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Qualche problemino con i mussulmani...


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1. “Gli ebrei più coscienti devono rendersi conto che non c’è un futuro per loro in Olanda”, ha detto di recente l’ex commissario europeo Frits Bolkestein (uno che dovrebbe intendersene, di Europa), parlando in un saggio del ricercatore israeliano-olandese Manfred Gerstenfeld sul declino della comunità ebraica dei Paesi Bassi, “Het Verval”. “Con ebrei coscienti intendo ebrei che sono riconoscibili come tali, come gli ebrei ortodossi”, ha detto Bolkestein

 

 

 

 

2. 

Germania: studente rifiuta conversione all’islam, gli tagliano lingua
29/12/2012 | Filed under: Europa | Posted by: Lisistrata

germ-150x150.jpgIn Germania un gruppo di estremisti islamici ha tagliato la lingua ad un 24enne studente indiano che aveva rifiutato di convertirsi all’Islam. E’ accaduto a Bonn il giorno di Natale e lo ha riferito la polizia tedesca.

Gli aggressori hanno chiesto alla vittima di che religione fosse, e davanti al rifiuto di convertirsi all’Islam, sono passati all’azione, mettendo in pratica cio’ che pochi minuti prima avevano minacciato di fare. La polizia non ha diffuso le generalita’ dello studente, che e’ stato soccorso da un passante. Ricoverato in ospedale, e’ stato dimesso il giorno dopo . agi

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https://www.gay-forum.it/topic/22465-qualche-problemino-con-i-mussulmani/
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Significa che se domani un gruppo di omosessuali taglia la lingua ad un eterosessuale perchè non si "converte" all'omosessualità, è possibile aprire il medesimo topic cambiando semplicemente il soggetto da "con i mussulmani" a "con gli omosessuali"?

 

Occhio a generalizzare nei riguardi di gesti inconsulti compiuti da mine vaganti, perchè rischiano di ritorcersi contro quando sono gli altri a generalizzare su di te.

Edited by nowhere

significa che una presenza massiccia di mussulmani sul territorio europeo comincia a creare problemi...

 

 

capite cosa ha detto Bolkenstein?  una cosa vergognosa...

 

che gli ebrei farebbero meglio a lasciare l'Olanda se non vogliono rischiare qualcosa...

 

 

penso che questo sia motivo di forte riflessione da parte dai gay...

Pure in Norvegia c'era chi diceva che i musulmani erano un pericolo, per poi scoprire che il vero pericolo erano gli esaltati di area cristiano-conservatrice.

Per il resto non capisco perché nel forum si tollerano questi topic squallidamente razzisti.

"Qualche problema con i fanatismi" non era forse un titolo migliore?
 
Anders Breivik, gli Spas ed Eric Rudolph ti dicono niente, giusto per fare tre nomi?

Mi associo a Madoka, quale è la domanda del topic?

Il senso del topic è chiaro, e riassumibile in una famosa citazione

 

 

Quando vennero per gli ebrei e i neri, distolsi gli occhi
Quando vennero per gli scrittori e i pensatori e i radicali e i dimostranti, distolsi gli occhi
Quando vennero per gli omosessuali, per le minoranze, gli utopisti, i ballerini, distolsi gli occhi
E poi quando vennero per me mi voltai e mi guardai intorno, non era rimasto più nessuno...

 

 

 

Molti gay di oggi, abituati alla pancia piena e a vivere nel lato di un Mondo imperfetto, ma comunque "civile",  fanno spallucce quando qualcuno fa notare come una certa religione sia intollerante e talvolta violenta verso o altre religioni, o modi di vivere occidentali.

Finchè aggrediscono gli ebrei dicono "sticazzi", finchè trattano le donne come se fossero merda se ne fregano, tutto cio' fin quando  i carnefici invasati di cui sopra non arriveranno ad attaccare anche tutti quelli che ne difedevano i comportamenti, sebbene fossero comportamenti violenti, intolleranti ed indifendibili...

