ok?

 

 

e tuttavia vorrei evitare la polemica cioè definire in positivo questo senso di identità.

Edited December 26, 2012 by Loup-garou
Unito post doppio

[wasabi]

Ok, presente ...

Non mi sento checca, ma non ho niente contro le checche ...

[Haider]

ah ci mancherebbe....

[Almadel]

Cosa ti fa pensare che Giulio Cesare si sentisse "maschio al 100%"?

 

Narra Svetonio (Div.Iul. 22,3) che mentre Cesare si vantava in Senato dei suoi successi

e che avrebbe potuto marciare sulle teste dei suoi nemici, un Senatore gli rispose

che sarebbe stata una cosa difficile per una donna come lui.

Ed egli - con una magistrale scheccata - rispose che Semiramide aveva governato la Siria

e che le Amazzoni avevano conquistato quasi tutta l'Asia...

 

Dobbiamo ricordare che indossò il flammarion (il velo rosso delle spose romane)

quando convolò a nozze col re di Bitinia, Nicomede?

Notissimo anche il verso che dice omnium virorum mulier, omnium mulierum virum.

"Marito di tutte le mogli e moglie di tutti i mariti".

 

Che poi - di fronte alle innumerevoli battaglie vinte - la "virilità" di Cesare

assumesse un significato di tutt'altro rilievo è innegabile.

 

(Fine nella parentesi "Rieducational Channel" )

[Haider]

ammiro la tua cultura classica... erano cose che non sapevo,

 

dai però tutti questi particolari davvero interessanti si legano al fatto che fosse un condottiero abituato a una dura disciplina militare, un grande seduttore di donne, 

 

 

con Nicomede non so se ci furono vere nozze, non mi pare, ma di sicuro era un ragazzino...

[dreamer_]

Questa discussione trasuda misoginia.

Edited December 24, 2012 by dreamer_

[Haider]

misogini sono i maschi insicuri di sè....

 

 

noi invece siamo felici e orgogliosi di esserlo. è infinitamente diverso.

 

 

ovviamente però aggiungiamo a questo anche una certa strafottenza:

 

per cui l'accusa di misoginia ci tocca poco così come l'accusa di razzismo quando diciamo che gli immigrati sono troppi e dovrebbero essere espulsi in massa...

:-)

[wasabi]

@@Haider mi sa che ti diverti a sollevare vespai, tirando anche in ballo opinioni da estrema destra ...

 

Che senso ha aprire un topic del genere se ti senti maschio e sei tranquillo e sicuro di te?

 

Non sei il solo, è noto che i gay maschili sono tanti ...

[Icoldibarin]

A me questo desiderio continuo di rimarcare la propria mascolinità fa venire dei sospetti sulla propria sicurezza circa la stessa.

Ti senti maschio e sei felice? Mi fa piacere, ma tutto questo cosa centra col titolo del topic?

Vuoi che ti diamo il bollino di 100% maschio che nella tua mente è stato intaccato dalla tua omosessualità? Se ti contenta...

Gli stili di vita non sono due, ma infiniti, e sarebbe positivo viverli senza metterci un bollino.

[marco7]

ad Haider dico che per far vedere di avere veramente le palle dovrebbe iniziare a fare coming out.

[Ilromantico]

Ma qual è il senso del topic?haider tu sei dichiarato? A me sembra che usi tutta questa storia della mascolinità per sentirti meno gay. Io sono un fan sfegatato della mascolinità, ma non per questo sento tutta questa esigenza di gridarlo ai 4 venti o di sminuire le checche. Inoltre come ti hanno fatto notare, ci sono migliaia di sfumature, io ho molti amici che pur essendo a volte "visibilmente gay" mi risultano comunque abbastanza maschili.

[Samir]

Molti, moltissimi dicono di essere insospettabili e maschili... poi quando li incontri ti viene da ridere, si capisce subito che sono gay magari non sono esageratamente femminili ma si capisce benissimo..

[R.POST]

non si potrebbe essere gay e basta senza le menate machiste/sfrantiste? più che altro mi preoccupa che siano proprio i gay a fare questi discorsi

[Samir]

per cui l'accusa di misoginia ci tocca poco così come l'accusa di razzismo quando diciamo che gli immigrati sono troppi e dovrebbero essere espulsi in massa...

:-)

espellati tu..

[Ziguli]

Ma in questo topic di che cosa si dovrebbe parlare?

Si riduce al solito sondaggio:

1. Mi sento femminile

2. Mi sento maschile 

?