Il perchè di questa follia? Masochismo, voglia di fare i bastian contrari, ignoranza, o semplicemente uscite da gente destinata al cim...

 

p.s. essere intolleranti verso chi è intollerante, e vuole imporre il proprio credo con la violenza, dovrebbe essere un dovere morale, quindi c'avete poco da indicare il dito, e fare le finte indignate con 4 dita davanti alla bocca e gli occhioni sgranati...c'è gente che al proprio paese sgozza i gay, lapida le donne, e vorrebbe introdurre con la forza tali "usanze" anche in occidente, e voi fate spallucce perchè tanto, per adesso, le vittime non siete ancora voi ma solo un ragazzo ebreo...ma vergognatevi.

Edited by ben81

Per favore parliamo di una sola cosa per volta. Hai tirato in ballo le parole, bellissime, di Martin Niemöller ma cosa centrano con quanto sopra?

Qualcuno ha considerato ammissibili tali manifestazioni? No.

Allora, ricapitoliamo: un utente apre un thread, in cui si racconta come un ragazzo ebreo in Germania (non a Teheran, dettaglio da sottolineare per gli gnorri) sia stato vittima di violenza da parte di estremisti islamici, e di come anche in Olanda (non ad Islamabad, dettaglio da sottolineare per i finti tonti) per gli ebrei, per gli stessi motivi, tiri una cattiva aria.

Ora, appurato che, non essendo stavolta le vittime gay, qualcuno possa tristemente fregarsene, tacciare di razzismo chi denuncia e fa notare certi scempi, piuttosto che preoccuparsi per il problema sociale sopra esposto, è veramente da persone inqualificabili, e mi limito solo per rispettare la netiquette.

 

p.s. 

 

quando il saggio indica la luna, lo stolto guarda il dito.  Chi vuol capire capisca.

Edited by ben81

Boh, sinceramente mi ha lasciato perplessa il fatto che siano stati messi due articoli riguardo a due avvenimenti differenti di natura completamente differente verificatisi in due paesi differenti.

 

Se vogliamo approfondire la questione Olanda è un conto, se vogliamo approfondire il discorso su quelle due righe di articolo riguardo ai due fondamentalisti in Germania.

 

Ma parlare di "problema con i mussulmani" riportando 2 articoli di poche righe fra di loro anche sconnessi, mi pare un pò eccessivo.

 

Infatti ho parlato di "non generalizziamo" su un fatto di cronaca (per lo più riferito al secondo) di due righe.

 

O si rischia di incappare nella medesima generalizzazione come l'esempio da me fatto nel mio primo reply.

Gli articoli sono spunti, ma chiunque si tenga informato sa bene che quella specifica religione considera come nemici da cancellare gli appartenenti alle altre culture/religioni, le donne, ed i gay.

Ora in Europa il fenomeno è contenuto grazie alle leggi piu' civili di quelle vigenti alle loro latitudini, ma vai a fare un viaggio in posti dove la legge è quella della sharia, e poi mi dici se tutte le religioni sono uguali.

 

p.s. porto avanti la discussione. adesso arriverà sicuramente il fenomeno a dire che anche la religione cattolica, nel medioevo, ha messo al rogo le streghe: verissimo, con la differenza che tutto cio' avveniva quasi 1000 anni, e che, tanto per fare un esempio che renda chiara la differenza attuale che esiste tra le due religioni,   oggi un cattolico è liberissimo di mandare a cacare la propria religione:  gli arriva a casa il documento di sbattezzo e di scomunica e addio cosi'.

Informatevi, per un islamico, quali sono i rischi nel voler diventare ateo, o nel convertirsi ad altra religione, e poi ne riparliamo.

Edited by ben81

Musulmani in Europa che cominciano a farsi sentire... Musulmani in America che, grazie al profilerare di arabi e neri ( molti musulmani ) si fanno avanti... Musulmani in asia comunque presenti ( l'Indonesia è un importante Paese musulmano ). Si prospettano tempi duri... Ma tanto, siamo tutti amici no? Facciamo i girotondi. :)


significa che una presenza massiccia di mussulmani sul territorio europeo comincia a creare problemi...

 

se l'europa vuole chi costruisce le strade, chi fa i lavori più pesanti deve ricorrere a manodopera esterna perchè in europa certi lavori non piacciono. gli stranieri arrivano in europa perchè servono e la retorica del sono troppi serve a poco.

@@dreamer_    

Certo certo, censuriamo la verità, chiamate la maestra a cancellare la lavagna...come se negare certe terribili situazioni vi mettesse al riparo da follie e violenze come quelle sopra narrate...che tristezza.

Edited by ben81
Gli articoli sono spunti, ma chiunque si tenga informato sa bene che quella specifica religione considera come nemici da cancellare gli appartenenti alle altre culture/religioni, le donne, ed i gay.

Ora in Europa il fenomeno è contenuto grazie alle leggi piu' civili di quelle vigenti alle loro latitudini, ma vai a fare un viaggio in posti dove la legge è quella della sharia, e poi mi dici se tutte le religioni sono uguali.

 

In Europa ci siamo salvati grazie all'illuminismo.

Si, il discorso dei 1000 anni di differenza per via degli avvenimenti storici c'entrano e parecchio.

Perchè in assenza di quei 1000 anni di incontri fra popolazioni e di scoperte e di avvenimenti storici, noi staremo esattamente come loro.

Quindi sì, diciamo tutti un bel "grazie" all'Illuminismo.

 

Non sono simpatizzante per nessuna religione che promuova la discriminazione e l'intolleranza, ma sono contraria alla generalizzazione attraverso 2 righe di un articolo.

Altrimenti, ripeto, chiunque potrebbe prendere un qualsiasi fatto di cronaca in cui un omosessuale commette una qualche azione deplorevole e condannare l'omosessualità in toto.

 

Ma credo di aver già vagamente capito l'impronta della discussione. Perciò eviterò di intervenire ulteriormente.

Mmm ma stiamo parlando di figli dei fiori o di gente che ammazza i propri figli se "osano" abdicare la loro fede?

Essù, siamo seri! Io mi sono documentato per lo sbattezzo e quando si parla di musulmani l'argomento è off-limits dato che ci sono regole per cui vale anche la pena di morte. Che se ne dica e che se ne parli, la religione quella è e non parla di amore, così come non parla di amore la religione cattolica. Poi, se vogliamo dare dei contorni positivi alla religione, si potrebbe "colorare" persino il satanismo! Ma la gente tacitamente sa cosa vuol dire essere musulmani...

Concordo con @@Pix ... inoltre noto che c'è una sorta di tabu' nel parlare dei misfatti della religione islamica...se uno fa notare le porcherie delle altre religioni è lodato da tutti, mentre se uno fa notare le porcherie (attuali e violente) perpetrate da quella religione, è un mostro intollerante e razzista...idem per la satira, si può fare su tutte le religioni, tranne una, e quando è successo si sono scatenate violenze inaudite. 

Tutto cio' è penoso e ridicolo.

Poi, se vogliamo dare dei contorni positivi alla religione, si potrebbe "colorare" persino il satanismo!

 

Nella Bibbia Dio uccide 34'682'212 persone, Satana 10 (Su ordine di Dio) se proprio vogliamo continuare a fare discorsi di facile presa...

 

inoltre noto che c'è una sorta di tabu' nel parlare dei misfatti della religione islamica...

 

Io personalmente non ho nessun tabù su questo argomento, che mi piacerebbe affrontare in una discussione seria e non in un accozzaglio di discorsi razzisti, tendenziosi e qualunquisti.

Ma per favore! Sei tu a sragionare! Ma ti pare che si colori il satanismo nella Bibbia?! Ovviamente io parlavo di chi parla in modo edulcorato del satanismo fuori dal contesto cattolico! E ce ne sono.