 

e poi non puoi aprire un topic dicendo che non vuoi sollevare una polemica se poi dici: sentirsi "maschi" e non "gay"

come se volessi mettere il fatto di sentirsi maschio ad un gradino superiore dell'essere "solo" gay (e a questo punto aggiungerei "effemminato").

Per poi concludere con un no-sense: per semplificare le cose togliamo la parole gay....

bho..

[freud_sucks]

per cui l'accusa di misoginia ci tocca poco così come l'accusa di razzismo quando diciamo che gli immigrati sono troppi e dovrebbero essere espulsi in massa...

:-)

 

vi prego, fate qualcosa.

certe cose non dovrebbero passare in nessun canale mediatico, tantomeno su un forum gay.

 

mi pare che l'autore di questo post e di questo topic abbia non pochi problemi di accettazione, 

ma in tal caso è meglio risolverli da se, senza cercare chi vive liberamente la sua sessualità o ancor meno gli immigrati,

che hanno già di loro una situazione non felice in questo paese anche per colpa di persone che portano avanti pensieri retrogradi e fascisti come quello soprastante.

[Haider]

beh innanzitutto penso che una omosessualità/bisessualità maschile sia una condizione di vita felice:

 

 

non ci sentiamo aggrediti, non aggrediamo  (vedi qualche post precedente), siamo maschi e facciamo quel che cazzo ci pare :-)

 

 

il coming out non è un nuovo sacramento laico obbligatorio, d'altra parte il nascondimento fa male al fegato. Esiste una terza via: la riservatezza. Non dico quel che mi piace, ma se qualcuno lo scopre ci rido sopra... in effetti col passare del tempo diventa un segreto di pulcinella. Per cui pace.

 

 

e ancora ci piacciono le belle automobili, più che le capigliature stravaganti.

 

 

il calcio e la formula uno. ma questi sono gusti particolari ovvio.

 

 

In politica non valutiamo un partito dalla sua disponibilità a fare leggi pro gay. Insomma non pensiamo in termini di lobby, ma in termini globali.

La politica economica di Zapatero era un disastro anche se era gay friendlissimo. Putin ha preso decisioni importanti e giuste anche se randella i gay.

Ovvio queste sono considerazioni mie ed è pacifico che non tutti le condividano. Ma il principio generale mi sembra importante: non è che uno vota il tizio in misura della sua friendlytà...  preferisco un politico che aumenti occupazione/abbassi le tasse/tagli gli sprechi/rafforzi la sicurezza piuttosto che don Nicola Vendola solo perchè ....

 

importantissimo mi sembra la varietà delle professioni: non solo aspiranti ballerini/cantanti/modelli/stilisti, ma soprattutto

avvocati/architetti/pizzaioli/poliziotti/muratori: mestieri normallissimi... 

 

 

e ancora: non credersi straoooooooooooooordiiiiiiiiiiiinaaaaaaaaaaaaaaaari, elogio della sobrietà, della medietà, siamo gente normale/media non ci autoconsideriamo star.

 

anche per questo viviamo felici :-)

[marco7]

anche per questo viviamo felici :-)

 

chi si contenta gode. 

 

io con la tua vita della riservatezza non godrei. 

[Frollo]

Onestamente credo che ormai la gente del forum abbia capito che non ho simpatie per i "socialismi", che sono politicamente un liberal-conservatore, che non metto i diritti civili al primo posto ma le politiche economiche, perchè "la libertà economica è condizione necessaria per la libertà politica", e dico io per qualsiasi libertà", credo e rispetto tutto ciò che è tradizione, in quanto lo considero cemento della società, elogio la superiorità della civiltà occidentale, ed in questo mi si potrebbe dare del razzista, ed amo assumere comportamenti caricaturali misogeni, come sa bene @Ariel, ma francamente non vedo come questo possa o meno connotarmi come gay(bisex nel mio caso) maschile, e soprattutto come mai tendi a vedere una contrapposizione di fondo tra le due condizioni.

Non seguire il calcio mi rende meno maschile? Preferire la scherma è da donniciule?

Essere attivi è da uomo e passivi da donna?

Avere la barba ci rendi virili radersi o depilarsi meno? Essere ricercati nel vestiario che peso ha?

Eccetera eccetera. 

Inoltre se parliamo della bisessualità classica apriamo un vespaio...vogliamo partire da Patroclo ed Achille, da Alessandro ed Efestione, Adriano ed Antinoo, oppure da Giuliano il Grande? Oppure analizziamo esempi più recenti come l'omosessualità fra i gerarchi fascisti o alla corte di sua maestà britannica?