Sinceramennte non capisco tutta questa ipocrisia: un prete di un remoto villaggio del nord spara una cavolate e lo mettere sulla gogna e poi bisogna essere seri quando si parla di mussulmani. Mha.

Si potrebbe portare sul giusto binario questa discussione per cortesia?

Prima cosa essenziale, non c'è confronto che tenga. Stiamo parlando di oggi e non di ieri.

Stiamo parlando di verità acquisite e incancellabili, quali la libertà di pensiero, di credo, di espressione. Di libertà in toto. L'acquisizione e la presa coscienza di questi pilastri NON SI BARATTANO CON NESSUNA ETICA nè con nessuna censura in nome del perbenismo.

 

Stiamo parlando di un credo religioso che ha nelle proprie fondamenta, la pena di morte, la condanna alla prigionia, alla tortura per quelle libertà che l'individuo rivendica ma che vengono considerate aberrazioni. Qui non si fa alcun errore di valutazione. Non ci sono fraintendimenti di alcuna sorta. L'Islam è una religione fondamentalista (forse la prima in assoluto in termini di aderenza) con una professione attiva di MILIONI di fedeli. Qui non stiamo parlando di uomini che si fanno saltare in aria con il carretto della limonata perchè appartenente ad una fazione, ma di spedizioni punitive messe in atto dalla comunità musulmana perchè così è scritto! Così come tutti gli usi e costumi volti stravolgere l'esistenza e la natura stessa delle donne, così come il trattamento per il dissenso religioso, così come il trattamento per gli orientamenti sessuali che non siano eterosessuali.

E la cosa ancor più grave (seppur noi nella nostra impotenza nulla potremmo di certo con un 3D) è questa ridicola, per non dire ignorante, corsa allo scandalo.
Questa è la generazione dei risultati, come diceva il mio prof di Sociologia. Gente che sa cosa dire, che sa come finire le frasi perchè sa cosa va detto, ma che del senso delle proprie parole non conosce proprio nulla, e spara caxxate senza rendersi conto che il risultato che millanta appartiene all'esercizio successivo!

 

SVEGLIATEVI UN PO'. Chiudete facebook e smettete di ripetere a pappagallo manieristicamente le cose che sentite dire e informatevi.
Un bel giro intorno a questo mondo non farebbe male.

E se vi vien troppo lontano fermate il primo testimone di geova che vi bussa alla porta e parlate un po' di come viene portata avanti la disciplina verso i "peccatori" (che non si esplica di certo con il taglio della lingua, ma con la morte sociale dell'impenitente).

E il primo che mi parla di far tutta l'erba un fascio gli mando contro l'intero corpo di ex-tdg che milita da 30anni per far conoscere le verità dietro questa setta.

Avevo scritto un pippozzo megagalattico ma il mio computer a scelto di sabotarmi, quindi vi è andata bene.

Facendo un breve riassunto, la questione posta male da @@Haider ha un fondamento, essendo l'Islam una religione, come il cristianesimo, assolutista, ma non contaminata  da alcuni elementi che hanno rimodellata la seconda, offrendole un volto meno duro. Inoltre la questione si pone perchè non si parla di un'esigua comunità, ma di una presenza molto forte sul territorio europeo, e che è destinata ad aumentare nei prossimi anni, avendo l'Europa la necessità di migranti, proveniente in larga parte da paesi africani dove la religione dominante è l'Islamismo.

Pensare che il problema sia l'Islam in quanto tale è sbagliato a mio avviso, anche se è una religione che più di altre si presta al fondamentalismo, ma è l'integralismo a rappresentare il vero problema, congiuntamente ad un'eccessiva debolezza degli europei su alcuni valori non negoziabili e una scarsa difesa delle proprie tradizioni.

Divido il tema in due tronconi per comodità.

Il primo è la debolezza dell'Europa, intesa come comunità di individui. Passo necessario, non solo in questo campo, è il riappropiarsi dell'Europa di un proprio modello, un sogno, con cui presentarsi al mondo e su cui cementare il senso di comunità, che sarà necessariamente basato su alcuni valori non negoziabili, in particolare quelli trasmessi dalla classicità, dall'umanesimo, dall'illuminismo e dalle guerre che hanno scosso le nostre terre. Contestualmente è importantissima la difesa della propria storia e delle proprie tradizioni, essendo difatto il collante di un popolo, senza piegarsi ad un eccesso di relativismo e di laicità divenuita laicismo.

Secondo è trovare il modo per aprire le comunità musulmane, che spesso risultano chiuse, dove non di rado capita di imbattersi in persone che risiedono da trent'anni o più in un paese ospitante e che a mala pena parlano la lingua del paese stesso. Anche sotto questo punto di vista lo sforzo ricade in larga parte sugli europei, i quali devono vincere l'isolazionismo di certe comunità, ed i mezzi più efficaci sono il pretendere l'appropiarsi della lingua del paese di immigrazione, la conoscenza generale della storia e dell'ordinamento(sotto questo punto di vista un modello da prendere come esempio positivo è la Svizzera, pur tenendo conto la differenza tra i numeri), e la creazione di reale benessere. Quest'ultimo punto è dirimente perchè dove c'è ricchezza il fondamentalismo e l'estremismo attecchiscono con maggiore difficoltà, senza contare che la ricchezza permette banalmente più possibilità ed una minore marginalizzazione, e non è un caso se le comunità più chiuse sono anche quelle dove il benessere è minore.

Riassumendo tipo spot elettorale Orgoglio, Tradizioni, Benessere.

 

 

P.s./Il discorso andrebbe approfondito e scritto meglio, ma non avevo voglia di ridigitare tutto...abbiate pietà XD

Gli ebrei (isreliani si intende) bombardano la palestina da 50 anni, nel darfur ai bambini che non imbracciano il fucile, vengono tagliate le braccia, in corea del nord dem, senza amputazioni però, in cina lavorano 16/18 ora al giorno a 1 dollaro giornaliero... Da tutte le parti del mondo succede qualcosa di grave, solo che alcuni li ascoltano ed altri no.

 

PS Mi ha incuriosito il tuo nickname, mica l'hai scelto per quel nazista di Jörg Haider? :) 

AndrejMolov89

Di principio sono intollerante con gli intolleranti, ma non posso esserlo prima che lo siano. La mia intolleranza deve essere feroce dopo che loro hanno deciso di non tollerare la presenza degli altri. 

Questo è un discorso un po' sciolto dai discorsi fatti qua, ma a conti fatti, agire a priori è grave: bisogna sapersi difendere dopo, durante, ma non attaccare. Quindi i toni che ho percepito, pur non analizzandoli a dovere, sono razzisti nella misura in cui in funzione di pochi casi europei, vuole che un intero gruppo venga considerato un pericolo. Il discorso che ha fatto ben81, premetto che non ho letto bene, è sensato quando asserisce quello che ho detto all'inizio del mio post, ma è poco corretto perché usa il pretesto di una presunta intolleranza da parte di tutti gli islamici europei per giustificare la propria. 
Per essere coerenti ai nostri principi, bisogna applicare questo concetto a posteriori, e verso i soggetti che dimostrano di essere intolleranti, lo attuano e danneggiano terzi ^^ 
Quindi, è fondamentalmente un topic razzista, nel senso che prende di base le logiche del razzismo, usando malamente un concetto condivisibile (Popper *_* ) e che sostanzialmente non è seriamente critico. Questa è la mia idea, leggendo superficialmente, sia chiaro.

Veramente siete voi a non conoscere una beata mazza di quello di cui state parlando.

E accusate gli altri di essere perbenisti per mascherare la vostra xenofobia.

 

Io personalmente non appezzo nessuna religione dato che ho sempre visto le religioni come uno strumento per manipolare le masse e scagliarsi contro le minoranze.