Francamente sentirsi femminile non ho idea nemmeno cosa significhi, essere giudicati come femminili posso immaginarlo, avendo gli occhi per vedere e le orecchie per sentire, ma sono cose fra loro profondamente diverse. Che poi citando il mio caso particolare ho conosciuto gente che mi ha dato "dell'insospettabile", persone che mi dice che si vede lontano un miglio, tra cui alcuni che hanno provato ad abbordarmi senza conoscermi perchè "si vede che sei gay", di cui uno recentissimamente, quindi avrei anche problemi evidenti a dirti anche come vengo visto.

Quindi ti chiedo se puoi porre il quesito in maniera più chiara.

 

P.s./ Su Putin di grazia ravvediti, non è di destra, semplicemente si è posto fuori, o gravemente al confine, dal sistema democratico, inoltre la sua politica economica ha molta più continuità con politiche di stampo keynesiano, che proprio per via della necessità di mantenere il controllo prediligono il ruolo dello stato, che liberali o ordoliberali, di qualunque scuola. Inoltre anche sul fronte sociale la ripresa di molto topos del regime comunista appena rivisitati, ad esempio la nazione sostituita al popolo, è evidenti, ed alla fine lui viene dal KGP. Inoltre ti ricordo che fascismo, nazismo e comunismo sono tutti figli del socialismo, e che non è un caso se le estreme di ciò che noi chiamiamo destra e sinistra finisco per assomigliarsi moltissimo, ecco perchè io amo molto di più le contrapposizioni conservatori/laburisti, liberali/socialisti, popolari/progressisti e così via, alla fine in politica dovrebbero contare le idee più che la collocazione geografica nell'emiciclo.

[wasabi]

@@Haider Ma a nome di chi stai parlando con questo "noi"? A nome di tutti i velati?

La riservatezza di cui parli nasconde solo la paura del giudizio altrui. Gli etero, a cui tu tanto ti ispiri, sono riservati come te riguardo alla loro vita privata? O parlano delle proprie ragazze con naturalezza?

 

E poi ... rivendicare i propri diritti civili ed umani significa comportarsi da lobby? Tu sei un concentrato di omofobia! Che certe cose non ti interessino ci sta, ma dare certi giudizi dimostra quanto tu non ti sia affatto accettato con gay, tant'è che dici che quando gli altri lo scoprono ci ridi sopra. Che c'è da ridere? La propria vita sentimentale e' una parte molto importante e una cosa molto seria.

Edited December 24, 2012 by wasabi

[Haider]

dai mi sembrava troppo personalistico dire sempre "Io"  ok hai ragione dico "io " che è meglio.

 

riservatezza è il modo migliore e pratico di vivere: alla fine sanno chi sei e non hai nessun obbligo sacramentale di coming out: easy!

 

si vota chi ha la politica generale migliore.

 

Ho letto l'agenda Monti e ho sentito la coppia Bersani-Vendola. Mi sembra molto più interessante l'agenda Monti...

 

forse mi sbaglio, ma comunque ho valutato il programma nella sua interezza

 

non per un particolare. 

[Samir]

 elogio la superiorità della civiltà occidentale, ed in questo mi si potrebbe dare del razzista, ed amo assumere comportamenti caricaturali misogeni, ?

 

.....

[wasabi]

La riservatezza sarà il modo migliore e pratico di vivere per te, io gradirei sposarmi e magari anche avere dei figli e questo non si può fare in riservatezza. Comunque, io rispetto chi non vuole fare CO, solo che, se uno che si vanta di essere un macho virile non ha neanche il coraggio di andare orgoglioso delle proprie azioni, mi viene parecchio da ridere. Hanno molte più palle le checche che tu tanto critichi, forse sei invidioso del loro coraggio, che è molto più vicino a quello del maschio "classico", alla "eroe greco", a cui tu ti rifai.

Edited December 24, 2012 by wasabi

[Ilromantico]

Zapatero ci avrà portato sul lastrico (in realtà colpa della crisi economica europea e mondiale), ma almeno siamo felici e sposati. Dubito che da repressi si viva felici, puoi continuare a dirti bugie o puoi decidere di vivere pienamente la tua vita. Pensaci bene.

[AndrejMolov89]

se non ti piace il calcio scendi a 45%  !!!!!!

Se a me non piace il calcio, ma elaboro sofisticati metodi per distruggere ginocchia e rompere le braccia, come sono?  