Ma voi prendete un avvenimento per dire: li dobbiamo cacciare tutti perché sono pericolosi. Sarebbe come dire che dopo gli avvenimenti in Norvegia avremmo dovuto cacciare tutti i cristiani dall'Europa perché i cristiani son pericolosi.

 

Io non sopporto i cattolici e penso male delle loro idee. Non per questo penso che vadano espulsi da questo paese o che non debbano godere di tutti i diritti di cui godano i cittadini. Al massimo mi scaglierò contro le loro idee.

 

Dire mussulmani è come dire cristiani. Un gruppo davvero ampio direi.

Il fondamentalismo è un problema, ovvio! Lo è in ogni religione e anche in ogni ideologia. Ma chi fa l'equazione mussulmano = fondamentalista non è solo che un grandissimo ignorante!

 

Qui è avvenuto un gravissimo crimine che la legge punirà. Ma è sbagliattissimo pensare che tutti i mussulmani siano persone violente e sanguinarie.

La maggior parte di loro son persone non così diverse dalle vostre madri, dai vostri padri o dai vostri fratelli e sorelle. Sono uomini e donne come noi, molti in realtà manco praticanti ma che vengono considerati mussulmani come in Italia siamo tutti cattolici.

 

Io non amo le religioni ma non per questo penso che non vi debba essere libertà di culto.

O che un'intesa categoria come quella cristiana o mussulmana debba essere messa al bando perché esistono i pazzi criminali.

 

Per il resto non interverrò più perché penso che parlare con gente razzista e xenofoba sia totalmente inutile.

Divertitevi pure a vedere chi la spara più grossa, dato che vi sentite i paladini protettori della nostra società e che sapete tutto. A me fate solo una tristezza infinita.

se l'europa vuole chi costruisce le strade, chi fa i lavori più pesanti deve ricorrere a manodopera esterna perchè in europa certi lavori non piacciono. gli stranieri arrivano in europa perchè servono e la retorica del sono troppi serve a poco.

 

 

 

quello che dici è giusto ... era giusto qualche anno fa

 

in una condizione di prosperità si poteva pensare (sbagliando)  i lavori pesanti lasciamoli fare agli immigrati. ora però con la recessione della crisi questo discorso salta::

 

i lavori indesiderati li fanno gli stranieri, e i disoccupati europei che fanno?  assegno di mantenimento? 

 

 

ad ogni modo questo è un discorso già sviluppato in un altro post

 

 

io volevo semplicemente sottolineare una cosa:

 

 

la cultura islamica è rispettabilissima

ha valori forti e per questo io ,l'ammiro

 

tuttavia su certe questioni ha un punto di vista nettissimo

 

 

l'eccessivo aumento di presenze mussulmane

il crearsi di aree in cui addirittura predomina la religione mussulmana

rischia di produrre effetti di intolleranza

 

 

nel passaggio dal XIX al XX secolo

la tendenza storica è stata quella di un graduale affermarsi di posizioni fondamentaliste:

 

in paesi dove prevalevano le ideologie di tipo socialistioide-nazionale ora prevalgono i fondamentalisti islamici

anche nelle comunità mussulmane d'Europa accade di solito che le seconde generazioni sono più integraliste delle prime....

 

 

forse proprio il nostro buonismo convince i mussulmani che la loro fede è l'unica che ha valore.

 

Pongo una domanda:

secondo voi un ebreo che gira con i ricciolini o un gay vestito da super-gay può oggi passeggiare assolutamente tranquillo nelle bainlieu di Parigi?

 

E non vi sembra grave l'affermazione fatta da Bolkenstein (che suona così: forse è meglio che gli ebrei se ne vanno dall'Olanda) all'inizio del thread?

 

grazie. 

Musulmani in Europa che cominciano a farsi sentire... Musulmani in America che, grazie al profilerare di arabi e neri ( molti musulmani ) si fanno avanti... Musulmani in asia comunque presenti ( l'Indonesia è un importante Paese musulmano ). Si prospettano tempi duri... Ma tanto, siamo tutti amici no? Facciamo i girotondi. :)

Ma i neri in america sono tutti cristiani.. anzi il 95 % dei neri del mondo non è mussulmano.

 

Pongo una domanda:

secondo voi un ebreo che gira con i ricciolini o un gay vestito da super-gay può oggi passeggiare assolutamente tranquillo nelle bainlieu di Parigi?

 

E secondo te per l'estrema destra o i nazisti, un mussulmano o un gay fa differenza?..

Edited by Loup-garou
Unito post doppio

Rispondo solo a te Madoka perchè sei l'unica, seppur con veemenza, sembri voler parlarne.

 

La prima cosa da chiarire è che, almeno da parte mia, non c'è nessuna volontà razzista (in questo caso è un termine improprio perchè con mussulmani si abbracciano tutte le razze del mondo praticamente) nè xenofoba (giacchè non si parla nè di stranieri nè di gente sconosciuta).

 

Parto dal presupposto che io l'Islam lo conosco abbastanza bene, vuoi perchè ho studiato parecchio, vuoi perchè due miei zii e 5 cugini sono mussulmani.
Il fondamentalismo di questo culto (uno dei più vecchi tra l'altro) è a livelli che tu nemmeno puoi immaginare nei tuoi sogni più spinti!
Perfino le dinamiche sociali i riti vengono disciplinati all'interno della singola famiglia mussulmana.

 

Dire che i credenti islamici non siano tutti attivi è poi un'altra, permettimi, balla colossale. Certo c'è sempre chi decide di non professare il credo nel quale è cresciuto MA questi SONO VERAMENTE POCHI considerando il numero degli adepti. Per due motivi: Il primo è la natura con la quale viene inculcato il credo religioso (pedissequo, continuo, violento) e il secondo perchè la comunità islamica PUNISCE chi viola i comandamenti.

Solo per farti un piccolo esempio, c'è una mia collega a lavoro Samia che è francese ma di religione islamica.
Vivendo finalmente in Irlanda pensava di poter abbandonare tutti quegli usi e costumi che non voleva portare avanti, a cominciare dal digiuno e dall'astensione dal mangiare carne di maiale. Sai cos'è successo?
Alcuni "amici" l'hanno sorpresa a non "osservare" tali comandi. L'hanno prima ostracizzata e poi denunciata all'ordine. Nel giro di poche settimane c'era mezza comunità francomussulmana pronta a farle le valigie perchè doveva essere punita a dovere. Fortunatamente è intervenuta la direzione della mia compagnia che ha promesso che avrebbe concesso perfino che questa venisse a lavoro in abiti "appropriati" dove alcun lembo di pelle fosse visibile se non l'avessero costretta ad andare via.

 

Ora vogliamo stare a parlare di aria fritta o di come stiano veramente le cose?

Qui non si parla per stereotipi o ignoranza. Si parla di una realtà (che c'è sempre stata) con la quale volente o nolente dobbiamo fare i conti. Auspico in maniera civile ma la vedo dura considerando il fatto che l'altra parte considera noi e il nostro stile di vita empio, immorale e cosa ancor più grave da estirpare.

purtroppo questa è la realtà dei fatti.  

 

 

il mussulmano "laico"  esiste, ce ne sono tantissimi anzi, tuttavia esiste anche un fortissimo livello di controllo comunitario che punisce gli sgarra pubblicamente.

 

 

io sono a favore di una "coesistenza pacifica" con l'islam. Sono stato contrario a tutte le guerre combattute dagli USA con la scusa della "lotta al terrorismo"  e sono contrarissimo a un attacco all'Iran

 

tuttavia penso che nello stesso tempo vada evitato che in europa si creino delle "enclavi" mussulmane. e penso che si debba far di tutto per stabilizzare o addirittura cercare di diminuire il tasso di presenza di mussulmani in europa. 

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