[Rouck]

Leggendo il titolo del topic mi aspettavo una discussione più ormonale... l'equivoco nasce dall'(ab)uso del termine "maschile", che nelle discussioni tra froci sta ad indicare il livello di aderenza al modello di uomo. Non di maschio: il pisello ce l'ha pure un cane. Ecco, sarà il mio immaginario malato ma è esattamente a questo che penso quando leggo "omosessualità maschile": due cani che si inchiappettano.
Uomo dunque, sta robba ingombrante, concetto costruito nei secoli ad arte come strumento d'oppressione, e che molti ancora si tengono gelosamente stretto.
La prima facile considerazione da fare è che non esiste uomo, ma uomini,diversi, in ogni parte del mondo: cosa rende uomo (più o meno uomini, se volete) un filippino, un nigeriano o un canadese? Non credo che sia guardare un bella automobile, fortunatamente gusto ed esigenze sono diversificate negli esseri umani. E sono diversi i valori, sebbene i modelli societari nel mondo siano in stragrande maggioranza maschilisti, anche perchè troppo spesso candizionati dalla sacerdotanza internazionale... vi risparmio il pippone da disertore del patriarcato, ma in sostanza la domanda è questa: esiste davvero solo un modello di uomo, a cui al massimo ci si può avvicinare o allontanare? Spero che la mia identità sia più complessa di così.

La mia identità, inevitabilmente condizionata dalla cultura italiana, occidentale e dal cattolicesimo, bella beffa per un fiero libertario frocio e senzadio... del nostro maschilismo culturale me ne accorgo ogni giorno, coi miei amici maschietti e zecche come me che fanno a gara di rutti, a gara di spacconaggine in un divertente circo del grezzume. Tutte attività maschie, divertenti, e parecchio sceme. Anche questa è costruzione dell'uomo, dipende ovviamente da che modello scegli, se è Giulio Cesare o Sid Vicious. Mi viene automatico pormi la questione di quale sarebbe l'identità di genere giusta nei diversi modelli di uomo che ho incontrato.
Secondo l'idea più comune chi nella vita dei maschi forgia di più l'identità di uomo è il padre. SIcuramente così è stato anche per me, tuttavia, essendo mio padre un sessantenne lucano cresciuto in campagna, capirete bene che da alcuni valori che mi sono stati trasmessi mi sono dovuto allontanare. E' una semplice demarcazione culturale da quella che considero essere stata una buona educazione, ma necessaria per la crescita e l'autodeterminazione. In questo essere frocio mi ha dato delle ottime possibilità di esplorazione. Ma dunque, sarebbe quello l'archetipo giusto di uomo? Quello autoritario di chi si spezza la schiena sui campi, che fa gli investimenti giusti in casa, e che si fa pulire il culo dalla sua femmina? In teoria, questo sarebbe il modello più "mio". Vado a ripassare Men's Health, avrà sicuramente ottimi maschi consigli da darmi.
Calcio, automobili. vino, si possono fare un sacco di esempi di interessi considerati maschili... dal mio punto di vista sono altre facce del consumismo. Lo stesso consumismo che, e di questo @@Haider sarà sicuramente preoccupato, in alcuni ambiti ha portato luci androgine. Penso ad esempio alla costruzione del metrosessuale, che cura il suo corpo e il suo aspetto, assume atteggiamenti e ruoli generalmente considerati femminili, ma che soprattutto lascia bei soldoni all'industria del benessere. C'è un interesse da parte di chi ha soldi e potere nel livellare le differenze di genere: quello di renderci tutti ugualmente consumatori.
Credo nella favolosità delle persone LGBT. Ci credo per il semplice fatto che tutti noi sperimentiamo forme di relazione umana diverse da quelle considerate conformi nelle nostre rispettive società, e l'anticonformismo, beh, è favoloso. L'orientamento sessuale delle persone LGB è parte dell'identità, come lo sono moltissime altre cose, ma fortunatamente questa componente dell'identità può condizionare atteggiamenti e abitudini. Da qui mi viene ulteriolmente più difficile pensare al modello di omosessualità maschile...
Mi hanno educato gentiluomo, ora cerco di imparare ad essere più gentildonna, che sicuramente mi sarà utile.

[Haider]

Se a me non piace il calcio, ma elaboro sofisticati metodi per distruggere ginocchia e rompere le braccia, come sono?

beh sei un tipo da arancia meccanica... a quel punto dovresti assomigliare a lui...

 

 

ci somigli?